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Differenziale Per Impianto 6 Kw


ale0703

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Buona sera a tutti.

In un impianto di un appartamento, con contratto di fornitura da 6 Kw, dovranno essere installati 5 Split per condizionamento. Vorrei sapere se le mie scelte in fatto di MT e Differenziali sono corrette.

Un differenziale puro da 40A alla cui uscita collego un MT da 10A per le luci, un MT da 16 per le prese, un MT da 16A per lavastoviglie e per finire un MT da non so che portata, per le 3 unità esterne, un monosplit e 2 dualsplit, che supporti la loro alimentazione. Pensate che vada bene oppure no ? Che portata il MT per le 3 macchine ? Sarebbe forse meglio una linea per ciascuna unità esterna dotata di singoli MT ?

Per il montante va bene una linea da 6 mmq ?

Ciao

Ale

Modificato: da ale0703
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Ho sempre visto gli impianti fatti in questo modo, con un Magnetotermico-Differenziale per tutto l'impianto e un magnetotermico per ogni sezione. La tua risposta vuol dire che ho sbagliato e devo rifare tutto oppure può andare bene così ? E per le altre domande che mi dici ?

Ale

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In caso di nuovo impianto ,in base all'ultima edizione della 64-8 non è più possibile istallare un solo differenziale come generale nel centralino per qualsiasi livello :1,2,3.

La suddivisione dei circuiti su due o più differenziali ,serve inanzi tutto a garantire la continuità di servizio almeno su una parte dell'impianto quando un guasto ha provocato l'intervento di un differenziale ,garantendo un minimo di selettività orizzontale.

Per quanto riguarda la sezione del montante è normale che sia in funzione della sua lunghezza,con la sezione di 6mm2,la lunghezza massima ammessa è di 17 metri mantenendo una caduta di tensione sul montante del 2% con 6kW di potenza impegnata.

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Questo significa che devo montare un MTD per la luce, un MTD per le prese, un MTD per la lavastoviglie e, per finire, un MTD per i condizionatori, se non tre visto che le unità esterne sono tre.

Ci vuole un centralino enorme però che io non posso installare. E per le portate invece che mi dite ?

Ale

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Ho sempre visto gli impianti fatti in questo modo, con un Magnetotermico-Differenziale per tutto l'impianto e un magnetotermico per ogni sezione.

Questo non significa che bisogna continuare a fare così. ;)

Questo significa che devo montare un MTD per la luce, un MTD per le prese, un MTD per la lavastoviglie e, per finire, un MTD per i condizionatori

In teoria sarebbe così, ma se non hai spazio, per i condizionatori puoi mettere un solo differanziale generale e poi suddividerli con MT ad un modulo.

Per le portate delle protezioni, si devono scegliere in base alle sezioni delle linee che hai posato.

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Per le luci 1.5 mmq, per le prese 2,5 mmq, per la lavastoviglie 2,5 mmq, per i condizionatori ho fatto solo il montante da 6 mmq che va in cassetta, poi da li dovrei portare le linee separate alle tre unità esterne, presumo da 2,5 mmq. Tra split e unità invece 1,5 mmq come da libretto di istruzioni.

Ma il differenziale puro da 40A non va bene come generale se poi monto tre MTD per i tre carichi ?

Cosi facendo poi, non potrei seguire il tuo suggerimento relativo al condizionamento perché mi servirebbero almeno cinque moduli.

Avendo infatti usato 8 moduli me ne avanzerebbero solo 2.

Ale

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>> La soluzione con unico differenziale è stata finalmente alienata dalla Cei ultima variante, ma bastava un po di razio per capire che era una banalità...la selettività di ogni parte di impianto con proprio differenziale è da preferire sempre, soprattutto: luci esterne, pompa sommersa, pompa pozzo, cancello automatico, condizionatori, elettrodomestici cucina, e non elenco il resto,...

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si parla di protezioni magnetotermiche etc ma non si è detto nulla sulla sezione dei cavi terminali:

sono quelli che determinano la dimensione della portata dell'interruttore

come sono collegati gli split ? e il singolo ? con cavi di che sezione minima ? sui manuali hai una stima dell'assorbimento di ciascuno in modo da poter fare un totale ?

comunque per farla breve li metterei tutti SE POSSIBILE sotto un solo magnetotermico differenziale: la parte differenziale classica 30ma (a o ac se proprio non vuoi spendere troppo) e la parte magnetotermica dipende da quanto sopra...

Modificato: da fraandco
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si parla di protezioni magnetotermiche etc ma non si è detto nulla sulla sezione dei cavi terminali:

sono quelli che determinano la dimensione della portata dell'interruttore

come sono collegati gli split ? e il singolo ? con cavi di che sezione minima ? sui manuali hai una stima dell'assorbimento di ciascuno in modo da poter fare un totale ?

Allora ricapitolando: 1,5 mm tra ogni singolo split e unità esterna, 2,5 mm per alimentare ogni singola unità esterna, 6 mm per il montante. Le sezioni sono solo presunte, perché ancora non dispongo dei vari componenti, ma non dovrebbero essere differenti rispetto ad altri impianti montati in precedenza, sui cui libretti di istruzioni erano riportati questi valori.

....In teoria sarebbe così, ma se non hai spazio, per i condizionatori puoi mettere un solo differenziale generale e poi suddividerli con MT ad un modulo.

Attualmente ho a disposizione un differenziale puro da 40A e tre MT da 16A ad un modulo. Stando cosi le cose dovrebbero andare bene, perché dispongo di un quadretto da 12 moduli, due per il MTD generale, due per il MTD luci, due per il MTD forza motrice e cinque per i condizionatori.

Va bene così?

Potrei usare il modulo che avanza con un MT ad un modulo per la lavastoviglie, oppure non sarebbe regolare?

Ale

Modificato: da ale0703
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secondo me bastano 2 moduli

magnetotermico e differenziale insieme per i condizionatori data la sezione andrei di 16A (non dovresti superare i 3kw con tutto acceso... io con un 3+1 ho 2.5max tu sei 2+2+1 poco cala)

a cosa ti serve sezionarli individualmente ? non è che ne hai 3000 di clima, ne hai 3... quando hai creato una linea dedicata sei a posto

poi perchè vuoi mettere mtd anche sul generale ?

se metti tutti mtd a valle basta un sezionatore generale da 40

Modificato: da fraandco
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secondo me bastano 2 moduli

magnetotermico e differenziale insieme per i condizionatori data la sezione andrei di 16A (non dovresti superare i 3kw con tutto acceso... io con un 3+1 ho 2.5max tu sei 2+2+1 poco cala)

a cosa ti serve sezionarli individualmente ? non è che ne hai 3000 di clima, ne hai 3... quando hai creato una linea dedicata sei a posto...

In totale sono due dual e un mono e preferisco separarli così almeno se c'è un problema su uno non mi perdo tutto...

Nell'ultima installazione che ho fatto (un bar) il perito che ha fatto il progetto, mi ha fatto collegare 4 mono Daikin ognuno con il suo MDT.

poi perchè vuoi mettere mtd anche sul generale ?

se metti tutti mtd a valle basta un sezionatore generale da 40

Se leggi le risposte precedenti, noterai che mi è stato consigliato di farlo. Ora sono più pieno di dubbi di prima..... :blink:

Ale

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Condivido la tua scelta di sezionare singolarmente i condizionatori, mentre con frandco condivido la scelta del MT o sezionatore come Generale Quadro.

Vinlo

In teoria sarebbe così, ma se non hai spazio, per i condizionatori puoi mettere un solo differenziale generale e poi suddividerli con MT ad un modulo.

Per le portate delle protezioni, si devono scegliere in base alle sezioni delle linee che hai posato.

Vinlo

Scusa ma in conclusione allora il generale del quadro può essere un MT, seguito poi da tutti MTDiff uno per ogni sezione dell'impianto (Luce, Forza Motrice ecc. ecc.), poi un Differenziale generale per i tre condizionatori seguito da tre MT, uno per ogni macchina. Ho capito bene? E poi il differenziale puro lo posso usare o no. Ho già chiesto prima ma non ho ricevuto alcuna risposta, ne per si ne per no...

In questo caso userei 11 moduli dei 12 disponibili, lasciandomene libero uno che potrei usare per montare un MT ad un modulo per la lavastoviglie. Lo potrei fare o non sarebbe a norma?

Scusa ma sono un po' nel pallone... :wacko:

Ale

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Scusa ma in conclusione allora il generale del quadro può essere un MT, seguito poi da tutti MTDiff uno per ogni sezione dell'impianto (Luce, Forza Motrice ecc. ecc.), poi un Differenziale generale per i tre condizionatori seguito da tre MT, uno per ogni macchina. Ho capito bene?

Hai capito benissimo. :thumb_yello:

E poi il differenziale puro lo posso usare o no.

Certo chel o puoi usare.

Devi solo fare attenzione che la sua portata sia maggiore della In di tutti i MT collegati a valle di esso.

Esempio:

Se hai un differenziale puro da 32A, a valle di esso, puoi mettere o 2 MT , uno da 16A e uno da 10A o al massimo due da 16A.

Nello stesso caso non puoi mettere due MT da 16 A e uno da 10A perchè superi i 32A di portata del differenziale.

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il perito che ha fatto il progetto, mi ha fatto collegare 4 mono Daikin ognuno con il suo MDT.

si vede che i soldi non li mette lui

francamente quando hai la possibilità di sezionarli singolarmente (o con la spina o con bipolare) per il resto a meno che non siano molto distanti i collegamenti tra di loro, o di impianti complessi non vedo la necessità

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A questo punto della discussione vorrei fare un riepilogo generale e sentire il vostro parere su quanto penso di realizzare.

Innanzi tutto una descrizione dell'appartamento, posto all'ultimo piano di un palazzo, con un sottotetto che diventerà una mansarda annessa all'appartamento e che sarà collegata tramite una scala interna.

L'appartamento comprende un ingresso ampio, un salone triplo, la cucina abitabile, due camere da letto, una cabina armadio, tre bagni di cui uno cieco, un corridoio e uno sgabuzzino.

Nella futura mansarda avremo un open-space con un bagno. L'alimentazione arriva dal locale contatori, posto in cantina, direttamente nell'appartamento, al quadro elettrico.

Qui metterei un MT da 32A che funge da generale, da cui partono le due linee da 6 mmq che alimentano i due livelli dell'appartamento.

La linea del piano inferiore verrebbe divisa a sua volta in due linee, con un differenziale puro da 25A e un MTD da 16A. Il primo alimenta due MT, uno da 16 per forza motrice e uno da 10 per la luce mentre l'MTD da 16 A alimenta la lavastoviglie.

La linea della mansarda arriverà ad un altro quadro contenente un MTD da 16A, che alimenterà tutto il piano superiore, e due differenziali puri che alimenteranno i quattro MT dei condizionatori. Tutto da decidere per le portate, perché ancora non dispongo delle loro caratteristiche. Ho pensato di inserire nel quadro al piano superiore l'alimentazione dei condizionatori, per due ragioni. Primo perché non dispongo di moduli sufficienti, nel quadro al piano inferiore, per realizzare un minimo di suddivisione delle linee, come dice la 64-8. In secondo luogo perché, pur essendo la maggior parte degli split installati al piano inferiore, tutte le unità esterne sono posizionate su un terrazzo, accessibile solo dalla mansarda. Così le linee sarebbero ridotte alla lunghezza minima indispensabile.

Spero che sia strutturato adeguatamente. L'unico dubbio riguarda il montante che, dalla cantina, sale per 8 piani. Dovrei cambiare i cavi e metterli da 10 mmq ma non ho visto scatole di derivazione lungo il percorso della linea. Il tragitto è molto lungo, saranno 30 metri almeno e sfilare i vecchi cavi per metterne di nuovi, senza scatole di derivazione lungo la tratta, risulterebbe alquanto problematico.....

Ale

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non so se 6 mmq su 30 metri e oltre tiene i 6kw senza droppare troppo di tensione

al mtd della lavastoviglie associerei anche qualcos'altro: la lavatrice e il forno almeno

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fraandco

non so se 6 mmq su 30 metri e oltre tiene i 6kw senza droppare troppo di tensione

al mtd della lavastoviglie associerei anche qualcos'altro: la lavatrice e il forno almeno

Non 6 ma 10 mmq...

ale0703

.....Dovrei cambiare i cavi e metterli da 10 mmq ma non ho visto scatole di derivazione lungo il percorso della linea. Il tragitto è molto lungo, saranno 30 metri almeno e sfilare i vecchi cavi per metterne di nuovi, senza scatole di derivazione lungo la tratta, risulterebbe alquanto problematico.....

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Ma è vero che se si chiede una modifica di contratto da 3 o 4,5 KW a 6 KW bisogna presentare della documentazione, dei progetti all'ente che eroga energia?

Ale

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SE lo fa

....Dovrei cambiare i cavi e metterli da 10 mmq

Ma è vero che se si chiede una modifica di contratto da 3 o 4,5 KW a 6 KW bisogna presentare della documentazione, dei progetti all'ente che eroga energia?

Ale

non mi risulta

se io vado sul sito di edison posso fare la richiesta di aumento potenza e se non fanno i cialtroni come capitato di recente per altre cose nel giro di breve la ottieni in automatico

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Ho posto il quesito perché sono andato a prendere il materiale dal grossista e parlando del lavoro che sto facendo mi ha detto che, in caso di ristrutturazioni, il passaggio a 6 KW è subordinato alla presentazione di un progetto.

Ale

....se non fanno i cialtroni come capitato di recente per altre cose nel giro di breve la ottieni in automatico

Che significa se non fanno i cialtroni ?

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>> Fino a 6kW di potenza installata ed entro i 400 m2 di superficie, il progetto può essere redatto anche dall'instrallatore iscritto all'albo.Semmai, molte volte, l'installatore non è abilitato alla esecuzione degli impianti tecnologici come TV/Sat e Rete, ma si eseguono comunque inglobandoli nel preventivo.

>> Non so se è ancora inserita la prescrizione inerente l'obbligo di progetto quando l'atezza dell'edificio e uguale o superiore a 24 metri di gronda.

>> L'installatore, può anche eseguire con apposito software verifica preventiva del rischio fulminazione, mentre il rogetto spetta al professionista iscritto all'albo.

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Ufficialmente il DM 37/08 prevede che in caso di aumento di potenza o installazione nuovo contatore, venga consegnato il progetto/schema elettrico all'Ente Distributore; ma questo aspetto non è mai stato preso in considerazione dall'Ente distributore.

Quindi al momento si può procedere tranquillamente, anche se, in ogni caso, in caso di nuova installazione o ampliamento dell'impianto elettrico, il progetto dovrebbe sempre essere prodotto (da un tecnico iscritto all'Albo o dall'installatore a seconda della potenza impegnata e della superficie dell'immobile).

saluti

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