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Come Eseguire Un Impianto Di Terra A Norma


sergio1289

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salve a tutti. sicuramente di questo argomento ne avrete gia' trattato piu ' volte ,comunque e possibile avere uno schema di come eseguire un impianto di terra a regola d'arte?

inoltre vorrei porvi 2 domande scusate la mia ignoranza :

1)in un impianto di terra a norma e possibile collegare assieme a terra, gli elettrodomestici con le tubazioni idriche, e di gas al relativo dispersore e con differenziale?

2)perche' il differenziale e sprovvisto di massa a terra?in caso di dispersione il differenziale come fa a intervenire? scusate di nuovo per la mia ignoranza.grazie

Modificato: da sergio1289
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del_user_155042

1)in un impianto di terra a norma e possibile collegare assieme a terra, gli elettrodomestici con le tubazioni idriche, e di gas al relativo dispersore e con differenziale?

per collegare gli elettrodomestici a terra si usa la normale spina del elettrodomestico .

le tubazioni idriche se sono masse estranee, sì ,, altrimenti non vedo l'utilità.

il tubo gas sempre a terra anche se non è una massa estranea ,(corrente elettrostatica )

serve pocco l'impianto di terra senza protezione differenziale in una abitazione .

perche' il differenziale e sprovvisto di massa a terra?in caso di dispersione il differenziale come fa a intervenire?

il differanziale non deve proteggere se stesso ma le linee e di conseguenza le persone .

nel diferenziale monofase entrano due fili ed escono due fili ,,

se uno dei fili tocca terra il diferenziale interviene.

esempio semplice il diferenziale della auto,

quando un auto viaggia dritto le ruotte di attrazione girano con la stessa velocita,, appena in curva ,, la ruota esterna gira di piu e quella interna di meno ,, come è possibile..??

perche è intervenuto il diferenziale .

nel elettrico i due fili (le due ruotte) devono avere la stessa corrente ( velocita della ruota) ,,

se uno dei fili tocca terra la corrente si "sbilancia" ed interviene il differenziale.(auto in curva)

Modificato: da bypass
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per collegare gli elettrodomestici a terra si usa la normale spina del elettrodomestico .

le tubazioni idriche se sono masse estranee, sì ,, altrimenti non vedo l'utilità.

il tubo gas sempre a terra anche se non è una massa estranea ,(corrente elettrostatica )

serve pocco l'impianto di terra senza protezione differenziale in una abitazione .

scusa cosa intendi per masse estranee?

avevo letto un po di tempo fa non mi ricordo se era in questo forum ,che collegare la massa a terra alle tubazioni idriche era pericoloso rischio scossa. ho forse ricordo male?

lo schema di una normale abitazione

Modificato: da sergio1289
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collegare il neutro semmai, come sovente si vede fare nei condominii a gestione familiare con il capocondomino "fac-totum"

e poi la gente prende la scossa mentre fa la doccia

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  • che collegare la massa a terra alle tubazioni idriche era pericoloso rischio scossa. ho forse ricordo male?

    Se,la tubazione idrica,è,collegata si a terra,ma ha una resistenza elevata ,causa,canapatura,teflon o altre porcherie simili e,io,dovessi entrare in contatto contemporaneo con una struttura ,questa si,con bassissima resistenza verso terra,potrei avere una differenza di potenziale anche elevata.

Mi capita spesso con i gruppi pompa.

collegare il neutro semmai, come sovente si vede fare nei condominii a gestione familiare con il capocondomino "fac-totum"

e poi la gente prende la scossa mentre fa la doccia

Nei condomini,ho avuto sempre gravi problemi.

Non ti dico le scosse,sul cavo di terra.

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fraandco

Inviato Ieri, 21:17

collegare il neutro semmai, come sovente si vede fare nei condominii a gestione familiare con il capocondomino "fac-totum"

e poi la gente prende la scossa mentre fa la doccia

questa proprio non la sapevo. :toobad: collegavano il neutro anziche il filo di terra alle tubazioni idriche col rischio di rimanerci stecchiti ?

scusa ma per ridurre il rischio di folgorazione , non era preferibile evitare il collegamento delle tubazioni , come nella maggior parte degli impianti elettrici di vecchie abitazioni come anche la mia?

Nei condomini,ho avuto sempre gravi problemi.

Non ti dico le scosse,sul cavo di terra.

scusate se insisto ma ho un po di confusione in testa .ribadisco la domanda e indispensabile e a norma di legge mettere a massa le tubazioni idriche e del gas?

per evitare le scosse voi del mestiere non indossate guanti e calzature in gomma?

dimenticavo cosa sono le masse estranee?

Modificato: da sergio1289
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questa proprio non la sapevo. :toobad: collegavano il neutro anziche il filo di terra alle tubazioni idriche col rischio di rimanerci stecchiti ?

scusa ma per ridurre il rischio di folgorazione , non era preferibile evitare il collegamento delle tubazioni , come nella maggior parte degli impianti elettrici di vecchie abitazioni come anche la mia?

adesso la sai

sono cialtronate che fanno i "ghe pensi mi" dei condominii che pur di risparmiare una parcella fanno di tutto,,,

....e non sanno fare niente....

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Sinceramente non so, non ho mai trovato una risposta chiara riguardo la messa a terra dei tubi o comunque di masse estranee. Di quel poco che ho letto e visto nelle abitazioni recenti dove si utilizzano tubazioni in plastica non serve ovviamente la messa a terra mentre in caso di tubazioni vecchio stile non so. Idem per il gas non ho mai capito se va a terra o no e a dirla tutta neanche mai visto un tubo del gas a terra dentro una casa sia abbastanza vecchia che di nuova costruzione/ristrutturazione.

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Mi sembra che un noto sito di elettrotecnica chiarisca l'argomento. Se no un testo di elettrotecnica. Ricorda poi di considerare il tipo di collegamento ovvero di distribuzione vigente in Italia, il TT. Dove si hanno due impianti distinti di messa a terra, quella del neutro in cabina, e la "nostra" terra di casa, in condominio la condividiamo con tutti a scapito della sicurezza. Può anche capitare, sempre in ambiente condominiale, il caso di un impianto con differenziale bypassato per risolvere un guasto che non si vuole risolvere realmente e allora si cavallotta il differenziale e si scarica sull'impianto la corrente in fuga. Quindi come ti è già stato spiegatoil differenziale non ha collegamento a terra perchè on gli serve, attraverso il toroide al suo interno capta la dispersione e se ancora funzionante apre il circuito a valle. Ciao, prova anche con la funzione cerca, sull'argomento si è discusso molto e credo potrai trovare ciò che ti serve.

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Riguardo al sistema TT mi chiedo una cosa: io vivo in una casa a cui arriva una 220 trifase (doppia fase niente neutro), nella pratica ho solo la mia terra giusto ?

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Le norme CEI indicano che gli impianti elettrici nelle abitazione devono avere tutte le condutture metalliche che entrano nei bagni collegate al nodo di terra equipotenziale, nelle vecchie abitazioni non potendo eseguire questo collegamento si accetta la protezione differenziale impianti ante 1990, se l' idraulico usa il tubo in PVC naturalmente questo non va a terra, anche le tubazioni di gas e acqua vanno ancorate al nodo equipotenziale di terra a valle dei contatori dei fornitori.

E' severamente vietato usate il conduttore del neutro come terra nel sistema TT, l'ENEL non garantisce che il neutro sia a terra e ne che possa andare in tensione per guasto, e un neutro collegato alla terra di casa non va assolutamente bene.

Il differenziale (salvavita) non funziona coinvolgendo la terra dell' impianto ma agisce solo sullo sbilanciamento della corrente rilevata dal torroide posto al suo interno, la terra favorisce questo sbilanciamento in caso di guasto verso terra di fili o elettrodomestici.

ciao a tutti

Modificato: da archimede57
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