Recupero Velocita Impostate Con Uss Su Mm440

[cirte]

con i seguenti componenti 1 micromaster mm440,1td200,una cpu224;ho provato:

su una macchina rotativa l'operatore si porta alla velocita voluta tramite i due pulsanti aumenta-diminuisci operanti su due entrate digitali abilitate sull'inverter, a questo punto un sensore magnetico posto su di una ruota dentata conta i giri tramite la cpu 224 con l'algoritmo HSC e via di seguito; riesco anche a visualizzare un valore ingenieristico sul td200. Riesco anche a memorizzare il valore; il problema sorge quando voglio richiamare quella velocita' memorizzata in automatico senza passare tramite aumenta-diminuisci. veramente il tutto funziona pero' alla velocita' memorizzata riesco solo ad andargli vicino. Vorrei provare a leggere il valore in uss per poi richiamarlo, mentre adesso con il plc "forzo" le due entrate digitali dell'invertar dove agiscono i due pulsanti aumenta-diminuisci. Riusciro' a far convivere i due sistemi uss&digitale?

Sono bloccato AIUTOOOOOOOOO!

[Gabriele Corrieri]

Ciao Cirte,

per usare il protocollo USS e il TD200 contemporaneamente devi avere forzatamente una CPU 226, con due porte, e due distinti protocolli (USS per il Micromaster, e PPI/MPI per il TD200 e la programmazione della CPU).

Si potrebbe studiare un qualcosa di preciso per fare una gestione 'intelligente' dal plc del MOP ... ma magari si può fare un PID ... che agiscano sul MOP, oppure cambiare CPU a favore di una 226, oppure montare un modulo di AO sul plc ...

Ciao

Modificato: 10 novembre 2003 da Gabriele Corrieri

[Livio Orsini]

Vediamo se ho capito come lavora la tua macchina. Imposti la velocità agendo sui due ingressi digitali del'inverter: con uno aumenti la velocità, mentre con il secondo la diminuisci.

La medesima velocità la misuri con un dispositivo simil encoder o ruota fonica, la visualizzi in valore ingenieristico.

Lamenti che una volta memorizzata la velocità letta non riesci a riprodurla in automatico.

La prima verifica da effettuare è se anche in mauale (operatore + pulsanti) riesci ad impostare più volte la medesima velocità. Se è possibile è anche possibile farlo in automatico, altrimenti devi cambiare metodologia, magari come ti suggerisce Gabriele Corrieri.

Se in manuale puoi impostare sempre e comunque la velocità desisderata il lavoro è piuttosto semplice: tieni chiuso il pulsante di aumenta (diminuisci) fino a raggiungere una velocità prossima a quella voluta, poi con successivi step ragiungi il valore desiderato.

Ci sono due difficoltà: il tempo di acquisizione della misura e la calibrazione del tempo di chiusura del contatto.

Tutto sommato il modo più semplice ed efficace è ancora quello di mettere un convertitore D/A e dare un riferimento anaologico, oppure andare in seriale come suggerisce G.C.