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Motore Aspiratore Fumi Stufa Pellet Non Spunta


ghostmarco

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Buon giorno, ho un problema con il motore aspiratore fumi della stufa a pellet che ho in casa, in particolare capita a volte che quando la vado ad accendere, la ventola non gira e di conseguenza la stufa va in allarme perchè non si accende.

Ho notato che se muovo la parte posteriore del motore dando una spinta in senzo orario, la ventola parte e fa il suo lavoro fino allo spegnimento della stufa.

Sembra che non abbia spunto in partenza, secondo voi è un avvertimento che il motore mi sta lasciando, oppure può non essere il motore ma la scheda che lo gestisce?

Tempo indietro mi dissero in assistenza che dovevo controllare un condensatore posto a monte del motore, potrebbe essere questo la causa?

Il motore in particolare è un motore con 3 fili blu/celeste/marr che viene gestito dallascheda elettrica che lo manda piu o meno veloce in base all'esigenza del programma stufa.

Spero di non avere sbagliato sezione, se servono altri dati chiedete pure.

Grazie

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Il motore dovrebbe avere 3 fili, in quanto uno fa da controllo del numero di giri durante il funzionamento.

Hai provato a spruzzare un poco di lubrificante sull'alberino?

Essendo la ventola soggetta a temperature alte, potrebbe essere che siano aumentati gli attriti, con la conseguenza che fa fatica a spuntare in partenza.

Verifica inoltre che giri libera.

Facci sapere.

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Verifica se c'è un condensatore, probabilmente è montato all'interno della morsettiera del motore. Prova a cambiarlo, 90% è il condensatore degradato.

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Ciao, ho smontato il condensatore, ne ho acquistati 2 uno in un negozio e uno nell'altro (perchè il primo non mi sembrava nuovo...) ad entrambi i negozianti ho mostrato il mio per i valori.

Un negoziante è stato così gentile da provarmi il mio vecchio dicendomi che in effetti era guasto.

Arrivo a casa monto un condensatore nuovo, accendo, e la ventola parte immediatamente, ma subito dopo mi accorgo che si comportava in modo anomalo, cioè saliva al massimo e scendeva al minimo ininterrottamente(mai capitato con il vecchio condensatore).

Fermo smonto e rimonto l'altro nuovo, accendo, e stessa cosa massimo giri, minimo all'infinito.

Rimonto l'originale e la ventola parte e la stufa si comporta normalmente modulando la velocità della ventola in base alla richiesta termostato.

Volevo precisare che con condensatore originale il problema è che a volte (spesso) la stufa non parte perchè la ventola non si avvia, e come dettto se si spinge con un dito riparte e va benissimo(la ventola).

L'andare al massimo in accenzione è ok, infatti fà una sorta di pulizia ma dura si e no 20 secondi, poi si stabilizza alla velocità rotazione avvio stufa che è decisamente più bassa del massimo, invece con i nuovi condensatori fà max poi cala, poi riaumenta al massimo.

Non riesco a capire perchè con il vecchio che poi mi è stato dato per guasto a volte parte senza problemi.

Il condensatore originale è :

2nf

420v 30000h/class A

470v 10000h/class B

marca arcotronics

modello 1.27.4acr mkp

i nuovi marca diversa:

2nf

450v

400v

il motore è un ebmpapst r2e180-au01-19

Non capisco il comportamento dei due nuovi condensatori, poi presi da due negozi differenti con stessi risultati, naturalmente collegati bene(sono con 4 attacchi fast presi collegamenti a croce)

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Probabilmente hai anche un problema sul regolatore di velocità.

L'alimentazione del motore avverrà non direttamente da rete, ma tramite un regolatore che funziona similmente ad un dimmer per luci.

Dal punto di vista funzionale la ventilazione maggiore richiede un maggior consumo di carburante (pellets) e ti da una potenza termica maggiore.

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Ciao, per fortuna ho risolto.... faccio piccola descrizione magari può servire a qualcuno.

Allora inizialmente la stufa ha funzionato per 3 anni senza problemi (ecotherm h2o 34), poi alla riaccenzione invernale del 4 anno sono iniziati i problemi in accenzione(2 volte su 3 la stufa andava in blocco perchè il pellett stentava ad ardere ed emetteva troppo fumo), inizio dalle guarnizioni porte (messe nuove), smonto il ventilatore fumi pulito ben benino, controllo resistenza accenzione e ne metto una nuova, provo a sostituire il motore ventilatore fumi con uno nuovo,centralina nuova, e più ne ha più ne metta ma in generale la stufa non partiva bene.

Cercando su internet leggo che per i problemi di accenzione vanno variati parametri della stufa (menù "segreto") inizio ad aumentare i valori di velocità ventola nelle varie fasi compresa accenzione che mi interessava in particolare, e la stufa devo dire che per un'annetto si è quasi sempre accesa.

Quest'anno si ripresenta il problema e mi accorgo appunto del motore aspiratori fumi che non girava alcune volte (come esposto nella discussione), a questo punto cambio il condensatore con uno nuovo (che prima non riuscivo a trovare ma adesso che ho rigirato la stufa come un calzino sò dove è...) ed il risultato era un salire e scendere di velocità in continuo della ventola...mentre con il vecchio (dichiarato guasto da un negozio specializzato in component)i, la stufa riusciva comunque piu o meno a lavorare.

Allora rimetto i parametri velocità stufa come originali molto piu bassi di quelli che ho impostato io negli anni, monto il condensatore nuovo e la stufa parte perfettamente e lavora per mio modo di vedere molto meglio di prima.

Quindi il problema erano i valori troppo elevati dei parametri velocità, che con il nuovo condensatore non andavano d'accordo...

Qui chiedo a voi piu esperti di me :

Cosa influiva negativamente sul comportamento sopra citato? troppa velocità quindi troppa corrente e troppa frequenza per la gestione scheda? ma come mai il vecchio condensatore anche se guasto quando riusciva a far spuntare la ventola faceva lavorare bene la stufa senza problemi e con i parametri velocità aumentate?

Purtroppo se avessi controllato prima il condensatore non avrei speso molti soldini in vari pezzi per prove, ma mi piace riuscire a cavarmela anche per imparare, e poi tutto sommato anche se il condensatore l'ho pagato 1,5 euro se chiamavo il tecnico più o meno mi sarebbe costato come il costo dei pezzi che ora ho come scorta e non mi avrebbe dato esperienza almeno in questa stufa come ne ho acquisita in questi anni.

Un grazie a tutti per il supporto dato

Sono andato un pò o.t lo riconosco ma volevo condividere questa esperienza.

Ciao e grazie del supporto

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No non sei OT, meglio dare un feedback completo piuttosto che sparire come fanno tanti.

Ora sono di fretta e non ho tempo di darti un'ipotetica spiegazione di quelle che potrebbe essere successo. Spero nel tardo pomeriggio di avere più tempo, allora ti darò una risposta più completa.

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Allora torniamo ai perchè e percome. :smile:

Cerchiamo di usare semplificazioni pratiche banalizzando un poco i concetti.

Per prima cosa un ventilatore richiede coppia dal motore in funzione della velocità di rotazione; più gira veloce maggiore è la coppia richiesta. La variazione però non è lineare ma quadratica, ovvero se raddoppio la velocità quadruplico la coppia.

Un motore asincrono eroga la sua coppia nominale se alimentato con la tensione nominale alla frequenza nominale. DIminuendo la tensione diminuisce la coppia, la diminuzione è proprozionale alla tensione, ovvero se alimento il motore con metà tensione questi erogherà metà della coppia nominale.

I due fenomeni applicati assieme permettono di avere ventilatori a velocità variabile con la sola variazione della tensione di alimentazione.

Alimento il motore con una frazione della sua tensione di alimentazione e la velocità si stabilizza al valore per cui la coppia richiesta eguaglia la coppia disponibile.

Se hai un motore monofase con condensatore sempre inserito, in effetti hai un motore bifase. Se il condensatore è di capacità inferiore a quella ottimale l'effetto è una perdita di coppia.

Se il tuo motore montava un condensatore degradato, a parità di tensione di alimentazione aveva una coppia inferiore; da qui il fatto che, cambiando il condensatore, la velocità è cresciuta perchè con una coppia maggiore l'equilibrio delle coppie si raggiune a velocità superiore.

Essendo la funzione velocità - coppia quadratica, una piccola variazione di coppia porta ad un equilibrio velocistico a velocità significativamente superiore.

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Grazie mille della risposta, ho notato che nella fase di spegnimento stufa quando il programma fa andare la ventola molto più veloce delle velocità accenzione e programma 1-2-3-4-5, ancora mi da il problema che scende e risale di velocità.

tale parametro è impostato come di fabbrica, e non l'ho toccato.

Oggi ho provato a diminuirlo di un punto per avere meno ventilazione, in spegnimento ma anche se migliorato non riesce a stabilizzarsi, infatti dopo la modifica sale ci sta un pò di secondi alla sua velocità e poi riscende sembra però fermarsi un pò di più alla velocità alta.

Proverò a scendere ancora, tanto vedo che comunque la velocità è sufficente per spegnere e dovrei risolvere come nel caso di accenzione, strano però a questo punto magari davvero i triac della scheda? oppure il motore incomincia a non digerire più le alte velocità?

Per togliermi il dubbio comunque mi metterò a misurare corrente che gli arriva in fase di spegnimento, se essa è costante e il motore cala...allora dovrebbe non essere colpa della scheda ma del motore giusto?

Grazie mille aggiorno appena eseguo prove.

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Per togliermi il dubbio comunque mi metterò a misurare corrente che gli arriva in fase di spegnimento, se essa è costante e il motore cala...allora dovrebbe non essere colpa della scheda ma del motore giusto?

Potrebbero essere tante cose; io propenderei per un motore un po' tirato al limite. Se riesci a misurare la corrente e conisci i valori di corrente nominale ci si può ragionare.

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  • 5 years later...

Ciao in relazione alla vostra discussione ho lo stesso problema di Marco. Dovrei cambiare il condensatore ma non so come smontare quello esistente e rimontare il nuovo. Potete aiutarmi? Grazie

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Non ci si può accodare ad altre discussioni per non creare confusione nelle risposte; il regolamento è chiaro a questo proposito.

 

Se poi la discussione è ferma da quasi 6 anni è anche .... autolesionistico.

 

per il tuo problema è meglio che tu riapra la discussione nel forum termotecnica, sezione riscaldamento. Specifica marca e modello della stufa.

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