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Scelta Nuovo Impianto Per Appartamento Da Ristrutturare


torio73

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Sono nuovo del forum e vorrei approfittare della presenza di molti esperti (quale io non sono) per chiedervi dei pareri sulla scelta dell'impianto di riscaldamento per l'appartamento da ristrutturare in cui andrò ad abitare a lavori conclusi.

Vorrei approfittare del bonus del 65% per scegliere un nuovo tipo sistema per riscaldare la casa, sostituendo la caldaia a metano e i radiatori ad alta temperatura tradizionali esistenti con un sistema più moderno che abbini risparmio energetico e confort di riscaldamento/ACS. Attualmente abito in un condominio con impianto centralizzato con pro e contro diversi da quelli di un autonomo dove andrei ad abitare e quindi vorrei riuscire ad ottenere il meglio di entrambi (per quanto possibile).

Queste sono le caratteristiche dell'appartamento dove abiteremo in 3 persone:

mq. 115 netti (comprese pareti divisorie interne), altezza m. 2,85, 8 vani. Costa ligure (zona climatica D), no impianto solare

Isolamento medio (costruzione anno 1998, ipotizzabile coeff. trasmittanza 0,75 W/mq x °K), zona giorno con ottimo irraggiamento solare. Appena possibile indicherò dato potenza di dispersione totale precisa calcolato con il software Termo (approssimativamente circa 7500 W).

Sistemazione della caldaia autonoma interna a metano nel vano condominiale, distanza 18 m da collettori di distribuzione dell'appartamento (con possibilità di installazione accumulo a distanza inferiore di 8 metri nell'intercapedine accessibile).

Tipologia riscaldamento attuale con 9 termosifoni tradizionali in alluminio ad alta temperatura (57 elementi Fondital Scirocco interasse 50 cm, 130 W/elemento a DeltaT50 ) da sostituire con n° 10 radiatori “da arredo” a piastra a media/bassa temperatura (potrebbero essere questi: http://rpanel.com/portfolio/prodotti/gallery/prodotti/ o altri simili di marche più conosciute tipo Zehnder/Runtal, ) dimensioni da cm 50x150 a 60x200 con valvole termostatiche a bassa inerzia, n° 2 bagni (1 con doccia 1 con vasca medio-piccola non idromassaggio).

Mi piacerebbe rinnovare lavastoviglie e lavabiancheria (mediamente facciamo almeno 1 carico al giorno per ogni elettrodomestico) con nuovi del tipo con ingresso acqua calda per ridurre il consumo elettrico: distanza da caldaia a lavastoviglie/lavabiancheria m. 20 ca. (12 da eventuale accumulo esterno alla caldaia).

Le ipotesi di centrale termica con miglior compromesso tra confort climatico e ACS, risparmio energetico e costo iniziale, con sonda esterna, sonda ambiente e valvole termostatiche che mi sono fatto:

  • Sistema ibrido caldaia + Pompa di calore (solo riscaldamento) con ACS istantanea da caldaia: Rotex Hybrid System - costo sistema €. 6000,00 circa
  • Caldaia alta potenza/elevata modulazione per ACS istantanea - costo sistema circa €. 2500,00 circa
  • Caldaia media potenza + accumulo integrato (microaccumulo o max 40-50 litri) o esterno alla caldaia (meglio di acqua tecnica con scambiatori tipo Sanicube per scongiurare Legionella?) – Costo intermedio tra quelli di prima

Sono consapevole del fatto che la scelta della caldaia dipenda molto dall'assistenza di zona, per questo vi chiedo di indicare più soluzioni tra lei quali scegliere. Mi sembra di aver capito leggendo sul web che per la caldaia è molto importante la qualità dello scambiatore e la sua durata nel tempo (resistenza materiale alla corrosione e alla incrostazioni e capacità di “autolavaggio” dello scambiatore da parte della condensa).

Mi consigliereste quindi la soluzione per me più indicata con modello e potenza della caldaia a scelta tra queste marche: Rotex (per sistema ibrido pdc/caldaia), Viessmann, Immergas, Vailant, Paradigma, Rinnai, Buderus, Junkers, De Dietrich, Baxi, Beretta per caldaia/accumulatore?

Quali valvole termostatiche a bassa inerzia scegliere?

Quale tipo di filtro addolcitore o decalcificatore è consigliabile tra quello a polifosfati e quello magnetico? Serve il filtro defangatore?

Mi scuso per le mie eventuali inesattezze (o castronerie!). Chiedetemi pure chiarimenti. Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà intervenire in modo costruttivo.

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Un amico che lavora nel ramo mi ha consigliato di risparmiare i soldi dei radiatori "da arredo" e farmi un impianto di riscaldamento a soffitto radiante da 5-6 cm alimentato da una caldaia a condensazione (eventualmente coadiuvata da pompa di calore se si vuole) con accumulo integrato da 200 Litri per avere un confort ACS ben superiore. Mi ha detto che questo tipo di caldaia con accumulo hanno un sistema che in automatico fa un ciclo antilegionella. Secondo lui un buon prodotto di questo tipo sarebbe la Baxi Luna 3 Confrot IN HT.

Per aggiunere carne al fuoco, come marche di caldaie mi ha parlato molto bene di Brotjie e Remeha (gruppo Paradigma).

Attendo vostre valutazioni e consigli. Grazie

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Dopo sopralluogo nell'appartamento, lo stesso amico dice che la soluzione di miglior compromesso potrebbe essere di acquistare una caldaia a condensazione di bassa potenza (12-15 Kw) e elevata modulazione per il solo riscaldamento e mettere per l'ACS uno scaldabagno istantaneo esterno e più vicino all'appartamento o un bollitore a gas.

Che ne pensate? Mi sapreste indicare i modelli migliori per questo tipo di soluzione? Per ora ho trovato una BAXI Luna Duo Tec HT GA 1.12 (12 KW, modulazione 1:6) per il riscaldamento e Rinnai K32e per l'ACS...cos'altro mi consigliate di meglio tra i marchi indicati sopra?

Nell'attesa di ricevere finalmente qualche vostra indicazione, vi ringrazio anticipatamente e vi auguro buone feste.

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  • 1 year later...

mi trovo nella stessa situazione:

ho messo una rotex hybrid 8kw, con caldaia

radiatori runtal\ zenther

mandata a 45° e tutto ottimo

Vorrei accendere la caldaia con un relè da remoto quindi da fuori casa.

l'unica soluzione che ho trovato è quella di disattivare la linea della PDC\CALDAIA insomma interrompendo la corrente.

Vorrei un contatto di accensione\spegnimento nella scheda ma mica lo trovo.

consigli?

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troppe complicazioni..una caldaia a condensazione con boiler se si vuole è già suff..la realtà è che la pompa di calore deve lavorare con cop stagionali superiori a 3 almeno per eguaglaire il costo del metano bruciato in una caldai a condensazione ergo se monti una caldaia che te ne fai della pompa di calore che eguaglia la caldaia solo quando comunque si consuma poco

la caldaia deve avere un elevato compo di modulazione e alto rendimento a carico basso..ci sono caldaie di marchi blasonati e molto blasonate che tipicamente estere che modulano poco

caldaie con un piccolo boiler hanno tutti i vantaggi dei grandi accumuli

ciclo antilegionella ormai lo fanno tutte questo tipo di caldaie

quindi poca spesa e tanta resa..i soldi che risparmi ti conviene spenderli in isolamento è l'unica cosa che uan volta fatta non è tassabile e ti permette di risparmiare per sempre

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erikle, tu dici bene, ma non è possibile generalizzare:

per esempio:

1) da me non c'è metano per cui solo GPL

2) da me non c'è GPL cittadino per cui solo bombole

3) io ho il ftv per cui riscaldo pagando col mio investimento

4) da me 6 mesi la caldaia\pdc sta spenta e degli altri 6 solo 30 giorni all'anno si hanno Test. prossime allo 0 che comunque sono nell'ordine di 4°

5) la pdc lavora con termosifoni con superfici grandi tman. basse (45°) che è piu economico di scaldare termosifoni a 80°, questi costano anche ma per esperienza il comfort dei termosifoni a bassa T, è fantastico. l'umidità rimane costante a 50\60%, non scende oltre, non si formano convezioni fastidiose o irraggiamenti fastidiosi, la casa ha una t costande in ogni angolo.

6) la caldaia a condensazione è necessaria per l'ACS altrimenti servirebbebbe un puffer (spazio?), io la tengo spenta e l'accendo solo quando dobbiamo farci la doccia in inverno, così facendo ai rubinetti d'acqua calda mi arriva acqua a temperatura tiepida scaldata dalla pdc (fotovoltaico) "gratis".

La cosa più importante che dici è il discorso dell'isolamento, che naturalmente dev'essere prioritario su tutto.

Ps.: TORIO73 io ho i radial panel, di varie dimensioni, scelti su misura per ogni stanza. e modificati per l'interasse 60cm.

BELLI!

nei bagni ho messo i RUNTAL SATIN, bellissimi ' ma che prezzo.........

C'è però nessuno che mi sa aiutare?

Modificato: da ricmy
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