Caratterizzazione Di Un Azionamento

[birkof]

Ciao a tutti,

mi e' stato chiesto di caratterizzare e modellizzare un azionamento (inverter+motore+carico). L'idea e' quella di creare un modello sensato in modo da avere informazioni utili per migliorare l'impianto esistente, semplicemente cambiando i parametri del modello e simulando il tutto con es. Simulink di Matlab. Ovviamente devo fare una serie di prove sulla "ferraglia"e acquisire alcuni dati. Non ho mai fatto una cosa simile..ho tirato giu' una serie di prove e misure da effettuare sull'impianto...ma non so se sono sensate..Qualcuno si e' gia' occupato di un problema simile e mi puo' dare alcune dritte su come procedere?

Grazie per l'attenzione

[Livio Orsini]

Puoi trovare parecchia roba sul webb, facendo riferimento a siti universitari. C'è parecchio materiale anche in Italiano

[birkof]

E' sensato dire che applicando un gradino di corrente e valutando il tempo che impiega il motore brushless ad andare a regime (si puo' trascurare l'inerzia?) si possono avere informazioni sulla costante di tempo elettrica del motore?

Grazie

[Livio Orsini]

si puo' trascurare l'inerzia?

Assolutamente no! Anche senza carico c'è l'inerzia del rotore, e non è trascurabile!

La corrente asorbita del motore dipende dipende dalla coppia resistiva (detto in modo grossolano). Non capisco cosa intendi per applicare un gradino di corrente.

La costante di tempo elettrica del motore è funzione delle sue caratteristiche costruttive. La si può calcolare partendo dai dati di L e R del medesimo.

[birkof]

Scusa, mi sono spiegato male. Io posso applicare un riferimento di corrente desiderata al regolatore di corrente del convertitore es. per realizzare un controllo in coppia (loop di corrente). Se applico un gradino di corrente es. passo da 0 a 1A, il mio motore comincera' ad accelerare (fino a quando? suppongo fino al bilanciamento tra coppia richiesta e coppia resistente dovute es. all'attrito viscoso di motore e carico). Dalla curva di velocita' acquisita, non riesco a stabilire informazioni sull'inerzia totale del sistema? Se non conosco R e L del motore, quali prove posso architettare per trovarmi questi valori in maniera indiretta, visto che non credo proprio di poter smontare il motore? E' corretto trascurare l'inerzia quando mi trovo a regime, a velocita' costante?

Alcune informazioni: l'impianto mi hanno detto che e' costituito da un motore brushless, un riduttore, un disco metallico libero di ruotare calettato sul riduttore

Grazie della risposta precedente

[Livio Orsini]

Scusa birkof, m ho l'impressione che tu non abbia le idee molto chiare in fatto di azionamenti.

Se controlli il motore in coppia è necessario avere un controllo esterno della coppia resistente. Per esempio se il motore comanda un ventilatore aumentanto la coppia aumenterà la velocità di rotazione fino a raggiungere l'equilibrio tra coppia motrice e coppia resistente. Questo perchè in un ventilatore esiste una relazione (quadratica) tra velocità angolare e coppia resistiva.

Se invece applichi un altro tipo carico, un volano per esempio, se il motore ha sufficiente coppia per accelerare raggiunge la massima velocità consentita dal sistema. In genere il convertitore che alimenta il motore limita la velocità alla massima consentita, anche se lavori in coppia. L'accelerazione è stabilita dalla momento d'inerzia totale e dalla coppia motrice (eventualmente cfr. il mio tutorial sul dimensionamento dei motori). Misurando il tempo di accelerazione si può risalire alla coppia motrice se si conosce il momento d'inerzia totale oppure, conoscendo il valore di coppia, si calcola il valore del momento d'inerzia totale.

Per farti il modello che vorresti, devi conoscere bene il modello del motore, il modello del convertitore ed il modello del carico.