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Sonde Passacavi Per Corrugati Difficili


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Salve avrei bisogno di un consiglio per l'acquisto di una sonda passacavi per tubazioni con curve strette, dove con una normale sonda in nylon da 4 mm non si riesce ad arrivare da un'estremità all'altra del corrugato.

Ho visto delle sonde in poliestere da 4 mm monofilari e trifilari raytech da 15 mt a meno di 50. Cosa ne dite? Ho notato che la monofilare è molto più rigida della trifilare e penso sia meglio per i tubi vuoti, ma se nel tubo ci fossero già dei cavi? Andrebbe bene lo stesso?

E delle sonde in acciaio ricoperte in nylon? Ho visto che con 22 posso portare a casa una 20mt da 4mm della arno canali. Qualcuno le ha provate? Vorrei sapere cosa per voi è meglio, soprattutto per tubazioni dove ci sono già altre cordine.

Grazie a tutti

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Maurizio Colombi

Allora, stai mettendo insieme il diavolo e l'acqua santa......curve strette e passaggio di una sonda tiracavi con la presenza di conduttori infilati.

Non riuscirai mai con nessuna sonda a sfatare questo "mito" :smile:

l'unica soluzione che intravedo è quella di comprare un buon liquido scorricavo e una sonda da pochi soldi, versi il liquido in una estremità del tubo, tagli i conduttori esistenti dalla stessa estremità, e li sfili uno ad uno dall'altra estremità.

Quando ne rimangono uno o due, ci attacchi la sonda e sfili i conduttori rimasti.......introducendo la sonda. Punto! :smile:

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ciao; maurizio ti ha spiegato il sistema migliore :thumb_yello: , io personalmente utilizzo sonde in perlon (dovrebbe essere poliamide), durano di più di quelle in nylon, quando trovo un punto difficile con curve poco accentuate uso una sonda in fibra di vetro da utilizzare con parsimonia sono molto fragili :senzasperanza: di quelle a torciglione ne ho solo una e non mi fa impazzire si aggroviglia che è un piacere :whistling: , prima di infilare una qualsiasi sonda metto sempre dello scorricavo gel , tutte le mie sonde hanno la testa forata ;), per comodità , se il tubo è vuoto e la sonda non passa, prendo una fascetta stretta e lunga , taglio il punto di inserimento e la nastro in testa alla testa :roflmao: la testa metallica è meno flessibile alcune volte va :smile: altre no :whistling:

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I vostri sono degli ottimi consigli e mi torneranno utili in futuro! Ma vi chiedo se ha senso comprare una sonda in poliestere a 47€ da 15 mt del 4 della raytech e se ne trarrei vantaggi in questi casi! Se si quale consigliate? A 3 fili o monofilare (più rigida)?

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Maurizio Colombi

vi chiedo se ha senso comprare una sonda in poliestere a 47€ da 15 mt

No!

Una sonda è sempre una sonda, la usi qualche volta in cantiere, tra sabbia polvere e quantaltro e te la ritrovi ruvida e sporca che fa attrito onche nel tubo vuoto.

Preferisco sonde tradizionali a prezzo basso e...... sempre nuove!

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Del_user_127832

Ho una sola sonda in poliestere a tre fili twistati (una AP010 mi sembra), e` ottima e mi ha agevolato in molte circostanze, ma se il tubo e` da 20 mm, con piu` tre cordine all'interno e con qualche curvaccio, difficilmente fai molto con questa sonda, anzi, rischi che si sviti la testa durante l'infilaggio o lo sfilaggio. Tra l'altro la tre fili non e` da 4 mm, ma da 4,7 mm (se non ricordo male).

Ogni tipologia di sonda e` specifica per il tipo di situazione (diametro minimo del tubo, tipi di curve, etc.)

In quei casi comunque, sonda in nylon da 3 o 4 mm nuova o comunque con testa integra ed elastica, in alternativa una nylon perlon (io ad esempio uso anche quelle nere di arno canali).

Diverse volte, con vecchi tubi, d. 16 con fili e terriccio all'interno, ho fatto prima a rompere il muro ed eseguire giunzione dopo avere ripulito tutto. Ovviamente se hai pareti rifinite con stucchi veneziani, non pensarci nemmeno!

PS: Maurizio, ti sei rifatto il look?! Stai benone! :thumb_yello:

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Maurizio Colombi

Maurizio, ti sei rifatto il look?! Stai benone

Ciao Attila, che piacere rileggerti ogni tanto, grazie per il complimento! :wub::superlol:

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a me la problematica principale non è tanto la sonda: ho una di quelle classiche da 10.5 mt in nylon con molla in testa, ma agganciare i fili senza creare l'infarto !!

ovvero un bozzo di sezione maggiore a livello della fine della sonda e inizio cavi

normalmente spello i fili 4 cm poi li infilo uno alla volta (massimo 3) incrociati nell'asola di metallo senza attorcigliare i trefoli

poi cerco di annodarli avvitarli fra di loro e poi fisso il tutto con del nastro isolante trasversale

ma anche impegnandomi resta comunque sempre un punto di divaricazione dell'ingombro particolarmente vistoso sèecoe se faccio passare 3 fili da 2.5 in corrugati con cavi preesistenti...

l'altro giorno volevo mandare da su a giu al centralino 2 fili del 4 come portante del primo piano (ho scoperto esserci solo una portante 2.5 per tutto luce prese per 5 stanze e un pianerottolo e quando si attacca la piastra/phon si abbassa la luce e la tensione passa da 227 a 223V)

il corrugato aveva già la portante 2.5 una terra 4mmq e un'altra portante 2.5 destinata al solaio credo

i fili erano ben lubrificati, beh per percorrere quei 10 mt ho dovuto far appello a tutte le mie forze ed energie fisiche e mentali a causa del restringimento causato dal bozzo: pfff...

Modificato: da fraandco
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Vi ringrazio innanzitutto per le preziose informazioni che mi avete dato. Il mio problema sta nel fatto che a volte non posso assolutamente rompere una parete per agevolare il lavoro e, neppure sfilare i cavi preesistenti con il rischio di non poterli più reinfilare e dovermi arrangiare con impianti esterni o peggio (visto anche i costi) opere murarie. Certo questi sono casi limite e abbastanza rari ma quando si mette mano ad impianti datati capita spesso e volentieri. A volte capita di poter sfilare tutti i cavi rigidi di un vecchio impianto per sostituirli con quelli flessibili aggiungendo la messa a terra che spesso negli impianti "luce" manca ma restano indietro magari 2 o 3 tratte e in questi casi se non si vuole fare grosse spese bisogna arrangiarsi e quindi magari come me ci si chiede se qualche sonda possa aiutarci. Noto che, come ovvio che sia, ognuno ha il suo parere ed io suo metodo basato sull'esperienza (sicuramente più ampia della mia) e la rispetto ma ciò purtroppo non risolve il mio problema. Quindi vi pongo questa domanda, basandovi sulla mia premessa cosa posso fare? La sonda in poliestere la ho scartata e ho adocchiato, anche grazie al mio elettricista di fiducia ed alcuni di voi, le sonde in fibra di vetro. Sono tentato di comprarne una da 10/15 mt da 3mm costo 30/40€, potrebbe aiutare secondo voi? Inoltre sapendo che è esternamente fragile potreste darmi dei consigli su come utilizzarla al meglio?

Grazie

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chi non risica non rosica: se non provi a sfilare i vecchi e contemporaneamente agganciare i fili nuovi starai sempre a domandarti il perchè e per come

dato che hai fili preesistenti puoi sfruttarli per inserire gli altri in coda: più che una sonda ti serve un buon liquido lubrificante

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Elvezio Franco

La sonda in poliestere la ho scartata e ho adocchiato, anche grazie al mio elettricista di fiducia ed alcuni di voi, le sonde in fibra di vetro. Sono tentato di comprarne una da 10/15 mt da 3mm costo 30/40€, potrebbe aiutare secondo voi?

Io non spenderei quei soldi per il semplice motivo che una volta passata la sonda mi resta sempre il numero delle cordine da far passare.

Hai un elettricista di fiducia,queste cose le dovrebbe sapere.

Quando possibile,tirare i cavi da inserire dall'alto verso il basso.

Da una scatola all'altra sarebbe bene che in due si "tirino" le cordine(che scorrano avanti e indietro) in modo che eventuali bozzetti si stendano lasciando scorrere meglio le altre,in questo modo si scopre quanto siano bloccati eventualmente i tubi.

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  • 1 year later...
donaldduck2004

salve è il mio primo messaggio qui sul forum :)

uso questa vecchia discussione per un analogo problema. Vorrei un consiglio per un buon lubrificante...

inoltre mi chiedevo: quando chiedo "doppino telefonico" al negozio di elettronica mi danno il multi fibra mentre in casa ho quello a singola fibra ma non di rame...non so di che materiale possa essere...

grazie per l'aiuto

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