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PLC Forum


Impianto Gruppo Elettrogeno


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Buonasera a tutti...

Oggi con tutta l'acqua che ha fatto a Roma ho veramente risciato di allagarmi, mentre cercavo di evitare il peggio ho constato la fondamentale importanza delle pompe.

Ma se fosse andata via la corrente?

Ora starei con un paio di metri di acqua nel seminterrato...

Quindi ho deciso di mettere un gruppo elettrogeno da 4 Kw di riserva che in caso di blackout continui a darmi corrente che sfrutterei non solo per caso di emergenza ma anche per casa.

Vorrei sapere se é una cosa che posso fare da solo, e dove posso trovare del materiale che mi spiega come fare, diciamo che non sono un professionista ma comunque un pó me la cavo.

Qual'é un buon gruppo elettrogeno?

Grazie Marco

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Se il gruppo elettrogeno decidi di collegarlo al tuo impianto elettrico (e quindi alla rete) per avere elettricità anche in caso di black-out, direi molto meglio affidarsi a un professionista che dopo l'installazione può rilasciarti una dichiarazione. Questo perchè è necessario realizzare un quadretto di scambio, conforme a relative norme, per evitare che il tuo GE immetti corrente elettrica alla rete nazionale (gestita quasi totalmente da Enel distribuzione) ed esporre il personale a rischio folgorazione in caso di interventi per manutenzione.

La soluzione più semplice è acquistare il GE, tenerlo stipato in qualche posto e utilizzarlo in caso di necessità, collegando ad esso solo i dispositivi che intendi alimentare in quei dati momenti...

Saluti :)

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Per poter installare un generatore in alternativa ad ENEL ti serve un commutatore di linea a tre posizioni 1-0-2 a monte del quadro generale di appartamento, corredato da spie per indicarti il ritorno dell' energia da ENEL, ora sta a te decidere se afidare il lavoro ad un elettricista, l'importante è l'acquisto di un commutatore con "zero" centarle per avere la certezza della separazione elettrica e meccanica dei circuiti, il commutatore andrà manovrato rispettando la commutazione non veloce, naturalmente dovrà essere leggermente sovra dimensionato rispetto al contratto di fornitura massimo che potresti chiedere es. 6,6 KW (FN). Se non sei molto esperto ti consiglio di fartelo installare da un elettricista, senti magari quanto ti chiedono e poi decidi, un parallelo con la rete ENEL inappropriato causa seri guai, al generatore, al contatore ENEL ........, se viene scoperto da ENEL un guasto derivato da un parallelo non autorizzato sicuramente ti potresti trovare dei grossi problemi......................

ciao

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Per poter installare un generatore in alternativa ad ENEL ti serve un commutatore di linea a tre posizioni 1-0-2 a monte del quadro generale di appartamento, corredato da spie per indicarti il ritorno dell' energia da ENEL, ora sta a te decidere se afidare il lavoro ad un elettricista, l'importante è l'acquisto di un commutatore con "zero" centarle per avere la certezza della separazione elettrica e meccanica dei circuiti, il commutatore andrà manovrato rispettando la commutazione non veloce, naturalmente dovrà essere leggermente sovra dimensionato rispetto al contratto di fornitura massimo che potresti chiedere es. 6,6 KW (FN). Se non sei molto esperto ti consiglio di fartelo installare da un elettricista, senti magari quanto ti chiedono e poi decidi, un parallelo con la rete ENEL inappropriato causa seri guai, al generatore, al contatore ENEL ........, se viene scoperto da ENEL un guasto derivato da un parallelo non autorizzato sicuramente ti potresti trovare dei grossi problemi......................

ciao

Quoto, attenzione anche alla affidabilità del GE, che quando serve deve partire...come sappiamo ...spesso i GE professionali - quando serve non partono a casua di difetti causati dalla mancata manutenzione.

In molte zone d'Italia ...a causa del maltempo si sono verificati innumerevoli disservizi, vedi Cortina.Se un tempo l'adozione di questi dispositivi in ambito residenziale era una eccezione, ora può esssere considerato una dotazione.

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ciao a tutti , se acquisti un buon generatore (motore 4 tempi e fai una regolare manutenzione ) corredato da un suo quadro di scambio e se come dici tela cavi ,seguendo gli schemi riesci a collegarlo senza problemi , ciao buon lavoro

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Oppure con una soluzione "semplice" e manuale fai come ho fatto io

ho installato nei pressi del contatore una presa interbloccata da 32A, collegata direttamente al contatore.

Dalla presa con spina da 32A parte un cavo che va al generale.

A fianco di questa presa ho messo un'altra presa interbloccata con un cavo lungo abbastanza per arrivare al punto dove posiziono il generatore.

Su questa presa il polo di neutro è collegato stabilmente a terra

In caso di necessità porto il generatore nel punto previsto, stendo il cavo (che si collega al generatore con una sua spina) e lo avvio.

A questo punto spengo la presa interbloccata, sfilo la spina , la collego alla presa interbloccata del generatore e accendo il tutto

Controllando lo stato del contatore sono in grado di sapere quando torna la corrente per effettuare l'operazione inversa

Ricordati quando stacchi il generatore di lasciarlo girare a vuoto 2-3 minuti prima di spegnerlo.

Modificato: da Microchip1967
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  • 3 weeks later...

Visto che nessuno ti ha suggerito quale generatore usare nello specifico, te lo suggerisco io, COELMO.

Ovviamente devi sapere che qui siamo nel professionale e non lo compri con 1000 euri. Un Coelmo come il DM600, con 6KVa di uscita ti costa circa 5000 euri.

Se vuoi andare sul semiprofessionale puoi rivolgerti a MOSA o PRAMAC

Inoltre devi eseguire delle imprescindibili modifiche al quadro elettrico generale come suggerito da Archimede. Io aggiungerei anche dei contattori commutati manualmente.

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La soluzione idonea sarebbe quella con la centralina di scambio...ma se la strada non è percorribile per ovvie ragioni di opportunismo pratico, si può optare per uno scambiatore di linee come descritto: 1 / 0 / 2 manuale...ma ti rimane sempre da azionare il GE a mano, meglio la centralina. Ed è sempre mglio adottare un GE professionale, sei sicuro che parte quando serve, con gli altri sei certo che probabilmente quando serve non si aziona.

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Anche il motore ha la sua importanza, per le piccole potenze vai tranquillo con Honda per il benzina e Lombardini per il diesel. Salendo di potenza (ma non è questo il caso) ci si può fidare di VM Motori, Iveco e Caterpillar :thumb_yello:

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  • 7 months later...

Buongiorno, a tutti, rispolvero questo topic in quanto è arrivato il momento di acquistare il GE ho trovato un pramac 5000 con quadro di comando ad un buon prezzo.

Ora vorrei collegarlo al mio impianto di casa, dove quando va via la corrente questo si accende autonomamente isolando l'impianto dalla rete Enel( per evitare immissioni di corrente) ed al ritorno della corrente che si spenga da solo. Posso fare il tutto senza dover chiamare un elettricista e comunque fare il tutto in sicurezza? Esistono quadri specifici?

In alternativa vorrei che il gruppo si accende e spnge in automatico e che vada a comandare una presa ( dove è collegata una pompa) che però normalmente è alimentata dalla rete Enel. Spero di essermi spiegato bene. Grazie...

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Sei in possesso delle caratteristiche elettriche del gruppo in questione?

Io sono del parere, per un fatto di estrema sicurezza, che un gruppo elettrogeno va sempre messo in moto ad uomo presente.

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Si ti sei spiegato, penso che la cosa migliore sia chiamare l'elettricista, il professionista valuterà la situazione e saprà consigliarti se prendere una centralina pronta o cablarla a doc, ci sono molti fattori da prendere in considerazione per fare il lavoro in sicurezza per non parlare della dichiarazione di conformità che è obbligatoria per legge e solo un installatore professionista può rilasciare.

Ormai avrai fatto le tue scelte, ma se mi posso permettere, voglio dire la mia: anche nella mia zona il problema degli allagamenti è piutosto sentito, anche io tempo fa ho installato qualche gruppo elettrogeno per sopperire alla cronica mancanza di elettricità in caso di alluvioni. Poi ho "scoperto" le motopompe e non le ho più lasciate. Adesso se capita un'installazione del genere lascio le elettropompe come sono e aggiungo una motopompa tarata ad un livello un pochino più alto in modo che in caso di necessità parta sia per aiutare le pompe elettriche o addirittura per sostituirle in caso di mancanza di elettricità. All'inizio ero un po preocupato per la manutenzione dei motori a scoppio, non è il mio campo, ma sono rimasto sorpreso da quanto è semplice, io lo trovo più facile di un gruppo elettrogeno, va detto che ci sono delle differenze anche importanti tra le varie marche, comprandone una "buona" forse si spende di più, ma pensa che può salvare delle vite.

Non voglio criticare le tue scelte, ma riporto le mie esperienze e dopo aver provato entrambi i sistemi considero la motopompa come la scelta migliore.

Modificato: da maxpala2003
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Visto che nessuno ti ha suggerito quale generatore usare nello specifico, te lo suggerisco io, COELMO.

Quoto, oppure Honda.

In certe zone, dove le calamità naturali sono statisticamente probabili e di fatto poi reali, un GE non guasta.

Si tratta di capire se, seguire la strada dell'inserimento manuale con scambio ad opera dell'utente, oppure un quadro di scambio automatico con UPS, che è autonomo.

La differenza è nel prezzo,

Preferisco la soluzione automatizzata.

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Sicuramente la motopompa è un'0ttima idea ma per motivi tecnici non posso utilizzarla.

Forse la miglior cosa è quello di mettere il g.e. in parallelo alla rete con un quadro ats, ho visto il powermate di pramac e sembra che faccia al caso mio, ora vorrei sapere come collegarlo; sulla morsettiera ho utility e load.

Grazie

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Devi avere un motore con avviamento a batteria e motorino di avviamento.

Si può fare in modo che alla mancanza di rete parta in automatico, basta comandare la sequenza di avviamento tramite un contatto NC di un relè la cui bobina è costantemente alimentata dalla rete.

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Esistono gruppi con il quadro di commutazione automatico e in più controllano che la batteria per lo start sia sempre carica. Se hai deciso per questa strada, tieni presente che sarebbe meglio usarlo solo per le pompe o in alternativa creare una buona selettività nelle linee protette dai differenziali, non vorresti che in caso di bisogno con tutta l'acqua del caso ti salti il generale. In ogni caso la linea delle pompe va realizzata praticamente a tenuta stagna, non risparmiare sulle giunzioni e sul cavo e possibilmente installa il differenziale ed eventuali automatismi in un quadro stagno.

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Come ti dicevo non posso usare una motopompa ho solo un tubo da 1" che dal pozzo arriva in giardino ed è già usato con una pompa sommersa quindi se riesco ad avere sempre la corrente non ho problemi.

Ora vorrei capire come.si collega questo quadro. Grazie

Modificato: da datma
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Il gruppo vuoi usarlo solo per la pompa o anche per altro? Il gruppo c'è l'hai già ho devi prenderlo? Come funziona la pompa, ha un galleggiante a bordo o c'è un automatismo con start esterno? Caratteristiche pompa, KW, monofase, trifase, deve tirare acque bianche o nere?

Non è che voglio farmi i fatti tuoi, potrei semplicemente dirti di prendere un contattore, alimentare la bobine dalla rete enel e con i contatti dai lo start al gruppo e inserisci il carico sotto il generatore. Allora tu chiederesti da quanto deve essere la bobina? E la portata dei contatti? NC o N0?

Per poterti rispondere dovrei porti le su scritte domande. In pratica se devo dare un'opinione devo conoscere la situazione del tuo impianto.

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Bhe guarda, non avendo il manuale d'installazione del quadro ATS (fornito a corredo) e leggendo "IL MONTAGGIO ALLA LINEA PRINCIPALE SEMPLICE E FACILE!!" ipotizzo che al quadro devi connettere la linea dal contatore ENEL e quella all'impianto. (ovviamente dovrai connettergli anche il cavo che proviene dal gruppo)

Per il resto essendo tutto automatico, farà tutto lui.

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http://www.google.it/url?q=http://www.e4sas.it/wp-content/uploads/2013/04/Scheda-tecnica-Powermate-Quadro-Automatico-ATS-per-PMD5000s-istruzioni.pdf&sa=U&ei=Pzk2VJaKLIe7ygOeioCoCg&ved=0CAsQFjAA&usg=AFQjCNGQp_CXgYRlFTAuXG9_LUN629FgPg

Quindi se ho capito bene dal contatore Enel vado ai morsetti utility e dai morsetti load vado a monte del differenziale del quadro casa.

Devo anche.mettere un picchetto massa collegato al generatore?

Modificato: da datma
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