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PLC Forum


Problemone Quadro Elettrico Anni '90


messimo

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ragazzi, vi chiedo un aiuto urgente per un problema che ho nella casa in cui abito.

il quadro di casa mia è quello in foto.

il primo modulo (oggi non più in uso) portava la luce ad un'altro appartamento con un proprio quadro elettrico.

il secondo modulo mi sembra in MTDiff. e gli altri due mi sembravano due MT, una prese e uno luce.

il problema sta nell'ultimo modulo a destra, che praticamente sembra bruciato, e quando lo attivo fa un piccolo rumore tipo "puff"... :D

volevo cambiarlo e ho comprato un MT come quello in foto... ma mi sono accorto che sono diversi i collegamenti... che posso fare, come funziona la cosa???

2m68hht.jpg

4mglk.jpg

Modificato: da messimo
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Sono interruttori ad un modulo, quindi fai attenzione che quando stacchi attraverso quei 2, uno dei 2 poli arriva sempre. Quindi meglio staccare il generale.

Per collegare il nuovo MT, basta che ci colleghi solo il polo della fase e lasci libero quello del neutro.

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ma è giusto il MT che ho comprato? da 20C rispetto a quello che devo sostituire?

inoltre mi sembra di capire che prese e luci hanno il neutro in comune. giusto???

Modificato: da messimo
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Si, e un C20...non so a cosa possa servirti...non trovo nell'immagine la taglia del modulo in oggetto... metti dei moduli MTD singoli 2P; Fase e Neutro.

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Quello che vorrei capire adesso è questo: il MT che ho comprato della gewiss da 20C puõ andare bene per sostituire quello bruciatp che riporta 22(20A)U??

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Ok grazie mille sempre. Quello che mi interessa e che il mt che ho comprato non è troppo grande e non mi scatta facendomi restare secco:))).

Elettroplc hai letto l altra mia discussione? Ho comprato del materiale leggermente diverso da quello che mi avevi suggerito. ;)

PS posso chiedervi cosa è il primo modulo a sinistra? É riportato la scritta C40a sotto la leva e non si legge

Modificato: da messimo
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Secondo me, il MT nuovo della gewiss cambialo, se puoi, con uno da 16A (il MT da 20A non protegge le prese) e poi sostituisci del tutto i due moduli 1P a destra con questo modulo nuovo...

Quello a sinistra mi sembra un MT da 16A...

Saluti:)

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allora ragazzi cerco di fare un po chiarezza, perchè sono seriamente preoccupato di avere un impianto che non "scatta" nemmeno con le bombe!!!

vi posto una foto della situazione, vediamo se riesco a risolvere senza comprare altri magnetotermici.

iw3wxg.jpg

ripeto che il primo a sinistra non è in uso. lo posso usare per sostituire uno degli altri due?

in quello shneider per che cosa sta c40a?

Modificato: da messimo
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Scusa:è un quadro per civile abitazione? Sezioni delle linee che dovrebbero essere protette?

UN c20 dovrebbe essere ok per una sezione di 4 mm2..

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fradifog: ma scusate ragazzi ma l'amperaggio del MT non è in base al numero di prese e agli apparecchi che ci sono collegati? perche io sento sempre dire "aumentiamo l'amperaggio perchè salta".. ...

o si misura in base ai mm del cavo? comunque credo siano da 4mm

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messimo è inutile fare la faccia addolorata, Vinlo ti ha scritto la procedura corretta per dimensionare lo MGT.

Al limite puoi usare una procedura inversa; avendo stabilito, ad esempio, di usare un MGT da 16 A, a valle di esso dovrai usare solo cavo avente sezione >= 2.5 mm2

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  • 4 months later...

Ce molto disordine in quel quadro. La cosa migliore è chiamare un elettricista con le necessarie qualifiche. Ti ricordo che perchè funzioni il differenziale DEVE esserci anche l'impianto di messa a terra.

Visto che sei molto preoccupato di finire folgorato è meglio se fai visionare la situazione a una persona qualificata. La cosa sicura è eliminare le linee non più utilizzate e sfilare i relativi cavi in modo da essere sicuri di non ritrovarsi con linee inutilizzate sotto tensione.

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Maurizio Colombi

Ti ricordo che perchè funzioni il differenziale DEVE esserci anche l'impianto di messa a terra.

....e come mai ?

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di certo che realizzare una bestialita' simile negli anni 90...... forse non era neanche un vero elettricista.

per quanto riguarda la terra , solo di recente la si mette nel centralino , altrimenti e' solo nelle scatole di derivazione.

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Probabilmente Stabilo vuole indicare che per evitare spiacevoli scosse e importante

provvedere all'impianto di terra (se ancora non è presente) dell'appartamento in essere.

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Se il "centralino" è impostato in quel modo, l'impianto di messa a terra è probabile che non ci sia. O meglio, per risparmiare in certe abitazioni anni 80, l'impianto di terra è stato realizzato con i fili avanzati per portare fase e neutro. A voi le conclusioni.

....e come mai ?

Per il motivo di obbligatorietà nella presenza di un impianto di messa a terra. Non credo che il legislatore si sia inventato la messa a terra per agevolare i produttori di conduttori in rame.

Finchè non ci sono guasti tutto va bene. Se succede una folgorazione, lo sapete meglio di me la conclusione, non un semplice scossone.

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