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PLC Forum


Cos Fi Di Un Inverter - quanto vale?


emanuele.croci

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emanuele.croci

Ciao,

avete idea di quanto possa valere "tipicamente" (non tirate pietre please!) il cos fi di un inverter?

...nel range tra i 2 e i 10 kW...

cos fi = sfasamento tra tensione in ingresso e corrente in ingresso

Questo allo scopo di calcolare grossolanamente un sistema di rifasamento

- io direi tra 0.99 e 1.00

- i dati tecnici Siemens MM440, prendendola comoda, dicono >0.95

Ciao, grazie

Emanuele

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Caro Emanuele,

non ha molto senso parlare di cos fi di un inverter, che assorbe corrente molto ricca di armoniche.

Bisogna parlare di "displacement factor" di difficile traduzione in italiano.

Fai una ricerca nel forum su "displacement". Se non consideri le armoniche il rifasamento puo' anche andare in crisi.

Ciao

Mario

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Scusate la mia iNIOranza... :huh:

che assorbe corrente molto ricca di armoniche.

Bisogna parlare di "displacement factor"

Fattore di spostamento, sottinteso, di fase

mmm, non capisco.. Voglio dire... :unsure:

Aumentando l'intensita' delle armoniche si deforma di molto la forma d'onda, provocando riscaldmenti superiori nel ferro dei trafo, dei motori, problemi dcon condensatori non adatti a funzionare con armoniche spurie etc... oltre che tutta un'altra serie di conseguenze che ora non ricordo..

Ma lo "spostamento di fase" cosa vuol dire? Non sarebbe il cosfi? :blink:

Scusate se la domanda puo' essere elementare...

Salute, Lele

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emanuele.croci

...era sottinteso che sulla macchina sono presenti NON SOLO inverter, ma anche utenze con cosfi significativamente minore di 1 (motori asincroni, trasformatori, ecc...)

Mi è chiaro anche che in presenza di inverter devo usare condensatori di tipo adatto al fattore THD % previsto.

Quello che non so è: Nel computo totale dei kVAR, l'inverter dà un apporto nullo o significativo?

Apparentemente il cliente (non italiano) paga TOT ogni kVARora di tipo capacitivo "consumato".

Quindi vuole un cosfi molto molto alto, al limite tale da "rifasare l'Enel"

Ciao, Emanuele

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  • 5 weeks later...

Salve

Premetto che sono uno studente di Veterinaria.

Sto scrivendo una tesi sugli inverter collegati alle pompe del vuoto nelle sale di mungitura.

Applicando un energy meter alle fasi in ingresso all'inverter ho un cos/fi di 1, al massimo 0,99

E giusto a questo punto pensare che non ci sara consumo di energia reattiva e che questa verrà quindi recuperata sulle altre utenze dell'azienda che invece sfasano parecchio il cos/fi? Per esempio ho un ventilatore per il raffrescamento vacche che sfasa a 0.7 e la mia soglia stabilita dall'enel è 0.90. La differenza tra 0.90 e 1 dell'inverter è sottraibile alla bolletta? Il mio energimeter da anche i valori di kVArh e da quelli sembra di si.

Un grazie

Gio

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