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Corrente Assorbita Da Un Motorino Avviamento Auto


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Che io sappia la corrente assorbita da un motorino di avviamento varia non solo a seconda del tipo di motore, un 8 cilindri assorbe più di un quattro a causa dei maggiori attriti, un diesel assorbe più di un benzina a causa della maggiore compressione, ecc, ma varia anche sullo stesso motore al variare delle condizioni ambientali.

Mi spiego meglio, in inverno, a temperature molto basse, l'olio di lubrificazione è molto più viscoso e quindi la resistenza da vincere è maggiore. Da notare che ciò avviene a bassa temperatura quando la batteria è maggiormente in difficoltà...

Per quanto riguarda il modello in particolare (156) non ti so dire che motorino sia stato installato, anche se penso che il dato sia reperibile chiedendo a qualsiasi officina o al meccanico di fiducia.

Tieni conto che tutte le batterie da auto dichiarano due valori, uno dei valori è la corrente di spunto. Questo valore è la max corrente che la batteria riesce a erogare per un tempo breve, situazione tipica dell'avviamento. Quindi il motorino d'avviamento deve sicuramente assorbire una corrente inferiore alla corrente di spunto della batteria.

Non è un granché come informazione, ma almeno hai un limite superiore...

Ciao

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ciao

in qualche modo il motorino di avviamento deve essere protetto da

qualche fusibile, se dai un'occhiata al vano motore seguendo i cavi

della batteria, quelli più grossi, dovresti trovarlo e guardarne il

valore. Oppure puoi tentare una misura col tester misurando la

caduta di tensione durante l'avviamento ai capi del cavo e

misurare la resistenza dello stesso, ovviamente scollegandolo

dalla batteria.

Tieni conto però che è comunque una misura indicativa in quanto,

durante, l'avviamento, anche se per tempi brevi, il cavo tende sicuramente

a scaldarsi e quindi, anche se di poco, aumentare la propria resistenza

e di conseguenza falsarti la cdt quando misuri.

ciao word72

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La corrente di spunto varia in funzione delle condizioni e dello stato del motore termico. Per un motore del tipo citato, a benzina, allo spunto il motorino assorbe non meno di 150 A. A motore termico molto freddo (nattina invernale con auto parcheggiata per tutta la notte all'aperto) 300 A non sono eccezzionali. Ecco perchè è consigliabile non ripetere brevi tentativi di avviamento, ma è meglio insistere, una volta superata la fase di spunto l'assorbimento scende a qualche decina di amperères. COn motori a ciclo otto gli asorbimenti crecono.

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ciao, un po di tempo fa ho letto i dati di un motorino di avviamento e l'assorbimento a vuoto e` di circa 50 60 A e l'assorbimento massimo e` di 300A la coppia mi sembra che si aggirava sui 15 N/m

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  • 2 weeks later...

Scusate.. ora 300A mi sembrano un po' tantini per un motorino di avviamento.. io ho guardato la batteria della mia macchina ed eroga allo spunto 80A, e ho guardato quella di un camioncino diesel ed allo spunto eroga 150A.. Quindi appunto 300A mi sembrano un po' troppi..

ciao ciao

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Mi sa che hai letto male, non può avere solo 80A di spunto, il dato che hai letto saranno gli Ah (amper/ora) .

NOTA: La batteria che avevo sulla Punto aveva 420A di spunto !

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Probabilmente Livio si riferiva al ciclo Otto (benzina), rispetto al ciclo Diesel (Gasolio).

Nel ciclo Otto, chiamato anche ad accensione comandata, la miscela di combustibile e aria esplode a causa di una scintilla prodotta da una candela, la quale riceve una tensione di qualche decina di migliaia di volts prodotta dalla bobina. Senza alimentazione elettrica in motore a benzina non può funzionare, non potendo generare da solo lo scoppio all'interno del cilindro.

Nel ciclo Diesel, chiamato ad accensione spontanea, la miscela di combustibile ed aria viene compressa all'interno della camera di combustione con pressione decisamente elevata (diverse volte più che nel ciclo Otto), sino a giungere alla pressione critica ed innescare lo scoppio. Niente scintilla prodotta dalla candela, quindi, e niente bobina per alzare la tensione. Senza i particolari dispositivi moderni gestiti da computer di bordo, il motore diesel sarebbe in grado di funzionare anche senza impianto elettrico.

Resta da vedere se il motorino di avviamento necessita allo spunto maggiore energia per comprimere la miscela nel cilindro e innescare la scintilla (ciclo Otto), oppure per il solo comprimere la miscela ad una pressione maggiore (ciclo Diesel).

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Non ci sono fusibili in serie al motorino di avviamento.

Il Diesel richiede una coppia superiore rispetto all'Otto perche' al punto morto superiore la compressione e' maggiore, quindi la forza>coppia>corrente necessaria e' maggiore.

Non si puo' misurare la caduta di tensione del cavo "scollegandolo dalla batteria" se non in sala prove.

Se un motorino d'inverno chiede allo spunto - per esempio - 400 A e la batteria ne puo' erogare solo 200, si ha una forte caduta di tensione e la vita della batteria di accorcia.

Nelle auto con motore di avviamento a c.c. bisogna considerare anche l'assorbimento iniziale dell'elettromagnete che fa ingranare il pignone.

Ciao

Mario

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per nll

sì lo so quali sono le differenze fra il ciclo Otto e quello Diesel, proprio per questo chiedevo spiegazioni per la frase "COn motori a ciclo otto gli asorbimenti crecono".

Soprattutto non ho capito in confronto a cosa.

Comunque il ciclo Diesel (o almeno quello teorico) non prevede la compressione della miscela, ma solo dell'aria, il carburante viene poi iniettato quando il pistone si trova già al pms (senza considerare anticipi vari).

anche se ormai credo che nei motori odierrni questo sia andato a farsi benedire...

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