Vai al contenuto
PLC Forum


La Deviata, Questa Sconosciuta


Gian Carlo Caraffini

Messaggi consigliati

Gian Carlo Caraffini

Salve ragazzi, sono stato (ahimè) un impiantista per 11 anni. Nella mia carriera ho trovato tanti esempi di fai da te su punti luci, prese comandate e varie. Ma ieri sera ho scoperto un nuoo tipo di deviata. La deviata con 5 fili. Mi spiego meglio. Ad un punto una coppia di fili (fase e 1 ritorno) e all'altro un ritorno e fase e neutro come laterali. Il cliente (amico) mi ha detto che è sempre funzionata splendidamente... Immagino!!!

Ho sempre pensato che le deviate si potesseroo fare nei due modi, quello "della piattina" e quello degli impianti "sotto traccia". Si vede che adesso esiste anche il metodo del 3+2.. Cosa ne pensate? Vi è mai capitato una stranezza del genere?

Link al commento
Condividi su altri siti


Gian Carlo Caraffini

Come può funzionare una deviata a quel modo Ivano. Davvero la mia curiosità in merito è abbastanza alta. Se come laterali da una parte ho fase e neutro e presumo un ritorno del punto luce, ma dall'latra ho un deviatore collegato come un interruttore, come può funzionare?

La deviata "fase/neutro" stile piattina anni 50 la conoscevo già. Ovvero corrente scheitta ai laterale dei 2 deviatori e i ritorni lampada come centrali.. Ma questo tipo di deviata 3+2 non l'ho mai incontrato in carriera. Mi chiedevo come potesse funzionare una cosa di questo tipo.

Modificato: da Gian Carlo Caraffini
Link al commento
Condividi su altri siti

Gian Carlo Caraffini

Mi riesce difficile inserire uno schema. Facciamola semplice. Deviatore magic da un lato con collegamento ai laterali di Fase e neutro. Collegamento al centrale di un filo di ritorno del punto luce. Deviatore magic "gemello" dall'altro lato con collegamento del conduttore di fase su 1 laterale e un filo di ritorno "presumo dal punto luce" sul punto centrale. 2 moresetto laterale VUOTO.

La deviata tedesca la conosco già da tempo, noi nella bassa parmense la chiamiamo deviata a piattina per via dell'utilizzo che si faceva nelle stalle del cavo piatto a tre conduttori che partendo da una presa con deviatore in ceramica, passava dal punto luce e giungeva all'latro deviatore, presa.

Diciamo che quella ho visto è una "deviata tedesca incompleta" del neutro sul 2° deviatore...

Modificato: da Gian Carlo Caraffini
Link al commento
Condividi su altri siti

Gian Carlo, da come hai descritto la deviata, viene una cosa del genere, che da schema non funzionerà mai in maniera corretta.

In effetti viene chiamata anche deviata americana.

Deviata%201.jpg

Modificato: da Ivan Botta
Link al commento
Condividi su altri siti

Gian Carlo Caraffini

Esatto Ivan... E' questo il mio dilemma... Come può funzionare una deviata di questo tipo? Non può... Al massimo funziona in questo modo, da dove spengo devo riaccendere... Mi spiego meglio... Se spengo al punto 1, non posso riaccendere al punto 2 e viceversa... Eppure il mio amico sostiene che è sempre funzionata in questo modo... Sono un po' stranito dalla cosa... Secondo me dato che gli si è cotto un deviatore, nel montare il nuovo ha strappato il neutro dal 2° deviatore senza accorgersene...

Link al commento
Condividi su altri siti

Eppure il mio amico sostiene che è sempre funzionata

Probabilmente si confonde.

Per funzionare il deviatore con un estremo vuoto deve sempre essere chiuso fra lampada e fase, e l'accensione è permessa solo dall'altro.

Secondo me dato che gli si è cotto un deviatore, nel montare il nuovo ha strappato il neutro dal 2° deviatore senza accorgersene...

Sicuramente, non vedo altre soluzioni.

Modificato: da Ivan Botta
Link al commento
Condividi su altri siti

Gian Carlo Caraffini

Probabilmente si confonde.

Per funzionare il deviatore con un estremo vuoto deve sempre essere chiuso fra lampada e fase, e l'accensione è permessa solo dall'altro.

Esatto. Diciamo che funziona come ho detto... Se lo spegni a destra, lo devi riaccendere a destra (mancanza di F sulla lampada), se lo spegni a sinistrra lo puoi accendere nuovamente da sinistra (passaggio da F & N a F & F sulla lampada).

Effettivamente è dura comprendere a volte il faidate di un non addetto ai lavori. Soprattutto quando è convintissimo di aver avuto sempre e solo quei 5 fili da ricollegare!! Mah?!

Link al commento
Condividi su altri siti

Alla fine se ti fai due conti la deviata americana usa gli stessi metri di filo di quella classica, la differenza è che con gli stessi fili puoi portarti una presa vicino all'interruttore, e questa sicuramente all'epoca era una grande idea, ti permetteva di risparmiarti una seconda calata!

Il problema è che non è proprio sicuro avere fase e neutro ai capi dello stesso deviatore, con una bascula che fa ponte alternativamente sull'uno o sull'altro.. è una soluzione piuttosto incline a formare correnti d'arco, in caso di guasto, che sono quelle che poi provocano incendi...

Link al commento
Condividi su altri siti

Non si usa perchè si ha il 50% di probabilità di avere il neutro interrotto a lampada spenta, non perchè i deviatori sono particolarmente inclini ad andare in corto :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

una volta c'era penuria di scatole negli impianti domestici e le prese si affiancavano all'interruttore per comodità (oggi al più si fa sotto a pelo di pavimento) per cui questa opportunità poteva avere una logica pratica

ma una volta c'erano praticamente solo le lampade a incandescenza, ma subito dopo già con i neon che brillavano al buio ora si e ora no, sono cominciati gli inconvenienti

Modificato: da fraandco
Link al commento
Condividi su altri siti

La superiorita della deviata tedesca rispetto alla deviata italiana si percepisce nal caso si abbiano tre deviatori nella stessa 503.

Per la deviata tedesca servono 5 fili mentre per quella italiana servono dai 7 ai 9 fili.

(Fatevi un po i conti per quattro deviatori in una 504).

Link al commento
Condividi su altri siti

Gian Carlo Caraffini

Concordo con Roca sull'ingombro della deviata tedesca ripsetto a quella italiana. Ma sinceramente credo che lavorare con fase e neutro ai capi di un deviatore sia alquanto dannoso, soprattutto valurtando la scarsa qualità di alcune serie che vengono installate al giorno d'oggi. Se il problema fosse il mero cablaggio allora con sistemi a relè avresti solo 4 fili per scatola...

Link al commento
Condividi su altri siti

Lo aggiungono normalmente... solo che metti la presa a valle dell'invertitore, questa invertirà la polarità ad ogni commutazione :D

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Voglio vedere però questi tedeschi come fanno ad aggiungere eventualmente un punto di accensione.

usano i faretti alogeni 12V con trafo a centralino e i rele

Link al commento
Condividi su altri siti

Darlington posteresti lo schema che dicevi?

Inoltre, d'altra parte, il sistema tedesco non assegna al cavo del Neutro il convenzionale colore azzurro che solitamente si sceglie di dare.

Aggiungo ancora che il sistema tedesco non sarebbe assolutamente applicabile li dove c'è un carico che ha polarita.

Link al commento
Condividi su altri siti

Voglio vedere però questi tedeschi come fanno ad aggiungere eventualmente un punto di accensione.

Ciao, ho letto tutti i post, la cosa migliore e' avere un piccolo schema...mi associo a roca10, impossibile da applicare con carichi a polarita', ( pensate alle nuove centrali termiche!!!! )

Link al commento
Condividi su altri siti

Darlington posteresti lo schema che dicevi?

Io odio disegnare gli schemi anche per le cose che faccio io :P comunque lo schema è quello di Ivan, solo che dove vuoi ci metti un invertitore... e la presa.

L'invertitore ha solo due morsetti in ingresso e due in uscita... in una posizione farà 1-3 e 2-4, mentre nell'altra farà 1-4 e 2-3... ovviamente se tu metti una presa a valle di questo, la presa cambia polarità ogni volta che premi l'invertitore.. nella deviata americana o tedesca che dir si voglia

In verità non c'è una fonte precisa che confermi che in Germania o in America si fanno le deviate con fase e neutro... semplicemente le cose "strane" si chiamano "tedesche" o "americane"... un pò come quelli che non pagano il biglietto nei mezzi pubblici sono i "portoghesi", ma non per questo in Portogallo tutti usano i mezzi pubblici a sbafo... (almeno spero :P )

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo/a...