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Motore Brushless


simbad

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ciao,

premetto che quello che vi chiederò non è farina del mio sacco, anzi io non ne sò quasi nulla e proprio per questo ve lo chiedo. Dunque devo risolvere un problema con un'applicazione in cui devo utilizzare 2 motori il più piccoli possibile e con una certa coppia. Siccome di meccanica ne so un pò ma non abbastanza ho delegato ad un gruppo di persone tutta la progettazione mecanica compreso il dimensionamento dei motori. La mia idea era di utilizare 2 motori asincroni e che il mercato offrisse delle soluzioni anche molto piccole. Loro invece dicono che non ci sono percui mi hanno proposto l'utilizzo di 2 motori brushless siemens che avrebbero la giusta coppia, il riduttore integrato e dimensioni davvero piccole. Li alimenterebbero senza azionamento ma con una 24vDC diretta da un relay. DOmanda: cosa succede ad un motore di questo tipo se viene alimentato con una 24vDC per girare in un senso e la reciproca per il verso opposto?

Prima di accettare esperimenti vorrei sapere il parere da chi la teoria la conosce...

grazie...

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strano, a parte il discorso sulle tensioni, un servomotore brushless è di per se un sistema costituito da: azionamento (con retroazione della posizione del motore) + motore brushless vero e proprio.

Non è che l'azionamento è integrato nel motore?

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Come minimo dovresti dare il codice dei motori, poi da come ho intuito , ma posso sbagliarmi , i motori che ti hanno proposto sono i cosidetti POSMO , che si sono alimentati a 24 Volt , ma al loro interno c'è tutta la gestione dell' elettronica del motore che è appunto un brushless.

I comandi al motore vengono dati via bus profibus , velocita' ,spazio e senso di rotazione di conseguenza.

NON sono motori in corrente continua che girando l'alimentazione girano al contrario, se inverti l'alimentazione puo' essere che oltre che a non funzionare rischi di rovinare l'elettronica nel motore.

Modificato: da eingabe
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in effetti esistono dei motori brushless a cassa rotante che si possono alimentare direttamente cioè

senza azionamenti e/o controlli aggiuntivi

non ne conosco però l'affidabilità , i modelli Siemens proposti non li conosco.

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esistono dei motori brushless a cassa rotante che si possono alimentare direttamente cioè

senza azionamenti e/o controlli aggiuntivi

...perche' hanno il drive integrato nel motore. Se inverti la polarita' dell'alimentazione probabilmente defungono.

Ciao

Mario

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Potete mica indicarmi il sito in cui vederli

Sto comunque ripensando a tutto...in definitiva ho 4 relays per 2 motori che devono poter girare entrambi nei due versi. Ho a disposizione 24vDC e 220vAC, i motori devono essere grandi come un pacchetto di sigarette o poco più e se avessero un riduttore integrato sarebbe oro... la massa è di circa 10kg...Possibile che sia così difficile?

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Caro simbad,

Ho a disposizione 24vDC e 220vAC, i motori devono essere grandi come un pacchetto di sigarette o poco più e se avessero un riduttore integrato sarebbe oro... la massa è di circa 10kg...Possibile che sia così difficile?

Qualcuno mi odiera' perche' tiro sempre in ballo l'idea del servizio web per i motori speciali, ma sarebbe la soluzione piu' razionale ed economica per tutti i progettisti di macchine e gli acquisitori. Peccato che nessuno si sia dichiarato veramente disponibile a supportarla finanziariamente nella fase di crescita!

Quello che cerchi c'e', e' li' sul web che ti guarda, ma non si lascia trovare con i mezzi di ricerca soliti.

Ciao

Mario

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"Qualcuno mi odiera' perche' tiro sempre in ballo l'idea del servizio web per i motori speciali, ma sarebbe la soluzione piu' razionale ed economica per tutti i progettisti di macchine e gli acquisitori. "

Scusa l'ignoranza (non da molto seguo...) che cos'è?

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Lo spazio Web non costa niente (qualche decina di euro)

il software si può fare anche senza spendere (non implementando cose da fantascienza nel tempo libero)

se poi avrà un seguito questo non sò....

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Caro irpick,

Lo spazio Web non costa niente (qualche decina di euro)

il software si può fare anche senza spendere (non implementando cose da fantascienza nel tempo libero)

se poi avrà un seguito questo non sò....

Per avere seguito il servizio deve essere un servizio e non un disservizio.

Ho calcolato che per la realizzazione servono non meno di 2 anni-uomo (il tempo libero e' quindi escluso)

Con qualche decina di euro prendi lo spazio per fare un sito, non un maxi-database con decine di migliaia di record e milioni di dettagli costruttivi.

Io intendo dare un servizio professionale, non hobbistico che se va va e se non f fa lo stesso.

Ciao

Mario

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Ho visitato proprio ora la discussione che ha segnalato Mario...devo ammettere che mi ritrovo perfettamente in alcune delle situazioni citate allora...Nuova macchina, composta al 70% da componenti speciali, tra cui le motorizzazioni, e per di più la specialità dei componenti varia a seconda del modello di questo nuovo prodotto... Il risultato è che negli ultimi 4 mesi ho girovagato per internet e mi sono diviso fra telecom e TIM, speso tanto in scatti telefonici e traffico internet, concluso qualcosa ma non ancora tutto, incassato ZERO e a volte mi sento stupido perchè trovo quello che cercavo inultimente da giorni (elaborando la più tecnica ed esauriente chiave di ricera possibile) quasi per caso cerado magari qualcos'altro sul web.

In definitiva sono quasi daccordo con l'idea di Mario, ma sò già che non avremo la forza di farlo, a meno che qualche santo non deida di regalare il proprio tempo e il proprio denaro a noi...

Ritornando all'argomento del mio post: sto iniziando a travare qualcosa sul web, ora vediamo quanto costano e quali sono le caratteristiche tecniche.

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avevo capito di fare un database di Link a costruttori non una biblioteca...

il tempo di costruzione dipende molto da come si presenta la documentazione,

se si ipotizza in un primo step di effettuare ricerca parametrizzata (intelligente e specifica)

e di proporre i link trovati non serve spazio in quantità...

se si vuole essere più professionali si possono far comparire oltre ai link anche la possibilità di download degli eventuali schemi / parametri costruttivi (download così ci si svincola da software uleriori per aprili..)

Tutto questo non è "hobbistico" ma semi professionale (vedi esempio Libray diverse case costruttrici)

veniamo ai costi spazio da 40 GB circa 170 euro mese (+200 una tantum per attivazioni varie)

(frazionando su 10 domini interlacciati forse si spende a pari capacità circa 500/600 euro l'anno)

Con questo sistema la manutenzione è più facile, il database costa una cifra manterlo efficente

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