Motore Universale Di Una Lavatrice - realizzazione di un treadmill..... magari.....

[HOPPER]

SALVE A TUTTI.

VORREI PILOTARE UN MOTORE RECUPERATO DA UNA LAVATRICE ATTRAVERSO UN PIC.

IL MOTORE E' DI TIPO UNIVERSALE ( HA LE SPAZZOLE, E' COME QUELLO DI UN TRAPANO MA E' PIU' GROSSO) ED E' STATO RECUPERATO DA UNA LAVATRICE.

IL MOTORE INOLTRE POSSIEDE UNA DINAMO , CHE PRESUMO SERVA PER IL CONTROLLO IN RETROAZIONE.

HO GIA' REALIZZATO DELLE SCHEDINE PER IL CONTROLLO DI VELOCITA' E POSIZIONE PER PICCOLI MOTORI DC ATTRAVERSO UN PIC COLLEGATO AD UN MODULO "A PONTE H" CHE AMPLIFICA IL SEGNALE PWM DIRETTAMENTE DAL GENERATO DA UN PIC ( FINO AUN MAX DI 12V ).

LE SCHEDE CHE HO REALIZZATO FUNZIONANO PER BASSI VALORI DI TENSIONE ( 5V).

NON HO PERO' LE CONOSCENZE SUFFICIENTI PER REALIZZARE IL CIRCUITO ( CHE DOVRA' ESSERE OPTO-ISOLATO ) IN GRADO DI PILOTARE IL MOTORE DELLA LAVATRICE.

IL MIO SCOPO SAREBBE QUELLO DI REALIZZARE UJN TREADMILL ( TAPIS ROULANT) .

VORREI POTER REALIZZARE UN CONTROLLO A CICLO CHIUSO, IN MODO DA AVERE UN SACARTO MINIMO TRA LA VELOCITA' IMPOSTATA E QUELLA EFFETTIVA AL VARIARE DELLE GRANDEZZA IN GIOCO....

(UTILIZZANDO UN ALGORITMO DI CONTROLLO OPPORTUNO...CONTROLO PID O LQR) .

PER FARE CIO' VORREI UTLIZZARE LA DINAMO CHE E' SOLIDALE AL MOTORE.

MI SERVIREBBE QUINDI UN LO SCHEMA DI UN TRASDUTTORE UTILE A COLLEGARE LA DINAMO E LA SCHEDA DI CONTROLLO PIC.

( IL PIC HA AL SUO INTERNO UN CONVERTITORE A/D E UN GENERATORE DI IMPULSI PWM.

QUESTO E' LA MIA IDEA.

[ VELOCITA' DI RIFERIMENTO ]

. . . . . .||

. . . . . .V. . . . . .PWM. . . . . . . . . . . 5-12 V. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220V

[ PIC - 16F87]=======>[PONTE H]=======>[ SCHEDA DI POTENZA ]=====>[-( MOTORE )-]

. . . . . .||. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . [--[DINAMO]--]

. . . . . .||. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ||

. . . . . .^============<===[TRASDUTTORE]============================V

IL MOTORE PUO' ESSERE ALIMENTATO IN 220V ALTERNATA O E' NECESSARIA 110V IN CONTINUA PER IL PWM?

LA DINAMO CHE TENSIONI RAGGIUNGE?

CHE SUGGERIMENTI AVETE ? COME POSSO REALIZZARE IL MIO PROGETTO ?

E' FATTIBILE ?

QUALCUNO HA GIA' DEGLI SCHEMI PRONTI CHE POTREI ADATTARE ?

CIAO E GRAZIE,

LUCA BRUNO

p.s.

IN INGRESSO AL MOTORE SUBITO DOPO LA RETE ELETTRICA C'E' UN GROSSO CONDENSATORE METALLICO (CREDO) A COSA SERVE ?

[HOPPER]

Salve a tutti.

vado al sodo.

Vorrei pilotare un motore recuperato da una lavatrice attraverso un pic.

Lo so... non sono l'unico.

Ho capito, leggendo il forum, che esistono sostanzialmente 2 tipi di motori di recupero in circolazione :

1) Il classico motore asincrono ( che dalle mie parti viene spesso riutilizzato per costruire macchine passa pelati.....). Va pilotato in frequenza. Ho anche letto un po' di teoria sul funzionamento e sui campi magnetici che lo fanno ruotare e alla fine , visto che costruire un iverter e' relativamente difficile e relativamente costoso.... lascio stare......

2) Il motore che Pietro, un tecnico che nel tempo libero aggiusta le lavatrici, mi ha regalato...

Il motore e' di tipo universale ( ha le spazzole, e' come quello di un trapano ma e' piu' grosso) ed e' stato recuperato da una lavatrice. Ho notato che solidale all'asse di rotazione il motore possiede una dinamo , che presumo serva per il controllo in retroazione.

Ho qualche ( quasi tutta teorica) conoscenza nel controllo automatico ed ho gia' realizzato delle schedine per il controllo di velocita' e posizione per piccoli motori dc utilizzato il famosissimo pic 16f876.

ho implementato alcuni algoritmi classici del controllo retroazionato utilizzando il pic collegato ad un moduletto da me costruito , che usa un integrato che realizza un " ponte H" e amplifica il segnale pwm che il pic genera direttamente fino aun max di 12v .

Ho anche realizzato il servo comado per un rozzo braccio meccanico autocosrtuito assemblando scatole di ingranaggi recuperate da vecchi giocattoli e tronconi di legno, pilotando il tutto con potenziometri...

Le schede che ho realizzato funzionano per bassi valori di tensione ( 5v).

Non ho pero' le conoscenze sufficienti per realizzare il circuito ( che dovra' essere opto-isolato ) in grado di pilotare il motore della lavatrice! Credo che voglia muovere qualche passo nel mondo dei circuiti di potenza......... e cosi' che si dice?

Mi date una mano ???

mi consigliate un pò?

Pendo dalel vostre labbra....

il mio scopo finale sarebbe quello di realizzare un treadmill ( tapis roulant) . ma per ora mi accontenterei di realizzare un sistema di controllo per il tipo di motore in mio possesso.

Vorrei poter realizzare un controllo a ciclo chiuso, tramite il microcontrollore , in modo da avere un sacarto minimo tra segnale si riferimento e uscita al sistema al variare delle grandezze in gioco....

Per fare cio' vorrei utlizzare la dinamo che e' solidale al motore.

Mi servirebbe quindi anche uno schema di un trasduttore utile a collegare la dinamo alla scheda di controllo pic.

Questa e' la mia idea.

[ velocita' di riferimento ]

. . . . . .||

. . . . . .v. . . . . .pwm. . . . . . . . . . . 5-12 v. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220v

[ pic - 16f87]=======>[ponte h]=======>[ scheda di potenza ]=====>[-( motore )-]

. . . . . .||. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . [--[dinamo]--]

. . . . . .||. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ||

. . . . . .^============<===[trasduttore]=========================v

n.b. il pic ha al suo interno un convertitore a/d e un generatore di impulsi pwm.

il motore puo' essere alimentato in 220v alternata o e' necessaria 110v in continua per il pwm?

la dinamo che tensioni raggiunge?

che suggerimenti avete ? come posso realizzare il mio progetto ?

e' fattibile ?

Il controllo pwm e' effettivamente utilizzabile ?

Il motore che risposta avra'? Sara' completamente lineare ?

C'e' qualche libro o articolo che dovrei leggere?

Che cosigliate ?

MAGARI.....qualcuno ha gia' degli schemi pronti che potrei adattare ?

ciao e grazie,

Luca

p.s.

in ingresso al motore subito dopo la rete elettrica c'e' un grosso condensatore metallico (credo) a cosa serve ?

[HOPPER]

ho spostato il topic nella sezione motori.

scusate se spammo....

[HOPPER]

chiedo scusa al moderatore ... che mi aveva gia' spostato in microchip.... non me ne sono reso conto...

[Livio Orsini]

Ho riunito le 2 discussioni qui. E' inutile, anzi vietato dal regolamento, aprire più discussioni sul medesimo argomento.

Realizzare un comando per 5v di alimentazione o per 160v richiede le medesime tecniche di regolazione, aumentano solo le difficoltà perchè ogni piccolo errore può essere fatale ai componenti ed alle persone.

Se ti proponi un risparmio monetario autocostruendoti l'alimentatore regolatore scordalo. Se ti va bene spendi almeno il doppio di quanto spenderesti acquistandolo già fatto funzionanante.

Per movimentare un tappeto mobile, la soluzione ideale, con motore in c.c., sarebbe usare un convertitore c.a.==>c.c. in con tecnologia a tyristori e circuitazione monofase.

Se invece ti vuoi cimentare nell'auto costruzione per scopi didattici comincia a dimensionare il tutto sulla carta.

1 Scegli il tipo di motore con preferenza, a mio parere, per motori con tensione di armatura non elevata (24v - 48v)

2 dimensiona le caratteristiche dell'alimentatore per la parte di potenza

3 decidi se vuoi una retroazione da tachimentrica o da encoder

Poi, dal sito microchip, scaricati le application notes sul controllo dei motori, trovi anche applicazioni per motori per lavatrici

Modificato: 8 dicembre 2005 da Livio Orsini