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Autoradio In Casa


kratosforever

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kratosforever

Ciao ragazzi,

è la prima volta che scrivo qui, in quanto è da pochissimo che mi sono avvicinato all'elettronica una mia grande passione da sempre ma mai iniziata per mille motivi.

Qualche tempo fa ho trovato un'autoradio quasi nuova che stava li a fare un pò di muffa quindi pensa che ti ripensa ho detto sai che c'è?? Prendo un mobiletto da ikea ci butto dentro l'autoradio un paio di casse e lo metto nella stanza dei bimbi come stereo, almeno si usa.....

Ho cominciato a documentarmi qua e la e ho visto che è molto semplice tutti parlano di usare un vecchio trasformatore ATX da pc, visto che non l'avevo e che il costo era equivalente ho preso un trasformatore con ingresso 220 AC ed uscita 12v 7a DC. Seguendo la guida ho attaccato il filo giallo e rosso dell'iso dello stereo al positivo (il giallo è quello che porta sempre l'alimentazione alla radio in modo da mantenere in memoria le stazioni radio etc, il rosso invece è quello che si attacca al blocchetto della chiave per far spegnere lo stereo quando si spegne il motore/stacca la chiave), ed il nero del connettore iso al negativo.

Attacco la spina incrociando le dita e pensando..... ora vedo una svampata e una nuvoletta nera a forma di teschio tipo quella di yattaman...... ed invece...... EUREKA..... lo "sterro" si è acceso... fico..... però.... premo il bottone per spegnerlo e invece di diventare tutto buio compare sul diplay la scritta "StandBy".

Dove sbaglio? Mi spiego leggendo su internet ho visto che in sostanza bisogna mettere un interruttore sul filo rosso per spegnere la radio completamente, ed il filo giallo rimane attaccato così com'è per mantenere la memoria.

Ora pensando a come funzionava lo stereo nella machhina mi ricordo che togliendo le chiavi dal blocchetto lo stereo si spegneva completamente, ma se ripigiavo l'on si riaccendeva, finché non lo premevo nuovamente. Mi sfugge qualcosa? cioè stando a quanto ho letto in giro, l'interruttore che dovrei mettere tra il filo rosso dovrebbe essere come il blocchetto della macchina, ma se lo spengo (quindi come se togliessi la chiave), lo stereo si spegne, ma non si riaccende più finchè non riaccendo l'interrutore.

E poi in macchina anche quando la chiave era inserita nel quadro (quindi quando il mio interruttore è posizionato su on) potevo scegliere di accendere o spegnere l'autoradio. Devo utilizzare qualche altro filo dell'iso?? Sbaglio qualcosa?

oppure è la macchina che ha dei collegamenti particolari, e nel caso si possono riprodurre?.

In fine secondo voi 7a sono sufficienti? lo stereo è un 50wX4 ho visto che l'atx eroga un 5/6a. Mi viene questo dubbio perchè appena l'ho acceso la prima volta il display "sfarfallava" un pò, non ho ancora capito se è una questione di alimentazione, o di contatti del frontalino sporchi, o ossidati.

Grazie e scusate per il post prolisso....

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leggendo su internet ho visto che in sostanza bisogna mettere un interruttore sul filo rosso

Non sul filo rosso dell'alimentatore del pc, in quanto porta 5V, con i quali probabilmente la radio neanche si accende.

Devo utilizzare qualche altro filo dell'iso??

Si, se guardi sul pinout dell'iso vedi che ci sono due fili che portano il +12: uno permanente (che serve anche per alimentare i finali) e uno sottochiave. Se metti il sottochiave fisso, ti rimane sempre accesa.

In fine secondo voi 7a sono sufficienti?

Se colleghi solo due casse e non alzi il volume a livelli da discoteca, bastano ed avanzano pure.

Però visto che usi un alimentatore da pc tieni a mente due cose:

- quegli alimentatori hanno bisogno di un carico sui 5V per regolare le tensioni; alcuni non si accendono proprio e fischiano se lasci libera quella linea.

- gli alimentatori di scarsa qualità, barano parecchio sulle reali correnti che sono in grado di erogare: i "500W" cinesi da 10€, in realtà se arrivano a 200W è già tanto.

Ovviamente tieni conto che, staccando la spina o alla prima interruzione di corrente, perderai anche le memorie della radio.

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Però visto che usi un alimentatore da pc tieni a mente due cose:

Ha un alimentatore "grezzo" composto da trasformatore e ponte di diodi, dovrebbe farcela senza il minimo problema :)

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kratosforever

Dunque in realtà non ho un trasformatore da pc, ma uno di quelli tipo notebook per capirci, con ingresso a 220 ed uscita a 12v/7a DC e quando intendevo interrompere il filo rosso con un interruttore intendevo quello dell'autoradio, non quello del trasformatore, scusate forse mi sono espresso male.

Diciamo quindi se no ho capito male che è normale che non si spenga? Vedendo dei video su youtube e facendo i collegamenti come descritti (usavano però un alimentatore da pc) riuscivano a spegnerlo direttamente dal bottone dello stereo. E poi come dicevo sopra quando lo usavo in macchina lo potevo accendere e spegnere indistintamente dal fatto che avessi le chiavi nel quadro oppure no. bho mi sembra che mi sfugga qualcosa. :)

Per quanto riguarda il fatto che staccando la spina si perda la memoria delle stazioni, ci avevo pensato, e stavo pensando ad una sorta di batteria tampone da aggiungere al filo giallo dell'autoradio, magari in modo tale che quando la corrente è attaccata si carichi la batteria tampone, e quando viene staccata la spina la batteria mantenga le memorie della radio..... Mi sto facendo un film vero?? eheheh

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riuscivano a spegnerlo direttamente dal bottone dello stereo [...] lo potevo accendere e spegnere indistintamente dal fatto che avessi le chiavi nel quadro oppure no

Ma il sottochiave lo hai collegato al +12 oppure lo hai lasciato volante?

Perché il sottochiave è gestito in maniera differente da ogni produttore: ad esempio con la Blaupunkt che avevo, se non inserivo il sottochiave potevo accendere la radio dal suo pulsante e si accendeva, però partiva un timer che dopo, mi pare, un'ora, la spegneva in automatico per preservare la batteria.

Le due Pioneer che ho avuto dopo, invece, posso premere tutti i pulsanti che voglio ma rimangono totalmente inerti fino a che non arriva la tensione al sottochiave.

e stavo pensando ad una sorta di batteria tampone da aggiungere al filo giallo dell'autoradio

Poi 12V non ti basterebbero per caricarla, dovresti entrare circa con 14V.

Io una cosa del genere la ho fatta, aggiungendo una batteria al piombo (1,2Ah, più piccole non ne ho trovate) ma il mio scopo era diverso: volevo la piena funzionalità anche in assenza di alimentazione di rete, è una radiosveglia.

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kratosforever

per ora seguendo le guide il sottochiave è collegato insieme al giallo al positivo del trasformatore. Se non ricordo male anche la mia autoradio dopo un pò si spegneva...

per la pila ricaricabile una domanda ma se prendo un trasformatore a 14v posso sempre utilizzarlo per l'autoradio? mi spiego quando si dice che un apparecchio funziona a 12v vuol dire che devo usare per forza uno da 12v o è minimo da 12 volt? cioè se è più alto si frigge qualcosa oppure i v in più se non vengono utilizzati sono solo persi?

la radiosveglia è il progetto che mi ha fatto avvicinare all'elettronica, ho iniziato però con qualcosa di più semplice quindi ancora non ho nemmeno iniziato :) se ti va/puoi mi puoi dire cosa hai fatto nello specifico? magari ci possiamo sentire in privato

grazie

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mi spiego quando si dice che un apparecchio funziona a 12v vuol dire che devo usare per forza uno da 12v o è minimo da 12 volt?

No quando scrivono 12V significa 12V

L'autoradio però fa eccezione perché i "12V" dell'auto sono tutto fuorché stabili e puliti; a motore in moto, subentra l'alternatore quindi la tensione è attorno ai 14V (13,8, teorici), e comunque durante la marcia possono essere presenti anche picchi a tensione più elevata, derivati per esempio dal funzionamento della bobina di accensione oppure da solenoidi vari.

Le autoradio vengono progettate per sopravvivere a questo, si troveranno alimentate più spesso a 14V che a 12V nell'arco della loro vita. I finali generalmente accettano senza problemi fino a 16V e sono alimentati direttamente, tutta la parte elettronica è sotto uno stabilizzatore lineare che si occupa di ricavare una tensione più bassa, ma più pulita.

se ti va/puoi mi puoi dire cosa hai fatto nello specifico?

Il progetto non è mio, sono una zappa in programmazione :) ho usato l'ottimo progetto di Tony Garaguso (www.microt.it), e ho usato l'uscita del PIC per controllare il sottochiave, tramite un piccolo relè.

Poi molto lavoro di falegnameria per realizzare il box; se guardi sul sito c'è anche la mia realizzazione (quella di Davide Bettin).

Alimentazione ho usato uno switching a cui ho sostituito una resistenza per passare da 12 a 14V, e un tris di diodi per caricare la batteria. Completa il tutto un resistore di limitazione, altrimenti collegandolo a batteria completamente scarica l'assorbimento schizza alle stelle e si rischia di far fuori batteria ed alimentatore :P

Prima o poi inizierò a lavorare anche su un'altra versione, con un piccolo lettore MP3 al posto dell'autoradio (il comodino ringrazierebbe, quell'affare è grande come il monolite di 2001, la gatta un pò meno perché ci passa le ore dormendoci sopra)

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A mio modesto parere e' obsoleto, complicato, costoso e scomodo accroccare una autoradio per sentire musica in casa.

Questo metodo si usava quando le autoradio erano estraibili e si inserivano in un mobiletto una volta arrivati a casa.

Solo per fare un esempio, ci sono lettori MP3 con CD a 30 euro e altoparlanti Bluetooth di alta qualita' a meno di 100 euro.

Ripeto e' solo una mia idea, ma se ci si diverte a farlo assume tutto un altro significato.

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ci sono lettori MP3 con CD a 30 euro

Ma non radiosveglie.

Sul mercato, ci sono solo ciofeghe cinesi con MP3 che funzionano più no che si (ero andato per acquistare una Majestic ed il commesso mi ha sconsigliato pure di prenderla, perché delle 3 vendute in precedenza, tutti quanti erano tornati indietro lamentando problemi).

Poi c'è la Brionvega Grattacielo che costa una fucilata, è brutta come la fame e comunque non fa quel che voglio (ad ogni snooze riprende la lettura degli MP3 dal primo file della chiavetta o della SD), quindi alla fine ho deciso di farmela perché mi avanzava una autoradio (il frontalino era caduto e si era rotto, la radio era in garanzia, l'ho mandata in riparazione ma non volendo stare dei mesi senza la radio in macchina ho optato per prenderne un'altra, dotata anche di USB e vivavoce Bluetooth, quindi quando mi è ritornata questa, la ho usata così).

Comunque posso garantirti che anche se parliamo di MP3 semplici, ma troppo economici e ciofegosi, già usarne uno per cinque minuti senza che ti venga voglia di scagliarlo dalla finestra è una discreta sfida :)

Troppo spesso non hanno la ricerca per cartelle, solo quell'odiosissima indicizzazione tramite tag, che non sopporto (secondo la macchina, "Pooh", "I Pooh" e "The Pooh" non sono mica lo stesso gruppo, eh no).

Almeno nelle autoradio la ricerca per cartelle ancora sopravvive in quanto comoda e pratica. In tutti gli altri casi no, perché Apple®©™ usa solo le tag nel suo iPod®©™ ed allora tutto il mondo deve usare le tag perché sennò non si vendono più mp3.

Lasciamo poi perdere i boombox con l'ingresso usb ed il display a due caratteri, auguri capire che cartella o brano stai riproducendo, è tutto splendidamente a caso.

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Riccardo Ottaviucci

quando le autoradio erano estraibili e si inserivano in un mobiletto una volta arrivati a casa.

io vendevo quelli dell'Autovox per i Sirio e Kanguro

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kratosforever

FUNZIONAAAAAAAAAAAA

ho attaccato le casse e... UNZ.....UNZ.....UNZ..... :thumb_yello::thumb_yello::thumb_yello:

Ho riletto le istruzioni dell'autoradio e per spegnerlo devo tenere premuto un tasto per qualche secondo, lo standby è per farlo rimanere acceso, ma senza suonare...... non lo trovo di grande utilià però.......

Metterò comunque un interruttore sul filo rosso così come sicurezza anti bambini molesti.... :lol::lol:

Ieri parlando col il negozionate di componenti elettronici circa la batteria tampone mi ha sconsigliato di mettercene una ricaricabile perchè è sprecata (me ne ha fatta vedere una uguale ad una batteria da scooter, ma in miniatura)e mi consigliava di mettere una batteria tipo A23 dicendo che durerebbe anni visto il consumo irrisorio. Come la dovrei attaccare?? non credo che vada messa tra il filo giallo dell'autoradio (quello della memoria) così a logica credo che faccia una bella sfumacchiata eehehe. Immagino che debba costruire un qualche circuito che faccia "attaccare" la pila solo in caso di blackout.

Visto poi che con l'elettronica l'appetito vien mangiando e visto che lo stereo andrebbe nella camera dei ragazzi ho pensato per farli divertire un pò di metterci delle strisce led che si accendono a tempo di musica. Avrei alcuni quesiti da porvi (mi avete risposto una volta?? e mo so affari vostri ahahahaa).

Ho visto nelle varie guide i vari componenti transistor, un cavo con terminale jack etc etc, e il cavo jack viene attaccato all'uscita delle cuffie, io dove lo dovrei attaccare sullo stereo? Pensavo di usare le casse anteriori, visto che tanto per suonare verranno utilizzate solo quelle posteriori, è corretto?

Poi ho un trasformatore da 12v 7a è sufficiente ad alimentare tutto quanto? cioè dal trasformatore posso far uscire 4 cavi di alimentazione due per l'autoradio e due per i led? o posso utilizzare qualche uscita dello stero? Ho visto che ci sono dei cavi che comandano antenne elettriche, o accensione amplificatore etc.

@Darlington, ho cercato di accedere al sito per vedere il lavoro della radio sveglia, ma chrome mi dice che il sito è stato attaccato recentemente da un malware e lo blocca.

Grazie a tutti per le numerose risposte che darete :lol::lol::lol::lol::lol:

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[at]Darlington, ho cercato di accedere al sito per vedere il lavoro della radio sveglia, ma chrome mi dice che il sito è stato attaccato recentemente da un malware e lo blocca.

Si, lo fa anche a me con Firefox, ma è un falso allarme. Ignora l'avviso e vivi felice.

Immagino che debba costruire un qualche circuito

La colleghi, ma con due diodi: uno in serie alla batteria ed uno in serie all'alimentazione.

In questo modo ad alimentazione presente, il diodo è interdetto perché la tensione di alimentazione è più elevata di quella della batteria, mentre se viene a mancare l'alimentazione, l'altro diodo evita che la batteria si scarichi sull'alimentatore.

Il diodo in serie all'alimentazione mettilo da 3 o 5A, quello in serie alla batteria basta ben più modesto (un 1N4001 da 1A è anche troppo)

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kratosforever

scusa eh, ma è da poco che faccio elettronica e non ho ancora ben chiare le cose.

in questo momento ho filo rosso alimentatore collegato con il filo giallo (quello della memoria) dell'autoradio se non ho capito male devo fare

sia il positivo dell'alimentatore che quello della pila passano ognuno per un diodo (uno da 3/5A e uno da 1A per la pila) le uscite dei diodi convergono su un unico filo che si andrà a collegare con il giallo dell'autoradio, mentre i negativi dell'alimentatore e della batteria convergeranno direttamente (senza passare da diodi) su un unico filo che si collegherò con il nero dell'autoradio.

Questo per il filo giallo che è quello della memoria quindi deve essere salvato dalla batteria, quello rosso dell'autoradio che porta l'alimentazione vera e propria per il funzionamento la collego direttamente al filo rosso dell'alimentatore prima del diodo giusto? altrimenti in caso che la corrente vada via la pila andrebbe ad alimentare anche la radio scaricandola subito giusto??

e poi quale diodo devo usare? Silicio? zener? varicap??

oppure devo usare un relè che switchi tra le due alimentazioni in caso di caduta della tensione? e nel caso come?

grazie e scusate per le corbellerie che dico :smile::smile::smile:

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altrimenti in caso che la corrente vada via la pila andrebbe ad alimentare anche la radio scaricandola subito

Neanche si accenderebbe: la A23 non ha una disponibilità in corrente sufficiente.

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  • 2 weeks later...

Da Alimentatore A autoradio = 1N5408

Da Pila A autoradio = 1N 4007

Sarebbe meglio calcolare i diodi sapendo che batteria sara installata.

Di sicuro il diodo batteria -> autoradio deve essere superiore all'amperaggio della batteria

Il diodo alimentatore -> batteria basta che sia minimo 1/5 della capacità della batteria, ma si deve inserire una resistenza per limitare la carica a 1/10 della capacità della batteria.

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Di sicuro il diodo batteria -> autoradio deve essere superiore all'amperaggio della batteria

Due cose...

- hai letto che tipo di batteria si intende installare? (alkalina A23, solo per mantenere le memorie)

- se attacchi una batteria da 120Ah... metti un diodo da 120A, grande a momenti più dell'autoradio e palesemente inutile? :huh:

Piuttosto avrebbe avuto un senso se avessi detto che il diodo sulla batteria deve essere dimensionato, chessò, in base al fusibile dell'autoradio; sarebbe stato ugualmente sovradimensionato, ma comunque meno.

Modificato: da Darlington
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hai letto che tipo di batteria si intende installare? (alkalina A23, solo per mantenere le memorie)

- se attacchi una batteria da 120Ah... metti un diodo da 120A, grande a momenti più dell'autoradio e palesemente inutile?

Ho letto che la A23 gli é stata consigliata dal venditore ma sconsigliata dal forum (anché perche non é ricaricabile dunque non va collegata all'alimentatore)

Se attacchi una batteria da 120A ti serve il carrello per spostare il mobiletto.

Se vogliamo dirla tutta non serve neppure un diodo tra batteria e autoradio se é gia installato quello alimentatore batteria. Tutto dipende dal collegamento.

Per avere un sistema ben bilanciato io consiglierei una bella batteria al piombo sigillata da 7Ah in parallelo all'alimentazione con un diodo lato alimentatore e niente lato autoradio (anche per evitare il dropout del diodo)

Questa batteria oltre a fare da tampone ha il vantaggio di ricaricarsi e permette di avere un erogazione lineare anche quando l'autoradio ha picchi d'assorbimento (l'autoradio sarà un 40wx4 mettiamo che usi solo due canali sono 80w a 12v sono quasi 7A che saranno molti di piu dirante i bum bum bum) :smile:

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anché perche non é ricaricabile dunque non va collegata all'alimentatore

E' per quello che ci vanno i diodi, quando l'alimentazione è presente quello in serie alla batteria rimane interdetto perché la tensione dell'alimentatore è troppa per farlo condurre

non serve neppure un diodo tra batteria e autoradio se é gia installato quello alimentatore batteria

Con un diodo tra alimentatore e batteria eviti la circolazione di corrente verso l'alimentatore, ma senza il secondo diodo, durante il normale funzionamento fluisce corrente tra alimentatore e batteria, se ho ben compreso che collegamento vuoi fare tu con un diodo solo.

una bella batteria al piombo sigillata da 7Ah in parallelo all'alimentazione con un diodo lato alimentatore e niente lato autoradio

Lo sai che in questo modo se colleghi l'alimentazione quando la batteria è scarica, questa assorbirà come se non ci fosse un domani?

Era la soluzione che volevo adottare anche io, ed infatti avevo già preparato il pcb per fare il collegamento diretto. Poi ho fatto delle prove, ho visto che la limitazione di corrente, specie ad inizio carica, è indispensabile (lo dice anche il produttore della batteria, stampandolo pure sul contenitore, di solito), ho buttato alle ortiche quel PCB e ne ho fatto un altro con tre diodi e una resistenza per limitare l'assorbimento durante la ricarica.

sono 80w a 12v sono quasi 7A

Esagerato, arrivare a 80W reali dentro casa vuol dire farsi scoppiare i timpani molto prima.

Se proprio si vuole mettere una batteria al piombo, meglio una piccola da 1.2Ah; una da 7Ah la consiglio solo se si ha intenzione di costruire un boombox unz unz da portarsi in giro per sentire la musica in spiaggia :)

Modificato: da Darlington
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Con un diodo tra alimentatore e batteria eviti la circolazione di corrente verso l'alimentatore, ma senza il secondo diodo, durante il normale funzionamento fluisce corrente tra alimentatore e batteria, se ho ben compreso che collegamento vuoi fare tu con un diodo solo.

Io pensavo ad un semplice collegamento della batteria in paralleno all'alimentazione ovvero alimentatore -> diodo -> batteria -> autoradio.

Evidentemente serve un alimentatore da 15v altrimenti la batteria non si ricarica.

Lo sai che in questo modo se colleghi l'alimentazione quando la batteria è scarica, questa assorbirà come se non ci fosse un domani?

Si e no. Teoricamente avrebbe assorbimento infinito che si riduce pian piano finao a carica completata. Ma in realtà é limitata dalla potenza dell'alimentatore dunque siamo su 5-7A.

Esagerato, arrivare a 80W reali dentro casa vuol dire farsi scoppiare i timpani molto prima.

Se proprio si vuole mettere una batteria al piombo, meglio una piccola da 1.2Ah; una da 7Ah la consiglio solo se si ha intenzione di costruire un boombox unz unz da portarsi in giro per sentire la musica in spiaggia

In effetti... ma sai sti giovinini amano forti SPL :smile:

Comunnque a 80W rms un autoradio non ci arriva forse con una distorsione enorme arrivi a 60w rms ma inveche che bum bum bum senti prrr prrrr prrr :superlol: come consumo invece pesno che a 100w ci si arrivi ( di solito hanno un fusibile da 10A)

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Ma in realtà é limitata dalla potenza dell'alimentatore

Non è proprio così, e in ogni caso i produttori di batterie consigliano di limitare la corrente di ricarica a 1A, quindi sarebbero comunque troppi; sufficienti per danneggiare la batteria.

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