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Topi Che Mangiano I Cavi Di Un Impianto Fotovoltaico Sul Tetto


Davide-SB

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Incredibile ma vero, ma è proprio così!

Un impianto fotovoltaico da 19 Kw, che abbiamo realizzato nel 2011, sul tetto di un allevamento avicolo, è stato seriamente danneggiato dai topi!!

Più del 50% dei pannelli hanno i cavi rosicchiati fino a scoprire il rame, alcuni anche di diversi centimetri.

Ora il problema da risolvere è molto serio, e serve una soluzione definitiva.

Ho già valutato delle guaine metalliche flessibili tipo Teaflex, ma sono poco pratiche da installare,... su 84 pannelli.

Ad ora, il controllo della colonia di topi, è affidata al proprietario dell'allevamento, che utilizza metodi "fai da te", e per ora, non ritiene necessario/opportuno affidarsi a professionisti della deratizzazione.

Sarebbe interessante un sistema che li tenga lontani.

(Gli ho già proposto un allevamento di gatti sul tetto, ma non l'ha presa bene....)

Qualcuno ha delle idee per proteggere questi cavi da questi maledetti roditori?

Esistono guaine o calze plastiche non gradite dai topi?

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Maurizio Colombi

Fino a qualche anno fa, facevano incetta di "fili" del telefono, poi sono passati ai "fili" delle antenne, da quello che dici, adesso sono passati ai cavi dei pannelli fotovoltaici.

Qualcuno ha delle idee per proteggere questi cavi da questi maledetti roditori?

Ultrasuoni scacciatopi ? ?

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Pierluigi Borga

E' un problema serissimo specialmente quando ti trovi un impianto da 5 megawatt a terra con le cordine rosicchiate sui cunicoli, comprese fibre ottiche e cavi per videosorveglianza.

La guaina metallica è una grana soprattutto dietro i pannelli per proteggere i cavi.

Bisogna far sparire i topi...

Ciao

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Bisogna far sparire i topi...

E' l'unica soluzione affidabile.

Chi ha esperienza in impianti navali sa che i ratti riescono anche a rodere le guaine metalliche e le pareti metaliiche degli armadi.

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Capisco e condivido, bisogna farli sparire, ma con quale strategia?

Quale funziona meglio e a lungo?

Di scacciatopi ad ultrasuoni ne ho sempre sentito parlare, ma installati in giro non ne ho ancora visti.

I professionisti mi pare che non li utilizzano.
Speravo che ci fosse qualcuno che avesse conoscenza di casi simili risolti, con successo a lungo termine, e in che modo.

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premetto che la mia esperienza non è rivolta al discorso fotovoltaico , ma al discorso "casa di Campagna" ( montagna)

ci sono tantissime esche topicide , quella provate con maggior successo le chiamavano "esche fresche" , le trovi nei negozi tipo alimenti per animali o sementi . Pare siano appetibili e contengono vetro schiacciato e un veleno che provoca asfissia al topo.....

mangiandole, in teoria, ha lo stomaco irrimediabilmente danneggiato e sentendosi soffocare va a morire all'aperto..... scusate la crudezza della descrizione....

A me avevano raccomandato di non toccarle con le mani , ovvero di aprire la confezione e depositarle su alcuni piatti con i guanti di plastica usa e getta . Occhio al discorso animali da cortile , perché queste esche sono devastanti sul discorso di chi le mangia......

Ma se il tuo impianto è cosi esteso e si trova in ina zona dove potenzialmente le colonie possono proliferare , credo che la soluzione professionale di una derattizzazione sia l'unica....credo con i costi del caso .....

Comunque, dopo anni passati fra trappole e colla..esche.... la soluzione finale da 4 anni circa è la gatta.......

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la soluzione finale da 4 anni circa è la gatta.......

Se poi ha anche i cuccioli diventa una vera sterminatrice. Però van bene per i topolini di campagna e arvicole, che sentendo la presenza dle predatore si tengono alla larga dal territorio di caccia.

Per i ratti le cose sono un po' differenti anche perchè le bestiacce son molto più aggressive.

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un mio amico aveva un cane di piccola taglia che faceva "fuori" topi, gatti, lucertole, penso che la miglior cosa è proteggere i cavi su cunicoli in cemento e ferro tappati ed eventualmente in certi posti rivestiti con reti metalliche , e derattizzazione quindicinale, con cambio esche.

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anche da noi abbiamo risolto adottando una colonia felina... non vedo più topi da anni, nemmeno bisce e tutto il resto..

tenerli alla larga con le esche è fattibile ma bisogna continuare a tenerle fresche anche quando sembra che se ne siano andati.

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. non vedo più topi da anni, nemmeno bisce

le bisce son sparite perchè manca la fonte primaria di sotentamento: i topi. :lol:

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Ma.... quanti gatti per metro quadro sono necessari?

In teoria, battuta a parte, effettivamente sarebbe un ottimo sistema "naturale" tenerli lontano.

MA il timore è che i gatti possano scappare loro :huh: ...non ci sono più i gatti di una volta, la scatolette li hanno demotivati!!!

Utilizzando il sistema delle esche, servirà una fornitura periodica di diversi Kg al mese di esche.

Mi pare che la strategia vincente sia di allontanarli, perchè pare sia quasi impossibile eliminarli.

Oggi, parlando con il commerciale TEAFLEX, mi hanno consigliato di utilizzare la guaina tipo PADC.

Mi hanno detto che, è fatta in nylon, che è un materiale molto tenace da rosicchiare.

Mi hanno "quasi" assicurato che resisterà ai roditori, (dovrei chiedergli una dichiarazione scritta)

Se fosse vero, sarebbe una soluzione preferita rispetto ad una calza metallica inox, peraltro anche più costosa.

Qualcuno mi può citare casi di guaine in nylon, erose da topi oppure rimaste illese ?

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La mia paura delle esche sarebbe quella che in caso di vento....o se portate via dagli stessi topi , venissero mangiate dagli animali dell'allevamento , sarebbe davvero un grosso problema ! Quelle che compravo , avevano come ingrediente una sostanza che al gusto umano doveva risultare molto sgradevole , per cui dicevano, se inavvertitamente le vuole mangiare un bambino che la trova per terra, la sputa subito.... ma altri animali non saprei

ecco perché secondo me, visto il problema, oltre a provvedere alle nuove guaine, è necessario sentire un'impresa specializzata in questi lavori

Buona giornata

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  • 2 weeks later...

La decisione è presa, speriamo sia giusta.

Il proprietario dell'allevamento provvederà a ridurre la popolazione di topi, e io ho provveduto a ricoprire tutti i cavi con guaina in poliammide PA6.

Nel frattempo metterò diversi pezzi di guaina PA6 "in pasto ai topi", in luoghi facili da ispezionare, per verificarne il "gradimento".

Gli metterò accanto anche del PVC come esca, visto che gli piace tanto....

Vi terrò informato sulla resistenza della guaina.

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E' una guaina corrugata fatta in poliammide (PA6), anche comunemente detta in nylon.

La commercializzano tutti i costruttori di guaine, in diversi formati sia con taglio longitudinale che di tipo apribile.

Ha pure una interessante resistenza agli UV.

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ciao davide,

la mia ditta ha realizzato un ftv al di sopra di alcune stalle, quindi anche a noi si presentò il problema topi.

per risolvere il problema, sono stati utilizzati cavi armati sia per le stringhe dai pannelli alle cassette di parallelo, sia per le calate fino agli inverter.

per proteggere i cavi dei pannelli, il progettista ci fece prendere uno per uno ogni pannello, aprire la scatoletta sul retro, staccare i cavetti con gli spinotti e infilarli in una calza metallica, per poi rimontare tutto.

nonostante la sfacchinata, si parla di 1MW, il proprietario non si è ancora lamentato di nulla,

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Ciao, Tony985, non ho capito se avete attuato questa contromisura già durante la realizzazione dell'impianto, o il problema topi è emerso in seguito anni dopo?.

La calza metallica che avete utilizzato era inox?

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  • 2 months later...

Personalmente uso gli scacciatopi ad ultrasuoni e mi trovo bene,

Da quando li ho installati non ho più visto un topo.

Il problema semmai è che per trovarne uno efficace ne ho dovuti provare 3 o 4 modelli differenti.

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hfdax :Da quando li ho installati non ho più visto un topo

che modello usi, funziona anche per le talpe, dove si acquistano, Grazie

Modificato: da dnmeza
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