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1,5 O 2,5 Mmq Questo È Il Dilemma


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vi illustro la situazione: abito in un condomio con 7 appartamenti, visto che la mansarda è la più grande di tutte, abbiamo deciso di renderla abitabile facendola diventare una specie di pmonolocale.

In origine l'impianto della mansarda era formato così: vi era un montante da 2,5 mmq collegato al quadro principale con un mt da 16A che dal nostro appartamento arrivava fino alla mansarda senza passare par i corrugati delle parti comuni, come invece altre mansarde hanno, giunto in mansarda esso arrivava alla scatola principale posta di fianco all'ingresso dove vi erano inoltre una presa da 16A e un interruttore unipolare che interrompeva le 2 lampade.

poi dalla scatola partivano 2 corrugati che arrivavano a 2 503 posti in altri 2 lati della stanza; nella scatola a destra arrivavano 4 fili da 1,5 mmq: 1 neutro, 1 terra, una fase diretta per una presa da 10A e una fase comandata dall'interruttore per la lampada e qui la disposizione e sezione dei fili è rimasta la stessa, anche nella scatola a destra si presentava la stessa situazione.

Poi la situazione è cambiata quando abbiamo fatto i primi lavori circa 7 anni fa: vennero create 2 nuove stanze(bagno e ripostiglio) la 503 a destra fu sostituita da una scatola chiusa, furono fatte nuove tracce nel muro, aggiunte molte nuove prese e punti luce, e visto che vennero aggiunti elettrodomestici energivori (scaldabagno e condizionatore) la linea che partiva dalla scatola principale fino ad arrivare alla secondaria venne cambiata da 1,5 mmq a 2,5mmq, mentre la fase dei punti luce(che ora sono 3) venne lasciata a 1,5 mmq(come è giusto che sia), tengo a precisare che questi lavori vennero svolti da un elettricista.

Ora vogliamo fare un ulteriore lavoro: aggiungere una parete in cartongesso per dividere la stanza più grande in 2 e dato che la la 503 a sinistra (che è rimasta come era in origine) cade proprio a metà stanza ho pensato di riempire la parete di cartongesso di prese allacciandomi alla presa esistente.

Visto che tutte le prese che metterò saranno o unel o italiane bipasso, non so se saranno sufficienti i fili di 1,5mmq, solo che non posso cambiare i fili esistenti perchè nel corrugato, che non è molto grande, oltre i classici 3 fili fase terra neutro, passeranno anche 1 cavo antenna, 1 ethernet e fili per 2 o 3 deviatori(userò i relè se non riesco a passare sufficienti fili per i deviatori).

Visto che tra poco dovrò effettuare io stesso i lavori e dovrò comprare il materiale non so cosa fare, tengo a precisare che al contrario dell'altra linea dove sono presenti scaldabagno e pompa di calore, in questa linea i carichi sono al massimo il mio pc(700watt), periferiche del pc(hard disk, monitor, casse, ecc) e una tv.

Le soluzioni che potrei attuare sono:

- fregarmene di tutto e lasciare la linea di 1,5mmq

- cambiare nel mio centralino il mt della linea mansarda mettendone uno da 10A

- mettere un fusibile a frutto a protezione della nuova linea

- mettere un mt da frutto (anche se il costo è abbastnza elevato)

- provare a cambiare i cavi mettendo quelli da 2,5mmq (che sarebbe la cosa più ovvia) con il rischio che non potri più mettere i nuovi fili.

se avete qualche altra idea non esitate a scriverlo in questo 3d.

Ciao.

Niko.

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Nel quadro contatori del condominio ho un piccolo quadretto con un diff puro e 2 mt: uno é da 16A e serve il garage, l'altro è da 25 e arriva in casa.

In casa ho un quadro con un sezionatore e tre mt: il primo è da 16A fa le prese di casa a 16A, il secondo è da 10 A e fa le prese da 10A di casa e le luci.

il terzo è da 16A e fa la mansarda che è a linea unica cioè sia luci e prese sono sotto lo stesso mt.

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dovresti sostituire il magnetotermico da 16A con uno da 10 A , quello che hai ha già una portata più grande di quella che sopporta la coordina da 1.5, se poi ci passano anche i fili dei deviatori antenna, eterner e lapislazzuli vari la portata verrà ulteriormente ridotta in quanto aumenta il numero di conduttori attivi nel corrugato e aumenta notevolmente il fattore di stippamento del tubo, tieni conto che con una protezione da 10 A difficilmente regge sia lo scaldabagno che il climatizzatore assieme, ma andranno accesi uno per volta,

una domanda :

il diametro del corrugato?

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Non ho mai misurato corrugati in vita mia ma non mi sembra molto grande, vi dico solo che quello che porta corrente alla parte ampliata (che è della stessa misura di quello sy cui devo lavorare io) della mansarda ha al suo interno 3 cavi da 2,5 e 3 da 1,5 e sembra che ancora un po di spazio ci sia.

ma dalla parte dove dovrò lavorare io, visto che dovrò portarci ethernet(cat6) e antenna lo spazio rimasto all'interno del corrugato non sarà molto.

ecco perché vorrei evitare il passaggio di cavi da 2,5.

Inoltre sto pensando di utilizzare i relé per usare solo un filo al posto dei 2 richiesti dai deviatori (non so fino a che punto il gioco vale la candela visto che i punti dove andranno gli interruttori sono solo 2) oppure potrei usare cavi da 1mmq per le luci al posto di quello da 1,5 che userei per le prese.

Modificato: da nikodj
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Usa dei powerline per ethernet ,sostituisci la montante con fili da 4mmq, o da 6mmq dipende dalla lunghezza della tua montante usa poi il filo da 2,5 recuperato per le prese ,cavo d'antenna rigorosamente 5mm classe A. :thumb_yello:

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elettrofonico

Usa dei powerline per ethernet ,sostituisci la montante con fili da 4mmq, o da 6mmq dipende dalla lunghezza della tua montante usa poi il filo da 2,5 recuperato per le prese ,cavo d'antenna rigorosamente 5mm classe A.

:blink: poi magari aumenta il contratto a 10kw e installa in mansarda una friggitrice elettrica..

scherzi a parte.. se il montante è protetto da un MT16A non vedo l'esigenza di aumetare la sezione a 4 o addirittura 6mmq.. non credo che hai una lunghezza tale da provocare una tale caduta di tensione..

Per il cavo d'antenna se è solo per una tv puoi usare anche il cavo del supermercato, non vedo perchè buttare soldi per un costoso cavo in classe A quando in ogni caso non rispetti la caratteritica di isolamento (il cavo d'antenna dovrebbe avere un isolamento pari o superiore alle cordine della 220, dovrebbero viaggiare in corrugati separati).

In sintesi: lascia tutto com'è, se riesci a fare le nuove prese con il 2,5 ben venga (ricordo che esistono cavi d'antenna con diametro molto più piccolo, che ti fanno risparmiare spazio nel corrugato), o al limite fai con l'1,5 e nella scatola di partenza metti un MT da 10A (o se vuoi spendere meno un portafusibile con fusibile da 10A),,

Modificato: da elettrofonico
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E io che pensavo che le protezioni servivano agli utilizzatori e non alle linee, poi si fa un gran parlare di normative e altro alla fine un bell'impianto anni ottanta va bene aggiungendo con entra ed esci tutte le prese che si vogliono. :clap: :clap:

La montante forse dovrebbe partire dal contatore, non credo di aver esagerato, non credo di uscire fuori budget col cavo classe A appena qualche centesimo in più al metro , quelli con sezione sui 3mm attenuano paurosamente creando fenomeni particolari e causando l'apertura di post nella sezione antenne. :worthy: :worthy: :worthy:

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elettrofonico

E comunque.. Ci facciamo troppi problemi.. Qualcuno ha stabilito un numero massimo di entra esci sulle prese..bene, rispettiamo la normativa alla lettera, non colleghiamoci alla presa esistente, scassiamo muri e pavimenti per tirare un nuovo corrugato e una nuova linea che partono dalla scatola di derivazione, per un PC che assorbirà al massimo 200w e perché qualcuno ha detto che non si possono fare più di 2 entra esci in scatole consecutive.. Questo è il mio parere.. È assurdo quanti problemi ci facciamo per cose inutili. Dov'è la pericolosità se ci sono 1000 entra esci in una linea adeguatamente protetta?? Le norme dicono massimo 2 per questioni di praticità e organizzazione dell impianto(tralaltro solo per i nuovi impianti) , ma chissenegrega se ci sono 2 entra esci in più, se risparmiano nuove tracce e corrugati. Non deve certificarlo, e anche se fosse, non è di certo un problema,e dal punto di vista elettrico, con la protezione adeguata non è PER NIENTE un problema

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Carlo Albinoni

Qualcuno ha stabilito un numero massimo di entra esci sulle prese..bene, rispettiamo la normativa alla lettera, non colleghiamoci alla presa esistente, scassiamo muri e pavimenti per tirare un nuovo corrugato e una nuova linea che partono dalla scatola di derivazione, per un PC che assorbirà al massimo 200w e perché qualcuno ha detto che non si possono fare più di 2 entra esci in scatole consecutive

Per la verità quanti entra-esci vuoi nell'ambito di due scatola consecutive (ogni scatola potrebbe avere 2, 5, 8, frutti....).

È assurdo quanti problemi ci facciamo per cose inutili. Dov'è la pericolosità se ci sono 1000 entra esci in una linea adeguatamente protetta?? Le norme dicono massimo 2 per questioni di praticità e organizzazione dell impianto(tralaltro solo per i nuovi impianti)

Appunto: un buon impianto nuovo deve essere facilmente modificabile e manutenibile.

Si può comunque aggirare il requisito senza violare la norma: fare una giunzione a morsetti in una scatola portafrutta (la norma lo sconsiglia ma non è proibito, spazio permettendo).

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  • 1 month later...

Oggi sono andato a prendere il materiale e ho comprato anche un mt da 10a da sostituire a quello da 16 che ora comanda la Line mansarda 

Spero di non avere problemi con il boiler o la pompa di calore.

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L importante è  di non mescolare i cavi tv ,dati ecc con alimentazione 220v nelle stesse forassiti .io avrei  messo un magnetotermico differenziale non ti sbagli mai anche se costa un po di piu .se hai un puro da 0.03 a andrebbe messo da 0.01a ma qui la cosa si fa un po complicata e costosa .potrebbe fare comodo in quanto in caso di dispersione non dovresti andare giu a riattacare il diff.generale .comunque va benissimo anche un 10 a  cosi proteggi l 1, 5 mm 

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Anche se mettessi un altro differenziale dedicato alla linea mansarda, spenderei solo soldi inutilmente perché in mansarda non c'è nessun quadro, e in ogni caso se salta qualcosa dovrei comunque scendere di sotto.

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