gabri Inserito: 18 ottobre 2007 Segnala Inserito: 18 ottobre 2007 salve a tutticon la funzione cerca ho letto con interesse i suggerimenti di Livio Orsini su come pilotare 2 motori in cascata. Disponendo di Micromaster 440 è conveniente e possibile sfruttare l'uscita analogica del master per pilotare il riferimento principale del primo slave e tramite potenziometro correggere la velocità dello slave 1 entrando nel secondo rif. analogico dello stesso, poi l'uscita del secondo per il terzo con relativo pot. di correzione e così via fino al sesto motore? quale è meglio battezzare come master? io penso l'ultimo in modo che posso eventualmente inserire delle rampe in acc e dec sui precedenti per mantenere in tiro il materiale.Parliamo di motori max 4 kw per accoppiamento di materiale plastico di una certa consistenza, mettere degli encoder sui motori mi sembra eccessivo se non addirittura controproducente. Le rampe sono dell'ordine dei 5 secondi per 0-50HZ con vel. max linea di 20mt/min. Voi cosa ne pensate?Attualmente il sistema funziona egregiamente con un solo inverter e sei motori in parallelo, la correzione avviene mediante variatore meccanico su ogni motore.Grazie a tutti
Mbn Inserita: 18 ottobre 2007 Segnala Inserita: 18 ottobre 2007 Se sono rulli avvolti dal materiale (briglia) la regolazione Master slave presuppone che tutti i rulli slave siano regolati come frazione della coppia master e in questi casi anche le potenze dei motori sono decrescenti dato che si la funzione meccanica è quella di demoltiplicare il tiro di ingresso (o viceversa). Se sono in velocità è come dare lo stesso riferimento a tutti : perchè farli in cascata se la velocità è la stessa? A questo punto dò lo stesso riferimento a tutti : anzi potrei volendo anche fare una regolazione a "ventaglio" centralizzata. Gli errori di velocità (sensibili in soluzione senza encoder si ripercuotono sul materiale (DeltaV--> DeltaTiro) : dipende se li assorbe.MM40 in loop aperto è sensibile alle basse frequenze a seconda dei poli motore : se quindi deve essere abbastanza preciso (<10%) a bassi giri (es Vn =1550 Rpm , Min 5Hz) non è la soluzione affidabile.
Mario Maggi Inserita: 18 ottobre 2007 Segnala Inserita: 18 ottobre 2007 gabri, anche i variatori meccanici hanno necessariamente uno scorrimento variabile. Inoltre hanno un rendimento scarso. Se riprogetti il tutto usando inverter multipli, potrai anche risparmiare energia. Ciao Mario
Livio Orsini Inserita: 18 ottobre 2007 Segnala Inserita: 18 ottobre 2007 Attezione! Quando si fanno le cascate di velocità c'è il rischio che una mnima variazione sul master si ripercuota, amplificata, su tutta la catena. Meglio un master virtuale a cui agganciare tutti gli azionamenti come slaves
gabri Inserita: 19 ottobre 2007 Autore Segnala Inserita: 19 ottobre 2007 Livio, si potrebbe per esempio mettere un plc e con le uscite analogiche andare a comandare ogni singolo inverter?
Livio Orsini Inserita: 19 ottobre 2007 Segnala Inserita: 19 ottobre 2007 Si è possibile. Se non ci sono particolari esigenze di precisione sia di velocità assoluta, sia di rapporti, è sufficiente dare il riferimento in analogico ad ogni motore tramite le uscite D/A del plc che calcolerà rampe e rapporti.Se invece sono necessarie particolari precisioni ritengo si debba analizzare la miglior soluzione sulla base delle specifiche di macchina.
gabri Inserita: 19 ottobre 2007 Autore Segnala Inserita: 19 ottobre 2007 Grazie Livionon ci sono particolari esigenze di precisione perchè ora la macchina funziona, come sopra descritto, con un inverter solo e variatori meccanici su ogni motore. Seguirò la via del PLC e vi frò sapere il risultato finaleGrazie
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora