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Schema collegamento videocitofono 2 fili


maurizio.12

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Scusate, ma prima di acquistare un videocitofono a 2 fili, da sostituire con il vecchio, vorrei capire se sono in grado di installarlo da solo.

Il citofono attuale è un Elvox e ci sono una montagna di fili e quello che acquisterò sarà un "2 fili" (posto esterno + 2 posti interni), probabilmente  un bpt.

 

Si possono mantenere i cavi attuali (utilizzandone due)?

E' realmente "2 fili" ? (vietato fare battute)

C'è qualche buonanima che è in grado di spiegarmi il collegamento?

Grazie mille!

 

 

 

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Ciao Maurizio

Una breve spiegazione

 

Vecchio citofono :  altoparlante e microfono , alimentazione del circuito di fonia a circa 6...8 Vdc , suoneria a 12 Vac , collegamenti , ecc...... i sistemi in genere usavano almeno 5 o 6 fili più uno ogni tasto di suoneria aggiunto .  Se avevi due chiamate , l'illuminazione dei cartellini e la serratura, al posto esterno avevi anche una decina di fili

Nuovo citofono :  i circuiti di voce, luce e chiamata sono "mischiati" sui soli 2 fili dove non scorrono tensioni come descritto prima, ma un segnale digitale che contiene la voce sotto forma di dati e i segnali altrettanto codificati .

Quindi cambiando completamente il sistema, ti devi anche porre il problema del cavo , ovvero se il cavo esistente va bene per la nuova applicazione .  Un paragone..la stampante del tuo pc la colleghi con un cavetto 3 *1,5 mm2  ?  nono... ci va un cavo usb o RJ....

Esistono molte discussioni in passato , guarda se con la funzione cerca trovi qualche cosa

 

Ma come criterio generale , i sistemi video fanno "scorrere" su questi cavi molte informazioni, e in genere richiedono quello che è chiamato "doppino" , non puoi utilizzare un cavo qualunque .

Giustamente , prima dell'acquisto , cerca in rete le istruzioni del prodotto che vuoi comperare : il costruttore in genere spiega proprio quale cavo utilizzare e le lunghezze che possono diventare "critiche" utilizzando un cavo normale  ( che in genere è accettabile nei soli sistemi voce senza video )

 

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Bpt propone il suo cavo chiamato VCM/1D (composto da una coppia di fili twistati) oppure il VCM/2D (composto sempre da una coppia twistata e una coppia rosso/verde per collegare alimentazione e bus dati dall'alimentatore al posto esterno).

In alternativa al cavo twistato originale puoi usare un cavo cat5 utilizzando SOLO UNA COPPIA per trasferire il bus dati tra i dispositi ( l'alimentazione la porterai con un normale cavo 2 x 1 o 1,5 oppure potrai sfruttare 2 fili già presenti del vecchio impianto).

Il fatto è che i cavi originali , solitamente, sono venduti in matasse da almeno 100 mt e quindi credo che sarebbe una spesa inutile... 

Considera che in ogni caso al posto esterno dovranno arrivare 4 fili: 2 non twistati per l'alimentazione e 2 twistati per il bus. Poi, a secondo del tipo di alimentatore ( attivo o passivo), la coppia twistata andrà DIRETTAMENTE al monitor o si fermerà all'alimentatore e poi da li ripartirà verso il monitor...

Comunque ti consiglip di usare i fili originali se non per l'alimentazione...

spero di essere stato chiaro.

Modificato: da marco.caricato
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Maurizio Colombi

Considera che in ogni caso al posto esterno dovranno arrivare 4 fili:

I classici sistemi a due fili....... che poi sono quattro....... 

Non so perchè li chiamano così!

Modificato: da Maurizio Colombi
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Tutti gentilissimi e vi ringrazio molto.

La domanda nasce dal fatto che la ditta che mi ha fatto un preventivo, mi ha anche detto che per un sistema 2fili (che sono 4) non serve passare nuovi cavi e che si possono utilizzare quelli che già ci sono. Mi hanno anche detto che i cavi twistati non sono altro che normali cavi intrecciati.

Il mio impianto attuale Elvox con campanello e una postazione interna con sola cornetta e tasto apertura cancello pedonale, di cavi ne ha una montagna!

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la ditta che ti ha fatto il preventivo ne sa poco o ne capisce poco , ti consiglio di scappare  il più lontano possibile da codesta......

Nel sistema a 2 fili  ( ogni casa costruttrice si fa un proprio protocollo detto proprietario.. )  DEVI seguire quello che suggerisce la casa costruttrice del videocitofono

 

il cavo twistato E' un cavo intrecciato , ma le cui caratteristiche sono quelle di una determinata sezione e un determinato passo della twistatura

Rileggi il mio post su come funziona un sistema digitale

Un conto è cablare a tavolino il sistema per provarlo , ok parliamo di un metro di linea

un conto posarlo in opera con parecchi metri :  avevamo discusso anche tempo fa con Maurizio  ( vedi il post poco sopra ) , lui si trova bene ad utilizzare cavi precedenti , ma la considerazione andrebbe fatta sul tuo singolo caso

Quanti metri di linea ?  totali.-.dal posto esterno fino al secondo video che metti

 

Hai cercato del costruttore che citavi quali sono i consigli ?

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Questo è il mio attuale Elvox (interno-cornetta):

 

 posto-interno.jpg

 

E vorrei sostiuirlo (da solo)  con il BPT consigliato da Marco:

Kit composto da alimentatore e posto esterno videocitofonico modello Lythos + interno "Perla".

 

Ci saranno circa 20-25 metri di distanza tra esterno e interno.

 

Modificato: da maurizio.12
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Maurizio, BPT (se sarà questa la tua scelta) chiede che sui propri impianti venga utilizzato il suo cavo, il VCM/1D almeno per la trasmissione dati o in alternativa il cavo UTP . Come suggerisce luigi69, se la ditta che ti ha fatto il preventivo ti ha detto il cavo twistato è un semplice cavo con i fili intrecciati vuol dire che non sa un bel nulla di trasmissione dati e quant'altro. Su un metro di distanza puoi usare quello che vuoi ma su un impianto vero, dove tra l'altro non sappiamo nemmeno quale sia il percorso del cavo attuale ti consiglio vivamente di seguire i nostri suggerimenti.

 

Il kit Lithos comprende l'alimentatore VAS/101( "passivo" ) e il posto esterno LVC.

 

Dovrai portare 2 fili di sezione almeno 1.5 mm2 per alimentare il posto esterno (17V DC) dal quale ripartirai CON UNA COPPIA TWISTATA (possibilmente senza giunzioni) verso il monitor. Se i monitor saranno 2 dovrai fare un collegamento in cascata dal primo monitor all'altro ricordando di aprire la resistenza di chiusura del primo e lasciandola inserita nell'ultimo. Il collegamento in cascata va fatto sulla morsettiera del monitor e non in una cassetta di derivazione. Se il collegamento a cascata non è possibile realizzarlo allora converrà utilizzare un distributore video (chiamato xdv/304) che compensa le linee ed evita disturbi.

IMG1.jpg

IMG2.jpg

Modificato: da marco.caricato
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Grazie Marco.

Allora, se ho capito bene, tra esterno e interno: due fili per l'alimentazione (diametro almeno 1.5) e il cavo twistato a due fili VCM/1D. Solo che quest'ultimo lo vendono in bobine da 100 metri! (in questo caso posso scegliere il caso UTP? Questo è possibile trovarlo a metro?)

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Si, anche il cavo UTP solitamente è venduto in bobine da 300mt circa ma può essere più facile che il rivendotore te ne dia il quantitativo che ti occorre. Poi se magari il VCM/1D te lo vende metro...tanto meglio. Ma hai deciso di realizzarlo da solo o incarichi una ditta (che conosca il sistema 2 fili..ovviamente)?

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Vorrei farlo da solo. Faccio spesso lavori in casa e non ho problemi a fare collegamenti purchè semplici, e passare cavi con la sonda.

Dici che rischio di fare danni?

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:lol: Vi faccio sapere, considerando che lo farò quando riuscirò a trovare del tempo.

Conto sul fatto che è un impianto semplice, almeno sembra. In fondo, devo collegare solo un posto esterno e due interni...:huh:

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Si, ma questo lo hai fatto tu. Sull'ultimo monitor(quello in alto x capirci) ricorda che deve rimanere chiuso il ponticello dove c'è scritto "CL RES" mentre sul primo lo apri. L'altro ponticello "MS" deve rimanere chiuso su entrambi i monitor in modo che entrambi si accendano al momento della chiamata (se lo lasci aperto il monitor accenderebbe solo nel momento in cui premeresti il tasto per riapondere). Quando deciderai di montarlo, se ne avrai bisogno, sai dove chiedere un consiglio...

Modificato: da marco.caricato
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Si Marco, lo schema l'ho "assemblato" io, che poi era il fine del post.

Grazie davvero per tutte le info e per la disponibilità. Ti sono grato.

Presumo che quando dici ponte chiuso vuol dire con il jumper e aperto intendi senza jumper. Giusto?

Sto anche riflettendo sul fatto che forse c'è già un cavo coassiale (predisposizione per il video del vecchio citofono) e che forse potrei provare ad usare quello per i dati....

Modificato: da maurizio.12
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No, il coassiale assolutamente no. A quel punto prendi un sistema con cavo coassiale...

Maurizio, il sistema a due fili ha bisogno del cavo del costruttore. Bpt ti da la possibilità di usare al posto del suo cavo originale il comune utp ma non  altro. Se usi altri conduttori hai malfunzionamenti e soprattutto, in caso di chiamata in garanzia, potrebbero appellarsi al cavo fuori specifiche e farti pagare l'intervento.

Si, per i jumper intendevo come hai spiegato tu.

Modificato: da marco.caricato
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Scusa Marco mi puoi dire quale tipo di cavo UTP è consigliato da BPT?

Di cavi UTP (credo di CATEGORIA 5) se ne trovano a iosa su internet, ma con 4 doppini (twist), che poi sono quelli utilizzati per le reti ethernet (RJ45). Vanno bene questi? Ma per i dati non ne bastavano due di fili? Che poi, il cavo UTP non è neppure schermato, come invece il cavo VCM/1D. :huh:

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Il VCM/1D non è schermato. Il cavo UTP da utilizzare è un comune categoria 5, quello per le reti. Di questo ne utilizzerai solo una coppia le altre 3 rimangono morte. 

 

Queste sono le caratteristiche tecniche del cavo bpt direttamente dal sito: Cavo costituito da doppino twistato sezione 1 mm². Guaina isolante esterna in PVC diametro 7 mm colore giallo RAL 1021. Twistatura conduttori 10 spire/m. Conduttori in rame stagnato colore bianco RAL 9001 e blu RAL 5015. Impedenza nominale 100 ohm (f=1 MHz), capacità 50 pF (a 20°C). Raggio minimo di curvatura cavo 80 mm. Conforme alle norme CEI 46-6 ultima edizione. Confezione in bobine da 100 m.

 

Come vedi la twistatura non è semplicemente 2 conduttori attorcigliati ma rispettano una caratteristica specifica : 10 spire per metro...in questo caso.

Modificato: da marco.caricato
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  • 2 weeks later...

Fino a una trentina di metri di distanza per il bus BPT si può usare qualunque cavo di sezione adeguata, anche quello di un citofono esistente. L'impianto funzionerà ugualmente, l'unico inconveniente che potrebbe esserci è qualche disturbo indotto sul video se la coppia del bus non è twistata. Io ho dovuto sostituire un impianto BPT sistema 100 con l'X1 e per grosse difficoltà a sfilare il cavo VCM130 ho dovuto riutilizzarlo, tutto funziona bene senza disturbi. Ovvio, per un lavoro a regola d'arte serve il cavo twistato come da specifica BPT.

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