Valori anomali lettura reattiva in MT

[Roby_61]

Buongiorno a tutti .Vi espongo in maniera sintetica ma spero esaustiva il mio problema.

Villaggio turistico nel periodo invernale senza clienti ,utenze di pochi kw arrivano bollette 

con penali per reattiva astronomiche ,nelle quali il cosfi risulta essere intorno a 0,12.

Nessun tipo di autoproduzione ,richiesta verifica contatori al distributore Enel nessun problema riscontrato.

Scaricato dal sito Eneldistribuzione le curve di carico riscontrando a fronte di un assorbimento di 9 kw

un corrispettivo reattivo di 43 kvar .Ho fatto una prova  con il trasformatore a vuoto ,interruttore BT aperto 

per alcune ore  rilevando dalle curve del distributore 3.3kw con 35kvar .valori del tutto assurdi anche ipotizzando

un malfunzionamento del trasformatore .

Utenza in MT 15kv/400 

Trasformatore 630KVA 

Ringrazio anticipatamente 

 

[dnmeza]

La misura sarà sul 15 Kv pertanto viene misurata anche la reattiva del trasformatore, che quasi a vuoto sarà su quei valori, penso che in questi casi un trasformatore molto piu piccolo invernale possa diminuire di molto questo, altrimenti dovrai rifasare.

[eliop]

Scusa ma il trasformatore è rifasato o no?

[Roby_61]

Grazie per le risposte 

mi sono dimenticato di dire che sui morsetti  del trasformatore

è inserita una batteria di condensatori da 20kvar .

 

[reka]

l'hai verificata? è inserita fissa?

[Roby_61]

Verificata  e si è fissa sui morsetti del secondario del TR

[reka]

adesso, non so se c'entri ma con i condensatori inseriti fissi non hai un consumo di corrente anche a trasformatore al minimo?

 

è una curiosità, non conosco il sistema di rifasamento dei trasformatori, però quando inserivo le batterie del mio rifasatore a mano perchè avevo il controller in tilt e dimenticavo di disinserirle quando i carichi erano vicini al minimo avevo assorbimenti segnalati nel quadro di parecchie decine di ampere... però non so se il contatore la riconosceva come potenza attiva o reattiva (di logica direi reattiva).

[gufo2]

Quoto quanto scritto da dnmezza. Puoi anche pensare di installare un rifasatore automatico.

[eliop]

Il trasformatore è in resina o ad olio? 

Nel primo caso da tabella per il rifasamento a vuoto servono circa 8kVAR ,nel secondo circa 11,i 20 da te menzionati sembrano a prima vista eccessivi ,non è che vai in capacitiva,oppure i condensatori sono "Spompati" e non erogano alcuna potenza?

[Roby_61]

Trasformatore in olio batteria rifasamento nuova e verificata sovradimensionata apposta per vedere il risultato,

Energia capacitiva zero curve scaricate dal sito distributore . Sembrerebbe un problema di misure, ma sono bloccato

da una visita dei tecnici Enel nella quale  dichiarano che da parte loro è tutto a posto. Quindi l'onere della prova passa a me.

Sto seriamente pensando di recuperare  alcuni TA e TV per effettuare una misura alternativa al contatore del distributore. 

 

[dnmeza]

penso che la verifica Enel sia in qualunque caso d'obbligo, pertanto risparmiati intanto la spesa dei TA e dei TV , se vi fosse un errore da parte loro non dovrebbero farti pagare nulla, se dipendesse da Te, purtroppo effettuerai le dovuto modifiche,

[reka]

verifica già effettuata e tutto ok ... così ho capito io.

 

direi che forse è meglio trovare un analizzatore di rete in prestito magari.

[dnmeza]

quindi la misura è sul 15 Kv, il trasformatore dovrebbe avere una reattiva circa da 10 a 15 Kvar,

Quote

interruttore BT aperto 

per alcune ore  rilevando dalle curve del distributore 3.3kw con 35kvar .valori del tutto assurdi anche ipotizzando un malfunzionamento del trasformatore

condivido che siano assurdi, la potenza del rifasatore a 20 Kvar dovrebbe essere sufficiente, per rifasare il trasformatore,la batteria di rifasamento sarebbe da inserire sul primario.

[eliop]

Danilo, io nelle cabine in cui sono entrato, il rifasamento fisso dei trasformatori l'ho sempre visto sul secondario.

Utilizzare dei condensatori in mt credo che comporti complicanze dal punto di vista impiantistico di non poco conto.

[dnmeza]

sono certo hai ragione, il problema sta nel trafo, o lo mette piu piccolo, o ....... altre soluzioni che vadano a contestare verifiche Enel non mi sembrano a costi irrisori, nel lontano 1968, il venerdi sezionavo due trafo da 650 Kva (lato 10 Kv) ed inserivo un trafo da 125 Kva, per diminuire perdite e altro, quindi mettere un trafo da 125 Kva penso sia la soluzione migliore in questo caso.

[eliop]

Quote

il problema sta nel trafo, o lo mette piu piccolo, o .......

Infatti ,visto che parla di utenze del'ordine di pochi kW ,si può pensare anche ad una fornitura (se possibile) direttamente in bassa tensione. 

[dnmeza]

dovrà valutare la spesa, con la calcolatrice, attuali costi, fisso annuale per una potenza di 10-15 Kva, in BT, e/o acquisto installazione di un trasformatore di potenza adeguata per il periodo di basso assorbimento, in due anni o poco più penso si prenda i soldi di un piccolo trasformatore (usato) , o anche installazione di una batteria di condensatori sul primario, visto il grande delta di potenza penso siano queste le soluzioni.

[gufo2]

Rimango anch'io ancora sulla soluzione dell'inserzione di un trafo con potenza più ridotta. Mantenere in funzione un 630 KVA comporta consumi e abbassamento del cosfi non giutificabili. Se poi al secondario ci fosse la necessità, opterei per un sistema di rifasamento con batterie di condensatori modulari ad inserzione-disinserzione  controllata automaticamente.

[Elettroplc]

Per capire se L'ente distributore ha scambiato i dati di due utenti o c'e' un errore di calcolo, sarebbe il caso di chiamare un professionista un con un analizzatore di rete e fare una misura con il carico al minimo edittale.

Ad occhio, pare che la potenza reattiva contestata sia indicativamente quella ipotetica di un trafo a vuoto da 630KVA.

Preso atto che le batterie di rifasamento si pongono al secondario del trafo, questo caso è controverso poiché la potenza installata del rifasatore è concettualmente corretta.

 

PS: Anche la capacità rifasante in eccesso è considerata reattiva a tuti gli effetti e penalizzata.

Il rifasamento automaico è sempre la soluzione migliore.

[Roby_61]

L'idea di inserire un piccolo trafo oppure optare per un allaccio in bassa e stata presa in considerazione ,Pero per quanto

mi riguarda a, livello professionale ,non riuscire a capire il perché non mi va giù .Secondo me un trasformatore da 630KVA

che a secondario aperto assorba 50KVAR  dovrebbe avere un problema, che non si riscontra quando e sotto carico,in

quanto entra in funzione la centralina di rifasamento automatico . Mi sta venendo un sospetto ,,di un collegamento 

sbagliato sui TV o TA che porta a questi valori anomali mai riscontrato da nessuno .anche se in caso fosse cosi 

si porrebbe un altro problema di natura economica ,il ricalcolo delle fatture fino ad un massimo di 5 anni indietro

.Appena posso vedo se posso verificarlo sono a 130 Km di distanza .

[dnmeza]

penso che la gestione delle misure lato 15 Kv siano di proprietà Enel, pertanto non possono essere manomesse, l'inserimento di TA e TV su AT è un affare da professionisti i TA ed i TV dovranno essere in classe 0,2 , non so se hai una cabina di proprietà con sezionamento del trasformatore o se deve intervenire ENEL, se invece la gestione del lato AT sia di Vostra competenza potrebbe essere fattibile, altrimenti dovrai far sempre capo alla gestione ENEL, pertanto penso che se vengono loro, che sono dei professionisti, io ne ho conosciuti di molto bravi, basterà seguirli,  magari anticipandoli con una breve rinfrescata sulle varie inserzioni degli strumenti per misure reattive, e in sol passo potrai trovare soddisfazione, chiamare un professionista, pagarlo, poi eventualmente contestare a ENEL, pertanto con ulteriori misure in presenza loro, mi sembra un costo che si può ridurre al minimo, ancora di più con l'acquisto di un piccolo trasformatore che taglierebbe in toto i consumi generali intrinsechi alla macchina. che nel caso potrebbe essere tolta e controllata nelle suo caratteristiche basilari, avresti anche una riserva nel caso di guasto della vecchia macchina.

[rguaresc]

1- La potenza reattiva a vuoto può impennarsi se la tensione di alimentazione supera quella per cui il trasformatore è collegato. Il ronzio molto rumoroso è indizio di ferro saturato e di conseguenza alta corrente a vuoto.  Prova a vedere come sono state scelte le predisposizioni dei gradini di MT e verifica con la tensione di media effettivamente applicata.

2- puoi verificare facilmte l'efficienza delle batterie di condensatori in BT. Con la pinza dovrebbero assorbire circa 25 A.

3- La corrente a vuoto non è sinusoidale, può darsi che questo influenzi le misure ma non saprei valutare quanto.

[dnmeza]

ottima analisi rguaresc

[Elettroplc]

Ci ho ragionato un pò ieri, e provo a fare una nuova analisi:

Per capire l'entità della  potenza persa a vuoto bisongna verificare i dati di targa del costruttore, che di solito indica la % di perdita, se in trasformatore MT/BT è un 630KVA (630kW), e perde 50KVAR a vuoto, questo significa che ha circa il 5% di perdite, è un dato coerente con la realtà.

Ora, è chiaro che, 50KVAR sono di fatto una potenza istantnea di 50KW, che sono l'equivalente della fornitura di una piccola attività come un ristorante, e determinano una corrente di  linea di ben 125A.

Con un carico di linea basso o minimale come 9kW, la componente reattiva di 50KVAR determinati dalle perdite  determina un PF molto basso, tanto da dettare l'adozione del massimo delle penali.

Sarebbe in caso di rivedere anche la potenza rifasante, valutando il il cosfì con un analizzaotre di rete, col carico a vuoto e le batterie di condensatori attivate.

 

PS: I nuclei di lettura TA (amperometrici) - determinano il loro classe di tolleranza in lettura dal 25% del loro valore nominale della corrente sul primario, fino ad un valore teorico del 110% rispetto alla corrente nominale di targa; questo significa che ad un valore inferiore il 25% del suo valore nominale, essi corrompono la misura al rialzo anche se il CT è inserito correttamente.  Nei grossi impianti, è ragionevole pensare che la corrente di linea sia sempre superiore mediamennte a questo valore.

 

PS:

Quote

interruttore BT aperto 

per alcune ore  rilevando dalle curve del distributore 3.3kw con 35kvar .valori del tutto assurdi anche ipotizzando

un malfunzionamento del trasformatore .

Questo dato riportato nel testo del nostro plcforum, indica che egli deve pagare o reglare 35KVAR (35 Kilowatt di potenza reattiva) ed controvalore in potenza attiva di soli 3KW.

Probabilmente, con l'impianto a regime, questo valore di PF così basso e deleterio viene corretto al rialzo.

 

Una bella anailisi con lo strumento idoneo, fugherebbe ogni dubbio.

 

 

 

[gionatam]

seondo me stai rifasando poco untrafo da 630 kva io ci ho sempre collegato minimo 40 kvar diretti solo se era tutto scarico di potenza come nel tuo caso

misure sulla media costano un occhio

rifasare in media  mai visto

 

spero sia stato utile