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consiglio impianto casa in legno


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Buongiorno,

mi hanno chiesto di fare un'impianto in un casa prefabbricata in legno, zona bassa montagna e boschiva

stiamo partendo da zero, adesso c'è solo la buca delle fondazioni...

la casa sarà di circa 50 mq a piano, su due piani,quindi non c'è obbligo di progetto, il terreno intorno di circa 800mq come lo devo considerare, visto che ci andrà qua e là qualche lampione?

per la terra mi serve effettuare collegamenti sull'armatura ed un paio di paline qua e là? o sono superflui secondo voi?

ci sono norme specifiche da utilizzare all'interno della casa in legno? (mi hanno detto di no...ma non saprei, magari non basta la tradizionale forassite, ma ci vuole una guaina specifica e relative scatole..interruttori diversi o cose del genere..)

le tracce in teoria me le mandano già prefabbricate di fabbrica..cosa che non ho mai fatto, in pratica dovrò tirare i fili e metter scatole da cartongesso...mah

qualsiasi consiglio è il benvenuto

ciao

 

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Onestamente non capisco perché ci vorrebbero scatole diverse e frutti diversi, mica parliamo di zone MARCIO!

 

Il legno ha una temperatura di autoignizione piuttosto alta e credo che i classici corrugati e scatole per il cartongesso siano più che idonee, piuttosto se vuoi una sicurezza in più aggiungi qualche interruttore automatico a rilevazione d'arco nel quadro elettrico, anche se costano un pò non essendo così diffusi in Europa (mentre in America dove le case in legno sono molto più diffuse, sono la normalità)

 

Comunque quoto Maurizio, chiedi anche consigli al montatore.

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Microchip1967

le baite completamente in legno rientrano nella CEI 64-8 art. 751.03.3

L’impianto elettrico deve rispondere a quanto prescritto dalla norma CEI 64-8/751.

Le scatole devono superare la prova del filo incadescente a 850° e devono essere marcate H. I componenti in generale devono avere il grado di protezione minimo IP4X.  non è ammessa la protezione da sovraccarico a valle del circuito

Al punto 751.04.2.6 vi sono i tipi di conduttura ammessa

 

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A 50m da casa mia l'anno scorso hanno montato una bella casa in legno, non una baita, ma una casa di circa 120 - 150 m2 . La casa era già dotata di impianto idrico, sanitario ed elettrico e, credo, anche telefonico e televisivo. Sono stati necessari solo gli allacciamenti alle rispettivi reti.

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Microchip1967

Mi è già capitato di lavorare con costruttori di case in legno prefabbricate e buona parte di loro conosce la normativa sopra indicata

Vengono assemblate in fabbrica, smontate e rimontate dal cliente che deve solo provvedere al basamento

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Si in effetti per il mio vicino di casa hanno impiegato più tempo a sistemare la parte del semitnerrato, scivolo, sistemazione del terreno che a montare la casa.

Comunque è una vera casa ed anche piuttosto bella. La classe energetica è anche certificata al massimo dell'isolamento.

 

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Maurizio Colombi

Non molti anna fa, ho realizzato l'impianto in case in legno della ditta Rubner.

Per queste, non è assolutamente vero che arrivano già corredate di tutto: si montano le pareti esterne e le tramezze, poi i montatori se ne vanno e ritornano quando sono stati realizzati la posa e l'infilaggio dell'impianto elettrico, e la posa delle tubazioni per acqua sanitaria, scarichi e riscaldamento.

Un piccolo particolare: nella prima che hanno realizzato, sono arrivati gli elementi con due autocarri il giovedi in mattinata. Insieme agli elementi, sono arrivati TRE montatori attrezzati di: motosega grossa, motosega piccola, mazza di legno grossa, mazza di legno piccola, diverse corde e "braghe" ed alcune leve rigorosamente di legno.

Il lunedì pomeriggio, hanno iniziato a ricoprire il tetto di tegole. Mostruosi! 

Ma adesso i tempi sono cambiati, in 5 o 6 anni magari si sono "evoluti" anche loro .....

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Ma adesso i tempi sono cambiati, in 5 o 6 anni magari si sono "evoluti" anche loro .

 

Quella del vicino di casa è stata "tirata su" in circa 3-4 giorni, per il tetto hanno impiegato circa una settimana, per il resto l'impresa edile ed il prpietario ci hanno alvorato alcuni mesi.:smile:

 

Poi ogni costruttore ha la sua filosofia costruttiva.

Nelle case che hai visto tu le tubature per la parte idraulica ed elettrica avevano già i loro alloggiamenti e passaggi o si è dovuto procedere a ricavarli dalle pareti?

 

Io ricordo che nel mio periodo di permanenza in USA, anche le case in breaks e concrete (mattoni e calcestruzzo) erano gia previste con gli alloggiamenti per gli impianti ricavati direttamente negli stampi usati per le gettate.

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Maurizio Colombi
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Nelle case che hai visto tu le tubature per la parte idraulica ed elettrica avevano già i loro alloggiamenti e passaggi 

No, sostanzialmente sono realizzate in due sezioni: la parte esterna e portante con legname di spessore notevole 10/15 centimetri e rifinitura da un solo lato, e la parte interna con legname di circa 4/5 centimetri di spessore con rifinitura dall'altro lato.

All'interno di queste due "sezioni" c'è dell'isolante (una decina di centimetri). Il posizionamento dell'impiantistica avviene in questo spazio, e nel pavimento (che è una specie di pavimento galleggiante).

Se il cliente ritenesse di voler realizzare un pavimento tradizionale con sottofondo e piastrelle, questo andrebbe realizzato in un secondo momento.

Il montatore (Riccardo), realizzava gli alloggiamenti per le casstte portafrutto e per le cassette di derivazione, direttamente nella "sezione" di rifinitura ... con lo stesso procedimento che si usa per il cartongesso.

Una nota particolare: la manualità che ha questo signore nell'utilizzo della motosega ... è impressionante. Il cliente ha voluto un punto luce non previsto sopra una porta, bene, con la motosega E BASTA, è stato realizzato il "canale" per la posa della tubazione, direttamente sotto al telaio della porta!

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Motosega in luogo di mazzetta e scalpello.:smile: E' un discreto "impruvemente":lol:

 

Avessi 40 anni in meno e dovessi costruirmi una casa, prenderei in serissima considerazione questo tipo di case anche perchè amo moltissimo il legno.

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Carlo Albinoni
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se vuoi una sicurezza in più aggiungi qualche interruttore automatico a rilevazione d'arco nel quadro elettrico

 

In effetti con la prossima variante della CEI 64-8 saranno "raccomandati" ma non ancora obbligatori.

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Maurizio Colombi
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dovessi costruirmi una casa, prenderei in serissima considerazione questo tipo di case

Il porcellino della casa di legno ... ha fatto una brutta fine anche lui ... si è salvato solo quello della casa in mattoni! :roflmao:

Scherzi a parte, hanno un "concetto di costruire" veramente fantastico. Nulla è lasciato al caso! Se dovessero subentrare degli imprevisti, o delle piccole varianti non strutturali, il montatore ha una manualità ed una autonomia veramente impressionante.

Se parliamo di isolamento termico ... non vedo paragoni con le case in muratura; se parliamo di isolamento acustico, nemmeno!

Ogni sei mesi, per i cinque anni successivi alla costruzione (o finché non si ritenga assestato completamente il manufatto), passa il montatore su appuntamento a regolare i supporti registrabili della casa in base a determinate misure che fanno da "test" ... questa mi sembra un'altra nota positiva!

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Buongiorno a tutti,

ieri ho avuto il primo incontro, letteralmente, con geometra, ingegnere, tecnico delle case, muratore....da un giorno a quell'altro mi hanno chiamato

dunque la prima preoccupazione è stata di lasciare una predispozione per l'entrata e uscita delle linee nelle fondamenta, in quanto non c'è la successiva possibilità di fori nella struttura

ho lasciato dei pezzi di cavidotto letteralmente appoggiati all'armatura principale, in quanto non mi è stata data la possibilità di forarla per farlo uscire...nel mezzo c'è un'isolante appoggiato sul terreno non toccabile...mah vedremo

per il resto ho parlato con il tecnico delle case, che mi ha presentato i disegni finiti ed il loro progetto finito, la cosa fastidiosa è che ho scoperto loro ci hanno già lavorato sopra dei mesi ed io ho dovuto improvvisare...comunque ho scoperto a grandi linee che la struttura si può idealmente dividere in due tipi di pareti, quelle portanti (l'esterne ed un paio interne) e quelle di tramezzo, l'una non si può toccare, l'altra si può tracciare, hanno spessori diversi, in più ci sarà una finitura interna in cartongesso (quindi di legno è solo la struttura) che mi permetterà di nasconderci l'impianto dentro. Ad aiutarmi negli impianti ci sarà anche un massetto di 10 cm, sopra cui sarà appoggiato un pavimento riscaldato...

da come la vedo ora la posso assimilare ad una struttura tradizionale...passo tutto a pavimento e poi monto in parete prima del cartongesso

mi hanno chiesto di utilizzare scatole a "relativo" basso spessore meno di 8 cm ma praticamente sono quelle standard...in più ho qualche limitazione nel posizionamento delle cose...

tutto questo detto su un tavolino in mezzo ad un campo...senza ancora nessun progetto da seguire in quanto devo ancora parlare con il cliente per capire cosa vuole...

 

le norme citate sussopra CEI 64-8/751 sono per gli ambienti a maggior rischio di incendio (ho letto velocemente..) ma in questo caso in cosa le devo rispettare secondo voi? la casa in se stessa è comunque mista, laterizio, legno, cartongesso...(praticamente non molto diversa da un soffitto in legno o una parete in perlinato..) e cosa mi comporta nella realizzazione di un'ambiente civile?

 

sotto ho fatto copia ed incolla

"- Ambienti a maggior rischio in caso d’incendio in quanto aventi strutture portanti combustibili (Articolo 751.03.3).
Rientrano in questi ambienti gli edifici costruiti interamente in legno senza particolari requisiti antincendio, come ad esempio le baite. Un edificio con strutture non combustibili come per es in muratura o calcestruzzo con le sole travi in legno. non rientra tra gli edifici previsti in questo articolo"

che poi sarebbe il mio caso credo..

 

grazie ciao

 

 

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  • 3 months later...

Buongiorno a tutti,

vi aggiorno, ad oggi hanno finito di montare tutta la casa esternamente, infissi compresi,

l'impianto sarà realizzato in modo tradizionale, in quanto saranno creati massetti e contropareti in cartongesso

non credo avrò i problemi iniziali che pensavo, l'unico al momento è il passaggio delle dorsali tra i due piani in quanto ho alcune limitazioni...

vi posterò aggiornamenti più avanti...

 

saluti

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  • 1 month later...

Buongiorno,

ho iniziato a stendere un po' di dorsali al piano terra,

ho usato il miglior metodo che mi è sembrato idoneo....ovvero steso a terra le forassiti, che poi mi rimarranno nel massetto tradizionale eppoi fatte arrivare alle singole scatole in parete, ho fissato la forassite direttamente alla struttura in legno con delle clips, a lavoro finito mi rimarrà tutto dietro il cartongesso (che sarà fatto tra qualche tempo...dopo gli impianti)

credo che come lavoro sarà a norma, l'unico dubbio è il fatto di aver fissato forassite tradizionale (non guaina..) alla struttura in legno, ma credo che non conti niente al fine della normativa, sarà molto improbabile che prenda fuoco....non ho trovato comunque in rete controindicazioni in merito

 

ciao

 

 

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Buongiorno Maurizio,

effettivamente non ho usato le clips a fascetta ma quelle fermacavi in pvc , quelle col chiodo che si picchia nel muro e la U di plastica d.20 per intendersi...bisogna che riduca al minimo gli spessori...prima del cartongesso ce ne metto un paio in più per evitare che si sfilino o che ciondoli la forassite...oppure ho idea di guardare quelle "stile vecchio" che usavano per rifermare i tubi pvc neri al posto delle fascette...tipo mezzo collare quelle le posso usare con le viti, però non le ho ancora cercate

l'unico dubbio era se la forassite tradizionale era compatibile con la posa nel legno...te pensa che avvolte si fissano direttamente con un paio di chiodi ripiegati..quando poi ci va richiuso un muro davanti...

le scatole di derivazione sapete se esistono con basi spessori, le standard gw sono 5/6cm e mi hanno chiesto roba più seccolina....ma io non ho intenzione ne di mangiare il legno ne di segare il dietro della scatola..

sapete niente in merito?

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Maurizio Colombi
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te pensa che avvolte si fissano direttamente con un paio di chiodi 

Questo sistema è sicuramente meglio delle clips senza collare ... credimi!

Non pensare nemmeno di usare la guaina spiralata, non riusciresti ad infilarci quasi nulla.

Per quanto riguarda lo "spessore" della cassetta, non abbassarti a compromessi; pretendi di installare quelle standard da cartongesso. Ecchediamine, ci lasceranno un po' di spazio tra il legno ed il cartongesso!

Ma ... quelli che stanno costruendo la casa, lo stanno facendo per la prima volta?

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ciao

i costruttori della casa, che fanno solo quello di mestiere e son venuti da lontano...hanno già finito da un paio di mesi...infissi compresi....e sono spariti

(detto tra me e te io a casa mia non metterei mai porte ed infissi finiti prima dei massetti, pavimenti rivestimenti.. etc etc...sai come saranno conciati da ultimo..?)

nel frattempo hanno lavorato i muratori tradizionali del posto per sistemare la parte esterna e tra qualche giorno inizieranno gli interni

ci sono richieste molto strette dal proprietario che fisicamente fa parte del cantiere...da mattina a sera...e senza idee chiarissime...

il discorso del cartongesso è perché praticamente tutte le pareti interne saranno rivestite e quindi perderanno internamente anche 10cm per lato, da qui la richiesta di utilizzare scatole a basso spessore..ma non credo che fisicamente esistano...anche volendo se metti qualcosa meno di una 503 poi non ti ci va i frutti dentro....

la guaina anche se più resistente l'ho esclusa a priori...proprio per la paura di non passarci bene poi dentro

le scatole di derivazione principali non le ho potute mettere da cartongesso perché fisicamente ancor non c'è...ho semplicemente avvitato delle scatole da muratura normali alla parete dietro, quelle poi mi fanno lo spessore finito del cartongesso su alcune pareti, difatti ragionando con il proprietario abbiamo individuato le pareti dove non ci sarà niente e quindi le farà praticamente a filomuro...

ri ciao

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  • 3 months later...

Buongiorno, vi aggiorno...

eseguito primo strato di massetto per nascondere gli impianti...ce ne saranno altri di coibentazione e pavimento...

visto cosi assomiglia proprio ad un'impianto tradizionale...e non mi pare ci siano i problemi iniziali

nessuno in giro mi ha saputo dire se ho fatto bene a fermare la forassite direttamente sopra i pannelli in legno delle pareti con delle clips

per il momento si va avanti a rilento......

saluti

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