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Consiglio su lavasciuga


mgaproduction

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Ciao a tutti, sono in odor di cambio lavatrice e onestamente dopo 20 anni di rotture di scatole di stendini in giro per casa da ottobre/novembre fino a marzo/aprile volevo (moglie compresa) passare ad una lavasciuga.

Ho sentito/letto un pò di pareri in giro su cosa possa essere meglio.

L'accoppiata lavatrice e asciugatrice per me è un problema. Potrei solo in verticale ma qui nasocno i dubbi : sotto lavatrice? E quando centrifuga? O se metto la lavatrice sopra, non è che rischia di cadere? Scusate...ci capisco nulla in questo campo per cui vorrei che qualcuno mi schiarisse le idee.

Il massimo della vita sarebbe una lavasciuga a pompa di calore. Ho visto in giro questa AEG : http://www.aeg.it/Products/Lavabiancheria-e-Asciugabiancheria/Lavasciuga/Libero-posizionamento/L99695HWD/ che mi sembra sia ragionevole nei costi soprattutto in virtù del consumo molto basso ovvero circa 3,5 Kw per un ciclo completo di lavaggio/asciugatura. Insomma, farebbe risparmiare parecchio in termini di consumo il chè è molto importante considerando che altre consumano mediamente 1 Kw per il lavaggio a cui bisogna aggiurgerne ben altri 5 per l'asciugatura.

Non vi nascondo che ho letto un pò di tutto su AEG : chi ne parla bene, chi la sconsiglia di brutto e non la ricomprerebbe mai più.

 

Insomma, se mi fate un pò di chiarezza e mi date qualche suggerimento su affidabilità dei marchi, vi sarei grato.

 

Grazie

 

 

 

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Con l'avvento della pompa di calore, l'asciugatrice sopra la lavatrice è la peggiore posizione, a meno di non acquistare un modello classico a resistenza, che non soffre le vibrazioni generate dalla centrifuga.

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Fantastico....quindi passiamo ad una lavasciuga (che anche mettere 2 robe così grosse mi mette l'angoscia estetica oltre che quella funzionale).

AEG, come dicevo prima, che mi dite?

 

 

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La lavasciuga è il peggior elettrodomestico che possa esserci, destinato a chi è disperato con lo spazio.

Se fai un carico pieno ci vogliono ore ed ore, a fine lavaggio devi togliere metà del carico e lasciare l'altra metà all'interno, ci vuole poi almeno un ora per asciugare la prima metà (con la aeg ci vuole il doppio, perché è a pompa di calore) e altrettanto tempo per la seconda metà.

I capi, visto il poco spazio rispetto all'asciugatrice, escono pieno di grinze e stirare diventa un incubo...

Chi te lo fa fare???

Inoltre hai scelto la peggiore (secondo me) lavasciuga sul mercato.

Infatti, non solo è una aeg, quindi pessimo rapporto qualità prezzo perché dopo 4 anni la butti per i cuscinetti che partono anche se l'hai pagata un botto, ma avendo la pompa si calore, hai il problema delle vibrazioni in un unico elettrodomestico!!

Se cerchi qui sul forum, parecchi si lamentano di quella lavasciuga.

Dammi retta, fai una bella colonna bucato, e scegli una asciugatrice senza pompa di calore, magari una bella Ardo-Bompani, che in pochissimo tempo ti restituisce tutto asciutto, e quasi non serve stirare.

Se ti serve anche la lavatrice, colonna bucato con lavatrice ardo sotto.

Ottimo rapporto qualità prezzo, altro che Electrolux (come aeg, che ormai di tedesco non ha più nulla) o le cinesate varie...

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Ciao.

Come esposto in una discussione precedente, é da tenere in considerazione che le lavasciuga a pompa di calore consumano meno energia, ma, visti i tempi di asciugatura molto lunghi per la temperatura più bassa, spiegazzano e usurano di più i capi.....

 

 

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Grazie per le prime risposte.

Dunque, se la lavasciuga fa un bu ato da 9 kg e asciuga solo per 7 va da sè che io ne metto dentro non più di 7 e sono a posto.

La lavatrice che ho adesso (una Castor vecchia di 20 anni) non credo che possa superare i 5 o 6 Kg di bucato quindi anche qui farei altrettanto. Anche perchè (hai ragione) chi cavolo me lo fà fare di fare 2 cicli di asciugatura? Non mi passa più per davvero.

Purtroppo metterne 2 una sopra l'altra per me è davvero un casino mentre una di fianco all'altra è proprio impossibile. Dovrei eliminare un mobile a colonna e prendere una lavatrice di quelle da non più di 50 cm di profondità e metterle poi di fianco l'asciugatrice.

Passando ai consumi, io ho diversi colleghi che dicono che si trovano benissimo con le lavasciuga e che non hanno nulla di molto stropicciato proproo perchè non fanno pieno carico.

Poi in effetti ho letto anche io in giro che molti si lamentano...ma anche invece molti che ne scrivono davvero benissimo.

Insomma, come al solito c'è chi si torva bene e chi si trova male....

Onestamente se il ciclo completo impiega parecchio tempo perchè a pompa di calore, non mi faccio problemi di nesusn genere. La faccio accendere con il timer dopo pranzo, di modo che quando si arriva la sera è tutto pronto.

Ci sono dei consumi, leggendo le caratteristiche, che non sono assolutamente da sottovalutare : un ciclo completo mediamenete consuma 6 Kw su una lavasciuga normale e 3,5 Kw con una pompa di calore....A lungo andare si sentono eccome i consumi maggiori....

Se sconsigliate la AEG, quale consigliate come alternativa? Ma sempre cercando di rimanere nelle monoblocco e a consumo il più basso possibile?

 

 

 

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Tieniti la Castor, affincale una strizzatrice (tipo Olimpic Monica) e impilale una Ardo in classe B, che tanto con la strizzatrice strasupera la A e non ti usura i panni con ore di trattamento di asciugatura.

Alla fine non sai quanto risparmi, sia sulla spesa iniziale che con l'utilizzo.

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Quoto, anzi STRAQUOTO Ciccio!!!

Non avevo capito che hai una Castor di 20 anni... E volevo buttarla????

Ma come, c'è la tanto millantata crisi e ci mettiamo a mandare in discarica le uniche lavatrici decenti rimaste?

Sei proprio sicuro che le nuove siano migliori? Perché la tua, che è talmente robusta che può andare avanti altri 15 anni, in due ore ti restituisce capi perfettamente lavati... e perfettamente risciacquati!!

Le nuove, in tre ore e mezza circa, lavano con uno sputo d'acqua e fanno giusto un paio di risciacqui, ti ritrovi sempre a doverli ripetere perché la roba resta piena di detersivo...

Inoltre molte hanno problemi di elettronica dopo pochi anni, e soprattutto problemi di meccanica, crociera e cuscinetti.

Tieniti la Castor, che se la dai via sicuramente ti penti.

Con 400 euro ti compri strizzatrice e asciugatrice ardo, e in meno di un'ora esce tutto perfettamente asciutto, con consumi ancora più bassi delle asciugatrici in classe a e capi salvaguardati.

Se proprio vuoi buttarla, dalla a me ?

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Dunque, la mia è una Castox CX 540. In effetti ammetto che in 20 anni (tanti sono davvero, come il mio matrimonio) ho chiamato il tecnico credo 3 o 4 volte non di più. Ma credo che questa "longevità" sia dettata più dal fatto che 20 anni fa le cose si facevano ancora un pochino con un occhio di riguardo alla qualità e non ai consumi forsennati.

Però ho un problema notevole ora con questa lavatrice e a questo punto ve lo espongo e magari mi saprete dare un consiglio.

Durante il lavaggio rilascia parecchio puzzo di marcio. Cioè, intendiamoci, non che mi impesti casa ben inteso e altrettanto ben inteso i capi lavati non hanno puzzo di marcio ma durante il lavaggio, in bagno questo odoraccio si sente.

Da dove arriva? Boh...filtro sempre ben pulito, scarico a posto...

Il cassetto del detersivo è ben pulito (tante volte lo tolgo apposta per pulirlo), ma il vano dove si inserisce è un ricettacolo di sporcizia e di nero appiccicaticcio e maleodorante. Un amico di una certa età che faceva il tecnico di molti elettrodomestici, mi ha detto che è assolutamente normale avere tutto quel nero in quel posto e che si forma in tutte la lavatrici di tutte le età.

Ho provato a cercare il ricambio, ma senza successo.

Magari sapete darmi una mano, un auto, un consiglio, un posto dove comprarlo...

MI date qualche modello di queste Ardo che tanto decantate? Sono curioso di vedere questo discorso dei consumi.

 

Grazie

 

 

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Intanto, FORSE, riesco a trovare il modo di affiancare una asciugatrice....ma è una manovra molto complicata .... dveo rifare mezzi mobili del bagno....

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Ho visto adesso il sito Ardo.  Onestamente non avevo neanche mai sentito questo marchio prima d'ora. Di asciugatrici ce n'è una soltanto ma i suoi consumi sono elevati : 4 Kw per un ciclo di asciugatura.

Provo a fare i conti della serva.

Io sono ad una media di 8/9 lavaggi a settimana. Diciamo 8 tranquilli sempre. Quindi da ottobre a marzo (periodo che mi interessa l'asciugatrice), sono diciamo 25 settimane per cui 200 lavaggi ovvero 200 asciugature. A 4 Kw sono 800 Kw consumati a cui devo aggiungere 1 Kw per il ciclo di lavaggio. Totale lavaggi+asciugature = 1000 Kw

Sulla AEG invece, stando ai dati dichiarati sia da AEG ma anche da Ardo, sono ad un totale di meno di 800 Kw (per gli stessi cicli di lavaggio+asciugatura) ovvero circa 700 Kw a 3,5 Kw per ogni ciclo di lavaggio E asciugatura.

Considerando che 1 Kw costa mediamente 20 centesimi, i soli cicli di asciugatura mi costrebbero circa 160€ a cui aggiungere (ho misurato anche l'attuale Castor) 40€ per 200 Kw di lavaggio.

Con la AEG sarei invece ad un costo totale tra lavaggi e asciugatre di circa 140€.

Il tempo di asciugatura non mi interessa minimamente in quanto già oggi stendo la sera (dentro casa) per ritirare al mattino.

Sbaglio qualcosa nei conti?

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Allora, una cosa per volta...

Intanto, per pulire il vano del cassetto, sfila il cassetto e passa una spugna imbevuta di candeggina (deve essere vera candeggina al cloro, non una candeggina delicata a base di ossigeno) all'interno, in modo da bagnare bene le parti annerite.

Passa la spugna più volte, e fai attenzione a non far colare la candeggina sul frontale della lavatrice, se dovesse capitare asciugala subito con un panno, e magari ripassaci un panno umido.

Reinserisci il cassetto e lascia agire una notte, magari chiudendo la porta del bagno e lasciando aperta la finestra.

Il giorno dopo, togli il cassetto, e ripeti l'operazione con una spugna ma senza candeggina, solo acqua, più è più volte, risciacquando la spugna ad ogni passaggio.

Ciò è importante perché anche se lì ci passa l'acqua, questa non raggiunge tutte le superfici, va solo nel cassetto.

Ma sul serio in 20 anni non l'avete mai pulito?

Poi manda un ciclo a vuoto sul programma 2, o programma B, con un paio di bicchieri di candeggina mentre carica l'acqua, a 90 gradi.

Et voilà.

Sul fronte dei consumi, come ti è stato detto, devi mettere una strizzatrice tra lavatrice e asciugatrice, anzi puoi metterla sopra visto che è grande come un secchio.

La strizzatrice lavora con un cestello piccolo ad asse verticale, ma gira a ben 2800 giri al minuto, la roba in 4_5 minuti esce quasi asciutta (qualcuno la chiama asciugatrice a centrifuga).

Poi bastano pochi minuti in asciugatrice, altro che 4 kWh...

Di certo non puoi sognarti di togliere la roba dalla lavatrice dopo una centrifuga a soli (ipotizzo) 500 giri e metterla nell'asciugatrice.

I consumi dichiarati che leggi, sono riferiti ad un carico strizzato ad appena 1200-1400 giri.

Se usi la strizzatrice, che di fatto è un idroestrattore, a 2800 giri, la tua asciugatrice diventa in classe A+++++++++.

Però anziché metterci 3-4 ore, in un'ora circa dovresti avere tutto asciutto, e i capi non si rovinano come nelle asciugatrici a pompa di calore che li sfregano per tutto quel tempo, per non parlare della lavasciuga aeg.

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NOn è che non l'ho mai pulito. Solo che le incrostazioni di nero non sono mai andate via più di tanto. Mi sono spesso messo li con spazzole di plastica dure a raschiare per far venire via ciò che veniva via. Poi ogni volta un lavaggio veloce a vuoto ovviamente.

Ma con candeggina no, mai fatto. Devo comprarla; in casa ho solo quella "gentile".

Ora però si parla anche di strizzatrice....siamo già a 3 elettrodomestici :wacko: .

Capisco il discorso centrifuga velocissima e relativi consumi con 3 o 4 minuti di lavoro, ma i capi non si rovinano a quei giri?

 

Domanda : perchè con l'asciugatrice a pompa di calore i capi si rovinerebbero? E con una asciugatrice normale invece no?

 

Grazie mille per le spiegazioni

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Lascia anche sempre mezza aperta la vaschetta.

L'usura in asciugatura è data dalla durata del trattamento, che in quelle a pompa di calore è perlomeno raddoppiata.

La strizzatrice invece non rovina il carico perché le fibre si "spiaccicano" le une sulle altre, ma non vengono a stofinarsi, quindi non subiscono un latente infeltrimento.

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Quindi pompa di calore o resistenza che sia, una asciugatrice rovina a prescindere i capi? O meglio, rischia di accelerare il processo di deterioramento?

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Quoto Ciccio, il problema nelle asciugatrici a pompa di calore è la durata del ciclo. Infatti, in questi elettrodomestici, la quantità di pelucchi nel filtro della lanugine è più elevata rispetto a quelle a resistenza nonostante la temperatura di esercizio più bassa, a riprova del fatto che l'usura delle fibre è molto più veloce.

Si, stiamo parlando di 3 elettrodomestici, e allora?

La spesa totale è inferiore ai 400 euro, per strizzatrice+asciugatrice ardo.

Nelle strizzatrici non si rovina assolutamente nulla, come diceva Ciccio. I capi aderiscono alle pareti e l'acqua fuoriesce dagli appositi buchini, come fanno a rovinarsi?

Non dipende dalla velocità di centrifuga, considera che il gruppo indesit lava perfettamente la lana e il cachemire proprio perché ha brevettato un sistema di lavaggio ad alta velocità dove i maglioni aderiscono al cestello (una specie di centrifuga) invece di strofinarsi tra loro.

 

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Dimenticavo, si un'asciugatrice ovviamente accelera comunque il deterioramento dei capi, anche quelle a resistenza (seppur molto meno rispetto alla pompa di calore).

Ma serve anche Buon senso, se uno ha il balcone e c'è una bella giornata di sole...

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Eh....ragazzi....ma voi una moglie ce l'avete?

Già è difficile far digerire 2 elettrodomestici di quelle dimensioni....figuriamoci metterne un terzo.

Della serie : "cara, fai la lavatrice, poi metti nella strizzatrice, poi tiri fuori e finalmente metti nell'asciugatrice"........

Vi lascio immaginare ma credo che non sia molto difficile :whistling:

 

Oltremodo vi ho già scritto diverse volte che lo spazio è davvero risicato....figuriamoci mettere la strizzatrice :wacko:

 

Vedrei già più fattibile lavascgiuga e strizzatrice e basta. Lavi nella lavasciuga (suppongo un ciclo come una comune lavatrice), tolgo per mettere nella strizzatrice e poi rimettere dentro per asciugare....almeno sono a 2 elettrodomestici come ingombro....

3 è davvero un casino immane stando in un appartamento con un bagno da 2,8 x 2,2 con vasca da bagno. Spero che ne conveniate su questo....

PS : ovviamente sulla giornata di sole non si discute. Ma in Piemonte da qui a marzo, tali giornate le si contano sulla punta delle dita di una mano....Solo un grandissimo umido

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Il volume del cestello di una lavasciuga non permetterà mai di asciugare bene come in una asciugatrice a parità di carico inserito, oltre al fatto che una lavasciuga è comunque più complicata e potenzialmente più delicata.

Sì, la strizzatrice ti chiede un pochino di spazio e qualche minuto in più, ma poi te li ripaghi alla grande col tempo fatto risparmiare per asciugare.

La strizzatrice non in uso la riponi dentro la vasca da bagno... :D

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Buonasera,

entro nella discussione perchè anch'io ero intenzionato inizialmente verso una lavasciuga non avendo spazio a sufficienza ne' per impilare ne' per affiancare una asciugatrice.

Ora mi chiedo se il compromesso "solo strizzatrice" possa essere comunque praticabile. I capi poi verrebbero necessariamente asciugati nel terrazzo o, nelle giornate piovose, all'interno della casa.

Si limita comunque l'umidità in casa affiancando solo la strizzatrice alla lavatrice? 

Naturalmente è sempre un compromesso (dettato dalla mancanza di spazio) ma è comunque preferibile solo la strizzatrice ad una lavasciuga?

Grazie in anticipo!

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È vietato accodarsi alle discussioni altrui.

Comunque, al posto tuo la comprerei la strizzatrice.

Se escono quasi asciutti da quest'ultima, va da se che l' umidità residua che evapora poi durante l'asciugatura è molto molto limitata, rispetto a prima.

Costa poco tra l'altro...

E il consumo è quasi nullo, rispetto alla lavasciuga o all'asciugatrice.

Il ciclo dura solo 5 minuti, più o meno...

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Vasca da bagno? Diventa un metti togli continuo : 4 docce al giorno...nun se pò fà :wacko:

Ma se una lavasciuga fa, per esempio, 9 Kg di bucato + 6 di asciugatura e io le faccio fare ogni volta solo 5 Kg di lavaggio (che è circa l'attuale capacità della mia Castor), non dovrei essere a posto ?

Altra domanda : se io oggi riuscissi a far stare l' asciugatrice a fianco della lavatrice, posso secondo voi rimanere per un pò di tmepo con la mia vecchia Castor come lavatrice? Quest'ultima infatti avrà una centrifuga che è ben lontana (almeno credo) dagli attuali standar che superano i 1000 giri tranquillamente.

 

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Houseworks expert

Non buttare la vecchia lavatrice. Il cattivo odore si risolve con un lavaggio caldo (almeno 70), lungo e con 500 ml di varechina. Poi ripeti la procedura con un litro di aceto bianco. Per la muffa nell'alloggiamento del cassetto ti consiglio di mettere la candeggina in uno spruzzino, levi il cassetto e spruzzi bene dappertutto, lasci agire 5/6 ore e ripeti, dopo altre 5/6 ore spruzzi acqua pulita con le stesse modalità dopo avere passato una spugna umida. A quel punto, avvii il lavaggio (lungo) con la candeggina (non usare un lavaggio con il prelavaggio e versa la candeggina dopo 10 secondi che la macchina sta caricando l'acqua). Vedrai che torna nuova e profumata di pulito. 

Per evitare puzze in futuro, asciuga sempre la guarnizione a fine lavaggio (nelle pieghe), lascia il cassetto aperto per metà e l'oblò aperto. 

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