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Multimetro per trovare i componenti guasti


MarcoBg70

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ho provato infatti delle alcaline AA da tempo in una torcia, e sono a 0,90v ( contro 1m5 nominale)

devo però dire che anche a questo voltaggio fanno il loro lavoro

 

 

E' ovvio che se le vecchie pile nella torcia ancora alimentano la lampadina, la sua luminosità sarà inferiore a quella fornita dalle pile nuove.

Il problema, in quel caso, potrebbe essere solo la fuoriuscita di acido.

 

-Le batterie ricaricabili Ni-cd possono arrivare a 1,45 volt appena caricate.

 

-La misura della tensione con le batterie nella loro sede si intende col carico acceso, quindi non a vuoto.

(per esempio, in un telecomando, bisogna misurare la tensione premendo un tasto e vedere che non scenda troppo)

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può interessare solo sapere se sono da buttare o cosa

Ho appena comprato questo caricabatterie intelligente, dopo averne provato uno molto simile da un amico. Ti dice in che condizioni é la cella, ne riconosce il tipo di costruzione e provvede a caricarla a corrente costante. Per le mie esigenze é molto utile.

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vorresti dire che le pile se nella loro sede, le misuri anche con il voltometro avendo risultati affidabili?

Parlando in termini empirici... sì, se il carico - ovvero ciò che ne consuma l'energia - assorbe a sufficienza. Ad esempio in un telecomando difficilmente avrai una misura indicativa, dato l'assorbimento minimo. In una torcia elettrica, invece, noterai immediatamente la differenza tra misura a vuoto (lampadina spenta) e misura sotto carico (lampadina accesa), a meno che la pila sia completamente carica: in questo caso la differenza potrebbe essere di pochi mV. 

Per curiosità, prendi nota delle misure effettuate in questo modo e poi ripeti la prova col tuo multimetro: se dovessero coincidere, vuol dire che tutto sommato la funzione provapile é progettata bene ;)

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ok grazie jman, ci sono arrivato adesso allora che la prova pile..in pratica simula le pile sotto carico

ok se riesco faccio al prova, nelle torce che ho io però impossibile vedere i contatti quando è accesa la lampadina

grazie 1000!

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OT per j-man

 

Bello quel caricabatterie, mi farebbe comodo una cosa simile ma con la possibilità di collegare anche pacchi batteria oltre che celle singole.

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Bello quel caricabatterie, mi farebbe comodo una cosa simile ma con la possibilità di collegare anche pacchi batteria oltre che celle singole.

Infatti... sarebbe una bella comodità, ma così l'analisi delle singole celle non sarebbe più affidabile, e se in un pacco ce n'é solo una esaurita non potresti identificarla.

Comunque cercando il mio avevo trovato diversi modelli su AliExpress, magari uno adatto alle tue esigenze lo trovi.

La mia idea iniziale era di costruirne uno partendo da schemi esistenti e facendo le modifiche necessarie, ma poi ho avuto modo di provarne uno simile e ho deciso che faceva al caso mio.

Con un paio di coccodrilli si potrebbe provare cosa succede a collegare una sola delle celle di un pacco... quando arriva ci provo e riferisco.

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  • 2 months later...

rispolvero la mia discussione..

come detto ho preso il multimetro amprobe 510

l'uso è domestico- hobbystico diciamo

Cercando di studiarne tutte le funzionalità, sono arrivato alla misura dell'Intensità di corrente

(mai fatto misure del genere, perdonate quindi ciò che scrivo)

Volendo fare 2 prove in merito, per capire in un certo conduttore di Fase quanti A passano nel cavo,

vedo però che dovrei sezionare la F, per farla entrare in un puntale ed uscire nell'altro per misurarne l'intensità

per non parlare che essendo puntali e non pinzette, difficile anche tenerli appoggiati...

(in quanto immagino che prima si collegano i puntali..e solo poi si da tensione al conduttore, o forse si possono appoggiare i puntali anche sotto tensione?

 

in pratica volevo sapere, ma questa funzione in un multimetro è usata? in quanto mi sembra macchinosa o sbaglio?

 

per curiosità...per un uso casalingo (sapere l'intensità di corrente che passa in un conduttore di F o N..)

potrei magari prendere una di quelle pinze amperometriche economiche? (vedo che ne vendono sui 20-30 euro)

oppure sono giocattoli inutili?

 

grazie ciao

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La prerogativa della pinza amperometrica è proprio quella di effettuare la misura senza scollegare il cavo.

Il suo uso è prezioso soprattutto per grossi impianti e correnti.

Per fare delle misure di corrente col multimetro inizia da qualcosa di poco impegnativo o pericoloso, per esempio, aprendo un interruttore che accende una lampadina in casa, puoi appoggiare i puntali del multimetro, settato come amperometro, sulle viti di collegamento dei due fili, a lampadina spenta, constatare che si accende, e misurarne la corrente.

 

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grazie patatino, non avevo pensato di provare sui contatti del pulsante puce lasciandolo spento, ottimo domani ci provo subito, tanto per provare a misurare l'intensità che come ho detto non ho mai provato

certo la mia idea era di provare certe linee FM-prese (ovvio non se superano i 10A massimi ammessi dal multimetro)

ma in questo caso serve per forza sfilare almeno il cavo di fase che va alle prese...in questo caso sarebbe utile poi una pinzetta per pinzare il rame immagino

(mentre a monte metterei il puntale sulla vite del MT o morsetto a cappuccio da dove prendeva la fase)

devo capire se per il mio multimetro ci sono i cavetti ma che terminano con la pinzettina

 

Riguardo alla pinza amperometrica ( economica..) insomma quelle da 30,00 massimo per capirci

ok probabilmnete hanno una percentuale di misura errata

la mia esigenza è solo quella di misurare le normali intensità di corrente in una abitazione ( dalla semplice lampadina anche di pochi W, ad un max di 17A)

ma volevo sapere, con queste pinze amperometriche la lettura ad esempio di intensità di una lampadina led 9W ( quindi 0,04A circa) viene misurata??

o non leggono intensità cosi minime?

perchè altrimenti non la prendo nemmeno..

 

grazie 1000

Marco

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Predi una spina una presa due pezzi di filo e due morsetti cappellotti

Colleghi tutto come se dovessi fare una prolunga

Tagli uno dei due cavi lo spelli e metti un cappellotto su ogni lato

Ecco fatto per misurare la corrente ti basta alimentare il carico con la prolunga e mettere i puntali sulle viti dei cappellotti

Ancora piu semplice compera due cavi di multimetro tagliali e collegali uno per cappellotto cosi per fare le misure ti basta usare questa sonda casalinga.

A voler far bene sarebbe megli mettere una coppia di cavi ance in parallelo per poter misurare la tensione.

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grazie olometabolo

 

-la prima soluzione che proponi ok è chiara, la seconda non ho capito..cioè prendo 2 cavetti da multimetro, gli taglio via i puntali e ci metto un morsetto a cappuccio al posto dei 2 puntali?

 

con la prima soluzione che proponi in effetti controllare il carico attaccato ad una presa di casa è semplice, ma se però voglio controllare tutta la linea FM che esce da un MTD

dovrei trovare un'altra soluzione però..almneo mi sembra

 

ciao grazie ;-)

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come suggerito da patatino, ho per la prima volta misurato l'intensità di corrente di una lampadina di casa semplicemente mettendo i puntali sui 2 contatti del deviatore

ovvio con lo stesso spento

Non capisco dove sbaglio, se nella misura, nella lettura o nei calcoli!!!

 

Ho provato sia con una ad incandescenza 25W che con una lampadina moderna da 13W

Calcolando che la tensione a casa mia è circa 238v, mi aspettavo di leggere una intensità di 0,1A e 0,05A (potenza /tensione)

quindi rispettivamente di 100mA e 50mA

Ho messo il cavo rosso dove si misurano intensità max fino a 400mA, come scala mA

ma sul multimetro leggevo una intensità di 1,20mA per la lampadina da 25w incandescenza

e una intensità di 0,04mA per la lampadina moderna da 13W

 

Ho sicuramente sbagliato qualcosa, ma non capisco dove..

:-(

 

ps:ho notato che mettendo il secondo puntale sulla fase a volte mi fa una leggera scintilla ( ho provato sia mettendo prima il nero che il rosso..

è normale o vi è il modo perchè ciò non accada?

 

grazie ciao

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-la prima soluzione che proponi ok è chiara, la seconda non ho capito..cioè prendo 2 cavetti da multimetro, gli taglio via i puntali e ci metto un morsetto a cappuccio al posto dei 2 puntali?

 

Praticamente incece che mettere i puntali nei due cappucci colleghi in modo fisso i cavi del multimetro ai due cavi del circuito. Cosi non devi usare le mani per tenere i puntali

Altrimenti si trovano facilmente dei capicorda adatti al collegamento al mutimetro ( mi raccomando prendi quelli con la protezione di pastica intorno al connetore e no i banana classici) tipo questi

bPne5.jpg

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Riguardo alla pinza amperometrica ( economica..) insomma quelle da 30,00 massimo per capirci

ok probabilmnete hanno una percentuale di misura errata

la mia esigenza è solo quella di misurare le normali intensità di corrente in una abitazione ( dalla semplice lampadina anche di pochi W, ad un max di 17A)

ma volevo sapere, con queste pinze amperometriche la lettura ad esempio di intensità di una lampadina led 9W ( quindi 0,04A circa) viene misurata??

 

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con la prima soluzione che proponi in effetti controllare il carico attaccato ad una presa di casa è semplice, ma se però voglio controllare tutta la linea FM che esce da un MTD

dovrei trovare un'altra soluzione però..almneo mi sembra

 

 

Per questo tipo di miure meglio una pinza amperometrica perche le correnti in gioco possono essere molto elevate ( ad esepio lo spunto all accensione del frigorifero)

Io ho preso una UNI-T UT210E  (su ali a 25€) che ha tre portate in corrente (2 - 20 -100A) con precisione a +-2.5% 5 cifre in alternata (inoltre misura anche i voltaggi é true rms e ha un sensore per vedere se in un cavo passa corrente a distanza di quelche centimetro tipo tovafili ).

Certo un multimetro é piu preciso ma come rapidità (non devi staccare nessun filo) e sicurezza (nessun contatto diretto con la rete) la pinza é un livello sopra.

 

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grazie olometabolo ;-)

-per quei capicorda in pratica poi come funzionano? mi diresti il nome esatto cosi li cerco tipo su amazon o similari?

 

-pensa la coincidenza, è esattamente la prima pinza amperometrica che avevo preso in esame, visto l'esiguo prezzo

sarei interessato a prenderla..ti chiedo: ok per le misure di qualche A, ma con questa pinza...rileva anche letture di intensità come può essere quella assorbita da una lampadina di pochi W?..poi vabbè se sbaglia di 2,5% non è che mi interessa...

 

grazie ciao molto gentile

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Gabri-Z

Potresti postare una foto del tuo strumento ? (Nelle condizioni in cui hai fatto le misure )

 

 

ciao gabri, ho rifatto la prova sempre sullo stesso lampadario

la lampadina è una classica ad incandescenza 25W

la misura l'ho fatta a deviatore spento ovvio, sui 2 contatti dello stesso(sulle viti per l'esattezza) che ok appoggiando i puntali la lampadina si accende regolarmente

 

io mi aspettavo dai calcoli: 25w/238v = 0,105A   ovvero  105mA  ovvero 105000 microAmpere

 

ecco cosa mi rende invece il mio multimetro, a sx in scala mA, a dx in scala microA- le misure fatte in autorange come si vede!

 

Senza_titolo-1.jpg

 

sono correnti bassissime, sbaglio io il test, l'impostazione multimetro, la lettura?

 

per completezza ecco il manuale del multimetro cosa dice sulle scale:

 

scala.jpg

 

grazie se mi aiutate a capire cosa cè che non va nella misurazione dell'intensità, scusate per l'incapacità è la prima volta che misuro la I di corrente

 

ciao

 

 

 

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Nota:nel test ho anche provato una lampadina LED nuova... provando prima ad accenderla col deviatore..si accende e dopo 2 secondo di spegne... vabbè è di quelle senza marca sarà guasta...la provo però su altro lampadario e funziona...a questo punto forse abbiamo letture basse per qualche guasto o del deviatore o portalampada?... appena ho tempo provo le letture in un altro lampadario

 

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-per quei capicorda in pratica poi come funzionano? mi diresti il nome esatto cosi li cerco tipo su amazon o similari?

 

Vedi QUI

 

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-pensa la coincidenza, è esattamente la prima pinza amperometrica che avevo preso in esame, visto l'esiguo prezzo

sarei interessato a prenderla..ti chiedo: ok per le misure di qualche A, ma con questa pinza...rileva anche letture di intensità come può essere quella assorbita da una lampadina di pochi W?..poi vabbè se sbaglia di 2,5% non è che mi interessa..

 

Si rileva ance basse correnti ha infatti un selettore apposito per correnti fino a 2A

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Io farei una misura sulla scala '' A '' , non vorrei che lo shunt sui uA , mA influisse sulla misura (non dovrebbe , visto che dai conti ci stai nella scala , ma ,,,,:whistling: )

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Hai provato a premere il tasto "select"? Non vorrei che così stai facendo una misura in continua anzichè in alternata. Tra l'altro ho anch'io un multimetro Amprobe, ma non qui con me in questo momento, quindi non posso controllare. Dalle foto sembra comunque che il simbolo dell'alternata sia giallo, in quel caso devi premere select per attivare la misura in alternata.

 

Ciao, Ale.

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grazie olometabolo, la prendo quella pinza allora ;-)

 

il guargua....mi sento un pirla dai...hai ragione bisognava premere giallo per le misurazioni in AC

infatti cosi ok i calcoli tornano

(mi sono fatto fregare perchè come si vede nelle foto sopra, per la misurazione DC mettono solo un - come simbolo a sx..

avessero messo Dc mi rendevo conto

 

tutto ok allora, grazie di nuovo

ciao marco

 

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  • 2 weeks later...

ho provato tutte le misurazioni per imparare ad usare il multimetro Amprobe (vi ringrazio per gli aiuti che mi avete dato)

 

L'unica misurazione che non ho ben capito è quella di capacità di un condensatore

o meglio ho capito come si misura la capacità del condensatore, prima si scarica..e poi si misura

ho una serie di condensatori di varie capacità nuovi, ne ho preso uno dove segnano che è 33 microfarad, e ok il multimetro mi indica 34 microfarad

 

Ho però 2 curiosità:

 

1) tra il kit di condensatori nuovi che ho preso, vedo che molti sono oltre i 100microfarad, ma sbaglio o il mio multimetro può misurare solo fino a 100microfarad?

ecco cosa dice il manuale:

Senza_titolo-1.jpg

 

i multimetri di solito misurano solo fino a 100 microfarad?

 

2) se volessi testare se un condensatore del tipo elettrolitico è efficiente o guasto, ok va dissaldato dalla scheda, scaricato, poi basta misurare

  la capacità col multimetro? esempio: il condensatore è da 33 microfarad, se lo misuro e risulta molto più basso o addirittura a zero è guasto?

  funziona cosi?

  E ammesso che il mio multimetro misura una capacità fino a 100microfarad..ed io volessi testare un condensatore da 1000 microfarad, come è possibile la cosa?

  si usa la misura di resistenza per caso?

 

grazie per ogni aiuto che mi date

ciao

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