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Lavastoviglie Smeg o Bosch?


urbux

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Salve,

dopo varie ricerche, sono giunto alla scelta tra questi 2 modelli di lavastoviglie ad incasso 60cm:

 

-smeg ST332L http://www.smeg.it/prodotto/st332l/

 

- bosch serie 6 SMV58N20EU

http://www.bosch-home.com/it/prodotti/lavastoviglie/lavastoviglie-da-incasso/lavastoviglie-da-incasso-60-cm/SMV58N20EU.html#tab2

 

Quale mi consigliate?

Sapete se ci sono ancora gli ecoincentivi per l'acquisto di grandi elettrodomestici?

 

Grazie.

 

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Sugli incentivi non so, credo siano ancora previsti ma non sono in grado di confermartelo con esattezza.

Tra le due, sicuramente smeg!

Entrambe lavano bene e sono silenziose, ma sono davvero molte (troppe!!) Le Bosch con danni all'elettronica subito dopo la fine della garanzia. E ciò su lavatrici, lavastoviglie, asciugatrice...

Io starei su smeg, che tra l'altro è anche made in Italy.

Anzi, se posso permettermi di darti un consiglio (tanto per dire, visto che non so il motivo che vi ha portato a selezionare questi due modelli anziché altri) io prenderei una smeg un po' più basic, con meno fronzoli, programmi e opzioni inutili.

Cioè, sei sicuro ti servano 10 programmi per lavare i piatti? La mia ne ha 6 e già mi sembrano troppi, e ti assicuro che ho carichi da lavare delle più svariate tipologie.

E poi, meno c'è meno si rompe (senza contare che la smeg che hai adocchiato tu ha sia il programma superrapido che l'eco entrambi monorisciacquo, cioè un risciacquo solo... perché spendere di più per una cosa che o non si usa, o risulta dannosa visti i possibili residui di detersivo?).

Buon anno e buona scelta, qualunque essa sia...

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OK e Smeg sia!

 

Sono andato su queste due marche per esclusione di alcune marche che secondo me non sono affidabili per vari motivi, ovvero Hotpoint Ariston (lavastoviglie in mio possesso, ne ho cambiate 2 in 10 anni rotte sempre per lo stesso motivo) Electrolux ( lavatrice cambiata dopo un anno di vita, perchè non mi soddisfaceva).

Facendo un giro sui forum, le marche migliori per il mio budget (circa 500 euro) risultavano Bosch o Smeg.

Per il modello ho scelto la smeg ST332 perchè mi sembrava la piu' completa per quel budget.

Perchè tu che modello consiglieresti?

E poi mi spighi meglio la questione del programma monorisciacquo?

Le caratteristiche che mi interessano sono il terzo cestello, la silenziosità e ovviamente la pulitura con asciugatura.

 

E intanto grazie per la risposta!

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Allora come pulizia smeg e miele non hanno nulla a che invidiare alle altre, anche se pure Bosch come risultati di lavaggio non sono niente male.

Smeg ha programmi spesso più rapidi di molte concorrenti, pur lavando molto bene anche grazie al sistema orbitale, o al nuovo sistema planetarium.

Concordo sull'importanza dell'affidabilità quindi smeg è ottima come marca. 

Il terzo cestello io ce l'ho sulla mia miele, e ha pro e contro.

Lava bene tutte le posate tranne i cucchiai che bisogna sistemarli con estrema cura. Inoltre è noioso mettersi lì a caricare una posata alla volta, anche se devo dire che almeno in parte quel tempo è recuperato alla fine quando te le ritrovi già belle divise in settori, se le hai caricate separate, per rimetterle a posto nel cassetto.

Quindi pensateci bene al cassetto aggiuntivo, anche perché toglie spazio in altezza al cestello superiore, che già nelle smeg non è capiente come nella mia miele.

Il discorso del monorisciacquo è che appunto alcuni programmi non fanno il risciacquo intermedio, e passano direttamente alla fase a caldo col brillantante con la scusa che il calore e il brillantante tolgono bene i residui.

Nulla di più falso (anche perché non tutti usano il brillantante soprattutto ora che vanno di moda pasticche e gel tutto in uno) sennò lo farebbero in tutti i programmi, invece lo fanno quando serve a risparmiare tempo (programma rapido) o acqua (programma eco a risparmio sia energetico che idrico).

Nelle smeg questo succede nel programma 27 minuti (che in effetti è talmente rapido che secondo me è praticamente inutile, non lava) e nel programma eco dei modelli provvisti di funzione energy saver separata, come quello che hai linkato.

Per questo io, al posto tuo, prenderei direttamente un modello classico coi 5 programmi (credimi, bastano e avanzano) e senza il 27 minuti e l'opzione separata energy saver.

Dei vari modelli sul sito puoi spulciarti i programmi disponibili che sono belli in vista sulla pagina del sito dedicata ad ogni modello.

Ad esempio, una volta che hai il risciacquo, il normale, l'economico, il delicato e l'intensivo, che altro ti servirà mai?

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Per il 3 cestello, penso' andro' in negozio per farmi un'idea di come possa essere, avendo avuto sempre solo 2, mi sembrava una cosa utile, visto che ci sarebbe stato piu' spazio per i piatti nel primo.

Per la questione dei programmi...ho spulciato un po' il sito smeg, selezionando i modelli con 3 cestelli e con minimo 13 coperti, bene o male tutti solo sul mio budget di 500 euro.

 

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Lascia stare il discorso dei coperti, è una lavastoviglie da 60 come le altre.

Cioè che conta è la comodità dei cesti, non i coperti dichiarati, perché tanto non la usarsi mai, nella vita reale, col carico considerato nel conteggio dei coperti standard!!

Lasciamo le bufale del marketing a chi ci crede ;)

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Houseworks expert

Urbux, personalmente condivido alcune cose di quelle che ti sono state dette, altre assolutamente no. Procedo con ordine:

- personalmente ritengo che tipologie diverse di lavaggi tornino assolutamente utili. Anche nell'ambito dei lavaggi brevi è importante poter operare una scelta; se ad esempio hai un carico giornaliero con pentole non eccessivamente incrostate, un lavaggio di un'ora (30/35min di lavaggio a 55/60 gradi e 25-30 min per due risciacqui) potrebbe essere utilissimo; se invece hai solo tazze e bicchieri, un lavaggio a 45 gradi di mezz'ora è assolutamente sufficiente; così se metti solo piatti e bicchieri, uno di 45 min  minuti; e ancora se capita che dopo una cena hai da lavare bicchieri di cristallo, ti necessita un lavaggio breve che non superi i 40 gradi, ECC. Quindi, secondo me è utile avere un ampio ventaglio di programmi fra cui scegliere;

- giusta la riflessione sul mono risciacquo, meglio preferire lavastoviglie che ne fanno due anche nei cicli brevi;

- sull'opportunità di scegliere smeg perché italiana, preferisco sorvolare, qui nel forum si è più volte ribadito che bisognerebbe fare riferimento a dati tecnici e non a questioni di solidarietà o campanilismi;

- sulle supposte "fragilità" delle componenti elettroniche della Bosch credo che non bastino i casi della vicina di pianerottolo e/o della sorella per esprimersi con tanta categoricità. Senza dati oggettivi (e quindi numeri) alla mano ciò che si afferma si basa solo su convincimenti personali e dunque valutazioni dettate più delle impressioni che da elementi reali. A tanti esempi di guasti di Bosch o di SMEG  si potrebbero citare -controdeducenti- esempi di longevità e viceversa. Io personalmente, ad esempio, ne ho un esperienza diretta assolutamente positiva;

- relativamente all'utilità del terzo cestello, personalmente preferisco avere la possibilità di caricare anche piatti larghi sul cestello superiore per avere lo spazio per le pentole su quello inferiore. Dunque, io preferisco i modelli a due cesti.

Facci sapere. 

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Alla fine ho scelto Bosch.....il modello: SMV69N92EU

http://www.bosch-home.com/it/prodotti/lavastoviglie/lavastoviglie-da-incasso/lavastoviglie-da-incasso-60-cm/SMV69N92EU.html

 

Come detto in precedenza, ho voluto recarmi in due grandi magazzini (Mediaworld e Sme) dove ci sono in esposizione entrambe le lavastoviglie di Smeg e Bosch.

Parlando con  i venditori, entrambe mi hanno consigliato Bosch per l'efficienza e qualità dei materiali.

Ma quello che mi ha fatto scegliere non sono stati tanto i loro consigli, ma la qualità appunto e robustezza dei materiali Bosch rispetto a quelli Smeg (che sembravano una copia della Hotpoint che ho a casa).

Ricollegandomi a questo, ho detto in precedenza che mi si sono guastate 2 hotpoint in 10 anni per lo stesso motivo, ovvero per la rottura plastica del frontalino superiore dove ci stanno i pulsanti dei programmi, con il conseguente guasto dell'elettronica.

Ebbene Smeg il frontalino lo ha in plastica come l'Hotpoint, Bosch in Inox.

Prossima settimana mi arriverà e sapro' dire ....

Speso 500 euro con consegna, online.

 

P.s. Sme lo vendeva per 730!!!!

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Se il costo era così differente (e di tanto, devo dire) erano modelli dalle caratteristiche differenti, di solito Bosch e Smeg hanno costi di acquisto abbastanza simili, su modelli comparabili

Cosa? In che senso si era rotta la plastica? Cioè quella proprio del pannello comandi? Si è spaccata? O erano rientrati, in basso, i tasti?

Conosco chi ha hotpoint-ariston da molti anni, anche quasi una decina, e sebbene non mi sembrano granché come qualità dei materiali (e infatti non le consiglio, anche se made in Italy, a proposito di campanilismo) una cosa del genere è la prima volta che la sento.

Tra l'altro sono moltissime le lavapiatti col cruscotto in plastica (non la mia, ho una miele devo dire ben costituita, o almeno alla vista sembra inox poi non so se è "plastica effetto inox", può anche darsi).

Vuol dire che le hotpoint-ariston (e quindi anche le indesit) hanno plasticaccia economica e sottile (considera che in molti casi, almeno nelle lavatrici, addirittura ingiallisce e diventa uno schifo in pochi anni, e ho detto tutto).

Comunque facci sapere come va la nuova lavapiatti, come ti trovi e come lava (anche le hotpoint-ariston lavano bene, ma questa la troverai credo molto più silenziosa, è una 44 db...).

E, dammi retta, estandi la garanzia di altri 3 anni (se Bosch non te lo permette, perché mi sembra che di solito concede, al massimo, un terzo anno gratuito dove si paga la chiamata, fallo con il venditore).

Così sei coperto e tranquillo per i primi 5 anni di uso della lavastoviglie ;-)

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Dimenticavo, come direbbe Ciccio, evitate di prerisciacquare il carico, al più togliete le incrostazioni troppo tenaci dalle pentole, usate bene il detersivo e usate il ciclo intensivo non troppo di rado (questo lo aggiungo io :P) in media una volta a settimana è consigliabile... Anche perché so che la logica del programma automatic di Bosch è diversa ad esempio dalla mia miele, che predilige appena possibile cambiare acqua e alzare la temperatura, mentre Bosch è un po' più "risparmiosa", soprattutto sui cambi di acqua nel ciclo automatic.

 

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Puma, vero... anche la mia Miele nell'automatico fa praticamente sempre il prelavaggio a freddo, poi cambia acqua e parte col lavaggio vero e proprio... Dato che non prerisciacquo mai niente è sempre così. Infatti sono sempre sicuro che con l'automatic mi pulisce praticamente tutto. In caso di pentole o teglie particolarmente incrostate allora vado di intenso 75, ma non è così frequente. 

Invece nella bosch di mia zia l'automatico per esempio non riesce a pulire bene la teglia della lasagna, deve mettere l'intensivo 70. Questo perché se non rileva acqua particolarmente sporca parte direttamente col lavaggio e mantiene temperature tendenzialmente basse. Infatti è anche più rapida normalmente, a discapito del risultato in alcuni casi. In generale però se si capisce quali programmi usare tira a lucido tutto! E mi sembra anche solida come materiali. 

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Quote

- sull'opportunità di scegliere smeg perché italiana, preferisco sorvolare, qui nel forum si è più volte ribadito che bisognerebbe fare riferimento a dati tecnici e non a questioni di solidarietà o campanilismi;

 

Se dovessi scegliere solamente tra Bosch-Siemens e  Smeg, io consiglierei Smeg nel campo lavastoviglistico, perché la complicata tasca laterale dei tedeschi a rischio sporcizia non mi ha mai ispirato, così come il complicato accesso alla meccanica. E non è un fatto campanilistico, ma di semplicità progettuale toccata con mano nel confronto con entrambe. Più "dati tecnici" di così... ;)

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Speso 500 euro con consegna, online.

 

P.s. Sme lo vendeva per 730!!!!

 

Forse mi sono spiegato male..... i modelli  Bosch e Smeg si equiparavano , erano sui 500 euro online.

 

Gli stessi modelli in un negozio di grande distribuzione (SME) venivano oltre 700 euro!

 

Per la questione del marchio, una volta che ne hai provato uno che non ti ha soddisfatto lo cambi. Figurati se non ti soddisfa 2 volte.

 

Oggi mi dovrebbe arrivare la Bosch

 

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È che io ormai ragiono in base ai prezzi dei negozi online;)

Comunque, sono perfettamente d'accordo su quello che dici, io addirittura dopo brutta esperienza con la lavatrice LG, non l'ho più considerata, nonostante in molti si trovano bene e quindi probabilmente sono stato sfortunato.

È umano, una volta che ci si scotta...

Comunque facci sapere come ti trovi con la Bosch, come semplicità di carico stoviglie, prestazioni di pulizia e asciugatura e silenziosità.

Fai l'estensione di garanzia!!!

;)

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Ho installato la lavastoviglie e fatto il primo lavaggio.

Premetto, non ho ancora settato i valori di durezza dell'acqua e anche il valore di dosaggio del brillantante, ho lasciato quelli di fabbrica per il momento.

I pregi di questa Bosch (rispetto l'Hotpoint) come primo impatto sono senz'altro la qualità dei materiali di costruzione, anche solo a vista sembra molto robusta e ben rifinita.

La capienza è eccezzionale, ci sta di tutto!! Poi da evidenziare la versatilità del secondo cestello che ha 3 altezze regolabili a seconda delle stoviglie che carichi, e la comodità (per me) del terzo cestello per le posate, mestoli e tazze per il caffe'.

Ho programmato il lavaggio premendo solo il pulsante AUTO (2 h e mezza circa) ,senza le varie opzioni supplementari, anche per fare un primo test.

La silenziosità è estrema (sempre con confronto Hotpoint), tant è che ogni tanto andavo a controllare che fosse accesa, infatti anche per questo ha una spia rossa proiettata sul pavimento che indica lo svolgimento in corso del programma.

Appena finito il programma, vengo avvisato da un suono emesso di fine programma.

Apro subito la lavastoviglie (qui non so se ho fatto bene forse bisogna aspettare ancora?...), ed estraendo il terzo cestello con le posate mi accorgo che sono ancora un po' bagnate e che mi stanno gocciolando sugli altri cestelli. Poi da istruzioni leggo che è meglio svuotare prima il 1 cestello, poi il 2 ed infine il 3 appunto per non gocciolare su quello che sta sotto.

Quindi lascio stare tutto e decido di aprire la lavastoviglie il giorno dopo.

Il giorno successivo devo dire che le posate non sono piu' bagnate e sono pulite molto bene, anche il resto delle stoviglie ed i bicchieri soprattutto!

Ho notato solo che qualche bicchiere e qualche piatto è ancora leggermente umido all'esterno, forse aumentando il brillantante?

Altra cosa, nel primo cestello avevo posizionatio una pentola a pressione alta un po' piu' sporca delle altre, il risultato di pulizia con AUTO per quella pentola non risulta soddisfacente, ma provero' con l'opzione INTENSIVE ZONE per il cestello inferiore, pensata appunto per pentole piu' sporche.

Piu' avanti provero' anche il lavaggio ECO.

 

Questo per il momento è tutto, come prima impressione per me è  positiva, devo solo imparare a regolarla un po' meglio per avere risultati ottimali.

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Quote

Altra cosa, nel primo cestello avevo posizionatio una pentola a pressione alta un po' piu' sporca delle altre, il risultato di pulizia con AUTO per quella pentola non risulta soddisfacente, ma provero' con l'opzione INTENSIVE ZONE per il cestello inferiore, pensata appunto per pentole piu' sporche.

 

Secndo me, i tedeschi non cucinano sporcando pentole come gli italiani, quindi progettano i cicli più per le stoviglie che per il pentolame, e sarai costretto ad usare quella opzione.

Ho letto pochi giorni fa che le BSH sono più blande delle Miele nell'impostare il ciclo automatico, mentre queste ultime passano più volentieri a temperature più alte in automatico.

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Anche l'Hotpoint non riusciva a pulire le pentole piu' sporche con il programma ECO, in special modo quella pentola a pressione che essendo piu' stretta e fonda delle altre è piu' difficile da pulire. Quindi non mi lamento per il momento e comunque è da provare con l'opzione intensiva appunto....

Mi preoccupa piu' l'asciugatura delle stoviglie, ma come detto prima devo fare latre prove.

 

Una domanda: ma è meglio aprire la lavastoviglie subito finito il lavaggio oppure lasciarla chiusa?

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È meglio aprirla, ovviamente.

Se le pentole sono sporche e c'è a disposizione un programma apposito, cioè l' intensivo, va usato!

Magari in aggiunta all'opzione supplementare di lavaggio più forte sotto.

Anche perché come ti è stato spiegato, Bosch nel programma automatico non alza volentieri la temperatura neanche quando serve.

Un altro trucco è posizionare le cose più sporche stando attenti a come sono rivolti i getti.

Per le pentole a pressione, soprattutto se hanno il bordo che in parte ostacola il passaggio dell'acqua sui lati interni, è bene metterla (o perlomeno io nella miele faccio così) non in uno dei 4 angoli, ma un po'spostata... cioè, sempre attaccata al bordo del cestello ma a metà del lato.

Per le stoviglie bagnate... dosa bene il brillantante.

Ti sconsiglio di usare il cesto posate per tazze e tazzine, a meno che sotto non prevedi di lasciare un apposito spazio vuoto nel cesto intermedio.

Sennò come la prendono l'acqua per lavarsi, e soprattutto per risciacquarsi all'interno?

Spero tu abbia fatto fare prima un rapido ciclo a vuoto, per pulirla prima di metterci dentro le stoviglie... :wacko:

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Si, il mio modelllo SMV69N92EU è senza zeolite.

Comunque al secondo lavaggio ho rimesso la pentola a pressione ancora sporca.

Ho regolato da menu' l'asciugatura energica (d01) e il brillantante al max (r06), la durezza dell'acqua era già a posto.

Ho programmato di nuovo con AUTO, pero' con l'opzione INTENSIVE ZONE sotto.

Fatto partire la sera tardi e aperta stamattina, risultato:

pentola a pressione pulita, e stoviglie asciutte.

Posso ritenermi soddisfatto.

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Bene, buon risultato. 

Però ti consiglio di fare più prove con il brillantante, perché magari te ne basta una quantità inferiore... Di default che regolazione aveva?

La prossime volte prova anche diverse combinazioni di programmi e intensive zone, magari trovi il programma perfetto che la pulisce al primo colpo!

Infatti non si può sapere se è uscita pulita grazie all'intensive zone innanzitutto perché il programma auto ha di volta in volta un profilo diverso (anche se mediamente con tendenza alle basse temperature) e poi magari ha inciso anche il fatto che era il secondo lavaggio per quella pentola!

Che tipo di sporco era?

A volte anche il detersivo fa la differenza...

Comunque avrai tutto il tempo per sperimentare e imparare a impostarla al meglio ;)

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Si si hai ragione, prima aveva regolazione r 05 di brillantante, la reimpostero' al valore di default.

Per il resto devo ancora provare il programma eco e intensivo, poi ha quelli rapidi per lo piu' se hai cristalli o tazze.

Come funzioni supplementari ha il variospeed plus, mezzo carico, igiene plus, e zona intensiva.

Grazie. :)

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  • 1 year later...
il 4/1/2017 at 15:53 , Houseworks expert scrisse:

Urbux, personalmente condivido alcune cose di quelle che ti sono state dette, altre assolutamente no. Procedo con ordine:

- personalmente ritengo che tipologie diverse di lavaggi tornino assolutamente utili. Anche nell'ambito dei lavaggi brevi è importante poter operare una scelta; se ad esempio hai un carico giornaliero con pentole non eccessivamente incrostate, un lavaggio di un'ora (30/35min di lavaggio a 55/60 gradi e 25-30 min per due risciacqui) potrebbe essere utilissimo; se invece hai solo tazze e bicchieri, un lavaggio a 45 gradi di mezz'ora è assolutamente sufficiente; così se metti solo piatti e bicchieri, uno di 45 min  minuti; e ancora se capita che dopo una cena hai da lavare bicchieri di cristallo, ti necessita un lavaggio breve che non superi i 40 gradi, ECC. Quindi, secondo me è utile avere un ampio ventaglio di programmi fra cui scegliere;

- giusta la riflessione sul mono risciacquo, meglio preferire lavastoviglie che ne fanno due anche nei cicli brevi;

- sull'opportunità di scegliere smeg perché italiana, preferisco sorvolare, qui nel forum si è più volte ribadito che bisognerebbe fare riferimento a dati tecnici e non a questioni di solidarietà o campanilismi;

- sulle supposte "fragilità" delle componenti elettroniche della Bosch credo che non bastino i casi della vicina di pianerottolo e/o della sorella per esprimersi con tanta categoricità. Senza dati oggettivi (e quindi numeri) alla mano ciò che si afferma si basa solo su convincimenti personali e dunque valutazioni dettate più delle impressioni che da elementi reali. A tanti esempi di guasti di Bosch o di SMEG  si potrebbero citare -controdeducenti- esempi di longevità e viceversa. Io personalmente, ad esempio, ne ho un esperienza diretta assolutamente positiva;

- relativamente all'utilità del terzo cestello, personalmente preferisco avere la possibilità di caricare anche piatti larghi sul cestello superiore per avere lo spazio per le pentole su quello inferiore. Dunque, io preferisco i modelli a due cesti.

Facci sapere. 

 

Ho appena acquistato una lavastoviglie Bosch SMV68MX03E/51

Dai primi lavaggi devo dire che siamo di un’altro pianeta rispetto almeno a Rex e Hotpoint, sia per il lavaggio che per l’asciugatura. (Zeolite funziona davvero)

Per quanto riguarda l’affidabilita mi viene da sorridere leggere commenti tipo “Estendi la garanzia mi raccomando!!” “Le Bosch hanno l’elettronica Scadente!!”

Ecco niente di più falso, ma non lo dico io, basta documentarsi anche su internet che da prove effettuate le Bosch-Siemens sono le seconde più affidabili, un gradino dietro le Miele. Rompere si possono rompere tutte comprese le Miele ma l’estensione di garanzia se fosse necessario farla per le Bosch figuriamoci per le altre marche 😆

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