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domande su pompa pneumatica


Omissam74

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Ciao a tutti. In ditta abbiamo una pompa tipo questa . 

In origine funzionava controllata da pressostato, poi la pompa ha cominciato probabilmente ad avere dei trafilamenti interni e nei momenti di non funzionamento continuava a scattare il pressostato che quindi è stato eliminato. La sua funzione è quella di pompare un certo prodotto tramite ugelli di un robot. La sua pausa di funzionamento ha un tempo inferiore al minuto ma può capitare che resti inutilzzata anche per mezzora o più, pur essendo sempre alimentata dall'aria.

Adesso dobbiamo montare lo stesso tipo di pompa su un altro macchinario con tempi simili. Senza montare il pressostato su questa pompa nuova si rischia di rovinarla o anche se resta in pressione non si rovina? Quella in ditta ha più attacchi nella parte supereiore ed inferiore rispetto a quella in foto. Gli attacchi inferiori sono tutte entrate e quelli superiori tutte uscite???

Grazie.

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Adelino Rossi

io le ho sempre impiegate per il trasferimento di liquidi densi e viscosi.

l'attuazione avveniva con una elettrovalvola sull'aria di comando e la linea non doveva rimanere in pressione costante.

se possibile dovresti fare un disegno anche a mano, dove si veda la tubazione del prodotto e il circuito pneumatico di comando.

non ho mai utilizzato un pressostato ma l'ho sempre comandata in modo diretto con una elettrovalvola.

il tipo che usavo io non doveva rimanere in pressione con l'aria di comando.

La manutenzione meccanica dovrebbe essere curata e periodica, sono pompe semplici e robuste ma all'interno hanno delle membrane plastiche in movimento.

dipende anche dal tipo di fluido che si pompa che deve essere rigorosamente compatibile con il tipo di membrane, vanno scelte in accordo con il costruttore della pompa.

è evidente che se si rovina significa che non è impiegata in modo conforme alle prescrizioni del costruttore con il quale si deve defire anche il ciclo di manutenzione periodica.

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Ciao. Grazie per la risposta. L'impianto è fatto così( spero sia chiaro)

La pompa è questa : 1  2  3

L'attuazione avviene tramite elettrovalvola sull'aria. L'elettrovalvola è alimentata attraveso pressostato. Adesso è stato tarato il pressostato in modo che non legga mai il raggiungimento della pressione ed alimenta sempre la valvola( anche se ad essere precisi è a logica inversa, cioè è una valvola NO e quindi non arrivando tensione resta sempre aperta). La pompa viene usata per pompare praticamente acqua. Il prodotto che pompa è una miscela 97/98% acqua e 2/3 % di distaccante( con un residuo secco che va dal 9% all' 11%).

Noi non la abbiamo mai smontata( siamo in 2 e quindi ne sono certo). Quando ha cominciato a dare problemi, dopo 15 anni di funzionamento, è stata smontata( scollegata dai tubi) e portata da chi revisiona e vende pompe per mestiere( così mi ha detto il mio capo). Mi è stato riferito che non ha trovato niente di particolare tranne un pò di sporco. Rimontata è andata bene per 15 gg, poi ha ricominciato ha non tenere la pressione nel periodo di non utilizzo(praticamente pompava, raggiungeva la pressione per fare leggere il pressostato, perdeva pressione e ricominciava il ciclo, almeno una volta ogni 2 secondi) mentre andava e va bene nel periodo di lavoro.

Adesso dobbiamo/vogliamo metter la pompa anche su una altra macchina per fare lo stesso lavoro con lo stesso prodotto. In origine sull'latra pompa c'era montato un pressostato non elettrico ma che chiudeva ed apriva l'aria che poi alimentava la valvola. Quando si è rotta ci è stato detto che non esistono più ( è vero????)e siamo passati all'impianto elettrico.

Adesso torno alla domanda.

Per fare l'impianto dall'altra parte devo obbligatoriamente intercettare l'aria attraverso una valvola o posso farla entrare diretta?? Gli attachi sopra della pompa sono tutte uscite e quelli sotto tutte entrate?

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Adelino Rossi
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In origine funzionava controllata da pressostato, poi la pompa ha cominciato probabilmente ad avere dei trafilamenti interni e nei momenti di non funzionamento continuava a scattare il pressostato che quindi è stato eliminato

premessa 1: si tratta di mantenere in pressione una tubazione che a periodi rimane chiusa, cioè senza scarico di liquido a valle. lo scarico c'è solo quando il robot apre l'ugello per l'utilizzo del liquido.

premessa 2: le pompe a membrana non essendo, tipo centrifugo, mandano sempre avanti liquido che si comprime e crea alla fine una significativa sovrapressione rispetto a quella normalmente utilizzata. è ovvio che a un certo punto il liquido se non ha scarico in avanti si comprime nella pompa alterandone il funzionamento. se aveste un manometro sulla tubazione a valle potreste vedere le varie pressioni.

alla fine la pompa ha un funzionamento anomalo.

il pressostato serve appunto a mantenere la tubazione ad una leggera sovrapressione sufficiente ad alimentare il robot e a non danneggiare la pompa.

a mio parere, con questo tipo d'uso il pressostato deve rimanere e funzionare correttamente.

sempre il circuito a valle della pompa sia a tenuta. 

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Per fare l'impianto dall'altra parte devo obbligatoriamente intercettare l'aria attraverso una valvola o posso farla entrare diretta?

a mio parere dovresti intercettare l'aria con una elettrovalvola tramite un pressostato correttamente tarato.

probabilmente avete anche il problema che non avendo barilotti di accumulo sulla tubazione di mandata il ciclo di tenuta in pressione senza pompa è molto breve ma comunque dovrebbe tenere.

 

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sua pausa di funzionamento ha un tempo inferiore al minuto ma può capitare che resti inutilzzata anche per mezzora o più, pur essendo sempre alimentata dall'aria.

se poi siete in grado di fare un automatismo che comandi l'elettrovalvola con la logica del robot in modo che la pompa parta solo con un leggero anticipo sull'uso del robot

vi risparmiereste i tempi di funzionamento inutili, cioè quelli relativi alla pausa.

 

Esiste anche la possibilità di farla funzionare in modo fisso, ma in questo caso si dovrebbe installare una "piccola" tubazione che dalla mandata ritorni all'aspirazione con nel mezzo una valvola automatica di pressione. in questo modo la pompa nei tempi di pausa pomperebbe su se stessa evitando la sovrapressione alla mandata. 

 

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prodotto che pompa è una miscela 97/98% acqua e 2/3 % di distaccante( con un residuo secco che va dal 9% all' 11%).

Per quanto riguarda il pressostato, succede che se il liquido ha dei residui solidi nel tempo debba essere manutenzionato regolarmente per evitare il malfunzionamento.

dovrebbe essere montato in alto rispetto la tubazione a qualche cm di altezza.

se non va potrebbe essere consigliato un pressostato con membrana di separazione.

 

 

 

 

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