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PLC Forum


Predisposizione cassette derivazione e collegamenti


jacky71

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Buongiorno a tutti,

 

come ho già spiegato nel forum quadri elettrici civili, sto realizzando l'impianto elettrico in un appartamento a piano terra di una bifamiliare.

 

La casa è dotata di impianto antenna per la ricezione del solo digitale terrestre, il montante mi arriva nel bagno :whistling:, metterò una cassetta di derivazione (dimensione??) quanto più in alto possibile per intercettare il montante e portare il cavo nel salotto.

 

Non so ancora la grandezza e il numero dei tubi che scendono dal tetto, spero ci sia lo spazio per 2 fili.

 

Vorrei realizzare una predisposizione tale da avere in futuro un impianto TV/SAT.

 

Ho già predisposto 5 cassette 503 dedicate per prese antenna, in 4 cassette arriva un corrugato da 20, in quella del soggiorno ho portato 2 tubi da 20 per eventuale upgrade futuro (vedi SAT/videosorveglianza)

 

Nel salotto metterò un'altra cassetta 503 con due corrugati da 20 in modo da avere in totale 6 prese antenna.

 

Tutti i tubi confluiscono nel salotto dove metterò la scatola/scatole di derivazione per collegare montante-prese antenna.

 

I miei dubbi riguardano proprio questa zona:

 

quante cassette prevedere e dimensioni?

 

è utile prevedere una cassetta di derivazione collegata alla linea elettrica per ospitare un eventuale alimentatore?

 

Grazie in anticipo per i vostri feedback

 

 

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il montante mi arriva nel bagno :whistling:, metterò una cassetta di derivazione (dimensione??)

Perchè ti viene il dubbio sulla dmensione? Se devi solo transitare con uno o due cavi non ti serve un grande spazio.

 

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Vorrei realizzare una predisposizione tale da avere in futuro un impianto TV/SAT.

Qui devi avere le idee ben chiare di cosa si aspetta l'utente finale

- quanti decoder sat?

- uno di questi sarà un decoder "MySky?

- tutti i decoder sat devono essere indipendenti?

- indipendentemente dalle domande precedenti, il sat deve arrivare in tutte le 6 prese?

 

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Tutti i tubi confluiscono nel salotto dove metterò la scatola/scatole di derivazione per collegare montante-prese antenna.

 

quante cassette prevedere e dimensioni?

Ok per le prese che convergono tutte in un unico punto ma cosa intendi per "quante cassette" e relative dimensioni? Le prese sono nrmalmente montate in una comunissima 503...

 

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è utile prevedere una cassetta di derivazione collegata alla linea elettrica per ospitare un eventuale alimentatore?

Se c'è la possibilità di avere un 220 Volt nel sottotetto sarebbe meglio.

Sicuramente non è una buona idea murare un alimentatore; servirà solo a farlo scaldare di più con conseguente rischio di accorciargli la vita.

Purtroppo dilaga la leggenda metropolitana che gli alimentatori moderni (switching) sono una porcheria ma poi andando ad approfondire si scopre che durano poco proprio perchè sottoposti a temperature alte che fanno "seccare" gli elettrolitici prematuramente.

Le tecnologie vanno avanti intutti i campi e prima o poi gli alimentatori lineari scompariranno e quindi è meglio abituarsi ad usare bene gli switching.

 

 

 

 

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Grazie per la risposta.

 

Premetto che sul SAT ne so pochissimo, stiamo predisponendo gli impianti in una casa dove un domani potremmo andare ad abitare.

 

Mi piacerebbe far arrivare il SAT in tutte e 6 le prese se non è troppo complicato.

 

In alternativa deve arrivare in soggiorno e in salotto dove ho già 503 dedicate con 2 tubi ciascuna.

 

Per le dimensioni mi riferivo alle cassette di derivazione, mi spiego meglio.

 

Nella cassetta dove arriva il montante e da dove partono le tubazioni per le prese andrà installato un derivatore in caso di DDT,  in caso di SAT cosa cambia? che dimensioni per la scatola?

 

Basta una o meglio 2 collegate tra loro?

 

Grazie

 

 

 

 

 

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Mi piacerebbe far arrivare il SAT in tutte e 6 le prese se non è troppo complicato.

Di complicato non c'è nulla, come ho già scritto devi sapere cosa vorrai fare con il sat.

Se la tua esigenza è avere, ad esempio, un decoder MySky e, al massimo, altri due decoder per i soli canali in chiaro o per la piattaforma tivusat, sarà necessario un impianto di tipo SCR. L'impianto sat può essere portato in tutti i posti presa con il vincolo di cui sopra nel numero massimo di decoder che possono essere usati contemporaneamente.

 

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Nella cassetta dove arriva il montante e da dove partono le tubazioni per le prese andrà installato un derivatore in caso di DDT,  in caso di SAT cosa cambia? che dimensioni per la scatola?

Se preferisci due impianti separati (sat e dtt) dovrai adottare un derivatore per l'impianto terrestre ed un altro per la parte sat ma si potrebbe fare un impianto di tipo "miscelato" dove le due bande televisive nello stesso cavo ed in questo caso è sufficiente un solo derivatore a larga banda il quale andrà a servire le prese che saranno di tipo "demiscelato".

Vedi tu come considerare le dimensioni; in un caso avrai 14 cavi e nell'altro soltanto 7.

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Ti ringrazio ancora per la cortesia.

 

Pensavo ad un impianto "miscelato" in modo da utilizzare un solo filo per presa, è sufficiente avere la possibiltà di utilizzare un decoder mysky in soggiorno o salotto, e due in chiaro per le altre stanze.

 

Per limpianto elettrico ho utilizzato scatole 218x154x69mm e 289x154x69mm.

 

Come dimensioni posso usare una di queste o è meglio una taglia maggiore?

 

 

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il montante mi arriva nel bagno

Dove in bagno?

Quello è il luogo meno adatto per il montante di tutta l'abitazione.

Ricordati se non l'hai già affrontato, che in quel luogo esistono regole rigide su distanze e sistemi di categoria a seconda della posizione rispetto a docce e vasche ecc.. ecc...

Prima di partire per la posa di cassette di derivazione si devono sapere bene le dimensioni degli apparecchi da posare, in sostanza si crea uno schema di cablaggio su carta, si consulta il catalogo (dimensioni), si considerano gli spazi di curvatura per il tipo di cavo ecc.. ecc... (questo è quello che fa il poco esperto di impianti oppure chi fa un tipo di impianto per lui nuovo).

Per il problema alimentatore (dissipazione del calore), tutto sta nella dimensione della cassetta di derivazione (nella maggioranza dei casi nella quasi totalità degli impianti l'alimentatore è posto in una cassetta di derivazione, salvo impianti a vista nel sottotetto o alimentatori posti a vista dietro i tv. Già una cassetta di dimensioni (superficie libera) doppia a quelle dell'alimentatore è sufficiente allo smaltimento del calore prodotto.

Abbondare nelle dimensioni senza esagerare è una buona regola, i costi materiale sono irrisori tra una cassetta pensata a una di dimensioni superiori, si evitano inoltre rogne future per cambio tecnologia. Predisporre inoltre un tubo da impianto telefonico fisso a cassetta di derivazione principale non è una cattiva iniziativa....................... per futuro...............

ciao

 

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Purtroppo il montante arriva nel bagno.

Metterò una cassetta di derivazione quanto più vicino al soffitto in modo da portare il cavo nel salotto dove poserò la scatola di derivazione principale.

nella scatola in bagno non avrò giunzioni o apparecchi installati.

Grazie

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Ok per la cassetta in bagno, ricordati, anche il percorso in bagno ha la sua importanza.

Se digiti in internet "impianti elettrici nel bagno" vedi distanze e percorsi ecc.. ecc... con foto esaurienti..

Mi sono permesso di segnalarti questo non conoscendo i tua preparazione tecnica, se sei un esperto elettricista leggi e sorvola sullo scritto.

ciao

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Grazie dei consigli, sono sempre ben accetti.

Lavoro nel campo dell'automazione ma mi occupo di meccanica, le mie conoscenze elettriche si fermano all'esame di elettrotecnica, dove per fortuna abbiamo fatto anche impiantistica.

La mia intenzione è quella di predisporre le condutture per gli impianti in modo da far fare i lavori di pavimentazione.

Il cablaggio dell'impianto di antenna verrà affidato ad un tecnico.

 

Buona giornata

 

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