CITOFONO BTICINO SPRINT 334202

[citofonix]

Buonasera a tutti, avrei necessità di sostituire il citofono vecchio con il nuovo acquistato, che esternamente si presenta uguale, ma internamente la scheda madre è differente.

 

Allego immagini, quello già cablato è il vecchio citofono, il nuovo invece(334202), si presenta con una morsettiera differente.

Avete modo gentilmente di suggerirmi come poter replicare sul nuovo la stessa configurazione?

Grazie mille(vedo anche un configuratore n"9", che non capisco dove applicare) Sono forse incompatibili i due citofoni?

Grazie 

saluti a tutti.

[PAOLO147]

Mi sa' che' devi ri-andare dal venditore e farti cambiare il citofono , in quanto quello montato a muro e' un 2Fili , mentre in foto nella mano , Ti ritrovi  Un citofono analogico 5Fili , assolutamente incompatibili fra loro  ( nota l'elettronica a bordo ) ....Curiosita' : perche' hai bisogno di sostituire il citofono ?

[Maurizio Colombi]

Il citofono "vecchio" fa parte del Sistema 2Fili di Bticino, ma si tratta di un modello ormai fuori produzione.

Per sostituire l'apparecchio che hai installato, devi acquistare uno qualsiasi degli apparecchi dello stesso sistema, dal più economico 344232 (con le stesse caratteristiche di quello che hai già in servizio) al 344272 (leggermente più accessoriato, ma inutile nel tuo impianto), fino al 344252 (senza cornetta).

È molto importante che, prima di buttare il "vecchio" apparecchio, tu tolga il configuratore verde con il numero 9 per inserirlo nel nuovo.

[Nadia Viscusi]

Buongiorno sig. Maurizio, in questi giorni il condominio ha fatto installare un nuovo sistema citofonico digitale. In casa sono giunti con il citofono modello 344232, con il pulsante di apertura portone. Il numero di posto interno N è il 14, formato dai due configuratori 1 e 4. E' stato installato anche il terminatore di tratta 3499.

Mio fratello mi ha donato un citofono usato modello 344212 (senza configuratori a disposizione) che vorrei collegare in parallelo a quello già installato.

Ho letto che devo applicare gli stessi configuratori del primo, e devo spostare il terminatore di tratta 3499 su questo, che diventerebbe l'ultimo (il più periferico).

Prima di acquistare i configuratori, volevo essere sicuro che il 344212 fosse funzionante.

Ho scollegato il nuovo 344232, spostato i configuratori 1 e 4 dal primo al secondo 344212, ho collegato i fili della montante, dal morsetto del primo, al morsetto del secondo citofono (nello stesso ordine, voglio dire senza invertirli). Ho testato il citofono facendo bussare dal portone del palazzo, ma il citofono non dà segni di vita.

Dove ho sbagliato?

Se non ho commesso errori perché, secondo lei, non funziona?

Come posso sapere se il citofono 344212 è funzionante?

Grazie molte in anticipo.

Il marito di Nadia.

 

[Maurizio Colombi]

Quote

Dove ho sbagliato?

 

Bisogna accertarsi che i configuratori siano inseriti correttamente in posizione N dello slot dedicato, il suo citofono è il numero 14 (1 decina e 4 unità)

Bisogna stabilire se con il tasto apriporta si apre correttamente la serratura.

 

Se queste prove danno risultato positivo, bisogna provare a togliere tensione all'alimentatore principale dell'impianto (con l'apparecchio collegato e configurato), aspettare qualche minuto e ridare tensione. Se l'apparecchio è funzionante e correttamente collegato / configurato dovrebbe essere riconosciuto dal sistema e funzionare.

Se non funziona nemmeno in questo caso, credo proprio che sia guasto,

 

[Nadia Viscusi]

Buongiorno sig. Colombi, intanto grazie per la risposta e per la precisione.

Ci sono degli aggiornamenti rispetto alla mia precedente comunicazione. Ieri pomeriggio, prima della sua cortese risposta, ho scollegato il nuovo e collegato il 344212 dopo aver inserito, in assenza di tensione, i configuratori, e spruzzato, in precedenza, un po' di riattivatore elettrico sui componenti della schedina.

Facendo la prova è successo che:

1. bussando dal portone, il citofono in casa è rimasto muto,
2. sollevando la cornetta del citofono, come se avessi sentito bussare, ho stabilito la comunicazione con l'altra persona giù al portone (ci siamo parlati),
3. premendo sul tasto apriporta, il portone del palazzo si è aperto.

Da quanto appena scritto, l'unica cosa che non ha funzionato è il cicalino quando, dal portone, hanno bussato. Secondo lei, il 344212 è dotato di cicalino (e nel mio caso non funziona), oppure ne occorre uno esterno?

Ancora molte grazie per la disponibilità.

Ivan

 

[Maurizio Colombi]

4 ore fa, Nadia Viscusi scrisse:

il 344212 è dotato di cicalino

Questi apparecchi utilizzano l'altoparlante della cornetta per emettere il suono di chiamata.

Se sei riuscito a sentire la voce di colui che stava all'esterno vuol dire che: 

l'altoparlante è in buone condizioni e dovrebbe riportare anche il tono della chiamata,

la configurazione è corretta ed il sistema ha riconosciuto il nuovo interno.

 

Sotto all'apparecchio, di fianco all'innesto del cordone per la cornetta, dovrebbe esserci un tasto nero a slitta, (o una rotellina non ricordo bene) che serve per regolare l'intensità sonora della chiamata. Prova ad agire su quello, magari si è un po' ossidato. 

 

P.S. Non diamoci del lei, stiamo discutendo come vecchi amici al bar! 

[Nadia Viscusi]

Buonasera Maurizio, grazie per la cordialità e la precisione delle spiegazioni.

Nei prossimi giorni cercherò di procurarmi i due configuratori 1 e 4 che mi occorrono sul 344212 usato  e testerò la suoneria agendo sul tasto a slitta.

Proverò a tenerti aggiornato,

Ivan

[Nadia Viscusi]

Ciao Maurizio,

ho applicato i configuratori, collegato in parallelo i due citofoni ed applicato il terminatore di tratta al più remoto. La prova ha dato esito positivo.

Ora vorrei chiederti l'ultima cosa: un altro tecnico mi ha riferito che quanto da me fatto non è sufficiente. Secondo lui bisogna variare la resistenza, senza andare oltre nell'argomento. Secondo te, a cosa si riferisce?

C'è qualcosa che posso fare al mio tronco di impianto, opure deve intervenire l'installatore sulla centrale?

Buona giornata, Ivan

[Maurizio Colombi]

11 ore fa, Nadia Viscusi scrisse:

Secondo lui bisogna variare la resistenza

Non so a cosa si riferisce!

Personalmente non ho mai "variato una resistenza" in un sistema 2Fili. E non saprei nemmeno cosa fare, e con cosa fare.

 

[Nadia Viscusi]

Ciao Maurizio, grazie per la pazienza e la disponibilità, sei stato gentilissimo.

Ivan

 

P.S.: Ho un problema al pc fisso di casa: si accende la ventola del processore, la mather board è alimentata; ma non fa il beep e non effettua il cotrolllo delle perferiche, e non procede al caricamento del sistema operativo. Non lo accendevo da 20 giorni, tutte le spine sono collegate ad una ciabatta con pulsante, quindi per questo tempo è stato completamente senza tensione elettrica. Ho misurato il voltaggio della batteria tampone, era 1,7 V, l'ho sostituita con un nuova da 3V, ma non è cambiato nulla. Puoi aiutarmi?

[Maurizio Colombi]

4 ore fa, Nadia Viscusi scrisse:

Puoi aiutarmi?

Io no, ma abbiamo anche una sezione dove ci sono esperti "con i baffi" che riusciranno sicuramente a darti dei buoni consigli.

Prova a farti un giro QUI.

[Nadia Viscusi]

Ciao Maurizio, e grazie di tutto.

[Nadia Viscusi]

Ciao Maurizio, volevo solo informarti che, grazie all'aiuto di Casimiro Serluca ho risolto anche il problema al PC.

Saluti, Ivan

[Maurizio Colombi]

Perfetto! Mi fa piacere.

[clavisen]

Buongiorno,

io ho lo stesso citofono a due fili ed il pulsante per l'apertura del portone del palazzo è quello che sta in basso a destra che si connette direttamente alla scheda per chiudere il circuito.

Ma io posso intercettarlo quel pulsante per poter rendere wifi l'apertura porta ad esempio con un sonoff?

Grazie per chi mi aiuta.

Claudio

[ROBY 73]

Ciao clavisen,

ti consiglio di aprire una nuova discussione solo tua in quanto è vietato dal regolamento (che avresti dovuto leggere) del forum accodarsi alle discussioni degli altri utenti, soprattutto se vecchie e dove le risposte porterebbero solo alla confusione.

Inoltre già che ci sei allega anche un paio di foto della tua situazione e descrivici i vari citofoni e apparecchi dell'impianto e anche se si tratta di un condominio o di una casa singola che  ci capiamo meglio.