staccarsi dalla luce condominiale e metterla in proprio

[pocaluce79]

Buongiorno a tutti, avevo fatto una richiesta nel seguente thread

ricollegandomi ad una situazione analoga alla mia.

Abito in un condominio di sole 4 famiglie dove di comune accordo paghiamo la luce condominiale, ma purtroppo 2 delle 4 famiglie hanno deciso di affittare i propri appartamenti e da allora sono successe le problematiche.

In parole povere non pagano la luce e come quasi tutti gli affittuari (non voglio fare di tutta un erba un fascio) si comportano come se stessero in albergo..... in parole povere fannno come cavolo gli pare.

Insieme alla luce condominiale abbiamo anche il citofono collegato.

Chiedo quindi aiuto a chiunque sul poter risolvere questo problema senza creare troppo "traumi" sia mentali che economici.

Grazie e buona giornata.

 

[Maurizio Colombi]

9 ore fa, pocaluce79 scrisse:

Chiedo quindi aiuto a chiunque sul poter risolvere questo problema senza creare troppo "traumi" sia mentali che economici.

Non si tratta di un'operazione di poco conto, dovresti sdoppiare tutto l'impianto a servizio dei locali comuni, dovresti realizzare un nuovo impianto citofonico solo per te, dovresti realizzare un nuovo impianto d'antenna ed un nuovo impianto luci scala con lampade che si attivano attraverso pulsanti dedicati.

E chi ti dice che "gli altri" quando salgono le scale non utilizzano i tuoi pulsanti ?

[Marcello Mazzola]

se non sbaglio  il proprietario non se ne puo sbattere...ho paga lui altrimenti se fossi nella tua situazione si elimina il contatore comune e ognuno per se...

[pocaluce79]

Buona sera  e scusatemi se rispondo in ritardo (problemi di orario lavorativo)...

Nel mio caso si dovrebbe rifare solo il citofono e le luci (anche perchè sono solo le uniche cose in comune....per fortuna).

Per quanto riguarda i pulsanti si potrebbero usare quelli a chiave (uno al portone e uno alla porta di casa).

Resto in attesa fiducioso di buoni consigli senza arrivare (anche se poi diventerà l'unica alternativa.....) ad usare la lampadina e staccare il contatore condominiale.

Buona serata.

[Matteo Mabesolani]

@pocaluce79 anche se non è un consiglio tecnico sicuramente ci sarà un contratto di affitto dell'abitazione, non potresti parlare con i proprietari e capire come mai non la pagano? non sono un avvocato, però mi pare che essendo parte comune potresti pure fare causa poichè stanno facendo una danno anche a te.

[Marcello Mazzola]

se riesci a mettere un disegno o qualche foto per far capire il sito e come sono messi questi appartamenti ed il contatore in comune...comunque non c'è un amministratore? a chi arrivano le bollette?

[ilsolitario]

Buonasera anche un normale pulsante chiuso in un contenitore apribile con chiave può essere una soluzione economicamente accettabile ma resta il problema di fondo dei morosi

[Maurizio Colombi]

Allora:

stiamo parlando di un condominio di quattro famiglie,

stiamo parlando di quattro pulsantiere citofoniche diverse (con quattro alimentatori)

stiamo parlando di quattro pulsanti diversi per aprire la porta 

stiamo parlando di quattro pulsanti diversi per accendere la luce delle scale (con quattro temporizzatori)

stiamo parlando di quattro (o più) punti luce diversi

stiamo parlando di quattro linee da infilare nei corrugati della scala

stiamo scherzando, vero? 

[del_user_158461]

il 25/11/2017 at 09:40 , pocaluce79 scrisse:

ma purtroppo 2 delle 4 famiglie hanno deciso di affittare i propri appartamenti e da allora sono successe le problematiche.

In parole povere non pagano la luce

Ciao a tutti, non pagano gli affittuari, e allora?

Gli obbligati in solido sono i proprietari!!!!

Tu presenta il conto a/i proprietari, loro devono, e lo ripeto con molta chiarezza rileggendo anche da inizio rigo: devono pagare i proprietari, il problema della morosità dell'affittuario non può essere competenza del proprietario vicino di casa. 

Ma poi con questi chiari di luna, che si prospettano all'interno del condominio, vorreste affrontare spese per:

21 minuti fa, Maurizio Colombi scrisse:

Allora:

stiamo parlando di un condominio di quattro famiglie,

stiamo parlando di quattro pulsantiere citofoniche diverse (con quattro alimentatori)

stiamo parlando di quattro pulsanti diversi per aprire la porta 

stiamo parlando di quattro pulsanti diversi per accendere la luce delle scale (con quattro temporizzatori)

stiamo parlando di quattro (o più) punti luce diversi

stiamo parlando di quattro linee da infilare nei corrugati della scala

stiamo scherzando, vero? 

 

Ma dai .... 

Se hai dei dubbi su quanto ho detto potrai verificare con un associazione che si occupa di condomini o anche un avvocato.

[Semplice 1]

Ciao --pocaluce79--

 

Forse la tua è una posizione più di principio che di sostanza. Come tale assolutamente rispettabile e anche da condividere e sostenere a spada tratta.

 

Talvolta però (in Italia praticamente sempre) il "giusto" non può essere ottenuto con la persuasione e purtroppo nemmeno in via legale (salvo essere disposti a spendere tempo e denaro per levarsi la soddisfazione).

 

Quando si vede qualcuno che contravviene in modo palese ed arrogante alle comuni regole minime di convivenza, dettate anche dal semplice senso di dignità personale, è assolutamente inutile farglielo notare.

Di solito è tempo perso e travaso di bile.

 

Inoltre, dovendosi confrontare con persone solitamente di indole prevaricatrice, e spesso anche violenta, si corrono pure dei rischi di varia natura (da quelli puramente fisici a quelli dei danneggiamenti vari ai propri beni).

 

L'azione nei riguardi dei proprietari degli appartamenti, doverosa per non farsi dire di non averla espletata, molto probabilmente porterà anch'essa ad un nulla di fatto (normalmente si viene a sapere che i “signori inquilini” sono anche in arretrato con il pagamento dell'affitto).

 

Le spese di avvocato (tutte da anticipare) supereranno certamente quelle della “luce scale”. Comunque, una volta riusciti a recuperare dagli inquilini o dai proprietari l'arretrato maturato, si inizierà una seconda puntata con la stessa trama della prima, poi una terza e così via.......

 

La soluzione Tecnica (qualsiasi essa sia), comunque non può essere messa in atto senza il consenso di tutti i proprietari, anche nella ipotesi che tutte le spese siano sostenute volontariamente da un solo proprietario.

 

Oltre a questo sono anche da tenere presenti i rischi, in sede Civile, qualora qualcuno subisse un incidente (vero o pretestuoso) a causa della mancanza della luce scale.

 

Tanto per fare anche una considerazione pratica : A quanto ammonta la spesa annua del Contatore condominiale in questione ?

 

[pocaluce79]

Grazie a tutti per le risposte.

Il problema di fondo è che anche i proprietari dei due appartamenti "zoppicano" e se ne fregano del condominio (usano la parola condominio solo quando fa comodo a loro....)

Volevo sfruttare il fatto che essendo solo 4 condomini di togliermi e di mettermi da solo.

Si aggiungerebbe con me il condomino che abita sullo stesso piano di casa e che vive lo stesso problema/disagio.

Per le pulsantiere ed il resto non è affatto un problema, le scale andrebbero ripulite e rifatte quindi ottimo per far passare fili e altro.

Il costo della luce pesa a condomino 30€ l'anno, che vengono puntualmente anticipati dai "fessi" che pagano regolarmente.

Per la precisazione, al rifacimento scale non partecipano i 2 condomini che non pagano (questo per togliere dubbi che portebbero a dire<< come, rifanno le scale e non pagano la luce?>>.

Buona serata e grazie ancora.

[Riccardo Ottaviucci]

il 4/12/2017 at 18:09 , pocaluce79 scrisse:

ad usare la lampadina e staccare il contatore condominiale.

però dopo non vedi nemmeno la TV se il centralino è collegato a quest'ultimo

[click0]

economicamente non ne vale minimamente la pena

la soluzione migliore "occhio per occhio, dente per dente"

[Semplice 1]

Ciao --pocaluce79--

 

La tua risposta  è " spesa luce scale e citofoni 30 € a condomino"

 

Ora nessuno ti può dare torto "in linea di principio". Tuttavia la stessa esiguità della cifra qualifica già la forma mentale sia dei proprietari che degli affittuari.

 

Volendoti dare un consiglio da amico a tutti i costi : lascia perdere. 

Spera solo che, vista la loro indole, non passino a "disturbi maggiori".

 

Si dice che il tempo è galantuomo e io ne sono convinto : avrai tempo di toglierti delle soddisfazioni in seguito........

[Matteo Mabesolani]

scusate ma se sono 30 euro annui è più conveniente pagare 15 euro a testa che rifare l'impianto. Un cpnto è il principio: sbagliato. Ma alla fine non è che sia più di tanto

@Semplice 1 abbiamo risposto insieme e sono contento la pensi come me

[Marcello Mazzola]

non esiste che io debbo pagare per gli altri...o tutti o niente...altrimenti si prende una amministratore...

[archimede57]

L'attuale legislazione prevede l'obbligo dell'amministratore oltre gli otto proprietari, ma è possibile che il 50% dei proprietari richiedano una riunione per eleggere l'amministratore, se tale riunione viene disdetta ci si deve rivolgere purtroppo a un'associazione o a un legale per motivi di responsabilità penali e fiscali, perchè la legge è chiara, qualora sulle parti comuni succedano fatti penalmente perseguibili, tutti i propietari ne devono rispondere in  egual misura, se c'è un amministratore le cose cambiano radicalmente. Non è tanto chi paga la bolletta o che fa "orecchie da mercante" ma chi viene chiamato a rispondere di fatti sgradevoli.......

ciao

[Maurizio Colombi]

Certo, con almeno 9 condomini serve l'amministratore, ma nessuno vieta di eleggere un amministratore anche sotto i nove condomini.

Partendo dal presupposto che alcuni condomini non pagano la spesa elettrica (una trentina di euro all'anno) pagheranno l'amministratore (più di un centinaio di euro all'anno)?????

A questo punto, continuando con questi presupposti, come si comporterà l'amministratore? Avvierà una pratica legale (costo alcune centinaia di euro ogni condomino)? 

Anche se brucia un po' il fondoschiena, non è nemmeno questa la strada giusta per "far rinsavire" le teste di legno che non versano quei pochi soldi nella cassa condominiale!

IMHO.

 

P.S. Una valida alternativa, potrebbe essere quella di installare un sistema radio per il comando dell'illuminazione, eliminando il classico pulsante, e di fornire i condomini adempienti, del radiocomando per azionare la luce delle scale. Valido, economico (relativamente a quanto proposto in origine), ma soprattutto di sicuro effetto (secondo me)

[archimede57]

Maurizo il tuo suggerimento a mio avviso è valido (telecomando per tutti i servizi), salvo che la centralina non sia accessibile ai non adempienti.................... per manomissioni di ritorsione.

Rimane comunque il fatto dell'aspetto legale sulle proprietà comuni che personalmente valuterei con estrema attenzione, poi siamo tutti liberi di agire come vogliamo, ma un pensierino lo farei se fossi l'amico che ha aperto il post.

ciao

[Maurizio Colombi]

Senza dubbio!!!!

Bisogna valutare tutte le variabili del caso:

5 minuti fa, archimede57 scrisse:

la centralina non sia accessibile ai non adempienti.

 

5 minuti fa, archimede57 scrisse:

dell'aspetto legale sulle proprietà comuni

... ma sembra che qui sia iniziata una dura battaglia! 

[pocaluce79]

il 9/12/2017 at 14:34 , Maurizio Colombi scrisse:

P.S. Una valida alternativa, potrebbe essere quella di installare un sistema radio per il comando dell'illuminazione, eliminando il classico pulsante, e di fornire i condomini adempienti, del radiocomando per azionare la luce delle scale. Valido, economico (relativamente a quanto proposto in origine), ma soprattutto di sicuro effetto (secondo me)

Questa è una bellissima soluzione.

Non abbiamo centralina della tv (e ringrazio dio).

Il contatore luce scale è in una nicchia con chiave (apribile solo da chi paga) quindi possibili "ritorsioni/scherzi" sono pari a zero.

Se potessi avere maggiori informazioni potrei studiare/valutare il da farsi.

Buona serata e grazie a tutti per i preziosi consigli

 

 

 

[del_user_158461]

.... comunque io ti consiglio di sentire un avvocato, si parla di parti comuni e come dice:

il 5/12/2017 at 16:51 , Semplice 1 scrisse:

Oltre a questo sono anche da tenere presenti i rischi, in sede Civile, qualora qualcuno subisse un incidente (vero o pretestuoso) a causa della mancanza della luce....

Passare dalla ragione al torto... è un attimo.

[Maurizio Colombi]

1 ora fa, agos1969 scrisse:

comunque io ti consiglio di sentire un avvocato,

Senza ombra di dubbio!

[hfdax]

Mi vien da fare un osservazione:

Se il condomino che non ha pagato la luce condominiale si fa male perché non c'è la luce a chi fa causa, a se stesso?

L'impianto condominiale c'è, se non funziona la responsabilità non è di chi ha pagato.

[hfdax]

Aggiungo che, se chi ha pagato, dopo aver pagato si procura un altra forma di illuminazione per tutelare la propria incolumità non può certo essere condannato perché non si è preoccupato di tutelare a proprie spese l'incolumità altrui.