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Carico fittizio per amplificatori BF


Darlington

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Mi farebbe comodo un carico fittizio da 4/8 ohm perché spesso lavoro con testate da 400-600W per canale e non ho altoparlanti adeguati a quelle potenze.

 

Ho guardato un pò i prezzi dei resistori corazzati da 50W e costano sulle 3-4€ l'uno, essendo che dovrei dividere la potenza tra più resistori me ne occorrerebbero almeno una decina ed il prezzo sale.

 

Ho una pistola termica da 2000W con il riscaldatore interrotto, vista ovviamente la nulla convenienza della riparazione la ho sezionata e l'elemento riscaldante è una lunga serpentina di costantana o lega simile, quindi mi domandavo: se usassi dei pezzi di quell'elemento resistivo per realizzare il carico fittizio?

 

E' abbastanza lunga per recuperare diversi pezzi, vista la potenza dovrebbe tenere almeno 8A quindi facendone un paio da 16 ohm e mettendoli in parallelo dovrei ottenere un carico adeguato per alcune prove di breve durata visto che non ho necessità di farlo suonare delle ore a potenza piena... voi cosa ne pensate?

 

E per collegare un altoparlante di piccole dimensioni c'è una qualche alternativa ad un trasformatore audio 10:1 che sembra essere abbastanza difficile da reperire? (ne ho visto uno della monacor ma accetta massimo 5V in ingresso, mentre una testata da 600W lavora con una duale di +/-80V se ti va bene).

 

Grazie :)

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Mah, personalmente credo che il carico fittizio debba essere affidabilissimo e di conseguenza userei delle buone resistenze.

Ci sono le Ohmite 8ohm 300W che non sono proprio a buon mercato, costano circa 30€ l'una.

Non sono corazzate e dissipano in aria libera. Ideali per questo scopo.

Ovvio che serve investire 120€ solo per 4 resistenze. Però con queste ci puoi fare un carico da 4-8-16 ohm da 300 a 600w.

Se succedesse qualcosa durante un test col carico fatto come dici tu, è possibile che il danno raggiunga o superi il costo delle resistenze.

 

E' un rischio che devi valutare tu.

 

Per  l'altoparlantino cosa intendi? Una spia da usare in parallelo al  carico durante le prove?

 

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3 ore fa, dott.cicala scrisse:

 

Se succedesse qualcosa durante un test col carico fatto come dici tu, è possibile che il danno raggiunga o superi il costo delle resistenze.

 

 

Tieni conto che sono rare le volte in cui mi occorre caricare l'uscita per fare le misure, il più delle volte i problemi li risolvo con l'uso del signal tracer. Sono proprio quelle rare volte che bestemmio, come ad esempio un sub che si siedeva come se i condensatori fossero in perdita, quando invece non lo erano (li avevo cambiati tutti, senza risultato).

 

Quindi preferisco sapere quali possono essere i rischi di una soluzione del genere e, nel caso, correrli. Potrei sbagliarmi ma il filo in costantana al massimo potrebbe interrompersi, mentre è difficile che vada in corto.

 



Per  l'altoparlantino cosa intendi? Una spia da usare in parallelo al  carico durante le prove?

 

Si esatto, un altoparlantino da un paio di watt per sentire se suona o meno anche senza attaccare un cassone da giostra, ovvio che attaccarlo direttamente significa friggere la bobina seduta stante... avevo pensato anche di usare un trasformatore di alimentazione 220-18V, non è proprio una riduzione 10:1 ma ci si avvicina, non ha la stessa risposta in frequenza di un trasformatore audio ma ho guardato anche su ebay e non ho trovato nulla di economico.. su siti che vendono roba per autocostruzione hifi/valvolare eccetera lasciamo perdere..

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Girando per la rete ho trovato questo: http://homestudioitalia.com/forum/hardware/chitarre-e-bassi/58207-smoky-pad-un-attenuatore-di-potenza-diy-per-amplificatori

 

Non è un vero carico fittizio ma piuttosto un attenuatore (ho scoperto che a quanto pare i chitarristi ne fanno largo uso perché il suono cambia rispetto ad attenuare l'ingresso), è una rielaborazione di un progetto di Nuova Elettronica, voi cosa ne pensate? 

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Per i carichi fittizi ho sempre usato le corazzate da 50 o 100W, in genere prendo quelle da 3.9 ohm o anche da 2 ohm ... son un po' aumentate ma qualche tempo fa su RS le 50 W venivano sui 2.50 € . Se hai fortuna le trovi in qualche fiera, io per non sbagliare la volta che le ho trovate a 1€ cad. le ho comprate tutte :P ... e le ho già quasi finite :(

 

Per l' altoparlante "spia" puoi usare un tasformatore adattatore d'impedenza di quelli usati sulle linee 100V, non son proprio 20Hz-20kHz, ma non son nemmeno così male.

 

 

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2 ore fa, tesla88 scrisse:

io per non sbagliare la volta che le ho trovate a 1€ cad.

 

Si trovano su ALI a questo prezzo con meno di 20€ si puo realizzare una configurazione che tiene tranquillamente 1Kw

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16 ore fa, tesla88 scrisse:

 

 

Per l' altoparlante "spia" puoi usare un tasformatore adattatore d'impedenza di quelli usati sulle linee 100V, non son proprio 20Hz-20kHz, ma non son nemmeno così male.

 

 

 

Ho guardato ora, su ebay quelli piccoli (5W rms) non costano molto, ma li devo scegliere in base a cosa? Alla potenza dell'altoparlante, visto che il primario è sempre da 100V? Perché se posso cavarmela con quello da 5 W lo prendo per 16€ contando anche la spedizione..

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Sì, lo scegli in base alla potenza che vuoi ottenere quando in ingresso hai 100Veff , un 5W avrà un'impedenza di ingresso di circa 2k quindi non carica l'uscita dell'amplificatore e lo puoi usare su ampli fino a 2500 W @ 4 ohm / 1250 W @ 8 ohm

 

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Ti ringrazio :) allora prendo quello.. per la costantana mi sai dire qualcosa? Attualmente mi è più utile l'altoparlante monitor che il carico fittizio, così nel frattempo posso cercarmi le resistenze.. fiere purtroppo ho mancato quella di Pordenone perché ero senza macchina, ora mi toccherà aspettare la prossima...

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Per la costantana, se è una serpentina lunga il mio dubbio riguarda la sua induttività, bisognerebbe vedere se ha un'impedenza che varia significativamente al variare delle frequenza.

 

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In effetti con un' induttanza di 100uH a 1KHz la reattanza sarebbe di 0.628 ohm ma a 10kHz diventerebbe 6.28 ohm e a 30kHz il triplo.

 

Però ci sono almeno due considerazioni da fare.

 

1) Per ottenere 100uH la bobina se avvolta su un supporto non magnetico, deve essere composta da molte spire, il cui numero dipende sia dalla lunghezza del solenoide che dal suo diametro. Ad esempio, se il solenoide fosse lungo 200mm e fosse avvolto su supporto ceramico da 20mm di diametro, servirebbero più di 200 spire

 

2) L'impedenza in quanto tale, sia pure quella di un altoparlante,  varia in funzione della frequenza e il suo valore caratteristico si riferisce sempre alla frequenza di 1kHz

 

 

 

 

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3 ore fa, fisica scrisse:

Magari risolvi con una resistenza da lavatrice da 2KW? o con un tostapane? e non sto scherzando...

 

Eh, ci avevo pensato, ma come detto dal collega la resistenza è troppo alta, per un carico di 8 ohm a 230V dovrei cercare una resistenza da 6kW.. a comprarla nuova, sempre a patto di trovarla, mi costerebbero meno le resistenze corazzate. 

 

Potrei anche mettere più resistenze in parallelo fino ad arrivare a 8 ohm, però me ne occorrerebbero troppe, primo non ce le ho, secondo viene un tafanaio enorme...

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1 minuto fa, Darlington scrisse:

Beh, se trovo qualcosa che non ci mette un mese e mezzo ad arrivare, preferisco..

Non so in italia ma io in francia ricevo in 7-10 giorni 

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52 minuti fa, olometabolo scrisse:

Non so in italia ma io in francia ricevo in 7-10 giorni 

 

Ho ordinato ancora in ottobre degli integrati dalla Cina, tramite ebay.. due venditori diversi, uno ci ha messo circa un mese, l'altro un mese e mezzo.. stessa sorte han subito altri pezzi presi sempre dalla cina, per quello tengo come ultima alternativa.. poi se i venditori su Aliexpress usano metodi di spedizione più veloci non lo so, mai provato (in compenso dovrò ordinare un alimentatore da taobao per un televisore)

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Intanto ho ordinato il trafo :) potenza massima 5W, il secondario ha due prese intermedie per potenze inferiori, di casse piccoline da 3-5W ne ho diverse.. 

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il 16/1/2018 at 09:16 , tesla88 scrisse:

Sì, lo scegli in base alla potenza che vuoi ottenere quando in ingresso hai 100Veff , un 5W avrà un'impedenza di ingresso di circa 2k quindi non carica l'uscita dell'amplificatore e lo puoi usare su ampli fino a 2500 W @ 4 ohm / 1250 W @ 8 ohm

 

 

Ciao, il trafo (questo) mi è arrivato oggi, ma ho dei dubbi in quanto misurando sul primario leggo solo 2 ohm di impedenza, mentre al secondario (con prese intermedie) leggo dai 200 ohm a scendere. Non dovrebbe essere il contrario?

 

 

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Misurato con ohmmetro.

 

Il trafo ha un avvolgimento con 4 fili, quindi la principale e due prese intermedie, contrassegnate 1.25/2.5/5W RMS.

 

Dall'altro capo c'è un avvolgimento singolo, marchiato solo 8Ω.

 

Tra il comune e la presa 5W dell'avvolgimento a più prese ho circa 220 ohm.

 

Ai capi dell'avvolgimento 8Ω ho 2 ohm.

 

Attualmente quindi ho collegato l'altoparlante all'avvolgimento 8Ω, e le boccole di ingresso alla presa 5W, perché era quello che presentava la resistenza maggiore.

 

Ho provato con l'alimentatore da banco a mandare una "botta" di 5V alle boccole, tipo quando si prova con la pila un altoparlante per vedere se la bobina è buona, e l'altoparlante collegato gratta.

 

Rischio qualcosa a collegare la testata e provare con quella, a volume moderato?

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13 minuti fa, Darlington scrisse:

 

Rischio qualcosa a collegare la testata e provare con quella, a volume moderato?

 

Niente dopo aver costruito la cassa non ho resistito e ho corso il rischio di provarla con la testata.

 

Non è esploso niente e suona, il volume era molto basso ma credo dipenda dal fatto che sono entrato con l'uscita cuffie del telefono (non avevo altro..) mentre la testata è fatta per lavorare con segnali in ingresso di ampiezza più elevata, infatti mettendo il volume al massimo i vumeter non si muovevano neanche.

 

Purtroppo non ho mixer quindi dovrei costruirmi un eventuale preamplificatore per una prova più realistica, ma mi sa che rimando alla prossima testata, questa dovrebbero venirsela a ritirare la prossima settimana :)

 

Però ho un compatto Kenwood coi finali da 20W, magari in futuro faccio un test con quello..

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