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Interuttore di protezione cucina ristorante


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Buongiorno,  cortesemente mi date due dritte ? Ho fatto per tre anni l'elettricità ormai sono già 10 anni che non lo faccio più per motivi di salute e sono un pochino arrugginito. Veniamo al sodo, vorrei proteggere nel quadro generale di un ristorante tre linee trifase+n che alimentano a sua volta tre quadri di distribuzione prese, per l'esattezza  
Q1:
1 presa 3P+T 16A 380v
2 prese 2P+T 16A 230v
3 prese civili 16A 
Q2:
1 presa 3P+N+T 16A 380v
1 prese 2P+T 16A 230v
2 prese civili 16A 
Q3:
1 prese 2P+T 16A 230v
2 prese civili 16A .
Pensavo di mettere nel QE generale un sezionatore come int generale e poi a valle collegare i vari magnetotermici differenziali quadripolare e bipolari già esistenti e corregetemi se è sbagliato tre int magnetotermici differenziali quadripolare selettivi da 25A e poi nel Q1, Q2, Q3 COSA DEVO METTERE COME PROTEZIONE ? Metto un differenziale puro quadripolare e poi a valle collego i magnetotermici delle varie prese 380v e 220 o altra soluzione metto dei magnetotermico differenziale quadripolare per le prese trifase e dei magnetotermici differenziale per le prese 230v? 
Sono ben accettate altre soluzioni  più economiche garantendo le varie protezioni da dispersione,cortocircuito ecc grazie allego foto dello schema

20180201_130853.jpg

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Nel disegno, non vedo la protezione Gem e neppure la tratta della conduttura montante, provo egualmente a postare una solzuione.

Potenza terica installate 30kW  , trifase 400VAC - corrente massima 63A.

E' necessario un montante con un cavo FG16 (nuova cpr) 2x25mm2 con una tratta non superiore ai 25 metri, se la tratta è superiore ai 3 metri è bene pensare alla sua protezione.

Nel quadro Generale, possibilemente in materiale plastico -  polimero, posa un Generale C63A 10kA. tetrapolare ( Tre Fasi + Neutro), in alto a sinistra.

A fianco di esso - sulla destra una morsettiera  tetrapolare Cembre  (100A nominali / 800 di breve durata)

Sotto di esso, poserei tre sezionatori puri 63A  e pure un multimentro da quadro ( ma ne parliamo a parte visto che non hai più dimestichezza con la materia).

Dal tetrapolare cabli col conduttore (cavo)  unipolare 25mm2 la morsettiera indicata, da essa tre linee per i tre sezionatori.

Nelle tre porzioni di impianto - ovvero i tre luoghi di installazione del quadro: 

Quadri con predisposizione prese, che proteggerai con dei tetrapolari 32A come generale di zona, seguiti da tetrapolari C16A e bipolari 16A.

Dal tetrapolare del quadro dirami un cablaggio 3F+N per il MTD (magentotermico 6kA -differenziale id 0,03A tipo AC ), e poi riparti un Fase ed un Neutro per fare le prese interbloccate a 230VAC; meglio sempre con morsettiera, cavo 4mm2 per le protezioni singole  inerenti le prese. Per il resto devi maeggiare il 25mm2.

Vedo che non hai premsso prese tripolari da 32A.

Ho fatto questa scelta, cos' in ogni zona hai un MT generale - non differenziale, che può limitare l'assorbimento e, in caso di intervento si aziona da lì senza andare al quadro generale.

Le prese singole - tetrapolari e bipolari, sono protette singolarmente da MTD, in caso di guasto .- la protezione dedita interviene e si assicura la continuità del servizio.

Poco importa, ora la taglia della protezione generale, potrebbe essere giusta o no a seconda della potenza contrattuale, anbche in caso di potenza installata minore di quella che ho indicato, io lascerei così tutto, in caso di aumento di potenza sei comunque già in ordine. Fai bene i conti con la potenza delle utenze installate.

Non vedo un circuito illuminazione, emergenza e servizi vari, lo puoi derivare dal quadro centrale, con MTD singoli, luci, cassa, prese banco, etc etc.

Con le luci adotta molti MTD, seziona bene la parte illuminazione, in caso  di guasto di un corpo illuminante lo puoi escludere lasciando il resto in funzione.

Per ora  è tutto.

 

 

 

 

Leggo MTD ritardati...eh...semmai differenziali immuni ai disturbi.

Io consiglio, i blocchi DDA di Abb, Magnetotermico + blocco differenziale a parte con kit assemblaggio.

 

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2 ore fa, Elettroplc scrisse:

Nel disegno, non vedo la protezione Gem e neppure la tratta della conduttura montante, provo egualmente a postare una solzuione.

Potenza terica installate 30kW  , trifase 400VAC - corrente massima 63A.

E' necessario un montante con un cavo FG16 (nuova cpr) 2x25mm2 con una tratta non superiore ai 25 metri, se la tratta è superiore ai 3 metri è bene pensare alla sua protezione.

Nel quadro Generale, possibilemente in materiale plastico -  polimero, posa un Generale C63A 10kA. tetrapolare ( Tre Fasi + Neutro), in alto a sinistra.

A fianco di esso - sulla destra una morsettiera  tetrapolare Cembre  (100A nominali / 800 di breve durata)

Sotto di esso, poserei tre sezionatori puri 63A  e pure un multimentro da quadro ( ma ne parliamo a parte visto che non hai più dimestichezza con la materia).

Dal tetrapolare cabli col conduttore (cavo)  unipolare 25mm2 la morsettiera indicata, da essa tre linee per i tre sezionatori.

Nelle tre porzioni di impianto - ovvero i tre luoghi di installazione del quadro: 

Quadri con predisposizione prese, che proteggerai con dei tetrapolari 32A come generale di zona, seguiti da tetrapolari C16A e bipolari 16A.

Dal tetrapolare del quadro dirami un cablaggio 3F+N per il MTD (magentotermico 6kA -differenziale id 0,03A tipo AC ), e poi riparti un Fase ed un Neutro per fare le prese interbloccate a 230VAC; meglio sempre con morsettiera, cavo 4mm2 per le protezioni singole  inerenti le prese. Per il resto devi maeggiare il 25mm2.

Vedo che non hai premsso prese tripolari da 32A.

Ho fatto questa scelta, cos' in ogni zona hai un MT generale - non differenziale, che può limitare l'assorbimento e, in caso di intervento si aziona da lì senza andare al quadro generale.

Le prese singole - tetrapolari e bipolari, sono protette singolarmente da MTD, in caso di guasto .- la protezione dedita interviene e si assicura la continuità del servizio.

Poco importa, ora la taglia della protezione generale, potrebbe essere giusta o no a seconda della potenza contrattuale, anbche in caso di potenza installata minore di quella che ho indicato, io lascerei così tutto, in caso di aumento di potenza sei comunque già in ordine. Fai bene i conti con la potenza delle utenze installate.

Non vedo un circuito illuminazione, emergenza e servizi vari, lo puoi derivare dal quadro centrale, con MTD singoli, luci, cassa, prese banco, etc etc.

Con le luci adotta molti MTD, seziona bene la parte illuminazione, in caso  di guasto di un corpo illuminante lo puoi escludere lasciando il resto in funzione.

Per ora  è tutto.

 

 

 

 

Leggo MTD ritardati...eh...semmai differenziali immuni ai disturbi.

Io consiglio, i blocchi DDA di Abb, Magnetotermico + blocco differenziale a parte con kit assemblaggio.

 

Grazie mille ho rilevato 2 anni fa il locale è non avendo più soldi ho lasciato tutto com era. Ho un contratto da 17kw con avanquadro un Diff id 0.5 AC e MT da C63A 6000kw montante da18-20 mt circa con cavo Fg7 4x25.

Il QE gen ha come int gen un sezionatore  puro da 63A che alimenta una morsettiera a valle della morsettiera (SEMPRE NEL QE GEN) sono collegati i vari DMT Prese locale , luce locale, luce Bagni, prese magazzino, luce magazzino, luce cucina e solo un interuttore per la forza motrice della cucina perché attualmente c'è solo una presa 380 e una 220 e dato che nella pausa invernale ho rifatto la cucina e sostituito tutto in cucina volevo aggiungere delle prese quindi ho fatto linea luce 

Linea lavtoviglie

3 Linee per tre frigoriferi e le tre famose linee per i tre Qe blocco prese quindi mi sembra sensato proteggere ogni linea con un DMT nel Qe gen. Come mi di tu la linea che va dal sezionatore puro al mt gen del quadretto prese é protetto per dispersioni dall' interruttore  da 63 che c'è nel Qe gen. Altra domanda un differenziale 4p interviene se gli collego un mt bipolare esempio foto .

Sto cercando di riutilizzare alcuni interruttori nuovi che ho in casa

20180201_235828.jpg

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2 ore fa, Matteo Mabesolani scrisse:

credo intenda selettivi

Si selettivi

3 ore fa, Elettroplc scrisse:

Nel disegno, non vedo la protezione Gem e neppure la tratta della conduttura montante, provo egualmente a postare una solzuione.

Potenza terica installate 30kW  , trifase 400VAC - corrente massima 63A.

E' necessario un montante con un cavo FG16 (nuova cpr) 2x25mm2 con una tratta non superiore ai 25 metri, se la tratta è superiore ai 3 metri è bene pensare alla sua protezione.

Nel quadro Generale, possibilemente in materiale plastico -  polimero, posa un Generale C63A 10kA. tetrapolare ( Tre Fasi + Neutro), in alto a sinistra.

A fianco di esso - sulla destra una morsettiera  tetrapolare Cembre  (100A nominali / 800 di breve durata)

Sotto di esso, poserei tre sezionatori puri 63A  e pure un multimentro da quadro ( ma ne parliamo a parte visto che non hai più dimestichezza con la materia).

Dal tetrapolare cabli col conduttore (cavo)  unipolare 25mm2 la morsettiera indicata, da essa tre linee per i tre sezionatori.

Nelle tre porzioni di impianto - ovvero i tre luoghi di installazione del quadro: 

Quadri con predisposizione prese, che proteggerai con dei tetrapolari 32A come generale di zona, seguiti da tetrapolari C16A e bipolari 16A.

Dal tetrapolare del quadro dirami un cablaggio 3F+N per il MTD (magentotermico 6kA -differenziale id 0,03A tipo AC ), e poi riparti un Fase ed un Neutro per fare le prese interbloccate a 230VAC; meglio sempre con morsettiera, cavo 4mm2 per le protezioni singole  inerenti le prese. Per il resto devi maeggiare il 25mm2.

Vedo che non hai premsso prese tripolari da 32A.

Ho fatto questa scelta, cos' in ogni zona hai un MT generale - non differenziale, che può limitare l'assorbimento e, in caso di intervento si aziona da lì senza andare al quadro generale.

Le prese singole - tetrapolari e bipolari, sono protette singolarmente da MTD, in caso di guasto .- la protezione dedita interviene e si assicura la continuità del servizio.

Poco importa, ora la taglia della protezione generale, potrebbe essere giusta o no a seconda della potenza contrattuale, anbche in caso di potenza installata minore di quella che ho indicato, io lascerei così tutto, in caso di aumento di potenza sei comunque già in ordine. Fai bene i conti con la potenza delle utenze installate.

Non vedo un circuito illuminazione, emergenza e servizi vari, lo puoi derivare dal quadro centrale, con MTD singoli, luci, cassa, prese banco, etc etc.

Con le luci adotta molti MTD, seziona bene la parte illuminazione, in caso  di guasto di un corpo illuminante lo puoi escludere lasciando il resto in funzione.

Per ora  è tutto.

 

 

 

 

Leggo MTD ritardati...eh...semmai differenziali immuni ai disturbi.

Io consiglio, i blocchi DDA di Abb, Magnetotermico + blocco differenziale a parte con kit assemblaggio.

 

Grazie mille ho rilevato 2 anni fa il locale è non avendo più soldi ho lasciato tutto com era. Ho un contratto da 17kw con avanquadro un Diff id 0.5 AC e MT da C63A 6000kw montante da18-20 mt circa con cavo Fg7 4x25.

Il QE gen ha come int gen un sezionatore  puro da 63A che alimenta una morsettiera a valle della morsettiera (SEMPRE NEL QE GEN) sono collegati i vari DMT Prese locale , luce locale, luce Bagni, prese magazzino, luce magazzino, luce cucina e solo un interuttore per la forza motrice della cucina perché attualmente c'è solo una presa 380 e una 220 e dato che nella pausa invernale ho rifatto la cucina e sostituito tutto in cucina volevo aggiungere delle prese quindi ho fatto linea luce 

Linea lavtoviglie

3 Linee per tre frigoriferi e le tre famose linee per i tre Qe blocco prese quindi mi sembra sensato proteggere ogni linea con un DMT nel Qe gen. Come mi di tu la linea che va dal sezionatore puro al mt gen del quadretto prese é protetto per dispersioni dall' interruttore  da 63 che c'è nel Qe gen. Altra domanda un differenziale 4p interviene se gli collego un mt bipolare esempio foto .

Sto cercando di riutilizzare alcuni interruttori nuovi che ho in casa

Intendevo selettivi

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Quote

 Diff id 0.5 AC e MT da C63A 6000kw 

 

Mi dovresti dire se i quadri sono con corpo metallico o in polimero plastico.?

Riepilogo, hanno posato un MT da 6kA ed un differenziale a protezione di questo montante a 25mm2 in FG7 (ex normativa).

Se sì, mi sa che il C63A deve essere da 10kA. Se l'intrera porzione di impianto predetta è a II isolamento, il diff da 0,5A mi pare possa essere omesso.

Nel Quadro locale hanno posato il sezionatore, e così servono protezioni MT per le porzioni di impianto e quelle per gli utilizzatori diretti.

 

La linea che porta FM in cucina che sezione ha.?

 

Partiamo per gradi, definiamo questa situazione, se devi derivare i 3 sottoquadri, prima è bene capire la sezione del cavo.

 

Poi, la potenza termica della cucina, intesa come fornelli se a gas, perché sopra i 35kW, cambia qualcosa - srivrebbe pure il sezionatore per disalimentare la porzione di impianto.

 

Andiamo per gradi...

 

Saluti.

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