alcune domande su caldaie a fiamma pilota e pulsante gas

[scaragiusep]

Sto smontando per fare pratica (voglio diventare manutentore di caldaie) alcune caldaie chaffoteaux con fiamma pilota. Da quel che ho capito, per far si che rilasciando il pulsante del gas la fiamma pilota resti accesa ci sono due soluzioni, 1 meccanica e 1 elettronica:

La soluzione meccanica consiste nel posizionare vicino l'ugello pilota una sonda da cui parte un filo di rame che porta il calore dalla sonda fino alla valvola comandata dal pulsante, quindi il filo trasmette il calore alla valvola la cui molla dopo pochi secondi si dilaterà e lascerà passare il gas (solo attraverso l'ugello pilota visto che le elettrovalvole che gestiscono il bruciatore sono chiuse).

La soluzione elettronica consiste invece nel posizionare vicino la fiammella una termocoppia che fornirà un segnale elettrico che, raggiunto un certo valore, comanderà un'elettrovalola e quindi si impedirà che rilasciando il pulsante la fiammella si spegne.

Ci ho visto bene?

 

[bl4st3r]

vuoi diventare tecnico di caldaie e stai facendo pratica sulle fiamme pilota?

[scaragiusep]

Sono le uniche caldaie che avevo disponibili da smontare. Anche se si tratta di roba ormai superata devo dire che in 1 settimana ho imparato veramente tanto. Ritorniamo però alla mia domanda. Come viene gestito il passaggio del gas all'ugello pilota?

[bl4st3r]

mi sa che hai un po di confusione
quando tu parli di elettronica non parli di fiamma pilota, ma della normale fiamma che sviluppa la caldaia che tramite candeletta di rilevazione ( e non termocoppia) chiude un circuito dove la corrente dice alla scheda che c'è fiamma.
invece la fiamma pilota di cui parli ( quindi pulsante premuto e poi rilasciato) ha bisogno di una termocoppia la quale lambita da una fiammella creda una differenza di tensione ( dei 2 materiali di cui è costruita la termocoppia....si parla di millivolt) che arriva al magnete della valvola gas 

[scaragiusep]

il 1/3/2018 at 22:06 , bl4st3r scrisse:

mi sa che hai un po di confusione
quando tu parli di elettronica non parli di fiamma pilota, ma della normale fiamma che sviluppa la caldaia che tramite candeletta di rilevazione ( e non termocoppia) chiude un circuito dove la corrente dice alla scheda che c'è fiamma.
invece la fiamma pilota di cui parli ( quindi pulsante premuto e poi rilasciato) ha bisogno di una termocoppia la quale lambita da una fiammella creda una differenza di tensione ( dei 2 materiali di cui è costruita la termocoppia....si parla di millivolt) che arriva al magnete della valvola gas 

Ok quindi si tratta di un'elettrovalvola. Però io ho l'impressione che sulla caldaia che ho smontato il sistema è diverso, e cioè vicino la fiammella non c'è una termocoppia ma una sonda che capta il calore e tramite un filo di rame lo trasmette sulla valvola, che quindi credo sia una valvola termica.

[ivano65]

e' un sistema di tipo  primordiale ATTUALMENTE NON PIU' CONSENTITO nelle caldaie quindi stai buttando via il tuo tempo. ormai le caldaie che lo usavano o sono state dismesse o sono prossime a farlo

comunque il sistema funziona cosi': la termocoppia quando calda genera una tensione elettrica ( ordine di frazione di volt) la quale tiene aperta una elettrovalvola.nel caso manca la fiamma l'elettrovalvola si chiude in quanto non piu' alimentata dalla termocoppia.

il sistema e' ancora usato sui piani cucina vista la sua semplicita'

[scaragiusep]

Ho capito. Grazie a tutti.