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TENSIONE SECONDARIO TRASFORMATORE


lambda

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Buonasera a tutti

 

sia dato un trasformatore trifase (primario triangolo e secondario a stella) e con tensione al primario trifase 400v e tensione secondario trifase 230v concatenata, quindi minurat fra due fasi del secondario.

 

se ho un utenza connessa tra due fasi del secondario e volessi spegnerla, è sufficiente scollegare una delle due fasi che la alimentano?

se si, l'altro filo che non viene scollegato è comunque sotto tensione?

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l'utenza si spegne il filo scollegato e quello rimasto collegato hanno l'altra fase, essendo il secondario a stella se il centro stella è isolato da terra non hai riferimenti a terra ma devi ritenere l'utilizzatore "sotto tensione" se una fase rimane collegata.

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Grazie Danilo per la veloce risposta.

ti confermo che il neutro è collegato a terra direttamente sul trasformatore.Pertanto,l’utenza si spegnerà ma avrò comunque 125 volt sulla fase che è rimasta collegata?

 

cosa sarebbe cambiato se il neutro non era a terra?

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Se il neutro fosse stato isolato, (teoricamente) non vi sarebbe stato alcun riferimento con la fase che persiste sull'utilizzatore, quindi in caso di contatto accidentale non succederebbe nulla, questo dipende molto dall'isolamento (costruzione) del trasformatore, 

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ho fatto le verifiche del caso direttamente  sul trasformatore.rimango perplesso sul fatto della pericolosità della fase che persiste sul'utilizzatore: che il centrostella del secndario sia o meno collegato a terra sul trasformatore, la tensione della fase di 125V circa, è comunque pericolosa , anzi mortale, in caso di contatto accidentale.

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...la tensione della fase di 125V circa, è comunque pericolosa , anzi mortale, in caso di contatto accidentale.

solo se il centro stella è collegato a terra, altrimenti è un circuito isolato, come gia detto se il trasformatore è di buona costruzione e le "capacità intrinseche sono minime", non vi sono riferimenti a terra e pertanto il circuito non si chiude se non tramite eventuali piccolissime capacità che farebbero passare correnti non pericolose, tali da "dire" che non circola corrente, mentre se vi è un collegamento rigido del neutro a terra le cose cambiano totalmente perchè il circuito si richiude facendo passare una corrente pericolosa al corpo umano

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certamente, son d'accordo, ma riassumendo , si puo dire che comunque, in entrambi i casi il conduttore in tensione puo diventare pericoloso se si entra in contatto SOLO se il malcapitato tocca il conduttore ed una terra.

 

Se il centrostella è isolato da terra e si tocca la fase e la terra è naturalmente pericoloso.

Ma anche se abiamo il neutro aterra, non basta solo toccare il filo in tensione, ma bisogna toccare anche una terra per chiudere il circuito

 

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Se il centrostella è isolato da terra e si tocca la fase e la terra è naturalmente pericoloso

no, non circola corrente sono circuiti separati non hanno riferimento tra loro, quindi non si prende la scossa e non circola corrente non si rischia,

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mi sembra che Tu .... non voglia capire, o forse non conosci cosè un circuito isolato,

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21 ore fa, lambda scrisse:

ok, quindi posso collegare le fasi del trasformatore a un cavo di terra senza fare danni?

 

se il neutro è isolato da terra, una fase singola se va a terra non succede nulla, se vanno tutte e due, che il neutro sia isolato o no, vanno in corto circuito, rileggi tutti i passaggi,

l'elettrotecnica non è un'opinione

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capisco ciò che dici, ovviamente collegando due fasi a terra equivale a cortocircuitale ,ma non sono convinto che una fase a potenziale 125V collegata al potenziale 0 (terra) non comporti una corrente elettrica

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ciò che fa circolare una corrente è la differenza di potenziale tra due punti, una corrente circola quando il circuito si chiude su se stesso, pertanto un generatore genera su due punti una differenza di potenziale, se a questi due punti vi si applica un circuito (es.:resistenza) la differenza di potenziale tende ad annullarsi facendo scorrere una corrente che viene mantenuta dal generatore, se il generatore è isolato, tra i due punti vi è la differenza di potenziale che rispetto ad un'altro generatore non collegato con il precedente non ha nessun riferimento perche "distinti" "isolati" non collegati fra loro, pertanto se si tocca un polo di un generatore ed il polo dell'altro generatore, non circola corrente perchè tra i due non vi sono riferimenti e quindi differenze di potenziale, sono due circuiti isolati fra loro, per circolare una corrente il circuito deve chiudersi sul generatore che a sua volta se non si raggiunge la corrente di c.c. mantiene la differenza di potenziale ai suoi capi.

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