Vai al contenuto
PLC Forum


Intervento Inspiegabile Del Differenziale Generale E Tensioni Anomale - a seguito dello spostamento di una cabina MT/BT


Benny Pascucci

Messaggi consigliati

Benny Pascucci

Questo 3D è il riassunto di una discussione che un utente ha aperto nel forum "Impianti elettrici industriali" e che a seguito dei vari interventi che si sono succeduti ha portato alla risoluzione dei problemi lamentati.

L'utente nel suo post iniziale descriveva così il problema:

ho spostato una cabina di media per problemi logistici da un vano all'altro, nel tempo necessario ho mandato avanti la struttura con un gruppo elettrogeno di adeguata misura, per circa 4 ore. Fatto il tutto ho ridato la rete alla struttura (premessa il trafo e il quadro di bassa. sono rimasti gli stessi ho cambiato solamente la filatura) gli adddetti della quale mi hanno chiamato la sera dicendomi che le lampade avevano uno sfarfallio e alcune apparecchiature ero saltate (frigorifero della cucina centralino tv citofono)mi sono recato sul posto ed effettivamente le lampade ballano, ho misurato dco tester 400 fase fase 240 fase neutro senza nessuno sbalzo di corrente chi sa cosa può essere successo?

Successivamente aggiunge:

Ho controllato il neutro del trafo non e' collegato a terra. quindi oggi ho provato a collegarlo al nodo della Cabina e mi scatta il diferenziale del quadro di bassa senza nessun carico cosa può essere?

Sono state fatte varie ipotesi e l'utente ha ricevuto vari consigli sull'effettuazione di prove o verifiche.

Riguardo alle tensioni anomale gli sono stati dati vari consigli: controllare il serraggio del neutro nel quadro, controllare l'integrità del neutro, etc.

Cosa che ha portato alla risoluzione del problema delle tensioni anomale, infatti, in un successivo post, l'utente scrive:

Per quanto concerne quella tensione anomala, tra una fase e il neutro, effettivamente come aveva ipotizzato Attila c'era un'interruzione del neutro in una giunzione.

Per quanto concerne gli interventi inspiegabili del differenziale generale, varie sono state le prove e le verifiche consigliate:

Se scatta il differenziale vuol dire che c'è una dispersione....

Per trovarla devi fare una prova lunghetta, ma molto semplice....

Stacca una alla volta i PE dalla barra di cabina, successivamente colleghi il centro stella alla barra e riarmi l'interruttore.

Continua finchè riarmando il generale del QG_BT questo non scatta più....l'ultimo cavo giallo verde scollegato è quello che dà luogo alla dispersione (ovviamente non scollegare il cavo che ti porta la terra di cabina).

Prove effettiate, ma senza esito, infatti Mishianti scrive:

aggiornamento.ho attaccato il neutro del centro stella sulla barra di terra della cabina e il differenziale del quadro scatta ugualmente anche avendo staccato tutte le terre del quadro qgbt.

Poi aggiunge:

oggi un altro aggiornamento ho cercato in un quadro e ho trovato una cosa strana se non ho visto male hanno preso il neutro da una palina di terra, pero, premetto devo verificare domani per darvi sicurezza di cio che ho detto.potrebbe essere questo il guasto?

e successivamente conferma che c'è tale tipo di situazione anomala:

conferma il neutro di 2 quadri elettrici é stato preso da una palina di terra installatta appositamente per cio in seguito alla rottura di alcuni cavi interrati.

A cui ha fatto seguito il mio ultimo post

Vediamo anzitutto perchè inizialmente non scatta il differenziale.

La situazione è quella di fig.1,

fig.1_N%20a%20terra%20locale.JPG

ho supposto di alimentare un carico monofase, ma in effetti questo è solo didattico, poichè il carico monofase non funzionerà a causa dell'impedenza di guasto enorme che si chiude attraverso le capacità parassite contro terra. Comunque a prescindere dal carco, inizialmente il differenziale non si accorge del guasto, poichè la corrente che circola nella fase L1 è esigua, quella nel neutro che viene dal differenziale è nulla, pertanto la differenza di tali correnti non è in grado di far aprire il differenziale, che è tarato a 1 A.

Orbene, Mischianti tenta di fare il collegamento OO', il sistema si trasforma in quello esplicitato nella fig.2,

fig.2_N%20a%20terra%20locale.JPG

di fatto il sistema diventa un TT (anche se falso TT) e stavolta la corrente che ritorna circola nell'anello di guasto, anche se non enorme è comunque alta e dipende in larga misura dal valore della resistenza di terra. Petanto, parte una I1 e torna una In=I1 a monte del differenziale. Nel neutro a valle del differenziale la corrente è comunque nulla. La differenza tra le correnti rilevata dal diffrerenziale è pari a I1 e questo non può fare altro che intervenire. :unsure:

Ovvio che lo stesso ragionamento vale per carichi trifase, con la differenza che se i carichi sono quasi equilibrati, essendo la corrente nel neutro prossima a zero, magari questa non è capace di far aprire il differenziale.

Mischianti chiede:

cosa comporta ai fini della sicurezza cio?
Se non colleghi il c.s. a terra in cabina, quasi nulla....le masse si portano ad un certo potenziale, non pericoloso e il sistema è localmente un "falso IT"

Mischianti afferma:

la mia ditta sicuramente non si curera di riparare il sopraindicato errore perche il nostro compito era solo quello di spostare la cabina.
SU QUESTO DISSENTO NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA!!!!!

E' vero come affermi che la tua ditta è stata chiamata a un semplice spostamento di cabina, cosa che avete fatto.

Lo spostamento deve essere fatto, però, a regola d'arte, ossia il centro stella va collegato a terra.

La cosa che vi condannerebbe in futuro :unsure: , in seguito a un eventuale incidente (molto probabile) è il fatto che il CTU si accorge del mancato collegamento, e capisce che la sua omissione è stata fatta solo per evitare l'intervento del differenziale generale.

Pertanto, poichè non avete operato secondo le regole dell'arte, sarete condannati al pagamento dei danni che possono essere civilistici (danno a cose) o penalistici (se ci scappa il ferito grave o il morto). :ph34r:

Per chi volesse seguire tutto l'escursus, la discussione è questa

Link al commento
Condividi su altri siti


Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...