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PLC Forum


Capire Il Peso Durante Il Movimento Di Un Tavolo.


birkof

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Ciao a tutti,

vorrei discutere una questione..

Devo movimentare un tavolo che porta a spasso una lamiera appoggiata e devo farlo con un motore brushless o di altro tipo.

Non so a priori il peso della lamiera che verrà posizionata sul tavolo, so però che se è troppo pesante non potrò muovere troppo velocemente il tavolo altrimenti con un arresto di emergenza rischio di spaccare cinghia, riduttore, ecc.

Non posso correre col tavolo nemmeno con una lamiera leggera perchè in caso di arresto la lamiera volerebbe via.

Conclusione: devo capire il peso della lamiera per determinare velocità e accelerazione del movimento del tavolo.

Lo potrei fare leggendo la corrente in fase di accelerazione ma vorrei pensare a un modo più semplice e ovviamente senza aggiungere celle di carico o altro. Aggiungo che il motore è controllato in posizione (il controllo numerico/PLC fornisce all'azionamento un target finale di posizione).

Grazie dell'attenzione.

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Lo potrei fare leggendo la corrente in fase di accelerazione..

Solo nei motori a corrente continua c'è una corrispondenza biunivoca tra corrente di armatura e coppia erogata dal motore.

Negli azionamenti brushless e negli azionamenti asicroni con controllo vettoriale, in genere, puoi leggere il valore di coppia istantanea come un parametro dell'invertitore.

Dalla coppia motrice, conoscendo l'accelelrazione, puoi ricavare il momento d'inerzia totale equivalente all'asse motore. Però hai giaà accelerato. ;)

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Si, la mia idea è quella di spezzare in due il movimento: un primo movimento per capire grosso modo il peso da utilizzare per impostare velocità e accelerazione del secondo movimento che sposterà il tavolo fino a destinazione.

Il mio problema è che attualmente leggere la corrente mi è impossibile e dovrei metterei in piedi delle attività di modifica dell'attuale CN.

Stavo pensando che se muovessi con un controllo in velocità, avrei un errore di posizione a regime che potrebbe essere correlato al peso: più è pesante e più l'errore di posizione è grande.

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tavo pensando che se muovessi con un controllo in velocità, avrei un errore di posizione a regime che potrebbe essere correlato al peso: più è pesante e più l'errore di posizione è grande.

No! Anzi potrebbe anche accadere il contrario. Poi non c'è assolutamente correlezione alcuna tra massa ed errore di posizione. C'è solo una vaga corrispondenza tra spazio (tempo) di arresto per inerzia e massa, però è molto influenzato dagli attriti.

Il mio problema è che attualmente leggere la corrente.....

Per effettuare correttamente un'operazione bisogna usare gli strumenti adatti e necessari.

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Si, scusami, mi sono spiegato male. Per errore a regime intendevo dire errore rispetto alla posizione finale di fermata (quella "vaga correlazione" di cui parli giustamente nella tua email). In effetti l'attrito è un'incognita che varia nel tempo e quindi la "vaga correlazione" potrebbe diventare "troppo vaga". Pensandoci su meglio, sono d'accordo con Livio: devo per forza misurare la corrente.

Grazie del contributo!

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