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pannello solare termico e caldaia, dubbi


scaragiusep

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Volevo capire perchè non si fa entrare direttamente il tubo che esce dal boiler del pannello solare nella caldaia ma lo si fa passare prima per una valvola a tre vie. Infatti, se l'acqua proveniente dal pannello e che entra nella caldaia è sufficientemente calda, la caldaia non parte mentre se è sotto una certa temperatura la caldaia si accende fornendo l'energia che manca per raggiungere la temperatura ottimale. A che serve quindi questa valvola a tre vie? L'unica spiegazione che per ora mi sono dato è che, facendo entrare il tubo direttamente nella caldaia, anche se la temperatura dell'acqua è maggiore di quella impostata sulla caldaia quest'ultima forse partirà per pochi secondi per poi spegnersi una volta che i sensori comunicano che la temperatura è sufficiente. In altre parole, anche se l'acqua è calda la caldaia partirà lo stesso per pochi secondi e quindi per evitare ciò si mette la tre vie che, se l'acqua è sufficientemente calda la manda direttamente al collettore mentre se non lo è la devia alla caldaia. Ho detto bene? 

 

Altra domanda: 

siccome l'acqua proveniente dal pannello può essere anche bollente e creare ustioni agli utenti, prima del collettore dell'acqua calda si installa un miscelatore termostatico che porta la temperatura al valore ottimale per le utenze. In teoria si potrebbe installare un miscelatore termostatico per ogni utenza ma sarebbe scomodo e costoso, per cui si preferisce installarne uno prima del collettore. Giusto?

Modificato: da scaragiusep
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Perchè le caldaie rapide (specialmente le bitermiche) non è detto che abbiano un sensore di temperatura sul sanitario, quindi si rischierebbe l'ebollizione con le  conseguenze. Per il discorso antiscottatura si mette subito perchè protegge anche le tubature che non sempre possono supportare le temperature elevate.

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Scusa, ma come può una caldaia istantanea non avere un sensore sul sanitario? Almeno fisso ce l'hanno tutte, poi le più evolute hanno anche la manopola sanitario. Sbaglio?

 

 

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Le monotermiche misurano la T della mandata (che differisce di qualche grado dalla T del sanitario) e in questo caso il collegamento in serie funziona (il gas fa scaldare il primario poi il bruciatore viene spento e riacceso solo quando la mandata si raffredda a causa dell'esaurimento dell' 'acqua solare'),

 

le bitermiche/scaldabagni sono state progettati per imprimere all'acqua un determinato delta (solitamente +30° a portata nominale) dando per assunto che a monte ci sia acqua fredda (15°). In questo caso la 'manopola' non fa altro che alzare/abbassare la quantità di gas al bruciatore, senza alcun tipo di controllo termostatico in uscita.

 

quindi se entra a 20 esce a 50, ma se entra a 70.... esce vapore. O sei sicuro che la caldaia con cui fai il collegamento supporti il 'preriscaldo solare' il che sgnifica oppure metti la valvola deviatrice.

 

Quindi puoi evitare la 3 vie puoi sempre se

> la tua caldaia supporta il preriscaldo solare (da scheda tecnica)

oppure

> la tua caldia ha l'accumulo.

 

Negli altri casi va sempre messa la deviatrice

Modificato: da DavideDaSerra
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La mia è una vecchia chaffoteaux M20e con termostato riscaldamento regolabile con potenziometro e sonda ntc e termostato sull'uscita sanitaria elettromeccanico fisso. 2 scambiatori, uno principale e uno sanitario cilindrico a piastre. Posso evitare la deviatrice?

 

 

Modificato: da scaragiusep
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Fai questa prova

Apri il rubinetto in modo da far uscire almeno 4L/min di acqua bollente, guarda la caldaia e controlla se dopo un po' si spegne, se la fiamma non si spegne mai ma tiene il minimo allora non puoi evitare la deviatrice se ogni tanto si spegne e si riaccende allora sì

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7 minuti fa, DavideDaSerra scrisse:

Fai questa prova

Apri il rubinetto in modo da far uscire almeno 4L/min di acqua bollente, guarda la caldaia e controlla se dopo un po' si spegne, se la fiamma non si spegne mai ma tiene il minimo allora non puoi evitare la deviatrice se ogni tanto si spegne e si riaccende allora sì

Questa caldaia ha mi pare 4 elettrovalvole di colori diversi che fanno una modulazione della fiamma "a gradini". Non ha la valvola modureg. Se non ricordo male modula chiudendo qualche elettrovalvola ma non si spegne mai del tutto.

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Inoltre a parte la scottatura che comunque tutta da verificare perchè non sappiamo come funziona nel dettaglio la tua caldaia, c'è il pericolo che ti salta il flussostato che solitamente è in plastica perchè è fatto per ospitare l'ingresso freddo! Se tu gli fai passare acqua a 60° quello si rovina e la caldaia/scaldino non funziona più.

Tempo fa qualcuno aveva messo in prossimità della caldaia una deviatrice: fino a 40 deviava direttamente in caldaia, oltre mandava all'impianto.... ma anche qui era un palliativo!

La soluzione ottimale è che la caldaia sia prevista di ingresso preriscaldato visto che avrà sensori e componenti che possono accettare acqua calda! 

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