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PLC Forum


Attuatore Rotante Festo


stefano_

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salve a tutti,

come sempre sono quì per il solito problema !!! Il dimensionamento !! :angry:

l'applicazione è quella nell'immagine e l'attuatore dovrebbe essere uno di questi

Peso del pezzo circa 50/60 Kg rotazione da 0 a 180 in 3 sec e poi da 180 a 0 con altri 3 sec

questi tempi sono molto indicativi nel senso che se occorre porro allungarli anche sino a 10 sec !

Ovviemante anche le accelerazioni possono essere molto lunghe.... insomma non ho problemi di tempo :lol:

secondo voi l'attuatore è idoneo per svolegere tale compito ?

oppure ci sono alternative migliori ?

Avrei pensato anche al solito motoriduttore ma si complica tutto il discoro, con un attuatore del genere che fa di per se 180° con 2 comandi faccio tutto senza micro ecc... ecc...

grazie a tutti

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scusate,

dal sito festo non sono riuscito a trovare il modello del precedente post ma in questa pagina c'è per es. il primo attuatore che ha una coppia fino a 50 Nm !

grazie.

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ciao elettrificato e grazie per l'informaione,

ho dato un occhiata al sito ma mi sembra che la maggior parte degli attuatori siano elettrici e poi non mi sembra di aver visto nessun attuatore rotante...

sbaglio ?

Secondo te l'attuatore festo non è idoneo ?

Grazie.

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elettrificato

non intendevo che l'attuare Festo non è idoneo, tutt'altro; volevo solo indicarti un'alternativa, LinMot produce attuatori elettrici che possono essere installati al posto di quelli pneumatici, qualcosa di rotativo l'avevo visto in fiera ma forse erano anteprime non ancora commercializzate, ciao

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non intendevo che l'attuare Festo non è idoneo, tutt'altro;

quindi secondo te con un attuatore del genere riesco a ruotare un pezzo di 50 / 60 Kg ?

E' questa la mia insicurezza.

Grazie

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elettrificato

considera che se hai un peso di 50kg da spostare e considerando che 1Kg di forza applicata corrisponde a 9.8Nm con veloce passaggio matematico siamo a 50*9.8=490Nm necessari, quindi se non mi sbaglio per applicazioni di queste dimensioni Festo propone la serie DSM-HD,

ciao

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Sono 2 i punti da considerare: la forza necessaria per vincere gli attriti e la forza occorrente per accelerare in certo tempo una datainerzia; ne più ne meno si trattasse di un motore elettrico.

I tuoi 50 kG una volta raggiunta la velocità di lavoro richiedono solo la coppia necessaria a mantenere in rotazione la tavola, compensando gli attriti. La compensazione degli attriti, se la meccanica è almeno decente, richiede una foza molto piccola.

La forza preponderante è quella richiesta pe r accelerare e frenare.

TI calcoli il PD2 o momento d'inerzia della tua tavola e, in funzione dell'accelerazione necessaria determini la forza che ti occorre.

non fai altro che applicare la metodologia che ho illustrato nel mio tutorial sul dimensionamento di un motore eletterico.

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perdonami Livio,

ho letto il tuo tutorial anzi i tuoi tutorial ma non mi sembra così semplice !! Per me tutte quelle forume sono arabo !! :toobad:

Proverò a rileggere il tuo tutorial ......

credo che dovrò fare qualche ora di ripetizione da un ing. meccanico !

Comunque grazie a tutti.

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Scusa hai il peso del disco, conosci il diametro in metri, quindi hai il momento d'inerzia o, se preferisci, il PD2 (peso per diametro al quadrato espresso in kg per m2 ) a questo punto basta applicare la formula della copia disponibile ed ottieni l'accelerazione massima possibile.

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no Livio questa è un'applicazione diversa anche se riguarda sempre la solita automazione ,

ho postato nel primo trd l'immagine.

ciao

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ho postato nel primo trd l'immagine.

C'è il link a RS, non vedo immagini del pezzo. Comunque il discorso non coambia anche se è un altra applicazione.

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ciao Livio,

sono ritornato sul tuo tutorial ma ho ancora delle perplessità,

hai detto che mi devo trovare il momento di inerzia e poi in base all'accelerazione determinao la forza ( coppia ) necessaria giusto ?

per il PD2 ho massa(kg) * Vquadro ( in metri/secondo) / pigreco al quadrato * rpm al quadrato

e qui già non capisco nel senso che al dividendo ho bisogno della velocità esepressa in metri al secondo al divisore invece mi vengono richiesti i giri al minuto,

io so solo che il pezzo gira a 10 giri min come mi trovo la velocita in metri secondo ?

E poi queste due velocità non sono direttamente proporzionali ?

Forse si inende per es. il solito carrello su vite a ricircolo quindi gli rpm sono i giri della vite mentr la velocita in msec è lo spostamento lineare del carrello ?

Se è così io non ho nessuna velocità lineare essndo un disco che ruota su se stesso !!

Grazie e perdona l'ignoranza !!

poi dovrei trovarmi la coppia con la formula pd2 *rpm/376*Tacc ma cosa è 376 ?

Modificato: da stefano_
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Devi aver fatto un po' di confusione (forse) :smile:

Comunque alla fine hai trovato la formula pratica esatta Ca = (pd2 *rpm) / (376*Tacc).

376 è una cosatante che serve per poter avere la copia espressa in kgm, PD2 espresso in kgm2 e velocità in rpm.

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Devi aver fatto un po' di confusione (forse)

si forse :lol: e comunque il problema rimane trovarmi il momento di inerzia o pd2

è giusta la formula massa(kg) * Vquadro ( in metri/secondo) / pigreco al quadrato * rpm al quadrato ??

oppure è qui che faccio confusione tra giri al minuto e Vquadro in metri/secondo ?

Grazie.

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Azzolina, il PD2 si chiama PD2 perchè è il peso (in kg) per il diametro al quadrato (in metri quadri). Vale 4 volte il momento d'inerzia J perchè nel momento d'inerzia si considera il raggio al quadrato.

Non so deove hai preso la formula che citi ma non ha nulla a che vedere con il momento d'inerzia. Il momento d'inerzia varia la formula di calcolo in funzione della geometria del solido, però dimensionalmente è sempre la medesima cosa. E sì che ho anche messo un appendice con la spiegazione del momento d'inerzia di un cilindro secondo la meccanica classica. :smile:

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post-9847-0-93664900-1373701393_thumb.jp

allora,

visto che la seguente formula

Ca = (pd2 *rpm) / (376*Tacc)

è corretta mi occorre sapere PD², dal tuo tutorial leggo che

PD²= 1/2*P*D²

ma questa forumula è per un cilindro, sei l'applicazione è quella nell'immagine tu dici che dimensionalmente è la stessa cosa ..... cosa intendi ?

Praticamente a posto di D² cosa inserisco ? La lunghezza del lato dove sta l'attuatore ?

tanto i Kg son Kg di un cilindro o di un parallelepipedo ..... è questo che intendi ?

Grazie.

PS: visto che ci sono posta anche i calcoli:

peso 50Kg

rpm = 10 rpm

TAcc = 0.5 sec

Diametro del parallelepipedo ( sarebbe il lato dove è applicato l'attuatore) = 300mm = 0.3m

PD² = 0.5*50*0.09 = 2.25

Coppia necessaria = 2.25*10 / 376* 0.5 = 0.11 N

mi sembrano davvero pochi quindi credo di aver sbagliato qualcosina !!!

grazie.

Modificato: da stefano_
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si, esatto,

devo far ruotare il parallelepipedo e l'asse è l'ungo il suo lato maggiore ed è al centro di tutto il parallelepipedo, dal jpg anche se in bassa risoluzione si vede l'attuatore che lo dovrebbe far girare ed il parallelepipedo.

grazie.

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opss nel messaggio precedente ho fatto un pò di confusione ...

si esatto,

il centro di rotazione è il centro del parallelepipedo e l'asse è parallelo al lato maggiore. dal jpg anche se male si vede l'attuatore ed il blocco.

Il ciclo è il seguente dalla posizione iniziale dell'immagine viene ruotato di 180°, aspetto 5 secondi e poi lo riporto nella posizione iniziale -180°

per ruotarlo di 180° posso impiegare 3sec o 5 o addirittura 8,

per risparmiare qualcosina sull'attuatore posso adattare l'applicazione all'attuatore piuttosto che il contrario.

grazie.

Modificato: da stefano_
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Ti basta consultare il manuale dell'ingenegnere o quello del perito, oppure fare una ricerca in rete, per trovare la formula del momento d'inerzia o del PD2 di un parallelepipedo.

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  • 4 weeks later...

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