Scelta di un motovibratore: caratteristiche

[mardes]

Buongiorno,

devo realizzare un dispositivo cavo molto semplice munito di un motovibratore ancorato alla struttura e con determinate caratteristiche che permetta l'assestamento del prodotto da analizzare all'interno del dispositivo.

Non sono esperto di motori elettrici nè dei motovibratori. La norma tecnica Uni (vedi allegato) spiega che caratteristiche deve avere il motore e dice solo che:
- la velocità di rotazione del motore deve essere 2800 giri/minuto;
- la frequenza di vibrazione risultante deve essere tra i 45-50 Hz;

L'eccentricità deve essere regolata in modo tale che si abbiano:
- il picco dell'accelerazione di vibrazione pari a 15 m/s²;

- il picco della velocità di vibrazione pari a 35 mm/s;

Per le prime due grandezze ho visto che i cataloghi (es. http://www.fornituregelmini.it/Italvibras%20-%20MVSI%20(Gs).pdf) permettono senza problemi una scelta per numero di giri e frequenza ma non permettono di capire se e come è possibile settare accelerazione e velocità di vibrazione ma mettono in risalto altre grandezze (come momento statico, dinamico e forza centrifuga).

Sapete aiutarmi? ve ne sarei grato

[Livio Orsini]

L'ampiezza delle vibrazioni e l'accelerazione causata dalle vibrazioni è stabilita dalle caratteristiche meccaniche della camma, ovvero dal suo profilo e dalla sua eccentircità.

Il calcolo è abbastanza semplice basta applicare le leggi fondamentali del .moto.

 

Tieni conso che se la camma ruota a 2800 rpm, compie una rivoluzione completa in circa 21.42 ms.; ovvero passa dal punto neutro al punto di massimo scostamento in circa 5.35 ms. se, ad esemio, l'eccentricità causasse uno spostamento di di 5.35 mm l'accelerazione media sarebbe pari a 1 msec²