Vai al contenuto
PLC Forum


Velocità Ventola


saltino87

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

ho letto un po' di discussioni ma ci sono un po' di cose che non mi risultano ancora chiare.

Allora spiegio il mio problema.. io ho una ventola tangenziale mossa da un motore elettrico a 220 volt, tipo quelle che ci sono dentro ai termoconvettori o alle stufe a convezione forzata.

Avrei la necessità di un sistema per regolare la velocità della ventola per fare alcune prove al fine di trovare la velocità adatta alle mie esigenze.

In teoria la velocità di rotazione non è legata solo alla frequenza della corrente?? anche abbassando la potenza in ingresso non diminuisco solo la coppia ma lascio inalterata la velocità??

Leggendo non ho capito se tramite un dimmer di quelli che tagliano la semionda si abbassa effettivamente la velocità.. nel caso funzioni mi interesserebbe capire come mai dato che in teoria la frequenza rimane la stessa e cambia solo il valore efficace della tensione..

Altrimeni l'unico modo è un piccolo inverter??

Grazie a tutti anticipatamente.. :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Il comando di ventilatori è uno dei pochi casi che permette di regolare la velocità di un motore asincrono monofase agendo solo sulla tensione.

Questo particolarità è dovuta la fatto che i ventilatori richiedono una coppia zero a velocità zero, la coppia cresce esponenzialmente, con funzione quadratica, al cresecere della velocità.

Diminuendo la tensione di alimentezione, a partià di frequanza, diminuisce proporzionalemnte la coppia erogata dal motore.

Quindi alimentando il motore a velocità ridotta si crea un equilibrio tra coppia richiesta e coppia erogata, equilibrio che determina la velocità di rotazione.

Se la coppia nominale del motore equivale alla coppia richiesta dal ventilatore alla velocità nominale del motore stesso, si potrà avere un'ottima regolazione della velocità su quasi tutta la gamma da zero al amssimo.

Riducendo la cquestione al si può o non si può regolare la velocità, di unmotoventilatore monofase, agendo solo sulla tensione di alimentazione tramite il classico "taglio di fase" (dimmere), la risposta è si!

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie mille, quindi posso risolvere il mio problema tramite un semplice dimmer, sono contento. Il motore è il suo della ventola, ho proprio preso tutto il blocco motore più relativa ventola da un vecchio termoconvettore ventilato.

Però a scopo puramente didatico mi piacerebbe capire meglio la questione e come mai in questo caso specifico abbassando la coppia del motore diminuiscono i giri. Il motore rallenta perchè non ha la forza sufficiente per andare a velocità maggiore dato che la coppia del motore è dimensionata per essere la minima indispensabile per girare all velocità nominale??o ho capito male?? in questo caso non dovrebbe valere sempre in tutti i casi pratici e non solo nel caso di una ventola??

Ciao e grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

o ho capito male??

Si.

Se si diminuisce la tensione di alimentazione di un motore asincrono, diminuisce proporzionalmente la sua coppia.

Quando la coppia resistente è maggiore della coppia massima fornita dal motore, questo tende a "stallare", cioè a fermarsi, quindi comincia a perdere velocità.

Diminuendo la velocità diminuisce la coppia resistente perchè una ventola assorbe una coppia che ha un valore che dipende in modo esponenziale dalla velocità.

Si instaura così un punto di equilibrio tra la coppia massima del motore e la velocità di rotazione. A parità di condizioni minore sarà la coppia motrice, minore sarà la velocità della ventola.

in questo caso non dovrebbe valere sempre in tutti i casi pratici e non solo nel caso di una ventola??

No, vale solo per tutte quelle applicazioni in cui la coppia resistente dipende dalla velocità; in pratica alcuni tipi di pompe ed i ventilatori, sempre che la coppia fornita dla motore e quella richiesta dal carico siano di valore simile.

Se, per esempio, usi un motore che può fornire 20 volte la coppia massima richiesta diventa molto difficile regolarne la velocità agendo sulla tensione. Con 1/20 della tensione, infatti è ancora in grado di fornire una coppia pari alla massima richiesta dalla ventola.

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 years later...

chiedo venia, ma "resuscito" questo vecchio thread (nel frattempo ne ho aperto uno nuovo perchè non avevo visto che ce n'era già aperto uno e per questa mia mancanza chiedo venia) perchè ho lo stesso problema che aveva Saltino, spero che nel frattempo lui lo abbia risolto.

io ho provato con un regolatore di velocità da ventilatore (era un regolatore di velocità della vortice, quello con 5 velocità programmate) e con un dimmer per le lampadine ad incandescenza da interno, ma il risultato è stato scadente: la diminuzione della velocità era pressoché inavvertibile e dopo pochi minuti entrambi si sono bruciati.

c'è la possibilità di fare qualcosa per rallentare questo tipo di ventole oppure è impossibile?

grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti

Continua solo sul nuovo. Il regolamento vieta di fare richieste multiple e di accodarsi ad altre discussioni; se poi la discussione èferma da anni è quasi autolesionistico accodarsi.;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...