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'domotizzare' vecchio citofono


alice_anto

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ciao,

 

ho un vecchio citofono (casa del 1990) in villetta a schiera con all'esterno il pulsante per chiamare e parlare ed in casa il citofono in foto con pulsante aprire cancelletto..

vorrei rendere smart la apertura del cancello usando uno shelly 1 (direi in parallelo al tasto cancello ma se conoscete lo shelly 1 intterutore wifi potete dare qualche consiglio); il problema e' che lo shelly va alimentato a 220 o a 12v e non so dove (e se) nel citofono trovo tale tensione non essendo esperto. Potete aiutarmi ? grazie 1000

 

 

IMG_0871.JPG

IMG_0870.JPG

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Non solo non puoi prelevare una alimentazione supplementare dal citofono condominiale, ma l'eventuale collegamento ad altre apparecchiature deve essere isolato.

(relè con contatti puliti, optoaccoppiatore o simili)

 

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come detto e' una villetta non ha citofono condominiale.. lo shelly va come rele' a contatti puliti, Unica cosa va alimentato ovviamente quindi se nella cablatura di un citofono non e' previsto di portare tensione non posso usarlo

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Io ho installato questo

 

Basta collegarlo tra il contatto comune e il contatto della serratura, però lo puoi comandare solo tramite telecomando RF.

 

Comunque rimane l'unica soluzione che ho trovato

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26 minuti fa, aleorsetto scrisse:

Io ho installato questo

 

Basta collegarlo tra il contatto comune e il contatto della serratura, però lo puoi comandare solo tramite telecomando RF.

 

Comunque rimane l'unica soluzione che ho trovato

ti ringrazio. Volevo aprire utilizzando alexa :) piu' per sfizio che per necessita' contingenti.. Se non si trova alimentazione tra i 1000 cavettini colorati presenti lascero' perdere

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Di norma c'è solo il negativo al citofono, quindi o ci porti anche il positivo (tramite tutti quei cavetti), o metti un alimentatore esterno collegato ad una presa, altrimenti fai come me 😉

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non ho prese vicine dovrei fare la traccia nel muro con tutto quel che ne consegue.. pero' interessante il tuo coso, mi chiedo come possa andare senza alimentazione.. pensa che ho da poco preso un hub ad infrarossi broadlink per pilotare i vari device da alexa e non ho preso il modello superiore con anche radiofrequenza, adesso sarebbe tornato utile :)

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2 ore fa, alice_anto scrisse:

interessante il tuo coso, mi chiedo come possa andare senza alimentazione..

L'alimentazione viene ricavata da una debole corrente circolante nella bobina dell'elettroserratura, collegando il circuito in parallelo al pulsante.

E' spiegato nella descrizione.

L'energia risultante viene accumulata in un condensatore e alimenta il ricevitore RF. Il comando scarica il condensatore sul pulsante tramite un transistor e il ciclo si ripete.

In un condominio, se 10 persone facessero la stessa cosa nel proprio citofono l'elettroserratura scatterebbe senza nessun comando, ecco perchè viene consigliato di collegarlo al pulsante di apertura e non nel citofono.

In tal modo ogni persona interessata all'apertura può acquistare un telecomando e configurarlo sul ricevitore.

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3 ore fa, alice_anto scrisse:

Se non si trova alimentazione tra i 1000 cavettini colorati presenti lascero' perdere

Se l'impianto è il tuo devi almeno farti uno schema di collegamento, vedere da dove vengono i vari fili e usarne uno libero per l'alimentazione sicura di un accessorio supplementare.

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