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Impianto fotovoltaico isola problema


elitric89

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Buongiorno vi espogo il mio problema con un impianto fotovoltaico ad isola: ho installato 2 pannelli da 270 w della Peimar gestiti da una centralina della Western WRM 20 a cui sono collegate 2 batterie al piombo da 200 Ah collegate in serie ad 1 inverter KSTA2000S-24. Il problema sta nel fatto che le batterie durante il giorno sono a piena carica 29 V e con un consumo minimo di 1,8 Ah dalle batterie verso l'inverter, e di 0,07 Ah sull'uscita verso l'impianto elettrico, al mattino le batterie sono al di sotto di 23 V, chiedevo se poteva essere un problema dell'inverter o meno,o di qualche programmazione.Ho provato anche a staccare le batterie la sera e misurare al mattino e rimanevano cariche al 100%, quindi escludo un problema di batterie 

Grazie

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Ciao elitric89

 

Quando dici --- "2 batterie al piombo da 200 Ah" --- ti riferisci a batterie propriamente per uso automobilistico o altri  tipi (sempre al piombo) ma più specifici per l'Accumulo al servizio di Impianti FV ?

Esistono di vari tipi : "AGM" ,  "GEL" ,  "VRLA".

 

Qualora le tue Batterie fossero di tipo automobilistico standard allora non sono adatte per il tuo uso.

 

Le tue 2 Batterie in serie (12 + 12 = 24v) qualora in buona condizione, tutte cariche e scaricabili al 50% (al massimo), dovrebbero contenere una carica complessiva utilizzabile di (24 V x 200 Ah) x 0,5 = 2400 Wh.

 

Dato che tu dici anche che le Batterie forniscono verso l'Inverter (di notte si suppone) un flusso di 1,8 A,  per cui 24 V x 1,8 A = 43,2 W, risulterebbe che puoi avere una autonomia teorica di 2400 / 43,2 = 55,5 ore.............

 

Non dici comunque quante ore/giorno effettive di utilizzo Batterie hai nella stagione attuale, anche tenendo conto che queste variano parecchio a seconda delle giornate che possono essere molto diverse tra loro.

 

Comunque in generale, non sapendo il tempo di vita delle tue Batterie (sono nuove o usate) e nemmeno se inizialmente ti funzionavano bene, si potrebbe supporre che siano andate in crisi.........

 

In certe situazioni le Batterie degenerano e, dopo caricate, presentano Voltaggio alto che le fa apparire come a "tutta carica completa" ma in realtà si tratta di una carica che si esaurisce in breve tempo e viene definita "carica superficiale".

 

Un modo semplice (artigianale) per vedere come stanno le cose è quello di attaccare alle batterie un carico diretto in Corrente

Continua.

La cosa può essere fatta collegando alle batterie delle ordinarie lampadine per fari auto e vedere per quante ore di luce lampadine dura la carica delle batterie.

Le lampadine sono standard  da 12 V  x 4,6 A = 55 W.

 

La cosa migliore da fare sarebbe quella di scollegare tra loro le 2 batterie per poterle testare singolarmente e in contemporanea.

Su ogni singola batteria si potranno montare 2 lampadine in parallelo che assorbiranno nell'insieme 2 x 4,6 A = 9,2 A .

 

Le batterie al piombo vengono considerate totalmente cariche quando sono a 13,2 V e "scaricate al 50 %" quando la tensione cala al valore di 12 V.

 

Dunque con una singola batteria carica al massimo (convenzionalmente 13,2 V) e in perfette condizioni, con inserite due lampadine da 55 W ciascuna, si dovrebbe avere una autonomia di  (200 Ah x 0,5) / 9,2 A = 10,86 ore prima che la tensione cali al valore di 12 V.

 

Fai la prova e vedi che risultato ottieni.................

 

 

 

 

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