suddy2110 Inserito: 16 marzo 2019 Segnala Share Inserito: 16 marzo 2019 Buongiorno, da qualche giorno la mia caldaia BIASI fornisce acqua tiepida perchè la fiamma non raggiunge assima potenza. Staccando l'alimentazione elettrica alla valvola modulatrice gas la tensione ai faston arriva intorno ai 26V, ma, ricollegata la valvola ai faston, la tensione tra i morsetti della valvola stessa segna zero: com'é possibile? anche se la bobina fosse guasta (come immagino), dovrebbe esserci tensione non nulla o erro? Ringrazio anticipatamente che vorrà fornire il proprio contributo alla discussione aperta, saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 16 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2019 La misuri perchè il tester non ha assorbimento , Si annulla con l'assorbimento elettrico della bobina . Ci dev'essere un problema sul circuito di alimentazione di questa , oppure magari il sensore sanitario da valori come se già l'acqua fosse a temperatura . Se questo lo fa anche a riscaldamento , allora è da escludere il sensore sanitario . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 16 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 16 marzo 2019 Non ho capito: se la tensione a vuoto tra i faston é 26V, dovrebbe esserlo anche con i faston collegati alla bobina. Comunque, non l'avevo scritto, ma il problema ce l'ho anche col riscaldamento, quindi deve escludersi la sonda NTC sanitario. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 20 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 Ma poi é normale poi che la tensione a vuoto tra i faston sia 26V anche quando non stanno funzionando ne sanitario ne riscaldamento? Grazie anticipatamente a chi vorrà fornire proprio contributo alla discussione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 20 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 A quale tensione deve lavorare la bobina del modulatore? (min/max) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 20 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 Dati targhetta: max 28V in continua, max 165mA, range 3...37mbar Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 20 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 2 ore fa, suddy2110 scrisse: Ma poi é normale poi che la tensione a vuoto tra i faston sia 26V anche quando non stanno funzionando ne sanitario ne riscaldamento? Grazie anticipatamente a chi vorrà fornire proprio contributo alla discussione. 2 ore fa, suddy2110 scrisse: Allora i problemi potrebbero essere due? Bobina "bruciata" e cattivo funzionamento della scheda? Se il resto della caldaia funziona, e le elettrovalvole della valvola gas si aprono non potresti alimentare ( per un test ) la bobina con una "fonte" esterna? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 20 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 3 ore fa, suddy2110 scrisse: Ma poi é normale poi che la tensione a vuoto tra i faston sia 26V anche quando non stanno funzionando ne sanitario ne riscaldamento? Grazie anticipatamente a chi vorrà fornire proprio contributo alla discussione. Hai provato a misurare tra i capi della bobina se questa fosse isolata (aperta ) Per cui anche a vuoto misuri tensione . E magari anche sotto tensione non funziona perchè aperta . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 20 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 Il tester in modalità continuità elettrica sentenzia bobina isolata e tra le lamelle della bobina fornisce una resistenza di circa 115 ohm (é troppo? per la legge di ohm a tensione di 26V la corrente che circolerebbe sarebbe 226 mA, quindi superiore alla max consentita 165). Per Vincenzo: avevo pensato di alimentare la bobina esternamente ma a quale tensione, 26V oppure meno per non superare la corrente max consentita? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 20 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 Sul manuale ho letto le caratteristiche di una valvola di una vecchia caldaia Saunier Duval la cui alimentazione puo' andare da un minimo di 8 ed un massimo di 24 volt. Penso che la tua, se funzionante già con 12 volt dovrebbe dare qualche segno di vita. In ogni caso come hai già detto è meglio non superare 26 volt. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 20 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 34 minuti fa, suddy2110 scrisse: Il tester in modalità continuità elettrica sentenzia bobina isolata e tra le lamelle della bobina fornisce una resistenza di circa 115 ohm Scusa , ma non si capisce se è isolata oppure ha una resistenza interna . Le due cose sono contrastanti . Forse volevi dire un'altra cosa ? O magari sono io a non capire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 20 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 Dunque, forse non mi sono spiegato bene. Se il tester é in modalità continuità elettrica, non si sente alcun sonoro, segno quindi che il circuito é isolato, giusto? ponendo poi il tester in modalità ohmica (portata 200ohm) mi segna 115 ohm circa: come valuti tu i due risultati? Ritieni la bobina isolata o no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 21 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2019 Se la bobina ha un valore hommico non è isolata . Isolato è resistenza infinita . Ed è normale che in sonoro non suoni , altrimenti sarebbe in corto circuito . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 21 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2019 Buongiorno suddy, ho misurato la resistenza di una bobina modulatore con caratteristiche elettriche identiche alla tua (Honeywell V7335A). La resistenza risulta essere di 97 ohm. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 21 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 21 marzo 2019 Ok Stefano, ora mi è tutto più chiaro (pensavo che anche per una bobina si potesse vedere se ci fosse continuità elettrica come avviene per un filo elettrico, quindi non suonando avevo ipotizzato fosse isolata), quindi la bobina dovrebbe funzionare; poco fa l'ho alimentata esternamente con batteria 9V, di quelle rettangolari per capirci che si usano per alimentare, ad es. le ricetrasmittenti giocattolo, ma, aperta l'acqua calda, la fiamma non aumenta cioè rimane al minimo: forse 9V non é sufficiente? e 26V é troppo e la scheda fiamma va in protezione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 21 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2019 Buonasera suddy, è normale che con alimentazione di 9 volt la fiamma rimanga sempre uguale, altrimenti perché ci sarebbe bisogno di un modulatore? La sequenza in richiesta di acqua calda è questa : partenza bruciatore a potenza minima (per pochi secondi), bruciatore a potenza massima,(in base all'impostazione) e modulazione che permette di ottenere una temperatura più o meno costante. Questo significa che con la caldaia fredda e con bruciatore in funzione sulla bobina dovrebbero arrivare 28 volt (potenza massima) ed all'aumentare della temperatura la tensione deve diminuire. Potresti provare a sostituire la sonda ntc del circuito primario (visto che il problema si presenta anche in riscaldamento). Oppure momentaneamente sostituire le sonde ntc (sanitario e mandata riscaldamento) con resistenze da 10 kohm Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 21 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2019 Scusa , può darsi che già hai risposto a questo , ma te lo domando lo stesso , caldaia accesa in sanitario Con i fili collegati sulla valvola di modulazione , e tester inserito sui contatti di questa , che tensione misuri ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 21 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 21 marzo 2019 Per Stefano: misuro 0 V; per Vincenzo: il problema é che anche con 26V il modulatore non fornisce la fiamma massima, mentre se spingo sul retro valvola (rimosso cappuccio di protezione) la fiamma aumenta. Mi viene da pensare a questo punto che la molla all'interno dello spillo magnetico sia regolata troppo dura, domani mattina provo a regolare la vite di massima per dargli più corsa, che ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 21 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2019 42 minuti fa, suddy2110 scrisse: Mi viene da pensare a questo punto che la molla all'interno dello spillo magnetico sia regolata troppo dura, domani mattina provo a regolare la vite di massima per dargli più corsa, che ne pensate? Buonasera suddy, Le valvole gas sono apparecchi di precisione, e per tale motivo (senza offesa) vanno regolate/tarate da personale esperto. Se sei in possesso di un manometro elettronico oppure a colonna di acqua detto a U e se hai esperienza ed il manuale della caldaia ove rilevare le pressioni (min/max) di taratura e le modalità per eseguire la stessa, puoi procedere. Se indichi la marca ed il modello della valvola gas ed il codice del modulatore probabilmente qualcuno potrà aiutarti. In ogni caso penso che le valvole gas, se difettose vanno sostituite ed ovviamente dopo l'installazione tarate in funzione alle pressioni indicate dal costruttore della caldaia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 22 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 22 marzo 2019 Concordo appieno, infatti ho chiamato il tecnico, speriamo che venga domani, nel frattempo faccio la regolazione "manuale" segnandomi la posizione della vite prima di regolarla, solo per capire se effettivamente la valvola, che mi é arrivata ieri e l'ho sostituita, é difettosa come quella smontata. Ringrazio comunque del vostro prezioso aiuto e vi farò sapere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 22 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 22 marzo 2019 (modificato) Io ti consiglio assolutamente di non toccare le regolazioni sulla valvola gas , Se non arriva tensione non penso che questa sia rotta , ma che vi sia un problema a monte di questa , a meno che la bobina sia compromessa e comporti questa totale caduta di tensione . Caso un po difficile ad accadere . Modificato: 22 marzo 2019 da Stefano Dalmo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nadir74 Inserita: 22 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 22 marzo 2019 magari ci sono gli ugelli del gas intasati e non vedi alzarsi la fiamma per questo motivo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 22 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 22 marzo 2019 1 ora fa, nadir74 scrisse: magari ci sono gli ugelli del gas intasati e non vedi alzarsi la fiamma per questo motivo E' una ottima ipotesi,(e probabilmente la causa del problema) io non ci avevo pensato in quanto " focalizzato" come da titolo, su valvola modulatrice gas caldaia, e pensando che suddy fosse più esperto in materia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suddy2110 Inserita: 23 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 marzo 2019 Dunque, ho regolato il dado di massima dietro la Modureg per avere più fiamma, ed ora noto un leggero cambiamento da fiamma alta a fiamma bassa quando la temperatura é prossima ai 60° (probabilmente la valvola modulava pure prima ma non me ne accorgevo perchè era ancora più impercettibile). Anche in modalità riscaldamanto sembra funzionare tutto a dovere. Sicuramente una pulita agli ugelli non fa male, lo farò al più presto, grazie a tutti. Resta comunque un mistero, almeno per me, che legga sempre 0V tra i capi della bobina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 24 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 24 marzo 2019 3 ore fa, suddy2110 scrisse: Resta comunque un mistero, almeno per me, che legga sempre 0V tra i capi della bobina Bisognerebbe conoscere il circuito di pilotaggio, comunque non c'è assolutamente nulla di strano. Potrebbe essere pilotata con un treno di impulsi che il tester è troppo lento per recepire, mentre con un oscilloscopio potresti riuscire a vederli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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