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PLC Forum


Portatile per collegamento plc


CristianMeri

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Buonasera a tutti, avrei un consiglio da chiedervi. Sto comprando un nuovo pc per i collegamenti dei vari plc delle varie marche, e sui vari azionamenti ed inverter. Volevo chiedrvi se mi postreste dare qualche consiglio. Grazie

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Oggi si fa quasi tutto con Ethernet se hai bisogno di programmare con seriali esistono convertitori USB ma non sempre sono veritieri e su vecchie apparecchiature la buon vecchia seriale RS232 è quello che ci vuole, rammentare seriali RS232 sui nuovi PC è un sogno, devi andare su prodotti di alta gamma o rugged o semi-rugged.

Queste sono prerogative hardware che potresti avere per la comunicazione dipende cosa devi controllare e programmare, dovresti provare un convertitore e provare, altra cosa sono le caratteristiche del PC, ci devi lavorare con le Virtual Machine o no se si ci vuole anche una buona dose di memoria per la CPU poi gli SSD oggi mi sa che sono una prerogativa, io nonostante tutto non lavoro più con i vecchi hard disk meccanici, solo dischi a stato solido SSD, quando li hai provati non torni indietro, avii il Sistema Operativo in 10 secondi...

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Buongiorno e Buona Pasqua.

Lavoro come manutentore in una azienda alimentare, stiamo comprando un pc nuovo per poterci collegare alle varie cpu dell'azienda, fra queste ci sono anche molte cpu S5.

volevo fargli prendere un pc buono, per non avere nessun tipo di problema.

Avrei intenzione di fargli comprare un pc con queste caratteristiche:

Processore i5/i7

RAM 8/16 GB

HARD DISK SSD 512GB

per quanto riguarda la seriale ho letto che è molto affidabile "PMCIA to RS232 9db".

Volevo dei consigli nel caso sia troppo alto il prezzo, del pc, su cosa posso ridurre il costo?

Grazie

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per quanto riguarda la seriale ho letto che è molto affidabile "PMCIA to RS232 9db".

Se riesci ancora a trovare un notebook con lo slot per PCMCIA...

Comunque, io con S5 ho sempre comunicato senza problemi con tutti i convertitori USB/RS232 (+ RS232/TTY) che ho provato.

Per il resto, se devi installare sistemi di sviluppo per PLC di varie marche, dovrai fare largo uso di macchine virtuali. Meglio quindi pensare ad una configurazione con 16/32 GB di RAM e SSD da 1 TB. Risoluzione monitor full HD. 

Risparmiare ora significherebbe pentirsene subito dopo l'acquisto. E tieni presente che, se devi acquistare licenze varie, la voce hardware non sarà la più onerosa.

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Buongiorno ok grazie.

rs 232/TTY è il cavetto del plc? 

Tia Portal posso comunicare con le cpu S5 o c'è un software dedicato? Qual'è il migliore?

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RS232/TTY (RS232/Current loop) è il convertitore per gli S5.
Con TIA Portal non puoi gestire la serie S5.
Per S5 serve Step 5, oppure puoi cercare un programma non Siemens che si chiama PG2000.
 

Però... Se mi posso permettere, mi pare che tu non abbia le idee molto chiare. L'acquisto del pc sarebbe il 10% della soluzione del problema. Poi ti devi procurare tutti i sistemi di sviluppo con tanto di licenze (e ti accorgi che l'acquisto del pc è solo una parte della spesa). Poi devi imparare ad usare i programmi. E, da quanto dici nel primo post, non per un solo tipo di PLC, e nemmeno per una sola marca, ma addirittura per PLC di varie marche. Vedo una strada molto lunga e tutta in salita.

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No, ci sono programmi che non vanno in conflitto, e programmi che invece generano conflitti.

Difficile sapere cosa può convivere e cosa no. Ci sono anche programmi della stessa marca che non possono stare insieme. Poi ci sono programmi che non funzionano con tutti i sistemi operativi. La casistica è piuttosto varia. Difficile dare una risposta precisa.

Dovresti fare un elenco di tutti i tipi di plc e di pannelli operatore che vorresti poter gestire.

Come ti ho già detto però, tieni presente che procurarsi hardware e software è solo il primo passo. Poi c'è da imparare la programmazione di tutti i sistemi. Non pensare che basti qualche giornata per imparare. Io programmo plc da oltre 30 anni, e da più di 20 mi occupo quasi esclusivamente di una sola marca, ed ogni giorno scopro cose nuove.

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Marco Fornaciari

Oltre a ciò che ha già esposto Batta, ti aggiungo anche che alcune vecchie versioni di sistemi operativi sì girano sulle macchine virtuali, ma non è detto che riescano a collegarsi ai PLC.

Quindi potrebbe essere necessario creare macchine virtuali a cominciare da Windows 2000, o NT (con tanto di SP e tutto a 32 bit): la vedo dura, in particolare con XP che richiede l'attivazione e non è più supportato.

Tornando un attimo a S5 e PG2000: non sono riuscito a farlo funzionare a dovere; sono riuscito solo a visualizzare e stampare solo parte di un programma, poi ho duvuto riscriverlo tutto per S7 inventandomi quello che non convertiva/visualizzava.

Per PLC e altre appparecchiature datate è più conveniente/pratico trovare PC usati di circa 10 anni con già instalalti i SO e tutti i driver: io i mei non li cedo, ho ancora PC degli anni 90 funzionanti, così come gli impianti!

 

Adesso non voglio smontarti o spaventarti, ma solo presentarti la realtà, poi sta a te e alla azienda per cui lavori decidere cosa fare.

Ipotizzo vari impianti con tre/quattro tipologie/marche di PLC da inizio anni 2000.

Spudoratmente è un attimo spendere 2500 € per un portatile professionale (quelli a meno di 1200 € non servono ai nostri scopi) e le licenze base (nel tuo caso è meglio avere anche le VM con licenza), quindi altri 4000-8000 € di licenze per i SO (poi a trovare quelle di 10 anni indietro), e altrettanti 2000-4000 € in corsi base, da almeno raddopiare se occorre anche conoscere tutte le funzionalità per gli impianti di processo (spese escluse).

Non per portare acqua alla categoria, ma realisticamente se in stabilimento avete varie marche di apparecchiature conviene seguire strade diverse:

1- per impianti più datati, o/e quelli più complessi, ricercare in zona ditte che hanno personale con esperienza retrodatata (non importa che conoscano gli impianti, ma si può imparare da loro direttamente sul campo) e stipulare un contratto di assistenza, anche remota (oggi si tratta di spendere qualche centinaio di € in hardware e licenze, anche uno a tantum, poi si va di internet, e se i PLC lo permettono esiste pure la VPN)

2- attrezzarsi ed imparare i prodotti entrati in stabilimento dopo il 2012; però attenzione, all'atto pratico tra: Siemens, Omron, Allen Bradley, Modicon/Schneider c'è molta differenza, quindi concentrarsi su quelli più presenti/importanti

3- tutte le serie: TIA di Siemens, Sysmac Studio di Omron, RSlogic di Allen Bradley, SoMachine di Schneider, richiedono anche conoscenze di metodi di programmazione informatica

4- per i pannelli operatore di ogni epoca e marca è di fatto una bolgia, e bisogna essere un po smaliziati

5- infine, una volta conosciuto il PLC bisogna conoscere le tecniche di programmazione e di soluzione delle varie problematiche degli impianti (ogni PLC ha disponibili tra 300 e 800, i moderni anche oltre 1000, istruzioni o funzioni diverse, delle quali una gran parte possono essere utilizate alternativamente: dipende dal programmatore).

Un ultima cosa, per collegarsi agli inverter è conveniente dotarsi di un optoisolatore: ho visto diversi porte di PC, quando non PC "saltare" anche in mano ai tecnici delle ditte costruttrici di tali apparecchiature.

 

Mi permetto una domanda finale.

Ma poi in stabilimento avete anche supervisioni e reti tra i PLC, e reti tra varie apparecchiature (I/O remoti, inverter, strumenti, ecc.)?

Se è così, il funzionamento di alcuni impianti non dipende solo dai PLC ovvero dai soli PLC locali. Quindi ulteriori conoscenze.

 

 

 

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Buongiorno, stiamo iniziando da ampliare l'efficienza del reparto manutenzione, quindi non è che dobbiamo già partire con tutti i sistemi alla prima accensione del pc, in programma c'è di partire con il software per i plc s5, poi il resto verrà mano mano. 

Io per il momento cerco un pc che mi possa permettere di arrivare allo scopo finale, quello cioè di comunicare con i vari plc aziendali(siemens, legrand e omoron) e con i vari azionamenti(danfox, siemens, legrand e omoron). Ho fatto qualche anno di programmazione, siemens S7 poco S5(quasi nulla), omoron e delta. Ho i miei limiti ma mi piace superarli, lavorando e studiando le cose non so, e poi c'è internet e i forum come questo. lo stabilimento non è di ultima generazione, in rete abbiamo solo le bilance e le stampanti per la data di scadenza, lotto, ecc.

Le cpu comunicano solo con gli I/O della macchina su cui sono montate.

Poi come ho scritto sopra a noi serve per pronto intervento non devo riprogettare un macchinario, ma devo solo metterci una pezza, perchè si sa il tempo è denaro. Poi per problemi più grandi si chiama la ditta esterna che già lavora con noi.

Grazie per l'aiuto.

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La soluzione già suggerita delle VM è imprescindibile. Faccio un esempio su tutti: Protool che potresti avere pannelli OP7 o superiori, non gira su W7, quindi devi avere un XP virtuale altrimenti ciccia.....

HD 1 TB ssd consigliato se non vuoi soffocare la macchina di VM,

24 o 32 Gb ram se non vuoi dormire il giorno che lancerai una VM con TIA portal

2 ore fa, CristianMeri scrisse:

Poi come ho scritto sopra a noi serve per pronto intervento non devo riprogettare un macchinario

l'hardware sul quale gira il software non cambia se riprogetti una macchina o se cambi un timer!

 

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Buongiorno, quindi una cosa di questo genere sarebbe l'ideale? RAM 32GB, HARD DISK SSD 1TB, Processore i5/i7, risoluzione schermo full HD

Per quanto riguarda il processore, va bene i5 o cos'altro?

Grazie per l'aiuto.

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Per rispondere un pò a tutti, per il momento è prevista la sola diagnostica degli errori del vecchio S5, poi se mi chiedono altro farò le mie richieste ;) . La mia intenzione è quella di avere tutti i software e non vorrei che il limite sia il pc che sto facendo comprare.

Grazie a tutti.

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Poi per quanto riguarda il software per S5 pensavo a PG-2000, così lo posso usare anche per S7.

Opinioni?

Grazie e buona giornata a tutti.

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Per quanto riguarda il processore, va bene i5 o cos'altro?

Dire solo i5 o i7 è limitativo. Un i5 di ultima generazione è più veloce di un vecchio i7.
Detto questo, stai acquistando un pc con caratteristiche elevate. La differenza di costo tra un i5 o un i7 non dovrebbe incidere molto sul costo finale, quindi, tanto vale pensare ad un i7.

 

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per il momento è prevista la sola diagnostica degli errori del vecchio S5

 

Il computer con le caratteristiche di cui si sta parlando è sicuramente sprecato per programmare un S5. Da valutare entro quanto tempo pensate di fare il salto verso altri PLC. Se si tratta di un tempo breve, giusto partire subito con una macchina che non limiti le installazioni future; se questo passo si pensa sarà più in là nel tempo, forse conviene acquistare un pc economico solo per S5 e rimandare l'acquisto dell'altro pc a quando servirà davvero.

 

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Poi per quanto riguarda il software per S5 pensavo a PG-2000, così lo posso usare anche per S7

Io, quando proprio devo intervenire su un S5, utilizzo PG2000 perché lo trovo più comodo di Step5.
Pensare però di utilizzare PG2000 per programmare S7-300 è più un fatto teorico che pratico.
Se devi programmare PLC S7-300/400 non puoi evitare di usare Step7. Poi, quando si parla di Step7, si deve fare una distinzione tra Simatic Manager e TIA Portal.
Ora come ora io ti direi di usare TIA Portal. Però c'è la possibilità che tu abbia CPU S7-300 e pannelli operatore un po' datati, che non sono gestiti da TIA Portal. In questo caso, ti serve per forza Simatic Manager. Ma, attenzione, non è che con Simatic Manager hai risolto tutti i tuoi problemi, perché se hai anche PLC S7-1200/1500 ti serve assolutamente il TIA. Il TIA è d'obbligo anche per la programmazione dei nuovi pannelli operatore.

Insomma, dovrai metterti una mano sul cuore e una sul portafogli, perché probabilmente dovrai avere PG2000 per S5, Simatic Manager + WinccFlexible per la programmazione di CPU S7-300 e per pannelli operatore non recenti, TIA Portal per PLC e pannelli operatore nuovi.

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Buongiorno e buon primo maggio a tutti. Buongiorno batta, siccome il pc lo deve comprare la mia azienda, ho dovuto dare le caratteristiche di un pc al top che non mi debba creare problemi con i vari software. Mi hanno chiesto per vari problemi che ha dato l'S5. Io è da febbraio che lavoro con questa azienda, in fase di colloquio mi è stato detto che la loro intenzione è di avere in manutenzione un programmatore plc. Quindi senza sapere il loro budjet d'investimento, ho preferito prendere il top riguardo al pc così almeno fra 5/10 anni sarà ancora un buon pc. Grazie per le risposte, ho inviato le caratteristiche del pc, al direttore di stabilimento. Adesso aspetto e vedremo cosa dirà. buona giornata

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Ciao Cristian, mi dispiace deluderti ma un PC al top ora, ha una vita (senza toccarlo) mediamente meno di 4 anni.  Ma questo non per i programmi o questioni di obsolescenza programmata, ma in quanto i programmatori tendono a fagocitare sempre più risorse pur facendo la stessa cosa di 4 anni prima.

 

Di post ne avevamo aperto uno apposito ed ognuno ha dato la sua nel corso dei vari anni. Chi, come libero professionista, chi come dipendente. I secondi, ovviamente, magari sono legati da accordi del IT, per cui vedrai grandi nomi che però possono garantire una assistenza onsite o una garanzia globale per l'azienda (dipende dagli accordi).

 

Se puoi sbizzarrirti e vuoi, ci sono PC assemblabili, "settore smanettoni", che possono arrivare a costare come dei militari, ma considera che potresti avere una macchina con una capacità massima di memoria, sui 25 TB (combinazione di varie tecnologie). 

 

Senza arrivare a questi eccessi, le machine virtuali, sono la soluzione per far convivere tranquillamente vari ambienti di sviluppo, senza che si prendano a cazzotti per ogni aggiornamento. Per l'S5, ci lavoro in macchina virtuale, con un SW non siemens e con un cavo USB Tedesco (ho recuperato il link da qualche parte sul sito e devo dire che ha sempre funzionato, per la 100 e la 135).

 

Come ultima battuta però, vista l'età del S5 ... un pensierino ad un aggiornamento di qualche macchina lo farei. Soppesando il costo di schede S5 (anche se di rigenerate ne trovi molte ed i magazzini di chi le vende vedo che non me le prendono più perché dicono essere pieni), rispetto alle serie nuove, potresti cambiare il PC più spesso dei 10 anni massimi previsti.

 

Buona giornata Ennio

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G

Grazie della risposta, io sinceramente non so se ci vorranno dieci anni per avere tutti i software, non so ancora cosa vogliono fare, a parole siamo tutti forti. Non mi hanno ancora fatto sapere del pc. Io ho fatto una proposta, adesso tocca a loro rispondere. Poi vediamo quanto hanno intenzione di spendere.

Io sono partito alto :D , poi si fa sempre in tempo a scendere.

Buona giornata a tutti.

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