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Mettere in serie un campanello wireless con il campanello di casa (condominio)


arigato

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Salve,
vorrei sapere se fosse possibile (e come) mettere in serie un campanello wireless (quelli da 15-20 euro che si trovano su Amazon dotati di pulsante/trasmettitore e di uno o più ricevitori che emettono il suono di chiamata) con il campanello condominiale.
In un punto della casa non si sente sempre il campanello, quindi vorrei fare in modo che quando qualcuno preme il campanello condominiale suonino anche i ricevitori wireless.
Quindi il trasmettitore wireless dovrebbe pescare sia l'alimentazione che l'impulso di chiamata dal campanello condominiale e fare in modo che oltre a questo suonino anche i ricevitori wireless.

Il campanello condominiale è un elvox (ho il manuale di istruzioni quindi dovrebbe essere uno tra ART. 6600/AU, 660A/AU, 6700/AU).

La cosa è fattibile?

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Ciao arigato,

12 ore fa, arigato scrisse:

Il campanello condominiale è un elvox (ho il manuale di istruzioni quindi dovrebbe essere uno tra ART. 6600/AU, 660A/AU, 6700/AU).

quindi il tuo sistema è un Sound System e probabilmente c'è un alimentatore 6680 o simili:

http://www.campoelettrico.it/upload/6680.pdf

quindi ti chiedo se sia proprio impossibile passare 2 fili dal citofono al punto in cui vorresti mettere la suoneria supplementare?

Come ad esempio la 0002/841:

https://download.vimar.com/irj/go/km/docs/z_catalogo/DOCUMENT/S6I_002_841_R07.84070.pdf

perché il citofono 6600 è a chiamata elettronica e per quello che vorresti fare tu, ti servirebbe un relè  0170/001:

https://download.vimar.com/irj/go/km/docs/z_catalogo/DOCUMENT/S6I_170_001_R02.84417.pdf

da collegare come a pag. 22 del pdf del 6680 per quanto riguarda l'alimentazione tra i morsetti 5 e 8 del 6600, poi dai morsetti 3 e 4 dello stesso relè 0170/101, vai al pulsante del campanello senza fili saldando due pezzi di filo sulla schedina del pulsante stesso.

 

Per l'alimentazione del pulsante radio purtroppo dovrai lasciare la batteria interna in quanto di solito funzionano a 1,5-3V e nel citofono ne hai dai 15 ai 18VDC, mentre per i ricevitori ne esistono anche ad alimentazione di rete a 230V.

Modificato: da ROBY 73
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Grazie mille per la tua risposta Roby! Purtroppo passare i due fili non è possibile nella stanza interessata.

Mi domando se qualcuno abbia i valori dei componenti interni del 0170/001 (diodi, resistenze, condensatori, ecc) in modo da farmi io il relè 0170/001 (l'ho trovato online a 40 euro + 7 per s.s., vorrei risparmiare e fare le cose da me)....o al limite un equivalente più economico.
Per l'alimentazione non è un problema lasciare la batteria interna.

Modificato: da arigato
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12 ore fa, arigato scrisse:

Mi domando se qualcuno abbia i valori dei componenti interni del 0170/001 (diodi, resistenze, condensatori, ecc) in modo da farmi io il relè 0170/001 (l'ho trovato online a 40 euro + 7 per s.s., vorrei risparmiare e fare le cose da me)....o al limite un equivalente più economico.

In effetti non è un circuito poi così complicato, di certo sarebbe molto più economico, ma sinceramente non ho mai pensato di smontarli e fare delle foto in modo da "riprodurlo artigianalmente", anche perché comprandolo nuovo hai i 2 anni di garanzia.

Equivalenti di altre marche sinceramente non li conosco.

Se me ne ricapita uno sottomano a breve controllo i dati, ma non prometto nulla a breve termine.

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E montare un micro relè a 12/24 v (ca o dc) che riceve l'impulso dal buzzer si eccita e chiude il contatto sul campanello opportunamente modificato? La batteria del campanello potrebbe alimentare il contatto del relè che andrebbe cosi a far funzionare il campanello sostituendosi al pulsante....in pratica il pulsante viene sostituito dall'impulso che il rele emette sollecitato..

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Ciao Aldosavona,

8 ore fa, Aldosavona scrisse:

E montare un micro relè a 12/24 v (ca o dc) che riceve l'impulso dal buzzer si eccita e chiude il contatto sul campanello opportunamente modificato?

sapessi quante volte è stato provato fin'ora e non solo da me, semplicemente NON funziona perché è una chiamata elettronica e non in Corrente Alternata.

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Ma in questo citofono la chiamata arriva ad un buzzer elettronico oppure all'altoparlante della cornetta?

Il buzzer è con il suo generatore di nota oppure la frequenza arriva dal centralino/alimentatore?

Ancora una cosa, all'interno del citofono arriva una tensione di 12 volt continua o alternata?

Si potrebbe tentare la costruzione di un piccolo circuito elettronico.

Saverio.

 

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il 15/6/2019 at 00:04 , ROBY 73 scrisse:

In effetti non è un circuito poi così complicato, di certo sarebbe molto più economico, ma sinceramente non ho mai pensato di smontarli e fare delle foto in modo da "riprodurlo artigianalmente", anche perché comprandolo nuovo hai i 2 anni di garanzia.

Equivalenti di altre marche sinceramente non li conosco.

Se me ne ricapita uno sottomano a breve controllo i dati, ma non prometto nulla a breve termine.

Scusa per la tardiva risposta, ma ero via e non ho controllato il forum.
Perfetto, ti ringrazio, quando avrai tempo/voglia io sarò qui 😎

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il 21/6/2019 at 12:09 , saverio.13 scrisse:

Ma in questo citofono la chiamata arriva ad un buzzer elettronico oppure all'altoparlante della cornetta?

Il buzzer è con il suo generatore di nota oppure la frequenza arriva dal centralino/alimentatore?

Ancora una cosa, all'interno del citofono arriva una tensione di 12 volt continua o alternata?

Si potrebbe tentare la costruzione di un piccolo circuito elettronico.

Saverio.

Il suono viene emesso da un altoparlante che è scollegato fisicamente dal citofono.
Credo che il suono non venga generato dall'altoparlante in questione, ma dal citofono (si può scegliere il tipo di melodia direttamente da quest'ultimo).
Roby 73 prima faceva riferimento al fatto che il citofono ha dai 15 ai 18VDC quindi tensione continua.

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2 ore fa, arigato scrisse:

Perfetto, ti ringrazio, quando avrai tempo/voglia io sarò qui 😎

Da quello che so le soluzioni che conosco te le ho date, poi vedi tu.

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Prima di suggerire circuiti più complicati, prova a montarti il circuito del relè suggerito da Roby.

Per i diodi si può mettere 2 1N4001 per il condensatore elettrolitico si potrebbe cominciare con un 10 mF. 25V lavoro. Nel caso si può aumentare fino a 100 mF.

In questo modo vedi gli effetti e poi ci risentiamo.

Non vorrei che lo schema presentato sia solo un disegno di principio per non indicare il contenuto del reale.

Saverio.

 

 

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Mi pare che abbiate proposto lo schema a blocchi che posto.

Un variazione squilla/non squilla si ha sull'altoparlante della cornette ed qui che dobbiamo collegare un relè i cui contatti saranno in parallelo al pulsante del telecomando.

Se non vogliamo complicare le cose (complichiamole...almeno si propone...) ed il relè si innesca anche con la fonia basta un interruttore di esclusione al momento di alzare la cornetta e richiuderlo quando si abbassa.... altrimenti il circuito adattatore  ----squlli elettronico  >> relè ----- deve anche discriminare fra lo squillo e la fonia.

Per discriminare è facile ipotizzare che l'ampiezza del segnale "squillo" è di molto maggiore della fonia.

Prima di continuare dovremmo conoscere le ampiezze dei due segnali.

 

 

 

 

 

 

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