Vai al contenuto
PLC Forum


frigo con Cella di Peltier raffredda poco


martin1984

Messaggi consigliati

salve

 

ho un firgorifero Cella di Peltier che rafredda poco circa 10grdi in meno della temperatura esterna , vorrei provare ad potenziarlo

come posso fare ?

 

allego alcune foto di come è costruito

 

saluti grazie

20190702_185906.jpg

20190702_185507.jpg

20190702_185028.jpg

20190702_184934.jpg

20190702_184931.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Stefano Dalmo

Non penso che cambiando sezione  troveai la soluzione .

  Ma  se vuoi  te la sposto  .

In genere quando non ci sono risposte  , al 99% non ci sono risposte da dare   e non perchè  non  si vuole rispondere .

Però mai dire mai ,attendi .

 

Modificato: da Stefano Dalmo
Link al commento
Condividi su altri siti

Vorrei capire come mai nel sito compaiono difetti di impostazione alle scritte automatiche, ovvero mancano le date dei post, vengono scritte errate nei riepiloghi degli ultimi messaggi, non si puo' rimediare?

Per Martin: se hai un altro alimentatore sicuramente funzionante che abbia la stessa dimensione o piu e stessa uscita in tensione, ovvero per forza 12v penso, rispetto all'originale, collegalo alla cella montata sui dissipatori, accendilo e vedi se fa meglio, molto probabilmemte e' un problema di alimentatore e in maniera piu esplicita i condensatori sono la maggior causa.

Link al commento
Condividi su altri siti

39 minuti fa, Trans Istor scrisse:

Vorrei capire come mai nel sito compaiono difetti di impostazione alle scritte automatiche, ovvero mancano le date dei post, vengono scritte errate nei riepiloghi degli ultimi messaggi, non si puo' rimediare?

 

A parte l'OT, è un problema noto, comparso con l'ultimo aggiornamento del forum; i webbs master ci stanno lavorando da un po ma, quando sembra risolto, dopo un poco ricompare.

 

il 2/7/2019 at 20:13 , martin1984 scrisse:

ho un firgorifero Cella di Peltier che rafredda poco circa 10grdi in meno della temperatura esterna , vorrei provare ad potenziarlo

come posso fare ?

 

E abbastanza normale.

Per aumentare il differenziale di temperatura, puoi agire sull'isolamento termico del contenitore e sulla ventilazione dei dissipatori di calore.

Aumentare la corrente assorbita dalla cella è possibile sino a quando raggiungi il suo limite.

Se c'è lo spazio sufficiente potresti provare ad  aggiungere una seconda cella con relativvo dissipatore.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

ok ho gia provato , ho provato ad alimentarla a 12v ma non cambia nulla , anni addietro mi creava il ghiaccio sul dissipatore , ora non lo crea più ,

Possibile che la cella si sia logorata ? come lo posso provare ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Cerca di spiegare un po' piu esplicito, che prova hai fatto..? Tieni presente che l'alimentatore originale potrebbe essere cannato e aver rovinato la cella con una tensione troppo alta. Le celle non costano piu tanto come una volta se vai su aliexpress o ebay ti fai un' idea.. Se vai da un centro assistenza generico ti fai controllare per un par di euro se l'alimentatore funziona bene, se no ne comperi uno serio, ad esempio senza spendere troppo un Mean Well...

Modificato: da Trans Istor
Link al commento
Condividi su altri siti

siccome ha anche la presa a 12v per colegare all'accendisigari , provo ad cambiare la cella , ho visto che si trovano anche altri modelli ( 12706 o 12709 ) hanno piu resa ? oltre al consumo maggiore ?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, martin1984 scrisse:

anni addietro mi creava il ghiaccio sul dissipatore

 

Le celle di Peltier possonon avere solo una differenza di temperatura tra i 2 lati, in funzione della differenza di potenziale applicata (detto in modo semplificato). Se il lato caldo è ad una determminata temperatura il lato freddo non potrà scendere più di tanto.

La prima cosa da farsi è cercare di mantenere il lato caldo a temperatura minore possibile.

Poi con il tempo la Cella tende a degradarsi eda rendere di meno 8capita anche con le celle Foto Voltaiche).

Devi verificare sul foglio tecnico della cella il limiti elettrici e fisici della stessa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Vedo che ancora ti manca il dettaglio tecnico, se non ci dici con che tipo di alimentatore lo hai alimentato come posso sapere se hai fatto una prova giusta? Se e'  swtching deve avere dimensioni non inferiori, meglio maggiori senza saper i dati, poi e' sano 100%?

Link al commento
Condividi su altri siti

 Oh! Adesso ti manca di alimentare la cella direttamente come avevo gia' scrittto, si da il caso che un mio cliente il mese scorso mi ha chiesto di guardare nel suo frigo di serie di un pulmino Volkswagen ed e'risultato guasto il modulino che gestisce la temperatura etc, poi se funziona lo provi anche con l'alimentatore di serie..

Link al commento
Condividi su altri siti

ho provato anche il tuo sistema ma non vedo differenza ,

allora siccome avevo un altro frighetto , ho preso la sua cella che montava 12706 ed l'ho montata ,ma adesso rafredda quasi nulla

come mai ?  non sono quasi uguali ?  eccetto l'assorbimento di 6ah

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...
il 8/7/2019 at 09:50 , martin1984 scrisse:

ma mettendo una cellula più potente ?

 

mettendola così a muzzo non risolveresti proprio niente, i radiatori sono dimensionati per quella che c'è attualmente, è come mettere un motore da 800 cavalli su una utilitaria che lo montava da 40, alla prima curva ti ammazzi ed alla prima accelerazione sfondi il cambio perché telaio e meccanica non sono adatti a reggere quella potenza.

 

Oltre che dovresti cambiare anche alimentatore (se lo usi a rete) e rifare il cablaggio per il maggiore assorbimento, ed anche garantire un flusso d'aria maggiore. A questo punto stai prima a cambiare frigo.

 

Puoi provare a pulire per bene e mettere pasta termica fresca. La pasta termica con gli anni si secca e la sua capacità di condurre il calore peggiora, tipicamente è quel che capita anche sui pc, da nuovi la ventola non gira quasi mai e rimangono accesi senza problemi per ore ed ore, dopo qualche anno la ventola è sempre in marcia ed appena chiedi un carico di lavoro più pesante che scrivere un documento o leggere la posta elettronica si surriscaldano e si spengono. Pulendo il dissipatore e cambiando pasta tornano nuovi.

 

Controlla anche la tensione che arriva alla cella, di solito l'alimentazione della medesima passa almeno per due deviatori diversi, uno per selezionare caldo/freddo (inverte la polarità), un altro per selezionare se alimentarlo a 230 o 12V. Con l'andare del tempo anche quei contatti si deteriorano, la loro resistenza elettrica sale ed alla cella arriva una tensione inferiore.

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...