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PLC Forum


"Domotizzare" casa?


Lwyrn

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Salve a tutti!

E' da un paio d'anni ormai che smanetto con impianti casalinghi delle case in cui sono in affitto. Nella vita sono un programmatore e per hobby studio elettronica perché è un campo che mi affascina molto. Quindi sono riuscito a mettere su un piccolo sistema domotico "home-made" nei limiti del possibile per un impianto che non può essere significativamente modificando essendo io in affitto.

Da premettere che le mie domande non sono volte ad un risparmio economico. Mi appassiona questo campo e l'idea di poterlo fare da me mi elettrizza :D.

Al momento ho messo su un piccolo server basato su MQTT gestito da Hassio. Ho modificato alcuni sonoff basic ( poi piazzati nelle 503 ) per poter accendere e spegnere le luci ma al contempo far in modo che si potessero usare anche gli interruttori classici (anche in caso di caduta del server) e di effettuare letture di temperatura ed umidità per ogni stanza. Usando un firmware tasmota per poter abilitare l'MQTT e bypassare il cloud di sonoff.

Comunque, sto divagando, meglio tornare al punto!

Ho acquistato un appartamento e dovrò andarci a viverci a dicembre. E già mi prudono le mani pensando a cosa potrò fare senza il freno dell'affitto!

L'idea di avere un modulo wifi dietro ogni scatola 503 onestamente non mi piace proprio per nulla. Sotto molteplici aspetti, tra cui ovviamente c'è anche la sicurezza.

Quello che voglio sicuramente fare è togliere la fase dalle 503 degli interruttori e rendere gli interruttori solo dei pulsanti e gestire le lampadine da una o più centraline.

Potrò probabilmente laddove possa servire fare delle tracce aggiuntive per dei nuovi corrugati ( anche se spero che non sarà necessario ) o ampliare il quadro elettrico.

Avendo però avuto esperienza solo con questi dispositivi amatoriali (tipo i sonoff) non conosco molto i prodotti da pannello che potrei utilizzare per questi scopo.

E qui viene la domanda che vorrei farvi. Mi potreste indirizzare su un marchio o su che tipi di dispositivi o protocolli dovrei affidarmi per cominciare questa nuova avventura?

Magari dei dispositivi connessi tramite ethernet e non wifi. Il top sarebbe che supportassero protocolli come l'MQTT. O magari anche sistemi configurabili da programmare.

Insomma, mi serve qualche dritta in merito!

Grazie in anticipo e scusate se son stato un po prolisso!

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Domitica non significa montare al posto di interruttori e pulsanti moduli "telecomando" per comandarli allo stesso modo manualmente da tablet o smartphone...

Se vuoi domotizzare l'impianto devi prima utilizzare apparecchi commerciali certificati adatti allo scopo e realizzare funzioni che sostituiscano l'azioni umane nei controlli quotidiani.

Io in casa ho tolto gli interruttori della luce sostituondoli con rivelatori di presenza,i termostati con sonde e la gestione energia con TA implementando un software in grado di apprendere le mie abitudini quotidiane (una specie di A.I.) gestendo secondo reale bisogno l'accensione e lo spegnimento dei servizi di casa.

Avendo una discreta dimestichezza nella programmazzione PLC ho realizzato il tutto con questi apparecchi (ma l'hardware può essere differente) che risultano affidabili e di facile manutenzione.Il sistema è di tipo centralizzato e dispone di possibilità di comando in manuale da un HMI incassato nel muro e da webserver.La parte antintrusione è invece autonoma ed interfacciata solo per segnalazioni.

 

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Domotica: L'applicazione dell'informatica e dell'elettronica alla gestione dell'abitazione.

 

Secondo la definizione, basterebbe anche fare in modo di accendere una luce premendo un tasto usando una webinterface per domotizzare una casa.

Ed onestamente non capisco quale sia il motivo per cui, per domotizzare una casa, sia richiesto per forza l'utilizzo di apparecchiatura commerciale e certificata.

Togliere completamente i pulsanti fisici non è obbligatorio. Se si vogliono usare entrambi non vedo cosa può esserci di sbagliato. Se il software può gestire sia l'interruttore fisico che quello virtuale. Lì è solo una questione di preferenze.

Leggendo bene il mio post troverai descritto che al momento ho anche aggiunto sonde di temperatura in ogni camera e che ho modificato i sonoff per fare in modo di usarle con HASSIO ed MQTT. E questo proprio per poter monitorare le mie abitudini quotidiane. Poi sempre leggendo il mio post, si capisce che non potevo fare molto di più essendo in affitto. So quali sono le potenzialità di automatizzare l'abitazione. Gli interruttori erano un esempio ed un modo per cominciare la ricerca ovviamente.

Sono un appassionato che vuole imparare sperimentando sul proprio impianto e sono una persona a cui piace sviluppare le cose di proprio pugno. Se un appassionato chiede consiglio su quale legno usare per farsi una scrivania fatta a mano non gli si consiglia di andare a prendere dei mobili all'IKEA.

Però forse ho mal compreso la natura del forum, se è così chiedo venia. Pensavo fosse un forum per appassionati invece mi sembra di capire che sia per professionisti del settore.

Se così fosse sposto le mie ricerche altrove.

Grazie per le informazioni

Modificato: da Lwyrn
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Fulvio Persano

Ciao Lwyrn.

 

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Però forse ho mal compreso la natura del forum, se è così chiedo venia. Pensavo fosse un forum per appassionati invece mi sembra di capire che sia per professionisti del settore

Niente  di più sbagliato !

Questo forum, sin dal primo minuto dalla sua fondazione, ha aperto la porta a tutti, in particolar modo proprio agli hobbisti e appassionati.
La riprova la puoi avere sfogliando qualsisasi discussione in qualsiasi sottoforum ed in qualsiasi data !
La risposta dell'utente Blakice ha voluto puntualizzare, a ragione, alcune cose importanti e fondamentali dal punto di vista della sicurezza ed affidabilità.
Questo è quello che penso io, poi sei tu a decidere !

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Ammetto di essermi alterato un pò oltremodo per il post di Blackice, ma da come ha impostato la risposta mi sembrava mi volesse quasi dissuadere dal fare questa cosa in modo autonomo. Dato che non sarebbe la prima volta in un forum sono stato prevenuto.

Provo a spiegarmi meglio.

Non ho chiesto informazioni su interruttori WiFi simil Son-off. Quella è la mia situazione attuale.

Ho sviluppato la domotica utilizzando questi sistemi ( che comunque modificati non sono semplici interruttori, ma molto di piu) perché essendo attualmente in affitto non posso di certo mettermi a ri-cablare l'intero impianto di casa. Quindi si fa quel che si può con le limitazioni del caso.

Con tali limitazioni ho comunque convertito degli interruttori normali in interruttori automatizzati. Faccio letture dei carichi per il consumo e stime di spesa. Lettura di temperatura ed umidità per regolare l'accensione di caldaia e climatizzatori ( tramite anche sistemi infrarossi wifi ). E molto altro. Solo che è fatto tutto in modo tale che, una volta lasciata la casa, l'impianto ritorni così come l'ho trovato. Quindi è "arronzato".

Ora, dato che ho acquistato un appartamento e mi ci trasferirò a breve, voglio cominciare a progettare un impianto come si deve. Ma sempre fatto da me, non voglio chiamare un elettricista. Non per risparmiare ma perché mi piace farlo.

Per quanto riguarda le luci ( non che sia l'unica cosa che voglio automatizzare ), non voglio completamente eliminare gli interruttori. Voglio renderli opzionali. Non voglio relegare l'accensione/spegnimento di quest'ultime ad un solo sensore di presenza. Anche perché avendo 3 gatti rischierei l'effetto albero di natale. Ma in ogni caso voglio avere un controllo fisico in ogni camera anche perché la mia compagna non sarebbe comunque d'accordo a toglierli.

Avevo una mezza idea del fatto che il tutto sarebbe stato meglio gestirlo tramite PLC. Non voglio di certo usare ancora cinesate wifi come i son-off. Solo non volevo invocare il nome del PLC invano :D

Detto questo, quello che chiedevo nel primo post era proprio un consiglio su che tipi di prodotti e su che marchi orientarmi. Dato che comunque vorrei centralizzare il mio sistema tramite un server MQTT chiedevo se mi potevate consigliare un qualcosa ( anche andando su sistemi PLC ) che mi permettesse comunque di programmarli in modo da collegarli via Ethernet riuscendo a farlo comunicare con un server MQTT. Quello che mi preme particolarmente è di non passare su server esterni di terzi.

Non so se esistono PLC che possono collegarsi alla rete ed inviare informazioni tramite uno stack http all'interno di server locali.

Le mie ricerche sono appena iniziate, ma comunque non essendo queste soluzioni alla portata di chiunque è più difficile trovare informazioni come lo sarebbe per un son-off ad esempio.

Grazie intanto a chiunque possa darmi un consiglio :D

Modificato: da Lwyrn
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14 minuti fa, Lwyrn scrisse:

Ammetto di essermi alterato un pò oltremodo per il post di Blackice, ma da come ha impostato la risposta mi sembrava mi volesse quasi dissuadere dal fare questa cosa in modo autonomo

Non voglio assolutamente frenarti nell'utilizzo di tali tecnologie a patto che le si adoperi per uso hobbistico/dilettantesco e non per uso stabile e duraturo nel tempo.

Se stai pensandi ad un nuovo impianto elettrico devi assolutamente installare materiali certificati ed idonei allo scopo (senza adattamenti o modifiche che potrebbero rendere instabile e pericoloso l'uso da parte delle persone) seguendo le ultime direttive in materia (norme CEI).Mi sembra di capire che ti occupi di IT da come ti approcci ai vari argomenti e quindi ti consiglio di cambiar strada perchè quelle tecnologie non sono adatte a fare controlli sul campo,al massimo puoi fare supervisione e segnalazioni.

Ripeto che esistono sistemi domotici già pronti con bus di comunicazione specifici (ATTENZIONE,lo richiede anche la norma in materia) o materiale tipo i PLC di uso generale con capacità equivalenti e superiori ai prodotti per uso civile (nel mio caso uso bus PROFIBUS,protocollo standard RS485 per impiantistica e automazione).

I sistemi basati su PC (di qualsiasi tipo) sono e lo sono sempre stati relegati nell'uso amministrativo/gestionale in ufficio e supervisione in ambiente lavorativo e chi ha provato ad usarli interfacciandoli al mondo fisico ne ha pagato lo scotto a livello di instabilità e inaffidabilità (hai presente il PC che si "impalla" con le varie conseguenze...) e per questo parallelamente sono nati (già dagli anni 70/80) dispositivi adatti con hardware e firmware robusto ed affidabile.Per ultimo chi dovrà rilasciare la dichiarazione di conformità di tutto l'impianto elettrico dell'appartamento avrà bisogno delle certificazioni dell'hardware (norme CEI,EMC,CE...) e del software usati per rendere operativo e sicuro il tutto (CEI 64/8 livello 3).Pensaci bene prima di trovari una casa con rischio che vada in "palla".

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16 minutes ago, Blackice said:

Non voglio assolutamente frenarti nell'utilizzo di tali tecnologie a patto che le si adoperi per uso hobbistico/dilettantesco e non per uso stabile e duraturo nel tempo.

Se stai pensandi ad un nuovo impianto elettrico devi assolutamente installare materiali certificati ed idonei allo scopo (senza adattamenti o modifiche che potrebbero rendere instabile e pericoloso l'uso da parte delle persone) seguendo le ultime direttive in materia (norme CEI).Mi sembra di capire che ti occupi di IT da come ti approcci ai vari argomenti e quindi ti consiglio di cambiar strada perchè quelle tecnologie non sono adatte a fare controlli sul campo,al massimo puoi fare supervisione e segnalazioni.

Ripeto che esistono sistemi domotici già pronti con bus di comunicazione specifici (ATTENZIONE,lo richiede anche la norma in materia) o materiale tipo i PLC di uso generale con capacità equivalenti e superiori ai prodotti per uso civile (nel mio caso uso bus PROFIBUS,protocollo standard RS485 per impiantistica e automazione).

I sistemi basati su PC (di qualsiasi tipo) sono e lo sono sempre stati relegati nell'uso amministrativo/gestionale in ufficio e supervisione in ambiente lavorativo e chi ha provato ad usarli interfacciandoli al mondo fisico ne ha pagato lo scotto a livello di instabilità e inaffidabilità (hai presente il PC che si "impalla" con le varie conseguenze...) e per questo parallelamente sono nati (già dagli anni 70/80) dispositivi adatti con hardware e firmware robusto ed affidabile.Per ultimo chi dovrà rilasciare la dichiarazione di conformità di tutto l'impianto elettrico dell'appartamento avrà bisogno delle certificazioni dell'hardware (norme CEI,EMC,CE...) e del software usati per rendere operativo e sicuro il tutto (CEI 64/8 livello 3).Pensaci bene prima di trovari una casa con rischio che vada in "palla".

 

Su questo ti do ragione e ti ringrazio per la dritta. Però non mi sono spiegato bene per quanto riguarda l'uso di un server centrale ( PC ).

Come dicevo ero già preparato all'abbandono di questo tipo di dispositivi. Sono relagati all'uso da affittuario. Sono pronto ad affidarmi a prodotti "pensati apposta". Nel primo post parlavo di dispostivi "da pannello" ma mi riferivo ( goffamente ) al mondo PLC.

Non voglio affidare il controllo dell'intero impianto ad un computer. Però mi serve che l'impianto possa comunicare con lui.

Al momento anche i sonoff modificati sono "autonomi". Funzionano a prescindere dal server centrale. Se per qualsiasi motivo il server non è raggiungibile l'interruttore funziona ancora. Ma tramite messaggi con protocollo MQTT posso interagire con l'impianto facendo letture e chiedendo di spegnere o accendere una luce con altri mezzi. Ad esempio una web interface, comandi vocali, un applicazione sul telefono o addirittura un tablet centrale per gestire tutta la casa da un solo punto. Ma sono "accessori".

Sto dando uno sguardo ai prodotti della Wago, me li consigliereste?

Devo però ancora capire se posso farli comunicare con altri dispositivi tramite porta ethernet

Modificato: da Lwyrn
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ciao io ho domotizzato per adesso le luci di casa poi implementerò anche un sistema di videosorveglianza con telecamere che utilizzano il protocollo onvif 

per le luci interne ho usato shelly 1 lasciando i pulsanti bticino e rimuovendo i vecchi relè finder per le luci esterne ho usato come te sonoff cambiando il firmware con tasmota

per l' mqtt il tutto è gestito da un raspberry p3 b+ dove ho installato openhab e qui mi si è aperto il mondo... ho installato astro binding per le luci in giardino inserendo le coordinate mi accende le luci all'imbrunire e le spegne al sorgere del sole ogni giorno in orari diversi con il mutare delle albe e dei tramonti

il tutto gira ottimamente da circa 2 anni 24/24 senza mai dare noie 

la cosa invece bella di shelly è che usa gia mqtt quindi non gli si deve andare a flashare nessun firmware.,.. poi sono piccolissimi li metti dappertutto e sono certificati essendo costruiti in europa 

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  • 10 months later...

independence sei sicuro che lo shelly 1 sia certificato? non trovo da nessuna parte la certificazione! Devo rifare l'impianto elettrico di casa a norma e mi servirebbe avere la certificazione dello shelly 1 o la ditta non mi rilascerà mai la certificazione dell'impianto, dove posso trovarla? grazie in anticipo

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Gionatan Toldo
Il 25/7/2019 alle 16:05 , Lwyrn ha scritto:

Mi potreste indirizzare su un marchio o su che tipi di dispositivi o protocolli dovrei affidarmi per cominciare questa nuova avventura?

 

Ciao,

 

protocolli ZigBee, se sei in grado di smanettare Z-Wave, ma nativi e certificati. No attraverso upgrade firmware o bridge, altrimenti la piena integrazione non è possibile.

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