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PLC Forum


Verifica Pressione e Temperatura con gas R410A


dfgiar

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Salve a tutti, sono un nuovo utente di questo forum e felice di farne parte.

Voglio subito premettere che non sono un tecnico professionista frigorista, ma un faidateista apassionato di elettronica, meccanica e mi sto affacciando adesso anche al mondo della termodinamica e devo dire che mi sta coinvolgendo sempre di più. 

Detto ciò provo a spiegare a cosa mi sono imbattuto in questi giorni:

Ho un climatizzatore Argo 9000 btu a cui ho riscontrato una perdita di gas (R410A) che ho trovato alle cartelle. Ho risistemato il tutto rifacendo le cartelle, rifatto il vuoto, riaperte le valvole di alta e bassa pressione. A questo punto ho voluto verificare quale fosse lo stato del condizione prima di effettuare la ricarica. Ho utilizzato i manometri e sonda per misurare le temperature lato bassa pressione e lato ventola. Ho pensato di allegare delle foto per rendere l'idea più chiara possibile.

Che ne pensate?

Ho letto sul forum del calcolo fa fare in riferimento alla temperatura teorica e reale.

Sapete dirmi come devo calcolarla esattamente?

Vi ringrazio!!!

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Alessio Menditto

Non puoi, devi vuotare TUTTO, rifare il vuoto e caricare a peso, se non leggo male 700 grammi.

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Stefano Dalmo

Scusa  , mai dati che si vedono a manometro ,sono a macchina avviata , 

 Se fosse così   a me sembra corretta   .

Leggo  quasi 9 bar ,   ?

Modificato: da Stefano Dalmo
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Xxxxbazookaxxxx

Assorbimento?

Hai impostato Ventilazione interna al massimo e massima richiesta temperatura in freddo e finestra aperta?

Temperatura esterna al momento della prova?

Se immette aria di condensazione a 36 gradi eri intorno ai 22?

Modificato: da Xxxxbazookaxxxx
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Quote

Non puoi, devi vuotare TUTTO, rifare il vuoto e caricare a peso, se non leggo male 700 grammi.

Che io sappia, con l'R410 che è una miscela di più gas, in caso di perdita e per evitare cambiamenti di proporzione fra i gas, occorre svuotare completamente e ricaricare a peso.

Non sono del mestiere, correggetemi per favore se ho detto cose inesatte.

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Alessio Menditto

È considerato puro, si può rabboccare, il concetto è che se il nostro amico vuole diventare un bravo tecnico, i clima si caricano a peso di targa e basta.

Si perde meno tempo che fare esperimenti che non daranno mai la resa calcolata da progetto per quella macchina.

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Alessio Menditto

Questo per quello che riguarda il calcolo del rabbocco, il titolo della discussione però parla di verifica, che è un altra cosa, e certo indicativamente qualcosa si capisce con gli inverter, mentre era chiarissimo con gli on off.

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15 ore fa, dfgiar scrisse:

Ho letto sul forum del calcolo fa fare in riferimento alla temperatura teorica e reale.

Sapete dirmi come devo calcolarla esattamente?

non so cosa intendi per teorica e reale, forse intendi il surriscaldamento.

Nel tuo caso è 8K (un po alto) cioè 16°C (rilevati da termometro) - 8°C (rilevati da manometro)

Non sono molto convinto che i 16° siano corretti.

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la sonda di temepratura a me pare infilata fra l'isolante del tubo piccolo e non in quello grande come dovrebbe essere

 

Certo si dovrebbe avere l'attrezzatura ma inutile dire che molti prima di diventare professionisti armati di ogni ben di dio siano stati prima dei cusiosi smanettoni e il nostro amico mi pare abbia voglia di imparare

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Alessio Menditto

Certo va benissimo smanettare, però lui ha chiesto questo 

16 ore fa, dfgiar scrisse:

ate?

Ho letto sul forum del calcolo fa fare in riferimento alla temperatura teorica e reale.

Sapete dirmi come devo calcolarla esattamente?

 

E sai benissimo che con gli inverter non c’è modo, ci andavi vicino con gli on off col surriscaldamento, ma è SOLO con la quantità prevista dalla fabbrica che si ottiene il risultato ESATTO, le altre sono solo approssimazioni basate sul nulla, dato che nessuno di noi dispone di calorimetri da laboratorio che possano confermare il risultato.

È sempre Win Win, e sarebbe bello in un forum tecnico essere tutti d’accordo su questo senza ogni volta discutete sul nulla.

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Alessio Menditto

Poi ripeto il titolo della discussione è un altro e state giustamente rispondendo, la mia era la risposta alla domanda che ho postato che col titolo non c’entra niente.

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L'alimentazione elettrica del climatizzatore non va bene , perchè la scheda elettronica prevede (leggendo i manuali dei costruttori) il neutro a 0V e fase a 230V; nel caso illustrato ,usando quel tipo di spina (non polarizzata), hai il 50% di sbagliare (i manuali scrivono che si potrebbe danneggiare l'inverter).

 

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sono daccordo con l'osservazione di gianca145 spesso mi è capitato di osservare unità esterna collegate tramite spina.

La morsettiera ha indicato il collegamento di fase e quello di neutro che ovviamente con un collegamento volante a spina non puo' essere rispettato e a lungo andare presumo possa  portare a danneggiamenti dell'elettronica della scheda

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mà lo escuderei, proprio per i varistori non credo ci siano problemi di inversione collegamento fase e neutro, quelli servono per la protezione da sovratensioni  e non hanno collegamento a terra, piuttosto per l'elettronica che gestisce la scheda inverter però non avendo conoscenze approfondite di elettronica non saprei dire con precisione.

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