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consiglio per Vidocitofono condominiale wireless


tury13

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Buongiorno a tutti :smile:

 

visto che il videocitofono condominiale (Urmet Domus versione sconosciuta) sta velocemente lasciando le penne, vorrei arrivare all'assemblea con qualche proposta di sostituzione con un modello smart wireless compreso anche di apricancello (inteso il cancelletto pedonale).

Ora...non sono proprio uno sprovveduto (ma neanche un esperto) in domotica ma questo è proprio un oggetto per me misterioso. Leggendo un po' in giro, trovo info confortanti sulla presenza di numerosi prodotti adatti ai condomini (quindi multicanale) ma poi mi perdo tra i meandri delle varie caratteristiche.  Chiedo perciò consigli a chi magari ha già sperimentato qualche soluzione o, meglio ancora, a chi li vende/installa.

 

SITUAZIONE ATTUALE:  unica pulsantiera esterna Urmet con videocamera (probabile causa del malfunzionamento), con ovviamente cavetteria sottoterra (che chissà dove passa?) che serve 10 unita interne Urmet Domus installare in due palazzine adiacenti (5+5). Distanza massima tra interno ed esterno sarà di circa 60/70 metri. Cancelletto con elettroserratura (credo a 12v) proprio a fianco della pulsantiera e apribile dalle unita interne.

 

NECESSITA': videocitofono wireless multicanale che permetta di replicare la situazione attuale oppure anche di dividere le due palazzine (quindi 2 pulsantiere esterne da 5 canali ciascuna con videocamera in comune o separata). Possibilità di gestire l'apertura del cancelletto. Non necessariamente (seppur gradito), deve avere funzione di accesso da remoto anche perché non tutti hanno una rete in casa. Basterebbe la comunicazione wireless tra unità esterna ed interne.

 

Ora...non voglio assolutamente che qualcun altro cerchi per me un prodotto adatto ma, un consiglio su prodotti (potenzialmente rispondenti alle caratteristiche che mi servono) sperimentati di persona. Poi il tempo di cercare prezzi e siti dove acquistare me lo perdo io (come giusto che sia).

Ovviamente, potrebbe esserci qualche caratteristica essenziale che, per ignoranza, mi sfugge perciò accetto indicazioni anche su questo.

 

Non parlatemi di prodotti Urmet perché, i 180 € fissi di sola "uscita" del tecnico sono per me follia pura oltre che, a quanto mi riferisce l'Amministratrice, sembra che sui loro prodotti (anche non più in garanzia) ci possano mettere mano solo loro. Vorrei proporre qualche soluzione più commerciale che permetta, in caso di necessità, di trovare più concorrenza di CAT.

 

Grazie mille in anticipo a tutti coloro che interverranno. :worthy:

Modificato: da tury13
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marco.caricato
14 minuti fa, tury13 scrisse:

videocitofono wireless multicanale 

Non capisco cosa tu intenda! Non esiste nulla (che sia prestazionale ed affidabile) che ti permetta la trasmissione senza fili. Al massimo puoi trovare sistemi tradizionali (intendo cablati) con la possibilità di metterci un monitor wifi connesso a internet che ti permette di gestire il sistema da remoto!

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Cioè mi stai dicendo che le due ore buone a cercare info online, sono state buttate via così?  Ho trovato diversi prodotti wireless che però si limitavano a contesti mono/bifamiliari ma quasi niente di multicanali. Quasi niente perché nei casi di condomini, ci sono più fattori da considerare rispetto ad una casa singola.

 

Perché mi dici che esistono solo quelli cablati?  Certo, il cablaggio per l'alimentazione lo do per scontato. Con wireless mi riferisco alla trasmissione audio/video senza fili (diretta tra unità esterna ed interne; oppure, ma non essenziale, a mezzo rete/cloud).   

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Maurizio Colombi
12 minuti fa, tury13 scrisse:

mi stai dicendo che le due ore buone a cercare info online, sono state buttate via così?  

Direi proprio di si! Anche perchè se hai trovato

11 minuti fa, tury13 scrisse:

una cosa così...che però vada bene per gestire almeno 10 unità interne, ciascuna con il proprio pulsante

credo che hai le idee poco chiare.

Quello che hai postato è un sistema realizzato per il bricolage, non è espandibile e, purtroppo ha i collegamenti elettrici tra unità interna ed unità esterna.

Fino a qualche tempo fa, l'unica soluzione per la videocitofonia wireless, restava PDA videophone di Perry, ma il costo spropositato dei componenti credo che ne abbia decretato l'abbandono.

 

Comunque non capisco per quale dannato motivo, i condomini debbano portare in assemblea valide (a volte) alternative a quelle proposte da professionisti...

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marco.caricato

Se la ricerca ti ha prodotto solo i risultati che hai elencato ci sarà un motivo no?

Se cerchi un prodotto che utilizza la rete, invece, troverai vari produttori...se poi lo vorrai utilizzare con una trasmissione wifi dovrai dotarti di tutti i componenti di rete necessari.

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no scusate...dalla fretta ho preso il link errato. Me ne sono accordo quasi subito ma dovevo lasciare il pc e non ho fatto in tempo ad editare.

 

Allora...ho letto diversi articoli come questo (ne ho preso uno a caso) che parlano di unità esterna ed interna che comunicano senza fili.

Non cita un prodotto specifico ma parla genericamente "videocitofoni Wireless" con unità esterne ed esterna alimentate da punto luce (e qui ok) ma nessun filo per collegarle tra di loro. Parla di installazione semplice proprio perché si possono mettere dovunque (a patto che ci sia un punto luce per alimentarle).  Di prodotti così per piccoli contesti (singola o bifamiliare) ne ho trovarti diversi  ma adatti per più unità ho trovato solo diversi articoli (anche specifici su condomini, senza però che linkassero degli esempi pratici). 

 

 

Modificato: da tury13
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Tra un po se tutti cerchiamo soluzioni wireless artigianali non funzionerà piu niente, vista la assenza totale di controllo e di regole comuni.

Oggi, solo per installare una rete wifi decente con tre o quattro access point in una villa o su una grande superficie, occorrono prodotti specifici gestiti da un controller e non certo cinesate da brico...

 

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poi, proprio perché ho ammesso la mia ignoranza fin dall'inizio, se mi dite che non ne esistono di wireless senza passaggio da una rete internet, ok...era appunto quello che stavo cercando di capire.

 

Appurato che ci vuole una connessione internet...quali prodotti suggerireste?  Ci vuole una rete unica condominiale oppure ogni unità può usare la propria che, in base al tasto premuto, agisce da collegamento univoco tra unità esterna e la singola unità interna?  

 

Sul discorso del condomino che porta una proposta non capisco cosa ci sia da stupirsi. Basti solo pensare che ci sono tanti professionisti che pensano SOLO al loro introito (quindi di vendere quello che più conviene a loro) anziché trovare la soluzione più ottimale per il cliente.  Portare un proposta non è vietato. Io, visto che cerco di fare i miei (e degli altri condomini) interessi mi informo, studio, ragiono e, eventualmente poi propongo. Il professionista farà la stessa cosa e poi l'Assemblea deciderà.

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marco.caricato
14 minuti fa, tury13 scrisse:

Appurato che ci vuole una connessione internet...quali prodotti suggerireste?  Ci vuole una rete unica condominiale oppure ogni unità può usare la propria che, in base al tasto premuto, agisce da collegamento univoco tra unità esterna e la singola unità interna?  

 

non mischiare le cose: un conto è la connessione ad internet per gestire il sistema da remoto, un conto è una rete privata(anche condominiale) per inserire i dispositivi. E comunque rimango dell'idea che per una piccola palazzina di 10 persone un impianto in rete non sia conveniente. Con un sistema tradizionale togli il vecchio e metti il nuovo, con alcuni marchi anche lasciando gli stessi fili....

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Sto continuando a leggere articoli che raccontano di versione con comunicazione Radio (perlopiù per brevi distanze da interno ed esterno) quindi senza uso di rete internet. Questi si differenziano dai videocitofoni IP che, ovviamente hanno necessità di una rete internet a cui collegarsi grazie alla quale le due unità comunicano tra loro e, da lontano, anche via smartphone si può visualizzare l'immagine (e non solo).  Come dicevo, non avremmo la necessità di visualizzare nulla da remoto (poi sei i prezzi non sono proibitivi, perché no?), basterebbe anche la sola comunicazione in loco. Quello che non so è se ci sono prodotti che possano coprire via radio distanza di 60/70 metri (da aumentare visti i muri perimetrali degli appartamenti).

 

Questo, ad esempio, è wireless ma ammetto che non riesco a capire se ci sia un cablaggio tra interno ed esterno (quindi wireless nel senso che l'unità interna di collega al router e tramite quello si può vedere l'immagine) oppure se sia completamente wireless (quindi anche il collegamento con la pulsantiera esterna)

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marco.caricato

Confondi ancora il wireless con il wifi! il link che hai allegato è un normalissimo videocitofono TRADIZIONALE che in più permette la connessione ad una RETE WIFI per gestione da remoto. Fidati che non troverai nulla di adatto ad un condominio e, se anche dovesse esserci, non lo monterei mai, nemmeno a casa mia! 

Modificato: da marco.caricato
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12 minuti fa, marco.caricato scrisse:

non mischiare le cose: un conto è la connessione ad internet per gestire il sistema da remoto, un conto è una rete privata(anche condominiale) per inserire i dispositivi. E comunque rimango dell'idea che per una piccola palazzina di 10 persone un impianto in rete non sia conveniente. Con un sistema tradizionale togli il vecchio e metti il nuovo, con alcuni marchi anche lasciando gli stessi fili....

il problema del sistema attuale è che, una delle possibile cause del malfunzionamento potrebbero essere i cavi interrati. Dato che si tratta di un almeno un centinaio di metri di cavi, come può essere più conveniente riparare quello?  Poi, non è ancora stato appurato dove sia il problema e quando verrebbe a costare risolverlo perciò, come posso valutare cosa sia più conveniente se non mi faccio un'idea dei costi per mettere un impianto wireless?   Io mi sto semplicemente informando (cercando sul web e chiedendo il vostro parere) per capire se esistono alternative che non prevedano passaggio di cavi tra unità esterna e le singole unità interne.  Poi, che le unità interne si colleghino o meno alla rete (quindi gestibili da remoto) non è condizione essenziale.

 

 

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4 minuti fa, marco.caricato scrisse:

Confondi ancora il wireless con il wifi! il link che hai allegato è un normalissimo videocitofono TRADIZIONALE che in più permette la connessione ad una RETE WIFI per gestione da remoto. Fidati che non troverai nulla di adatto ad un condominio e, se anche dovesse esserci, non lo monterei mai, nemmeno a casa mia! 

Ok allora quello non va bene. Il sospetto ce lo avevo e tu me lo stai confermando.

Nello scrivere potrei aver confuso alcune volte wireless con wifi.  Io intendo wireless. Il fatto che poi possa anche essere wifi (quindi connesso ad una rete) è superfluo.

Rimane il fatto che comunque, diversi siti parlano sia di videocitofoni wireless che di videocitofoni IP. E leggendo le caratteristiche parlano proprio di assenza di fili per collegare unità esterne ed interne. 

Parlando proprio di prodotti per condomini (quindi multicanale, ossia con un tasto per ogni appartamento).

 

Perché mi dici che non lo monteresti mai?  Pensi che la qualità del segnale possa essere troppo influenzata da altri fattori? 

Questi pareri mi servono davvero. :smile:

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30 minuti fa, tury13 scrisse:

Perché mi dici che non lo monteresti mai?  Pensi che la qualità del segnale possa essere troppo influenzata da altri fattori? 

Esatto. Il problema fondamentale del wireless (wifi, bluetooth o altra tecnologia wireless) è che le emissioni per legge non possono superare dei livelli che sono molto bassi. Questo ovviamente ne limita la portata. In pratica si può dire che al massimo è possibile, in aria libera, raggiungere distanze di qualche decina di metri senza avere un decadimento eccessivo del segnale ma basta che ci sia una parete di mezzo per dimezzarla.

Ad esempio i famosi 100m di portata massima "standard" del wifi sono un valore che nella pratica mai ho visto raggiungere con un livello di segnale accettabile.

Modificato: da hfdax
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8 minuti fa, marco.caricato scrisse:

Ma se i produttori italiani di videocitofonia non hanno in catalogo nulla di simile ci sarà un motivo? 

ma cosa significa?  Esistono solo produttori italiani? Non credo che tutto ciò che sia prodotto all'estero (che non è solo Cina) sia schifezza. Se poi esistono prodotti made in italy (esistono ancora????') che sia di buona fattura e a prezzo abbordabile, meglio ancora.

Se ad un determinato produttore italiano non interessasse (o non ritenesse redditizio) sviluppare prodotti del genere, deve per forza significare che altri produttori debbano seguire la stessa strategia? Poi comunque io non ho consultato i cataloghi di tutti i produttori italiani. Ho giusto guardato BTicino perché, da profano, non è che conosco tanti altri produttori.

E poi, perdonami...ribadisco, io sto chiedendo pareri.  Le domande retoriche come risposta non mi aiutano. E come se tu chiedessi un parere e ti rispondessero "secondo te?!". ;)

All'inizio mi avete detto che questi prodotti non esistono. Adesso mi pare di capire che, invece, mi state dicendo che esistono ma li sconsigliate per contesti condominiali per una questione di distanze. OK...questo è quello che chiedevo all'inizio.

16 minuti fa, hfdax scrisse:

Esatto. Il problema fondamentale del wireless (wifi, bluetooth o altra tecnologia wireless) è che le emissioni per legge non possono superare dei livelli che sono molto bassi. Questo ovviamente ne limita la portata. In pratica si può dire che al massimo è possibile, in aria libera, raggiungere distanze di qualche decina di metri senza avere un decadimento eccessivo del segnale ma basta che ci sia una parete di mezzo per dimezzarla.

Ad esempio i famosi 100m di portata massima "standard" del wifi sono un valore che nella pratica mai ho visto raggiungere con un livello di segnale accettabile.

@hfdax grazie per la spiegazione. :thumb_yello: Era infatti l'incognita più grande. Nel frattempo ho visto alcune soluzione di piccole aziende (es. Comelit) che pubblicizzano coperture di grandi distanze (anche 200/300 metri) ma ovviamente è meglio affidarsi alle opinioni reali di chi ha già acquistato e testato il prodotto (motivo per cui ho provato a chiedere qui).

Che siano prodotti di nicchia e, comunque, di recente evoluzione è fuori di dubbio. E la dimostrazione è che diversi siti trattano l'argomento ma poi in vendita si trova poco o niente.

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Comunque ringrazio tutti gli intervenuti. :smile:  Un'idea della non fattibilità della cosa me l'avete data. Io speravo di non dovermi per forza sorbire la scelta di qualcun altro senza poter confrontarla con qualcosa su cui mi sono informato direttamente.

La speranza è che l'attuale sistema sia riparabile con poco ma, date le prerogative, questa speranza sarà probabilmente azzerata appena uscirà il tecnico Urmet. Poi, conoscendo i miei polli (altri condomini) si arriverà a decidere di mettere un megafono e una fotoprofilo di ogni condomino al posto del videocitofono. :whistling: 

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1 ora fa, tury13 scrisse:

Non credo che tutto ciò che sia prodotto all'estero (che non è solo Cina) sia schifezza.

Non lo è, o meglio lo è spesso ma non necessariamente. Ma la distinzione che ha fatto Caricato non è campata in aria. Il fatto è che nel settore dell'impiantistica abitativa in Italia quasi tutti i prodotti commercializzati dalla distribuzione di settore sono di marca italiana. Per qualche ragione che nemmeno io mi spiego non trovi in commercio prodotti di fabbricazione che so, americana, canadese o giapponese, ma questo da sempre. Qualcosa di spagnolo o francese è apparso negli ultimi anni, ma giusto qualcosa (mentre già se ti sposti nei prodotti destinati all'industria trovi da sempre: Omron; Mitsubishi; General Glectric; Siemens, e decine di altre marche da tutto il mondo). Poi c'è l'altra meta del cielo: la roba che compri su internet; e qui le cineserie la fanno da padrone. Ne consegue che semplificando, il confronto diventa tra roba italiana e roba cinese. Vi è da dire che anche i cinesi sanno fare prodotti di qualità ma non sono quelli a basso costo che si comprano sulla baia.

Modificato: da hfdax
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1 ora fa, tury13 scrisse:

ho visto alcune soluzione di piccole aziende (es. Comelit) che pubblicizzano coperture di grandi distanze (anche 200/300 metri)

scusa, puoi farmi un esempio specifico, la cosa mi incuriosisce.

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marco.caricato
2 ore fa, tury13 scrisse:

piccole aziende (es. Comelit)

Non è che sia proprio piccola!

 

Comunque si può arrivare anche a km di linea, basta scegliere il sistema adatto alle proprie esigenze. Ma, per la tua situazione, andrebbe bene un qualsiasi impianto base da espandere per le 10 chiamate. Ritornando alla tua "sete" di informazioni sfido a trovare una ditta disposta a installarti un sistema di quel tipo e che debba poi garantire l'assistenza. Ogni installatore propone il marchio e la tecnologia sulla quale si sente più preparato quindi, il tuo compito come inquilino, non è portare in assemblea il sistema da installare ma un preventivo di realizzazione di una ditta.

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marco.caricato
1 minuto fa, hfdax scrisse:

In wireless?

Se per wireless intendi la trasmissione audio/video via radio assolutamente no! Ma nemmeno i 200/300 che ha scritto prima. Se per wireless intendiamo un sistema in rete con access point wifi allora si...

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21 minuti fa, marco.caricato scrisse:

Se per wireless intendi...

Concordo. Ma l'amico tury13 cerca proprio un sistema in cui sia in wireless il collegamento tra posto esterno e interno. Cosa che non credo esista per le distanze che comporta un installazione condominiale.

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Maurizio Colombi
7 ore fa, tury13 scrisse:

Basti solo pensare che ci sono tanti professionisti che pensano SOLO al loro introito (quindi di vendere quello che più conviene a loro) anziché trovare la soluzione più ottimale per il cliente. 

Eccolo qui, il nocciolo della questione!

Questi professionisti mangiasoldi... valli a capire. :toobad:

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