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PLC Forum


Come vanno messi i fili?


Granato

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A1 e A2 sono la sua alimentazione, se va in un quadro domestico sono chiaramente da collegare Fase e Neutro.

 

il contatto 14-12-11 devi saperlo tu cosa farci, che l'hai preso a fare quel timer?

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il timer deve accendere la caldaia con pompe annesse. in pratica le pompe partono contemporaneamente alla caldaia quindi i fili di caldaia e pompe sono uniti.

 

vorrei capire come va interpretato quel disegno che c'è sopra i contatti 14-12-11 così da capire come vanno messi i fili

 

P.S. fase e neutro li posso mettere indistintamente in A1 e A2 oppure hanno un posto preciso?

Modificato: da Granato
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la barretta aperta messa in orizzontale è il simbolo di un interruttore.

 

nel tuo caso ti serve un interruttore che sia normalmente aperto quindi devi collegare il comune e NO  (normally open=normalmente aperto)

 

ps: credo non ci siano problemi con la caldaia ma devi verificare che il carico sia adatto al contatto

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6 minuti fa, reka scrisse:

la barretta aperta messa in orizzontale è il simbolo di un interruttore.

 

nel tuo caso ti serve un interruttore che sia normalmente aperto quindi devi collegare il comune e NO  (normally open=normalmente aperto)

 

ps: credo non ci siano problemi con la caldaia ma devi verificare che il carico sia adatto al contatto

ok quindi devo mettere i fili in 14 e 11....ma che fili ci devo mettere? qual'è l'IN e qual'è l'OUT tra i due?

 

nell'IN ci devo portare un ponte da A1 o A2? e nell'OUT ci devo mettere i fili che vanno alla caldaia e alle pompe?

Modificato: da Granato
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vincenzo barberio

Se occorre solo un "ponte" per azionare la caldaia, bisogna collegare per certo un cavo al morsetto comune (11) e l'altro (dipende dalle impostazioni) o al 12 o al 14 Ai morsetti A1 e A2 come detto da reka va collegata l'alimentazione 110/230 volt.

Se invece per azionare il sistema occorre la fase potresti seguire questo schema, ove per EV si intende la caldaia.

 

programmatore.jpg

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20 minuti fa, vincenzo barberio scrisse:

Se occorre solo un "ponte" per azionare la caldaia, bisogna collegare per certo un cavo al morsetto comune (11) e l'altro (dipende dalle impostazioni) o al 12 o al 14 Ai morsetti A1 e A2 come detto da reka va collegata l'alimentazione 110/230 volt.

Se invece per azionare il sistema occorre la fase potresti seguire questo schema, ove per EV si intende la caldaia.

 

programmatore.jpg

quindi questo interruttore che ho comprato non è bipolare ma interrompe solo 1 dei due fili di alimentazione, giusto?

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Proprio adesso, patatino59 scrisse:

Giusto

quindi io una volta messa l'alimentazione in A1 e A2, devo fare un ponte da A1 a 14? e poi mettere su 11 il filo che va alla caldaia?

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vincenzo barberio

Salve Granato, lo schema che ho postato in precedenza lo avevo in "memoria" per illustrare in una discussione precedente l'apertura/chiusura di una elettrovalvola,o accensione e spegnimento di un qualsiasi utilizzatore. Generalmente le caldaie per partire o fermarsi hanno solo bisogno di un contatto on/off ad esempio per quelle domestiche i termostato ambiente.

Se occorre interrompere interrompere fase e neutro, bisogna utilizzare un teleruttore.

2 ore fa, Granato scrisse:

il timer deve accendere la caldaia con pompe annesse. in pratica le pompe partono contemporaneamente alla caldaia quindi i fili di caldaia e pompe sono uniti.

Questo mi fa pensare che non si tratta di una caldaia che alimenta una singola abitazione, oppure che si tratta di caldaia non adibita a   riscaldamento ambienti.

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Ciao Granato,

5 ore fa, Granato scrisse:

il timer deve accendere la caldaia con pompe annesse. in pratica le pompe partono contemporaneamente alla caldaia quindi i fili di caldaia e pompe sono uniti.

Perché la caldaia e le pompe si devono accendere insieme?  

Diciamo che non è molto salutare per la caldaia, quante volte deve fare questa operazione in un giorno?

Inoltre considera che al momento che la caldaia si accende, l'acqua è fredda e quindi le pompe fanno circolare appunto acqua fredda con la conseguenza che prima di avere acqua realmente calda a regime dovrai aspettare almeno un quarto d'ora se non di più, (poi dipende dall'impianto, dal tipo di termosifoni e dalla caldaia naturalmente), quindi ti sconsiglio vivamente di eseguire tale collegamento.

Altrimenti spiegaci meglio l'utilizzo reale che devi fare per questo impianto che cerchiamo di capirne qualcosa in più.

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vincenzo barberio

Pensandoci un attimo... se per utilizzo riscaldamento ambienti, perché non utilizzare un crono termostato?

29 minuti fa, ROBY 73 scrisse:

Altrimenti spiegaci meglio l'utilizzo reale che devi fare per questo impianto che cerchiamo di capirne qualcosa in più.

 

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