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PLC Forum


Chiarimento su Power MOSFET


lol7344

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Buonasera. Scrivo qui da studente liceale che sta imparando l'affascinante elettronica proprio in questo periodo della sua vita. Vado dritto al punto per non perdere tempo: Vorrei capire, con le dovute approssimazioni, quanti ampere posso far passare dal Source -> Drain di un MOSFET senza rischiare di fonderlo.

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Da quello che ho capito, osservando il datasheet del MOSFET LRF520N:

 

- ID @ TC = 25°C Continuous Drain Current, VGS @ 10V: 9,7A
questo indica gli Ampere massimi che possono passare dal Source al Drain quando al Gate vengono forniti 10V di tensione alla temperatura di 25°C. In questo caso, 9,7A (essa scende a 6,8A a 100°C).

 

- RDS(on) Static Drain-to-Source On-Resistance: 0,2Ω, VGS = 10V, ID = 5,7A
questo indica che, fornendo 10V al Gate, il MOSFET ha una resistenza molto bassa, di 0,2Ω, e possono passare al massimo 5,7A.

 

La mia domanda dunque è: a quale dei due dati devo fare riferimento per capire quale sia l'amperaggio massimo?
Il primo mi dice che a 10V il massimo è di 9,7A, mentre il secondo indica 5,7A. Ci sono 4A di differenza!

 

Presumo mi sfugga qualcosa, e ringrazio in anticipo per gli eventuali chiarimenti.
Datasheet di riferimento: http://www.redrok.com/MOSFET_IRF520N_100V_9.7A_200mO_Vth4.0_TO-220.pdf

Modificato: da lol7344
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non è che i 5.7A sono semplicemente il valore usato in fase di test?

 

c'è per caso un grafico che indica il variare di RDS(on) in funzione della corrente di drain?

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La prima cosa da osservare è la potenza massima che può dissipare il semiconduttore; esiste un'area detta "SOA" (Secure Operation Area) entro cui si deve operare se non si vuole danneggiare il semiconduttore.

Nel tuo caso si tratta della figura 8 del data sheet.

Noterai che oltre al valore di massima corrente in funzione della tensione di Drain-Source, hai anche dei tratteggi corrispondenti alla larghezza d'impuilso, perchè questo semiconduttore è specifico per uso in commutazione.

 

Poi ci sono molte altre considerazioni, tanto che bisognerebe scrivere almenoun capitolo di un testo sull'uso dei MOSfet.

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10 ore fa, Vicus scrisse:

Lui ha chiesto la corrente entrante al source o sbaglio? 

 

La corrente entrante, anzi uscente, dal source è praticamente identica a quella di drain.

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Si ma in soldoni:  5,7A non e' la corrente massima, tu l'hai trascritto non chiaro ma l'avrai letto sicuramente nella colonna delle condizioni di test, significa che a 5,7A 10Vgs la reistenza e' 0,2ohm.

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1 ora fa, Trans Istor scrisse:

tu l'hai trascritto non chiaro

 

La risposta è chiara ed univoca, però richiede un minimo di consocenza dell'argomento, conoscenza che sembra tu non abbia, o abbia in modo limitato ed incompleto.

 

La domanda dell'autore della discussione è chiara e semplice.

 

il 2/10/2019 at 20:00 , lol7344 scrisse:

quanti ampere posso far passare dal Source -> Drain di un MOSFET senza rischiare di fonderlo.

 E la mia risposta è stata altrettanto chiara e semplice.

Se tu non leggi bene o non capisci quello che leggi, non è colpa mia.

Notare l'incipit, per prima cosa.

 

il 3/10/2019 at 08:34 , Livio Orsini scrisse:

La prima cosa da osservare è la potenza massima che può dissipare il semiconduttore; esiste un'area detta "SOA" (Secure Operation Area) entro cui si deve operare se non si vuole danneggiare il semiconduttore.

 

E questa è una risposta univoca che vale per qualsiasi semiconduttore!

 

Poi

il 3/10/2019 at 08:34 , Livio Orsini scrisse:

Nel tuo caso si tratta della figura 8 del data sheet.

Noterai che oltre al valore di massima corrente in funzione della tensione di Drain-Source, hai anche dei tratteggi corrispondenti alla larghezza d'impuilso, perchè questo semiconduttore è specifico per uso in commutazione.

Se sai leggere i diagrammi capisci che la tua obiezione è sbagliata.

 

Quel diagramma è l'unico valido perchè si tratta di un semiconduttore specifico per uso in commutazione.

 

Se si vuole usarlo in modo lineare bisogna tener conto del diagramma di figura 9, diagramma  che da le indicazioni di massima corrente ammissibile in funzione della temperatura di case. Questo è l'unico dato di cui si deve tenere conto se si vuole lavorare in modo corretto.

 

In entrambi i casi la RDSon non c'entra nulla, è già stata cosiderata.

Tutto il resto son solo chiacchere inutili

Prima di sollevare obiezioni e voler impartire lezioni bisognerebbe almeno conoscere bene l'argomento di discussione.

 

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Ma tutto il tuo post si basa sul fatto che pensavi mi rivolgevo a te? Io mi rivolgevo a chi ha postato il dubbio, rileggi il mio post e dimmi cosa ho sbagliato..

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1 ora fa, Trans Istor scrisse:

Ma tutto il tuo post si basa sul fatto che pensavi mi rivolgevo a te?

 

Certo, il tuo messaggio sembra un'obiezione alla mia precedente rispsota a Vicus.

 

Comunque le mie conclusioni tecniche sono sempre valide anche se il messaggio non era indirizzato a me.

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