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PLC Forum


Protocollo sip su 2 fili


Falconetel

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Salve anche dopo tante ricerche riscontro grosse difficoltà a trovare un sistema citofonico
Completo sip ip .
Mi spiego meglio anche se difronte a grandi aziende come grandstream 
2n akuvox hikvision nessuna è  davvero completa come sistema  e non 
Riescono a fare concorrenza a le classiche aziende tipo elvox e bticino 
Con protocollo propietario .
Il problema più grande è la soluzione 2 fili hikvision e stata la prima 
A integrare il protocollo SIP su due fili e a fare hardware con 2 fili ma fa 
Solo monitor non fa citofoni a 2 fili e nemmeno telecamere a 2 fili.
Akuvox grandstream e 2N non hanno soluzioni a 2 fili.
Parecchie aziende fanno delle belle postazioni esterne ma senza targa 
Porta nomi e difficile che il pubblico o il condominio possa apprezzare 
Anche il cablaggio strutturato in un palazzo anche nuovo e impensabile 
I tubi sono pochi e i vani tecnici piccoli.
Per farla breve  queste aziende non Riescono a fare uno standard su due 
Fili e iniziare una nuova epoca di citofoni dove tutti possono collaborare 
Un Po come i vecchi sistemi analogici a 4+n 

Su una montante cera elvox urmet e tutto funzionava.
E possibile sollecitare queste aziende a fare questo standard e rendere 
La vita a noi installatori migliore e più professionale e non restare 
Schiavi di elvox bticino urmet

Modificato: da Falconetel
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Maurizio Colombi

E per quale dannato motivo vorresti unificare i sistemi citofonici?

Le auto sono tutte diverse, ma i meccanici non si lamentano, anzi...

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Io in un condominio vedrei bene un unico impianto fonia dati tv tutto centralizzato. ad ogni unità immobiliare un punto d'accesso fisico magari in fibra, quindi impianto di distribuzione con sw ap ecc.

Comunque i videocitofoni 2N funziona anche su impianti Cisco, la pecca è il costo dell'abbonamento.

 

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Maurizio Colombi

Siamo sempre alle solite.

Unificando la distribuzione di tutti i segnali, si rischierebbe il caos totale in caso di guasto ad un componente del sistema.

Vedo sempre meglio un singolo sistema per ogni "sorta" di segnale. 

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Il 25/11/2019 alle 20:37 , Maurizio Colombi ha scritto:

E per quale dannato motivo vorresti unificare i sistemi citofonici?

Le auto sono tutte diverse, ma i meccanici non si lamentano, anzi...

Ma forse sei rimasto un po'  indietro nelle auto 

Parecchi pezzi sono in comune con altre auto ..

Comunque per non cambiare discorso creare 

Uno standard su questi sistemi porterebbe benefici sia sui costi ma anche un facile accesso alle tecnologie così facendo anche

gli elettricisti che oggi sono tutti diplomati possono avere un punto di riferimento per 

Studiare e creare soluzioni anche molto complesse .

Con i sistemi propietari tutto questo non avviene ti ritrovi a cablare un sistema a pappagallo e se cambi azienda ti sei perso ..

 

 

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Veramente uno standard di fatto per sistemi audio e videocitofonici digitali esiste già, e si chiama tcp/ip

Basta prendere apparati che si basano su questo e poi sei a posto

Sinceramente anche io propendo per tenere alcuni sistemi su impianti separati e poi farli eventualmente convergere su gateway

io, ad esempio, tengo sempre separati gli impianti che vanno verso l'esterno dell'edificio (videocitofoni, comandi cancello) dall'impianto bus interno, onde evitare che una sovratensione sul posto esterno mi frigga tutto il sistema

 

poi non è propriamente vero che parecchi pezzi sono in comune sulle auto... magari esteticamente sono identici ma cambia totalmente il firmware interno.

Tanto è vero che ormai anche i meccanici si stanno specializzando sulle singole marche, perchè è impossibile essere un multimarca "completo" (anche per ragioni di brevetti industriali)

Anzi, il piu' delle volte devono avere anche login autorizzato presso i server delle relative case costruttrici

 

E il mercato si complicherà ancora di piu' con le auto elettriche.....

 

 

 

Modificato: da Microchip1967
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Il ‎28‎/‎11‎/‎2019 alle 18:37 , Falconetel ha scritto:

Parecchi pezzi sono in comune con altre auto ..

banalmente, perche chi costruisce il pezzo non è chi costruisce l'auto, ma una ditta diversa

che quindi "vende" a due costruttori diversi

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Il 25/11/2019 alle 20:37 , Maurizio Colombi ha scritto:

 

 

comunque stiamo uscendo un po dal discorso io volevo uno standard su 2 fili simile a quello etherneth un po come fa questa azienda:

https://www.2-wire-lan.com/

Per cablare edifici dove è quasi impossibile il cablaggio strutturato.

Però senza adattatori quindi telecamere 2 fili

Citofoni 2 fili monitor android 2 fili ma che 

Alla fine vedono sempre il tcp/ip 

Ho segnalato questa cosa del perché non 

Creano uno standard un po come il poe

 

 

 

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Anche perché se un installatore vuole usare 

I due fili vuol dire che non ha spazio quindi 

Non sa dove mettere gli adattatori .

I gateway si possono mettere nel vano tecnico 

Ma i terminali devono essere già due fili 

Magari creando dei distributori di piano

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2 ore fa, Falconetel ha scritto:

 

comunque stiamo uscendo un po dal discorso io volevo uno standard su 2 fili simile a quello etherneth un po come fa questa azienda:

https://www.2-wire-lan.com/

Per cablare edifici dove è quasi impossibile il cablaggio strutturato.

Però senza adattatori quindi telecamere 2 fili

Citofoni 2 fili monitor android 2 fili ma che 

Alla fine vedono sempre il tcp/ip 

Ho segnalato questa cosa del perché non 

Creano uno standard un po come il poe

 

 

 

Da quello che ho capito l'azienda di cui hai inserito il link non fa altro commercializzare un "semplice" convertire di rete che sfrutta un bus per trasmettere informazioni normalmente trasmesse su cavo di rete. Quindi utilizzando questo dispositivo puoi tranquillamente soddisfare la tua esigenza di trasferire su bus tutto ciò che necessita di una rete... Perché quindi BTicino, Comelit, CAME/BPT dovrebbero sviluppare un prodotto che già esiste. E soprattutto perché dovrebbero eliminare le normali linee di prodotti quando in catalogo hanno già prodotti che lavorano con protocollo sip.

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  • 4 months later...

TCP/IP è standard mentre il SiP solo in parte, esistono innumerevoli “dialetti” per cui tutti i produttori dovrebbero mettersi d’accordo su un unico standard oppure qualcuno dovrebbe produrre un “traduttore” (nella fonia esiste e si chiama SBC). Francamente non vedo il business per farlo.

Ethernet su due fili è un’altra storia ed è utile solo per retrofit, non esiste che in una nuova costruzione/ristrutturazione non si posino normali UTP 

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